L’analisi – I campioni di Finlandia dell’HJK Helsinki, il possibile outsider del girone di Europa League
Sorteggiato nella quarta urna, l’HJK Helsinki ha completato il girone di Europa League della Roma, aggiungendosi alle più quotate sulla carta Betis Siviglia e Ludogorets. La formazione scandinava, che ha vinto gli ultimi due campionati di Finlandia, spera però ricoprire il ruolo di outsider del girone, sfruttando alcune qualità individuali e una condizione fisica che nelle prime settimane del torneo sarà sicuramente migliore degli avversari, in quanto il campionato nazionale è già in corso da diversi mesi.
DOMINANTI IN PATRIA Fondato nel 1907, l’HJK Helsinki è una delle squadre più celebri di Finlandia e dell’intero panorama calcistico della Scandinavia, come testimoniato dai 31 campionati nazionali vinti e dalle 14 Coppe di Finlandia conquistate. Dopo aver chiuso al quinto posto la stagione 2019, peggior risultato negli ultimi 10 anni, l’HJK si è ampiamente riscattato, vincendo il campionato nel 2020 e nel 2021.
OTTIMI IN EUROPA Proprio in virtù di questo risultato, la formazione allenata da Toni Koskela è scesa in campo nei preliminari di Champions League, superando al primo turno i lettoni del Rigas FC grazie al successo ai rigori per 5-4 nel match di ritorno (1-0 l’andata, 1-2 al ritorno). Troppo complicato si è rivelato il secondo turno, con i cechi del Viktoria Plizen che si sono imposti in ambedue gli incontri (1-2 e 0-5). L’uscita dalla Coppa dei Campioni ha di fatto paracaduto la compagine finlandese in Europa League, dove ha ben figurato nei due turni preliminari disputati. Prima ha eliminato gli sloveni del Maribor con un complessivo 3-0 (0-2 e 1-0), poi ai playoff ha superato i danesi del Silkeborg per 2-1 (1-0 e 1-1).
LOTTA A 3 IN CAMPIONATO La campagna europea non ha per nulla tolto energie in campionato. L’HJK Helsinki, che attira di media in questa stagione circa 3.500 spettatori alla Bolt Arena – stadio in erba sintetica che può presentare una capienza massima 10.000 tifosi – è infatti appaiata in classifica a quota 40 punti insieme all’Honka e al KuPS dopo 19 partite disputate. Per capire chi sarà in testa al campionato alla fine del girone d’andata sarà probabilmente necessario lo scontro diretto proprio contro l’Honka in programma all’ultima giornata.
RADULOVIC E TENHO I MIGLIORI Nella prima parte della stagione sono stati l’attaccante serbo, seppur nato a Lleida in Spagna nel 1999, Bojan Radulovic e il centrocampista finlandese classe 2003 Casper Terho a brillare maggiormente nel 3-5-2 del mister Koskela. Radulovic, che in carriera ha militato in Inghilterra nel Brighton e in Svezia con l’AIK Solna, ha già segnato 7 reti in campionato, mentre Terho, prodotto del vivaio dell’HJK, ha realizzato 3 gol, scendendo praticamente in campo in tutte le partite disputate di campionato.
In rampa di lancio, invece, Malik Abubakari, centravanti ghanese prelevato dal Malmoe in estate per una cifra vicina al milione di euro, spesso utilizzato in Europa ma meno nel campionato finlandese. Tra gli altri giocatori attenzione al tenace difensore finlandese Miro Tenho e al centrocampista brasiliano Jair.
UNA VECCHIA CONOSCENZA Nella rosa figura Peparim Hetemaj, vecchia conoscenza del calcio italiano ritornata in patria dopo le esperienze al Brescia, al Chievo Verona, al Benevento e alla Reggina ma che non sta trovando troppo spazio nella formazione titolare.
di Daniele Mattioli