5 Ago 2022In La squadra5 Minuti

Roma: il mercato non è ancora finito, ma la qualità della rosa fa già sognare

Continuare a competere a livello europeo e cercare di restare in lotta nelle prime posizioni in campionato fino ad aprile per poi provare il tutto per tutto nel rush finale.

Sembrano essere questi gli obiettivi della Roma in vista della nuova stagione in partenza il prossimo 14 agosto con la prima sfida di campionato in programma a Salerno contro la Salernitana.

Le ultime mosse di mercato della squadra giallorossa – gli arrivi di Paulo Dybala e di Georgino Wijnaldum e i possibili prossimi innesti di Andrea Belotti e di Eric Bailly – sono una chiara indicazione di come a Trigoria abbiano deciso di alzare ulteriormente l’asticella, allestendo una rosa capace di poter competere ai vertici della prossima serie A e dell’Europa League.

Andiamo quindi alla scoperta della rosa attuale della Roma in vista di una stagione che si preannuncia particolarmente complicata e strana a livello di calendario in virtù della Coppa del Mondo del prossimo novembre-dicembre.

Portieri
Rui Patricio è confermatissimo tra i pali dopo un’ottima prima stagione in giallorosso, culminata con una serie di prodigiosi interventi nella finale di Conference League a Tirana. Dietro di lui nelle rotazioni non ci sarà più Fuzato, ma Mile Svilar, importante prospetto arrivato a parametro zero dal Benfica. Terzo portiere sarà ancora Pietro Boer.

Difensori
Il probabile arrivo di Bailly dal Manchester United va a completare una difesa che si è rinforzata in maniera importante rispetto alla scorsa annata ed è pronta a concedere poco o nulla agli attacchi avversari. Molto dipenderà dallo schema che preferirà utilizzare mister Mourinho, ma le opzioni sono diverse e di grande qualità.

Qualora dovesse essere riproposta la difesa a 3 – geniale e vincente intuizione della scorsa stagione – i titolari sarebbero all’inizio Mancini, Smalling e Ibanez, con Kumbulla e – nel caso del suo arrivo – Bailly pronti nelle rotazioni. I terzini sarebbero quindi dirottati nella linea a 5 di centrocampo, con le probabili coppie Karsdorp-Celik da una parte e il trio Zalewski-Spinazzola-El Shaarawy dall’altra. Senza poi dimenticare la possibilità di utilizzare Vina, in cerca di grande riscatto, in ambedue le fasce del campo. Nel caso di una difesa a 4, invece, i centrali titolari – per lo meno all’inizio – potrebbero essere Smalling e Mancini, mentre ai loro fianchi agirebbero Karsdorp e Spinazzola.

Centrocampisti
L’arrivo di Wijnaldum e la partenza di Veretout in direzione Marsiglia potrebbero di fatto chiudere il mercato a livello di centrocampisti, anche se non è detto che il general manager Pinto non decida all’ultimo di aggiungere un ulteriore giocatore per allungare ulteriormente le rotazioni visti i numerosi impegni stagionali.

Nel caso di una formazione sul 3-5-2, sulla linea di centrocampo, oltre ai già menzionati Karsdorp-Celik da una parte e Zalewski-Spinazzola-El Shaarawy dall’altra, i maggiori indiziati per una maglia da titolare potrebbero essere Pellegrini, Wijnaldum e Matic, con Cristante primo nelle rotazioni, seguito dai prospetti Bove e Tripi. Se invece mister Mourinho dovesse utilizzare il 4-2-3-1 ecco allora che Winjaldum potrebbe agire in coppia con uno tra Matic e Cristante.

Attacanti
A prescindere dal modulo che sarà utilizzato, Tammy Abraham guiderà l’attacco della Roma. Qualora la formazione giallorossa riuscisse a cedere Eldor Shomurodov, ecco che l’arrivo di Andrea Belotti sarebbe una mera formalità nonchè il cambio ideale per l’attaccante inglese per poterlo fare rifiatare senza perdere qualità offensiva.

Qualora si decida di giocare con il 3-5-2, vicino ad Abraham potrebbe giocare Paulo Dybala con Nicolò Zaniolo pronto a subentrare a gara in corso e a fare la differenza grazie al suo mix letale fatto di grande tecnica e fisicità. Nel 4-2-3-1, invece, il numero 9 della Roma potrebbe essere supportato alle spalle da Zaniolo, Pellegrini e Dybala, con la coppia formata da El Shaarawy e da Zalewski pronta dalla panchina.

Mancano diverse settimane alla fine del mercato e ovviamente tutto può ancora cambiare, ma per il momento l’obiettivo della società di innalzare il livello della rosa è stato totalmente centrato.

di Daniele Mattioli