(DANIELE MATTIOLI – INSIDEROMA.COM) 30 settembre 2009. Una classica serata di vento freddo a Manchester, Regno Unito. Si gioca la seconda giornata della fase a gironi di Champions League. L’Old Trafford è tutto esaurito. I tifosi cercano di spingere il più possibile Rooney e compagni per sbloccare il risultato, ma la difesa di un coriaceo Wolfsburg tiene duro. È il 56’ minuto di gioco, quando Makoto Hasebe, terzino giapponese, pennella un bel cross in mezzo all’area di rigore. Edin Dzeko si muove in maniera egregia, come solo lui sa fare, prende il tempo a Patrice Evra e colpisce di testa il pallone. Il portiere dello United Tomasz Kuszack non ci arriva. Lo stadio si ammutolisce. Il Wolsburg è in vantaggio, grazie ad un gol della propria stella bosniaca.
Sono passati 4228 giorni, quasi 12 anni, da quel momento. Edin Dzeko, nel frattempo, ha raggiunto la bellezza di 45 gol a livello europeo, 30 dei quali con la divisa della Roma.
L’ultimo, che l’ha fatto diventare il giocatore con più reti in Europa nella storia giallorossa, è arrivato nel ritorno dei quarti di finale contro l’Ajax, poche settimane fa. Un gol che è risultato decisivo per il passaggio del turno. Un gol che ha testimoniato ancora una volta che, nel momento del bisogno, il Cigno di Sarajevo non manca mai all’appello.
È, infatti, impossibile dimenticare i gol segnati nella meravigliosa cavalcata, terminata in semifinale, della Champions League 2017-2018. La doppietta realizzata a Londra contro il Chelsea, il tocca che supera Pyatov nella vittoria contro lo Shaktar Donetsk agli ottavi o le reti contro il Barcellona nello storico doppio confronto ai quarti di finale.
Delle 6 stagioni fin qui vissute con la divisa della Roma, quella attuale è stata probabilmente la più complicata per Dzeko. La positività al Covid-19, le incomprensioni con l’allenatore Paulo Fonseca (con la successiva perdita della fascia da capitano) e i diversi problemi fisici non gli hanno permesso di incidere come avrebbe voluto sulla stagione della Roma.
Il peggio però sembra oramai alle spalle. La stella bosniaca sta trovando il giusto ritmo partita e quella confidenza con il gol che è fondamentale per ogni attaccante. Le 3 reti segnate nelle ultime 4 partite disputate di Europa League ne sono la testimonianza.
Ora si è entrati a tutti gli effetti nel momento chiave della stagione. Per la seconda volta in quattro anni, la Roma disputerà una semifinale europea. A guidarla, in attacco, ci sarà ancora una volta Edin Dzeko.
“Davanti a noi abbiamo uno degli avversari più forti degli ultimi 20 anni del calcio europeo, non sarà affatto facile. Ne siamo consapevoli, ma non dobbiamo avere paura. Tutto è possibile” ha dichiarato qualche giorno fa il numero 9 giallorosso.
Impossibile dargli torto. Soprattutto se, nella tua squadra, hai un giocatore come Edin Dzeko. Un campione dai gol importanti.