Paulo Dybala a Dazn: "Era tanto che volevo segnare una tripletta, sono contento. Mi sto godendo ogni momento qui"

Le parole di Paulo Dybala a Dazn. 
 
Quanto ti mancava portarti a casa il pallone?
 
"Tanto , era un po' che lo volevo questo pallone. L'ho voluto contro il Cagliari, poi il mister mi ha tolto prima. Oggi non l'ho cercato cosi tanto ma è venuto e sono contento perché è servito per vincere".
 
L'abbraccio con De Rossi?
 
"Era un momento difficile della gara, il Torino ti mette in difficoltà, la partita poteva diventare pericolosa. Ho corso verso la panchina e il primo era lui".
 
La corsa sotto la curva?
"È uguale, sono andato dai tifosi. Approfitto per ringraziarli, oggi è lunedì e lo stadio è pieno anche oggi".
 
Si può arrivare fino in fondo anche in Europa League?
"Uno sempre vuole vincere, voglio sempre vincere un trofeo, ovunque io sia. Il percorso è lungo, troveremo squadre difficili in campionato e in Europa. Sappiamo quali sono i nostri obiettivi e lavoriamo ogni giorno per andarli a prendere".
 
Il tuo futuro?
"Io quando sono arrivato ho detto che mi sembrava aver vissuto già in un'altra vita in questa città. Quello che succederà non lo so, mi sto godendo ogni momento con la squadra e con i compagni perché sono meravigliosi".
 
C'era Azmoun che voleva il tuo pallone.
"I palloni quasi sempre vanno a casa di mia mamma, quindi se non lo porto si arrabbia con me".

Dazn


De Rossi a Dazn: "I campioni sono decisivi. La squadra sa soffrire e mi piace"

Le parole di #DDR a Dazn dopo la vittoria per 3-2 sul #Torino: "I 20 minuti di gestione mi sono piaciuti, al gol avevo #Kristensen vicino e gli dicevo ‘loro non mollano mai, non è finita’. Abbiamo sofferto fino alla fine, questo mi piace, ma queste partite vanno uccise prima. Potevamo gestirla un po’ meglio. I campioni sono decisivi. C’è stato equilibrio nel primo tempo, il #Torino se la gioca sempre alla pari con tutti. I granata sono forti, pressano a tutto campo e sapevamo che sarebbe stata dura oggi. Il gol dell’1-1 avrebbe ammazzato chiunque, invece siamo ripartiti molto bene nel secondo tempo. Il primo gol mi è sembrata una grande rete dell’attaccante. Se il centravanti salta a tre metri di altezza e la piazza bisogno solo battere le mani, così come #Dybala che sposta la palla e tira a giro da 30 metri. Tutti i gol possono essere evitati, ma sai che noia se tutte le partite finissero 0-0… Questi gol si prenderanno sempre. Il secondo gol? Con un pizzico di attenzione in più avremmo potuto evitarlo, ma ci stiamo lavorando”.

Dazn


De Rossi tira dritto: "Voglio scattare"

La grande notte della Roma contro il Feyenoord è uno step importante per il tecnico che sogna la conferma. 

Sul futuro non si sbilancia: "Non ci penso", ma sa che i Friedkin lo studiano. Pellegrini: "Resterà". Daniele De Rossi ha già stregato il gruppo: "Serviva uno così per ripartire". 

Corriere dello Sport


Lavoro, testa e coraggio: Svilar si è preso la Roma

Il portiere Mile Svilar ha saputo aspettare il suo turno. 

Dai momenti difficili al Benfica fino al grande rilancio a Trigoria. La sua crescita è stata atletica e mentale. Il preparatore parla di Mile così: "Ha una forte etica professionale".  

Corriere dello Sport


Roma-Torino: cancelli aperti dalle ore 16

Dopo la magica notte di Europa League contro il Feyenoord, torniamo all'Olimpico per il campionato.
 
Lunedì 26 febbraio, alle 18.30, è in programma Roma-Torino, gara valida per la giornata numero 26 di Serie A.
Lo Stadio avrà una cornice di pubblico da brividi e spingerà - come solo l'Olimpico sa fare nelle serate di calcio - la squadra guidata da mister Daniele De Rossi.
 
Prima della partita, la CEO del Club, Lina Souloukou omaggerà il nostro difensore, Evan Ndicka, dopo la vittoria in Coppa d'Africa con la sua Costa D'Avorio.
 
I cancelli apriranno alle 16:00. Il consiglio è quello di arrivare almeno 90 minuti prima del calcio d'inizio per non perdersi lo spettacolo del pre partita.
 
  Chi avesse bisogno di supporto può rivolgersi al punto assistenza su viale delle Olimpiadi o al Call Center AS Roma 0689386000 dalle 9 alle 18:30.

ASRoma


Branco di ferro

Le vittorie contro Frosinone e Feyenoord ci hanno riconsegnato una Roma unita e compatta che, sotto la guida di DDR, sta rilanciando le sue ambizioni. Anche grazie a chi, finora, ha giocato meno. Avanti così, con questo spirito. A partire da domani. 

Il Romanista


Aouar e Zalewski: tempo di rivincita

Dalla notte europea con nuove certezze. De Rossi li ha tirati fuori da un cono di anonimato, loro hanno risposto calciando i rigori decisivi. Sul polacco l'indicazione chiave è stata del vice di DDR, Mancini.   

Corriere dello Sport


Abraham, manca un mese

L'attaccante inglese Tammy Abraham freme per ritornare a giocare.

In quindici giorni punta all'ok del medico chirurgo che lo ha operato. Entro marzo punta alla prima panchina.

Serve ancora un pò di pazienza ma De Rossi sta già studiando come inserirlo.   

Corriere dello Sport


C'è l'altra Roma: Ndicka è pronto

Dopo lo sforzo con il Feyenoord, col Torino sarà turnover. 

De Rossi cambia molto uomini per sfidare Juric. Ndicka si candida per giocare al posto di Llorente e Aouar punta a prendere il posto di Pellegrini.   

Corriere dello Sport


L'EuRoma è un vanto italiano

La qualificazione con il Feyenoord ricalca una tradizione: il nono posto del ranking Uefa attuale può migliorare fino al quinto nella prossima stagione. 

Negli ultimi 10 anni la Roma è l'unico club italiano ad aver raggiunto almeno gli ottavi di finale nelle coppe. E dal 2017 ha passato più turni di tutti. L'unica pecca è l'assenza dalla Champions League che dura da sei anni.  

Corriere dello Sport


Brighton, De Zerbi: "De Rossi è un mio amico. Sarà una sfida difficile"

Così Roberto De Zerbi sul sorteggio e sul suo rapporto con #DDR: "Daniele è un mio amico, anche le nostre figlie sono grandi amiche, ho grande rispetto per lui. Immaginavo prima che iniziasse il suo lavoro sulla panchina della #Roma che potesse essere un buon allenatore, perché da giocatore ha sempre dimostrato un carattere incredibile, inoltre suo padre è un allenatore. Ama il calcio come me, ha un cuore grande e tanta passione per questo sport. Siamo amici, ma spero di vincere io. Sicuramente sarà una sfida difficile, ma se vogliamo proseguire il nostro percorso in Europa League, dobbiamo vincere contro la Roma o contro qualsiasi altra squadra".


Eurovision

Dal 2014 ad oggi la Roma è l’unica squadra italiana ad aver raggiunto per dieci stagioni di fila gli ottavi di una competizione continentale. E adesso, da noni
nel ranking Uefa, il viaggio prosegue. De Rossi è il leader di un gruppo di anime belle. 

Il Romanista