(MASSIMO PAPITTO – INSIDEROMA.COM) – Parola d’ordine: divertimento. La Roma di questo inizio di stagione sta regalando gol e spettacolo, ha la media di tre gol a partita e anche in Europa League contro l’Istanbul Basaksheir non ha deluso le aspettative. Grande prestazione al debutto in Europa dopo un primo tempo un po’ sonnacchioso ma che comunque era stato privo di pericoli. Poi il decollo. Quattro gol. Prima una autorete provocata e poi lo show di Zaniolo e Dzeko, prima che Kluivert chiudesse i definitivi conti con i turchi.
Che bellezza è stata vedere giocare a calcio in modo sublime il 22 e il 9 della Roma. Di colpo ho avuto un flashback, mi sono ricordato l’anno 2003/2004 dove Totti e Cassano si trovavano in campo ad occhi chiudi e deliziavano il pubblico dello stadio Olimpico con giocate che sono rimaste nella memoria dei romanisti. Contro i turchi Dzeko e Zaniolo hanno dato vita quasi ad un remake di quella coppia fenomenale. Hanno segnato, servito assist, si sono scambiati palloni, occhiate e sorrisi felici. Uno spettacolo per gli occhi tanto che al momento della sostituzione del fenomenale attaccante bosniaco, lo stadio si è alzato in piedi ad applaudirlo e gli ha dedicato un coro lungo durato qualche minuto. Una dimostrazione di affetto fantastica che mette a tacere definitivamente chi lo contestava e chi lo voleva lontano dalla Roma.
Dzeko si è ripreso tutto, i gol all’Olimpico dopo una stagione, quella scorsa, dove era stato la brutta copia di se stesso, si è ripreso il ruolo di leader tecnico in campo e caratteriale fuori e anche la fascia di Capitano in una serata speciale che non dimenticherà facilmente.
E Zaniolo? Che dire di questo fantastico giocatore? Ha giocato una partita straordinaria, poteva segnare dopo una manciata di minuti, ha ridicolizzato con scatti e accelerazioni un giocatore di grande esperienza internazionale come Clichy e nel secondo tempo è salito in cattedra disegnando calcio. Ha segnato un gol con un sinistro a giro di grande classe e si è trovato alla meraviglia col 9 bosniaco.
E’ presto per dire se questa Roma sarà veramente protagonista in questa stagione perché ancora ci sono da superare diversi test come quello di Bologna domenica pomeriggio. Ci sarà tempo per decifrare questa squadra ma le premesse però sono veramente di grande livello. Questa è una Roma che in campo sa quello che deve fare e sa fare male agli avversari. Bologna sarà una prova del 9. Col 9 giallorosso in campo a deliziare.