Scendere in campo come se il match d’andata non si fosse giocato e cercare di dare la propria impronta alla partita, evitando così di subire il logico assedio degli avversari. È questo lo spirito che dovrà caratterizzare questa sera la Roma nella sfida di ritorno degli Ottavi di Europa League a San Sebastian contro la Real Sociedad.
Dopo la sconfitta dell’andata per 2-0, la squadra basca cercherà infatti di sbloccare il risultato nei primi minuti e avere così più tempo per trovare la seconda rete che vorrebbe dire supplementari. Josè Mourinho, mister della Roma, ne è consapevole e non a caso potrebbe confermare la formazione vittoriosa dell’Olimpico, con El Shaaraway e Karsdorp titolari e la sola eccezione di Ibanez dentro in difesa al posto di Diego Llorente.
A volte – si sa – la migliore difesa può essere quella di presentare una formazione più offensiva rispetto alle attese, soprattutto quando sai che l’avversario è costretto per forza a giocare in attacco per cercare di ribaltare il risultato e che quindi potrebbe esporsi in maniera più elevate alle scorribande avversarie.
Tra poche ore conosceremo le formazioni ufficiali. A prescindere da chi scenderà in campo, la Roma dovrà giocare con la giusta intensità a partire dal primo minuto. Proprio come se si partisse 0-0 e non con un vantaggio da difendere.