4 Apr 2019In Breaking News5 Minuti

Zaniolo resta fuori dalla rivoluzione

IL TEMPO – BIAFORA – La rivoluzione estiva della Roma non riguarderà Zaniolo. A prescindere da chi sarà il direttore sportivo del futuro la dirigenza giallorossa è compatta sulla volontà di rinnovargli il contratto. Il centrocampista è arrivato nella Capitale la scorsa estate nell’ambito dell’affare Nainggolan, con Monchi che ha sborsato 4 milioni  e mezzo
di euro (più 1,2 milioni di commissione e il 15% della futura cessione lasciato all’Inter) per assicurarselo. Ora l’esplosione di Zaniolo ha fatto drizzare l’antenne ai maggiori club europei: Juventus e Real Madrid sono le società segnalate tra le più interessate, ma a Trigoria non c’è però alcun dubbio sull’idea di puntare sul giovane talento già

arrivato in Nazionale maggiore per ripartire nella prossima stagione. È stato fissato per oggi un nuovo appuntamento con il suo procuratore Claudio Vigorelli. L’esperto agente è legato all’attuale diesse giallorosso Massara da uno stretto legame e sin da gennaio si susseguono contatti telefonici e incontri per trovare la quadra definitiva sul nuovo accordo. Le parti hanno trovato un punto d’incontro per estendere l’attuale rapporto fino al 2024, con il
riconoscimento di un sostanzioso aumento dell’ingaggio: Zaniolo percepisce al momento 270mila euro più bonus a stagione e vedrà almeno quintuplicato il salario annuale. Un piccolo ostacolo alla trattativa può essere rappresentato da Mino Raiola, che sta cercando strenuamente di portare il classe 1999 nella sua scuderia, provandolo a convincere a rescindere l’attuale vincolo di procura. Nonostante questo tentativo dell’italo-olandese, il padre del ragazzo, ha rassicurato tutti sulle intenzioni della famiglia Zaniolo, che vuole onorare il rapporto con Vigorelli e apporre la firma sul contratto che lo legherà per  cinque
anni alla Roma. Un altro talento che la società capitolina vuole blindare è Riccardi.
Ieri il giovane centrocampista ha compiuto 18 anni e, secondo il regolamento federale, potrà adesso accordarsi per un quinquennale. Anche con il suo agente, Minieri, la trattativa va avanti da mesi e, malgrado qualche normale frizione sulle cifre della commissione, sono
state poste le basi di un rinnovo sulla scia di quello firmato in passato da Luca Pellegrini. Il gioiello della Primavera, che ha esordito in prima squadra nella sfida di Coppa Italia con la Virtus Entella, guadagnerà tra i 700 e gli 800mila euro all’anno, più i «soliti» bonus. Mancano solo pochi dettagli e poi sarà ufficializzato il matrimonio. Risolte le questioni sui giovani  ci sarà tempo per parlare anche con De Rossi, che prima di vincolarsi con la squadra del suo cuore fino al 30 giugno 2019 aveva avuto richieste dalla MLS, in particolare dai Los Angeles FC. Gli americani probabilmente ritorneranno alla carica, ma la priorità è stata e sarà sempre la Roma. Se ne riparlerà a fine stagione, quando saranno più chiare le condizioni fisiche del capitano. Oltre ai rinnovi Massara sta già lavorando sul mercato del futuro con pieni poteri, incontrando nel suo ufficio gli operatori di mercato che
gli propongono giocatori da acquistare. Il ds giallorosso sta dando segnali di piena operatività, dopo la decisione che Balzaretti e Francesco Vallone non seguiranno più la squadra in trasferta (i due potrebbero lasciare il club a fine anno). Il suo primo compito sarà

però quello di effettuare le plusvalenze necessarie entro la chiusura del bilancio, con Manolas e Under come primi indiziati per una cessione.