INSIDEROMA.COM – SARA BENEDETTI – Non c’è pace per la Roma in questa stagione. Dal campo all’infermeria, le cose non sembrano mettersi nel miglior modo possibile e come se non bastasse, ora arriva un nuovo infortunio: quello di Alessandro Florenzi. Mentre Kolarov rientrava nella capitale è scattato l’allarme Florenzi a Coverciano: risentimento al polpaccio per l’esterno azzurro e altro caso nazionale da gestire. Il braccio di ferro con la Serbia l’hanno vinto i giallorossi, che hanno ottenuto il rientro anticipato del terzino partito nonostante una fastidiosa infiammazione alla coscia: la buona notizia è che la federazione, dopo controlli accurati, ha deciso di non rischiare il calciatore, la cattiva è che ad oggi Kolarov non sarebbe in grado di giocare una partita da titolare e dovrà comunque dare segnali positivi nella prossima settimana per guadagnarsi un posto nella sfida con il Napoli. Ma la vera batosta è l’infortunio di Florenzi con l’Italia.
IL 40° INFORTUNIO AL POLPACCIO – Le ultime settimane di Alessandro Florenzi sono un perfetto simbolo del momento terrificante che sta vivendo la Roma. Dolore al polpaccio sinistro durante l’allenamento con la Nazionale e ritorno a Roma. Nelle prossime ore sarà sottoposto a esami approfonditi, ma la sua presenza contro il Napoli (31 marzo) è da escludere. A forte rischio anche le gare contro Fiorentina (3 aprile) e Sampdoria (6 aprile). È l’infortunio muscolare numero 40 che colpisce i giocatori della Roma in questa stagione. Un’ecatombe che non ha risparmiato quasi nessuno e che si è accanita principalmente sui polpacci dei giallorossi, un punto particolarmente delicato, che richiede una guarigione perfetta per evitare il rischio di pesanti ricadute. Ranieri perde così uno degli uomini tatticamente più duttili a sua disposizione, uno dei pochi in grado di poter giocare «basso» o «alto», cambiando anche in corsa modulo di gioco. La speranza è che non arrivino dalle nazionali altre cattive notizie, vista la situazione di assoluta emergenza. Kolarov, rientrato dalla Serbia, ieri ha svolto a Trigoria soltanto terapie. Continuano il lavoro individuale Manolas, Pellegrini, De Rossi, Under e Pastore. Da un lato c’è bisogno di loro, dall’altro sarebbe folle rischiare recuperi affrettati che, a questo punto, potrebbero chiudere la stagione. Ora per la Roma arriva il difficile, tra infortuni ed un trittico di campionato che vede Napoli, Fiorentina e Sampdoria, in cui i giallorossi dovranno dare il 101%, con o senza Florenzi.