Alla scoperta del baby fenomeno giallorosso Christian Volpato

Nell’AS Roma di Josè Mourinho sta esplodendo il talento di Christian Volpato, giovane atleta giallorosso che nelle ultime apparizioni con la prima squadra è stato determinante per le sorti delle sfide con Verona, Ludogorets e titolare contro il Sassuolo al posto di capitan Pellegrini.

Nella sfida con i veneti, il giovane classe 2003, ha bagnato il proprio esordio, in questo campionato di Serie A con un gol ed un assist in 33 minuti di gioco, mentre contro la formazione bulgara ha dato intensità e qualità all’attacco romanista nel break del secondo tempo che ha visto i giallorossi ribaltare la partita dal 1 a 0 per gli ospiti al 3 a 1 in proprio favore.

Volpato nasce il 15 novembre 2003 a Camperdown (Australia). Grazie alle sue origini italiane ha il doppio passaporto australiano ed italiano. Il giovane talento italo-australiano inizia a giocare a calcio nel Sydney United 58 nel 2013. Dopo 2 stagioni si trasferisce al Sydney FC per altre 2 stagioni prima di approdare al Western Sydney Wanderers, squadra con cui giocherà fino al 2020. Volpato cresce sportivamente nell’Australasian Soccer Academy di Tony Basha ed è proprio lui che propone il giovane talento classe 2003 a Fabrizio Piccareta, allenatore dell’U17 della Roma dal 9 luglio 2018 al 30 giugno 2021. Dopo la visione di un paio di video degli allenamenti del giovane Volpato in Australia, l’allenatore giallorosso lo invita ad un provino in Italia. Il nativo di Camperdown è determinato e sfrutta al meglio l’occasione ricevuta. Nell’amichevole utilizzata come tryout per testarne le qualità entra in campo dalla panchina, segna 2 gol e fornisce 1 assist. Quella prova convince i dirigenti giallorossi a metterlo sotto contratto. Il 21 gennaio 2020 l’AS Roma acquista, per 116 mila euro Cristian Volpato. Dal suo arrivo in giallorosso il giovane trequartista disputa 55 partite tra U17, U18 e Primavera realizzando 17 reti e fornendo 9 assist. Questi numeri lo fanno entrare nel radar dell’allenatore della prima squadra Josè Mourinho che decide di farlo esordire in Serie A il 4 dicembre 2021 contro l’Inter. La prima, importante, occasione nel massimo campionato italiano la riceve il 19 febbraio, all’ Olimpico contro il Verona. I giallorossi sono sotto 2 a 0 quando a 28 minuti dal termine entra in campo Volpato che accorcia le distanze tra le due squadre grazie alla sua prima rete in Serie A, e fa iniziare la rimonta, poi conclusa da Bove, che permette alla formazione capitolina di ottenere un pareggio per 2 a 2. La stagione in prima squadra la conclude a Venezia, il 14 maggio, subentrando a 7 minuti dalla fine. In questo campionato, invece, l’esordio stagionale è arrivato a Verona quando Mourinho ha deciso di mandarlo in campo al 57’ al posto di Zaniolo autore del gol del pareggio. Il giovane talento giallorosso nei 33 minuti a propria disposizione prima ha portato in vantaggio la Roma all’88’ poi ha servito un assist ad El Shaarawy al 92’ che ha chiuso il match sul 3 a 1 per la formazione capitolina. In Europa League, invece, le presenze stagionali sono state ben 3: la prima l’8 settembre in casa del Ludogorets (15’), la seconda ad Helsinki contro l’HJK come ala sinistra titolare (77’) il 27 ottobre ed infine i 35 minuti il 3 novembre, all’Olimpico, nuovamente contro la formazione bulgara.

Volpato può giocare come trequartista, ruolo principale nella sua giovane carriera, ma anche come ala sinistra, ala destra o mezz’ala.

Con la nazionale azzurra U19 vanta 4 presenze con 2 reti dell’Europeo del 2022 mentre con la nazionale U20 ha disputato 3 match andando in rete 1 volta.

Dopo la firma con l’AS Roma, Cristian Volpato è entrato a far parte di CT10 management, la società di Francesco Totti, composta da: Giovanni Maria Demontis, Vincent Candela, Giancarlo Pantano ed Aldair Nascimento do Santos che fa da procuratrice ai calciatori. 

Di Mirco Monda (insideroma.com)


Con il rinnovo di Mancini la Roma blinda il centro della propria difesa

‘’Cultura del sacrificio e capacità di essere leader’’ sono state queste le parole con le quali, il Direttore Sportivo dell’AS Roma, Tiago Pinto, ha definito Gianluca Mancini in occasione del rinnovo contrattuale del difensore giallorosso fino al 2027. Parole che descrivono a pieno le caratteristiche del difensore azzurro e motivo per il quale è diventato subito una colonna portante della difesa capitolina, sia per il suo lavoro dentro ma anche per quello fuori dal campo.

Nel corso delle 3 stagioni alla Roma: tra Serie A, Coppa Italia, Conference League ed Europa League, Mancini ha disputato 127 partite con 7 gol realizzati e 4 assist in 10992 minuti di impiego. Numeri che lo hanno fatto diventare uno dei migliori difensori italiani in circolazione. Da lui la società giallorossa si aspetta un ulteriore salto di qualità e di crescita sia a livello di leadership, già elevata, sia su quello comportamentale, suo tallone d’Achille visti i troppi cartellini presi in carriera.

GIANLUCA MANCINI: LA SCHEDA

Nato il 17 aprile 1996, a Pontedera (PI), Mancini inizia a giocare a calcio nel Valdarno prima di passare al settore giovanile della Fiorentina. In viola rimane fino al 2015 quando viene mandato in prestito al Perugia. Con la formazione umbra disputa una prima stagione da 14 partite giocate, tra serie B e Coppa Italia, per un totale di 1048 minuti giocati. Il suo buon impatto con la categoria cadetta fa propendere la dirigenza perugina all’acquisto del cartellino per 150 mila euro. Nella seconda annata nel capoluogo umbro gioca 15 partite tra serie B, Coppa Italia e playoff di serie B realizzando anche la sua prima rete tra i professionisti. Le sue buone prove lo fanno entrare nel radar dell’Atalanta che nel gennaio del 2017 lo acquista per 1.9 milioni di euro lasciandogli, però, finire la stagione con il Perugia. Chiusa la stagione 2016/17, il difensore toscano si affaccia alla serie A con la maglia nero azzurra della Dea. Nei 2 campionati bergamaschi Mancini fa vedere tutte le sue qualità e dopo una prima annata da 13 partite tra Serie A e Coppa Italia con 1 gol realizzato in 850 minuti di impiego diventa il difensore perno della difesa di Gasperini. Nella seconda stagione lombarda, infatti, disputa ben 35 partite tra Serie A, Coppa Italia e qualificazioni all’Europa Leaguecon 6 reti realizzate, 1 assist in 2598 minuti giocati. Dopo la super stagione 2018/19 l’AS Roma decide di volerlo nel suo reparto difensivo e lo acquista per 23 milioni di euro, 2 per il prestito del primo anno e 21 per il riscatto del giocatore, con una clausola che, nel caso Mancini venga ceduto, il 10% della vendita finirà nelle casse della Dea. A Roma diventa subito leader e punto fisso della difesa giallorossa nonché uno dei migliori difensori italiani come testimoniato dalle 9 presenze con la maglia azzurra.

Di Mirco Monda (insideroma.com)


La nuova Serie A 2022/23

Verrà sorteggiato oggi, venerdì 24 giugno 2022, il calendario del campionato di Serie A 2022/23. La nuova stagione del massimo torneo italiano inizierà il weekend del 13-14 agosto e finirà il prossimo 4 giugno 2023.

Il prossimo campionato di calcio italiano vedrà numerose novità rispetto alle passate stagioni. Ecco tutti i dettagli della nuova stagione della Serie A:

- Vi saranno ben 4 turni infrasettimanali (31 agosto, 9 novembre, 4 gennaio e 3 maggio)

- Vi saranno due soste per gli impegni delle nazionali (dal 19 a 27 settembre e dal 20 al 28 marzo)

- Vi sarà uno stop di circa 52 giorni per la disputa del Mondiale in Qatar (dal 13 novembre al 3 gennaio)

- Come nella passata stagione il calendario sarà asimmetrico, quindi le partite del girone di ritorno saranno in ordine diverso rispetto a quelle dell’andata

- Tra la partita di andata e quella di ritorno vi devono essere almeno altri 8 incontri

- Vi sarà alternanza assoluta per gli incontri casa/trasferta delle seguenti coppie di squadre: Empoli-Fiorentina, Lazio-Roma, Milan-Inter, Juventus-Torino e Napoli-Salernitana

- Non sono previsti derby alla prima giornata o nei turni infrasettimanali o scontri tra Milan, Inter, Napoli, Roma, Juventus, Lazio e Fiorentina.

- Chi partecipa alla Champions League (Napoli, Inter, Milan e Juventus) non potrà incontrare le società che partecipano all’Europa League (Roma e Lazio) o alla Conference League (Fiorentina), nelle giornate di campionato comprese tra due turni consecutivi di Coppa

Infine, in caso di arrivo a pari punti nella corsa allo scudetto o nella lotta per non retrocedere, non verranno più prese in considerazione le sfide disputate durante il campionato ma verrà disputato un incontro di spareggio.

 

Di Mirco Monda (insideroma.com)


Zeki Celik il terzino turco che piace alla Roma

Dopo l’arrivo di Nemanja Matic l’AS Roma sembra vicinissima ad un nuovo giocatore che rinforzerebbe la rosa a disposizione di Josè Mourinho. Il giocatore in questione è il turco Mehmet Zeki Celik, terzino destro del Lille.

Celik nasce a Bursa (Turchia) il 17 febbraio 1997 e si avvicina al mondo del pallone a 11 anni con la Yavuz Semilspor. Nel 2009 passa al Bursaspor con cui disputa diversi campionati giovanili, fino all’Under 21 prima di andare in prestito, in TFF 3 (quarta lega turca), nella stagione 2015/16 al Karacabey Belediyespor. Dopo una sola stagione in prestito Celik torna al Bursaspor che però lo cede, per 1.25 milioni, all’Instanbulspor. Nella squadra della capitale turca gioca due stagioni. Nella prima ottiene la promozione dalla TFF2 alla TFF1 mentre nella seconda si mette in luce con 38 partite giocate, 1 assist realizzato e 3 reti messe a segno. Nel 2018, infine, arriva la chiamata da parte del Lille che lo acquista per 2,5 milioni. Con la formazione francese, con cui ha vinto il titolo nel 2021, ha disputato 143 match tra: Ligue 1, Champions League, Coppa di Francia ed Europa League, realizzando 8 reti e 14 assist.

Il 25 enne turco ha giocato soprattutto come terzino destro ma può essere spostato come esterno di centrocampo sfruttando la sua corsa e la sua qualità. Questa sua duttilità lo rende molto utile sia nei moduli con i 4 difensori che in quelli a 3.

Al momento il Lille, per il giocatore, chiede 8 milioni mentre la Roma sembra si sia fermata a 5,5.

 

di Mirco Monda (Insideroma.com)


Francesco Totti: "Pellegrini può essere il nuovo numero 10 della Roma"

Durante l’inaugurazione del Conti Sport City di Bruno Conti, l’ex capitano dell’AS Roma Francesco Totti ha rilasciato un’intervista a Sky Sport toccando diversi temi.

Alla domanda sul futuro di Nicolò Zaniolo, Totti ha risposto nel seguente modo:

‘’Tempo fa ho parlato con Nicolò e gli ho dato qualche consiglio, ma non so se l'ha recepito. L'ultima decisione spetta a lui e dovrà fare la scelta migliore: se resterà a Roma, dovrà capire l'importanza di questa maglia per onorare i tifosi. Dipende da lui e dalla società se vuole venderlo o tenerlo. Io saprei cosa fare’’

Un secondo tema toccato nell’intervista è stato Lorenzo Pellegrini, attuale capitano giallorosso e n.10 della nazionale di Roberto Mancini.

‘’Pellegrini con la 10 in Nazionale? Può essere il nuovo dieci della Roma, ma non penso che la prenda. È un giocatore fondamentale che ogni squadra vorrebbe’’ l’ex capitano della Roma ha poi proseguito parlando della nazionale cosi: ‘’La Nazionale deve crescere tanto. Per ottenere risultati importanti come Europeo e Mondiale devi maturare esperienza, avere grandi giocatori e un grande gruppo. Piano piano riusciremo di nuovo a fare una grande Nazionale. È importante avere un mix di giovani e veterani, ma in questo caso sta tutto nelle mani del Ct che deve far crescere i giovani e far capire loro l'importanza di questa maglia. Se non c'è attaccamento alla maglia azzurra c'è qualcosa che non torna’’

L’ultimo tema toccato è stato quello del mercato giallorosso, soprattutto delle voci di mercato su Paulo Dybala, accostato alla formazione di Jose Mourinho ma anche all’Inter di Inzaghi.

‘’Dybala-Roma? So com'è andata, ancora lo sento. Non dipende solo da Dybala. Se dipendesse solo da lui, ci sarebbero buone speranze. Certo che Dybala-Lukaku sarebbe una coppia formidabile, qualunque allenatore vorrebbe averli’’

di Mirco Monda