La Roma può fare l’impresa contro il Feyenoord nel ritorno dei Quarti di Europa League
Inutile negarlo: la Roma che abbiamo visto questa sera nel match di andata in Olanda ha tutte le carte in regola per proseguire il proprio percorso in Europa League e raggiungere le semifinali del torneo. Con e senza la coppia formata da Dybala e Abraham – uscita per infortunio e i cui tempi di recupero rischiano di essere abbastanza lunghi – la squadra allenata da Josè Mourinho è stata infatti per larghi tratti superiore al Feyenoord, con gli olandesi che sono stati capaci di sbloccare il risultato con un fortunoso tiro di Wieffer dalla distanza ma che mai hanno dato l’impressione di dominare l’avversario.
I giallorossi, invece, hanno giocato una buona partita, meritando tranquillamente il pareggio ma non sono stati aiutati dagli episodi: il rigore solare tirato da Pellegrini nel primo tempo ha infatti preso il palo, mentre il colpo di testa di Ibanez ha colpito l’incrocio dei pali prima di ricadere incredibilmente per pochi millimetri sulla riga di porta.
Inoltre la Roma ha creato altri diversi interessanti presupposti mancando però la giocata risolutiva che avrebbe cambiato il risultato.
È chiaro che esiste una squadra con Abraham e soprattutto Dybala e una squadra senza questi due giocatori – sia come qualità negli 11 iniziali sia come possibili scelte dalla panchina – ma è altresì vero che chi è subentrato, oltre ai titolari, non ha certamente sfigurato questa sera e vorrà regalarsi un’altra magica serata di rimonta tra 7 giorni.
Sarà pertanto importante ripartire da qui, considerando che questa volta ad aspettare i giocatori ci sarà la bolgia di uno stadio Olimpico ancora una volta tutto esaurito senza la presenza di nessun tifoso olandese.
Scendere in campo con questo atteggiamento e spirito davanti al sostegno dei propri tifosi potrebbe valere l‘ennesima impresa per un gruppo di giocatori che ci ha già abituato a risultati come questo.
di Daniele Mattioli