La Roma batte il Porto 3-2 e passa il turno. Dybala show all'Olimpico

È Paulo Dybala a decidere la partita col Porto all'Olimpico: passano in vantaggio i portoghesi con la rovesciata di Samu Omorodion, poi l'argentino firma la propria doppietta personale nel giro di quattro minuti, tutto nel primo tempo. Il Porto chiude in dieci dopo il rosso di inizio ripresa a Eustaquio. Nel finale il tris di Pisilli e l'autogol di Rensch (a tempo scaduto). 3-2. Agli ottavi (sorteggio venerdì alle 13) per i giallorossi ci sarà l'Athletic Bilbao o… l'euroderby con la Lazio!


Ranieri vuole sfatare il tabù coppe europee

Il tecnico romanista Claudio Ranieri ha superato questa fase una sola volta, nella Coppa Uefa 1999/2000 con l’Atletico Madrid. Una vita fa.

Paulo Dybala e Mats Hummels si candidano sempre di più per una maglia da titolare e per aiutare il tecnico a sfatare questo maledetto tabù europeo.


Mancini: "C'è la giusta tensione. E' una partita importante"

Gianluca Mancini è pronto a sfidare il Porto: "La giusta tensione ci deve stare sempre, è una partita importante e lo sappiamo ma negli ultimi anni la Roma ha giocato tante di queste partite. E' una partita da dentro o fuori, l'abbiamo preparata bene. Lazio o Athletic Bilbao? Indifferente".


Mancini a Sky: "Gesto dello stemma spontaneo. Con Ranieri siamo rinati"

Mister #Ranieri a SkySport: "Chiedo ai miei la prestazione domani perchè ci dobbiamo aiutare in campo. C'è anche l'imponderabile a volte ma la prestazione io la chiedo sempre e i ragazzi la devono fare. Poi sta a me giudicare tutto in campo. #Hummels? Sta bene, si è allenato bene. È disponibile. A #Dybala ha chiesto un regalo? Prima o poi segnerà in Europa quest'anno. La legge dei grandi numeri dovrà cambiare."


Mister Ranieri a Sky: "Domani voglio una grande prestazione. Hummels sta bene"

Mister #Ranieri a SkySport: "Chiedo ai miei la prestazione domani perchè ci dobbiamo aiutare in campo. C'è anche l'imponderabile a volte ma la prestazione io la chiedo sempre e i ragazzi la devono fare. Poi sta a me giudicare tutto in campo. #Hummels? Sta bene, si è allenato bene. È disponibile. A #Dybala ha chiesto un regalo? Prima o poi segnerà in Europa quest'anno. La legge dei grandi numeri dovrà cambiare."


Roma-Porto sarà arbitrata da Letexier, uno dei migliori arbitri europei

Dopo le polemiche mosse da Ranieri contro l'arbitro Stieler ma più in particolare contro Rosetti, la Uefa per il ritorno dei playoff di Europa League tra Roma e Porto cala il Jolly.

A dirigere la sfida sarà infatti Francois Letexier, considerato tra i migliori arbitri in circolazione e vincitore del premio di miglior arbitro del mondo nel 2024.


Dybala oggi corre in campo insieme ad Hummels che ieri si è allenato all'Eur

Dybala domenica ha seguito la Roma in tv e ha esulato per il gol di Soulè.

Oggi si unirà alla squadra per la ripresa degli allenamenti. Col Porto ci sarà, come Hummels che ieri nel giorno libero si è allenato in una palestra dell'Eur.


La cura Ranieri continua

Il grande merito di Claudio Ranieri è quello di coinvolgere tutti, ruotando continuamente gli interpreti in campo, senza dare la sensazione di aver messo da parte il campionato. Questa è la sesta vittoria nelle ultime nove partite con anche tre pareggi. La cura Ranieri in campionato continua.
Ora il Porto giovedì, servirà una di quelle notti europee degli ultimi anni per passare il turno contro una squadra abituata anch'essa alle grandi partite e che verrà a Roma molto agguerrita.

Ndicka a Dazn: "Tre punti per la classifica. Ora concentrati sul Porto"

NDICKA A DAZN
Quanto è importante aver protetto quella porta?
"Troppo importanti i tre punti per la classifica e per noi, adesso concentrati al Porto".
In otto partite avete recuperato sette punti dall'Europa. Quanto volete arrivarci?
"Siamo più vicini adesso ma c'è ancora tanto da fare, anche loro non perdono punti. Dobbiamo fare di più per arrivare in Europa".

Salah Eddine a Dazn: "È speciale giocare con questa maglia. Mi sento già a casa"

SALAH-EDDINE A DAZN
Sei felice per il tuo esordio stasera?
"Sì sono molto felice di aver vinto e di aver partecipato a questa vittoria".
Sei un portafortuna per i tuoi compagni.
"Ci provo a esserlo e proverò a farlo per le altre partite".
Quali sono le tue sensazioni nel giocare per la Roma?
"È speciale giocare con questa maglia, vestirla è un obiettivo realizzato e qualcosa di importante".
Chi è stato il primo a darti il benvenuto tra i compagni?
"Mi sento già a casa, il primo è stato il manager e poi tutti i compagni che mi hanno dato un benvenuto caloroso".

Ranieri in conferenza stampa: "Dobbiamo dare sempre il massimo, solo così sarò soddisfatto"

RANIERI IN CONFERENZA STAMPA
Come avete gestito l'uomo in più? Andava chiusa prima?
"Abbiamo gestito bene ma dovevamo fare gol, non rischiare di pareggiare con un episodio una partita in pieno controllo. Eravamo undici contro dieci, non siamo riusciti a raddoppiare per demeriti nostri e grandi meriti del loro portiere. Sono un po' amareggiato ma forse vedendo la classifica sarò un po' più contento".
Cosa ne pensa della prova di Gourna-Douath?
"L'idea era di bloccare Bernabé, poi doveva attaccare e inserirsi e lo ha fatto abbastanza bene. Non potendolo allenare al meglio ancora non ha novanta minuti, aveva un po' di crampi. Salah-Eddine ha fatto una buona partita, dobbiamo servirlo meglio, ad Angeliño vengono serviti più palloni. Ha fatto una buona gara, ci dà sicurezza e tranquillità".
Era Bernabé che la preoccupava?
"Mi preoccupavano le frecce in attacco, ma le lancia Bernabé. Per questo ho voluto impedirgli di giocare".
Cosa temeva del Parma?
"Mi aspettavo questa partita, abbiamo il tallone d'Achille delle ripartenze avversarie. Ci stiamo allenando tantissimo, spero riusciremo a risolvere anche perché giovedì affrontiamo una squadra molto forte in questo".
Come ha visto il Parma?
"Sono sincero, pensavo fosse una squadra più nervosa. Il pubblico le sta dietro, la aiuta e non mollano. È importante crederci, quando arrivai io a Parma ci credevamo. Se questi ragazzi ci credono ci arriveranno".
Qual è la cura con cui si salvò con il Parma?
"Sono arrivato che eravamo ultimi, peggio di così non si poteva fare. La cura è crederci e allenarsi bene, da quel che ho visto oggi è così, poi non li conosco. Quando perdi le partite rischi di far affiorare il nervosismo e oggi non l'ho visto, mi son sembrati bravi ragazzi. Così ce la faranno".
Si aspettava mosse a sorpresa di Pecchia?
"Non mi aspettavo mosse a sorpresa, magari solo una mezz'ala più riflessiva che potesse dare una mano a Bernabé nelle nostre ripartenze. Invece ha giocato con le mezze ali a tutto campo, ma abbiamo gestito bene".
Vi siete dati un obiettivo particolare?
"Io credo nel lavoro, da quando sono arrivato l'ho detto. Non mi piace promettere ma lavorare. Non so cosa potremo fare ma i tifosi devono essere sicuri che daremo il massimo. Non ho titolari, quando giochi anche in Europa devi fare così. Mi auguro di continuare così per dare libertà a tutti di esprimersi. Facciamo del nostro meglio in ogni partita, esigo sempre la prestazione. Poi il risultati è figlio degli episodi, ma bisogna sempre dare il massimo che si ha. Quello mi soddisfa".

Ghisolfi a Sky: "Hummels giovedì giocherà. Nuovo allenatore? Abbiamo tempo, siamo a febbraio"

Florent Ghisolfi ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima di Parma-Roma

Cosa succede con Hummels?
“Niente di particolare, è una scelta di Ranieri, lui è calato un po’ a livello fisico dalla partita col Milan, sta lavorando duramente e penso che giocherà giovedì”

Ha preso due ragazzi come Gourna-Douath e Salah-Eddine. Che giocatori sono?

“Sono due giocatori giovani, con fisicità e qualità tecnica, Salah è più veloce, Gourna è un giocatore imponente, sono intelligenti entrambi, il campo poi parlerà, sono contento di vederli oggi”Messaggio chiaro a Rosetti di Ranieri, avete ricevuto una risposta dal designatore UEFA?
“Non voglio parlare di questo prima della partita oggi, siamo concentrati sulla partita di Parma, non vogliamo mollare nulla, siamo sul campionato come sulla coppa”

La scelta del nuovo allenatore? Quando arriveranno notizie? State lavorando già in maniera concreta?
“Sì stiamo lavorando, l’ho già detto, però siamo a febbraio, abbiamo tempo per fare questa scelta, vogliamo prenderci il tempo giusto e penso anche che non è il momento per parlare di questo prima della partita”