INSIDEROMA.COM – ALESSANDRO CAPONE – L’attesa è finita ed ora di tornare, di ricominciare e, come sempre, ci si sente un po’ come al ritorno a casa dopo essere stati via per qualche tempo.
L’aria che fino a ieri sembrava soffiare un velo di nostalgia si riempie improvvisamente di attesa, speranza e sogni portando il pensiero ad immaginare tutto quello che ci sarà da vivere nei prossimi mesi che ognuno, nel suo piccolo, passerà al fianco di questi colori per creare tutti insieme quella grande atmosfera che fa venire i brividi dall’emozione e che costruirà altri ricordi da portare con sé. L’attesa sta per finire, è ora di tornare a vedere quell’aria smossa dalle bandiere e dalle voci forti che tornano a formare quei cori che partono dai cuori e parlano di un orgoglio e un vanto che spingono il giallo ocra e il rosso pompeiano oltre ogni difficoltà, con la consapevolezza che comunque vada a finire il nome e il simbolo di questa città verranno onorati fino in fondo.
I sogni, quelli di inizio stagione, dove tutto sembra possibile e anche il suo contrario. Sarà bello tornare a vedere le strade che si avvicinano allo stadio colorarsi e sentire ancora il suono di quei brindisi e di quelle risate prima della partita. Già nella testa il rumore dei passi che portano verso gli ingressi e nel naso l’odore dell’erba mentre si salgono le scale fino ad arrivare in cima, guardarsi intorno e fare un sospiro prima di guardare e raggiungere il proprio posto (che ti mancava) ed aspettare il primo coro da accompagnare.
Tutti lo hanno già immaginato ma adesso è ora di uscire di casa, di andare a vivere il pensiero, il sogno, la felicità.
Adesso si, è il momento e come sempre siamo pronti a ricominciare. E quindi, ricominciamo, per Roma, con la Roma e per la Roma.