Ndicka la sentinella che ama la normalità

I racconti tedeschi del centrale difensivo Ndicka tra abitudini e hobby. 

"Non prendere gol è un fatto personale. Marcare qualcuno mi viene naturale da quando ero piccolo. I miei genitori mi hanno insegnato l'umiltà". Tatuaggi o alcool? "I miei non me lo perdonerebbero mai. Dico succo di mele e non birra. Tra hamburger e pizza scelgo l'hamburger. Mangio specialmente carne o pesce ripassato con salsa di banana. All'Eintracht mi paragonavano a Zagadou e la cosa non mi dà fastidio, è un bravo difensore."   

Corriere dello Sport


Ndicka che gigante. Ufficialità la prossima settimana

Ndicka che gigante. La Roma conterà su un colosso che usa la testa anche per segnare. Accordo chiuso ma il difensore sarà presentato al ritorno dal suo esordio con la maglia della Costa d'Avorio.  

Correa ex allenatore del giocatore all'Auxerre ha detto: "L'ho allenato a 18 anni, era sempre concentrato: è ok col il piede sinistro e nel gioco aereo. E' bravo dal punto di vista tattico e può giocare sia a 3 che a 4. E' pronto per una piazza come Roma".   

Gazzetta dello Sport


Il gigante

Dopo aver preso Aouar, Tiago Pinto porta a casa un altro paramentro zero di lusso. A Ciampino è atterrato Ndicka, il difensore mancino di grande forza fisica. 

Ieri le visite mediche a Villa Stuart e poi la firma sul contratto. L'ufficialità è attesa per oggi. Contratto fino al 2028. Ora la nazionale, poi sarà a disposizione di Mourinho.

Il Romanista


Assalto a Scamacca

La Roma vola a Londra e vuole tornare con il centravanti italiano. Parte così l'assalto a Gianluca Scamacca da parte di Tiago Pinto che è in missione in Inghilterra. C'è da convincere il West Ham sulla formula del prestito.  

Gazzetta dello Sport


Per Volpato il Sassuolo insiste

Su Cristian Volpato, c'è sempre il Sassuolo che offre 9 milioni di euro. Per la Roma l'offerta è congrua ma va convinto il ragazzo ad accettare la destinazione emiliana per la prossima stagione. 

Ai neroverdi piace anche l'esterno di destra Filippo Missori.  

Gazzetta dello Sport


Zeki Celik: "Vogliamo tornare in finale di Europa League e vincere"

Dal ritiro della Turchia, Zeki #Celik torna su Siviglia-Roma: "Non ci hanno dato un rigore, ma non c'è niente che possiamo fare. L'anno prossimo saremo di nuovo in Europa League. Il nostro obiettivo è quello di tornare in finale e vincere la coppa".


Justin Kluivert vicino alla cessione al Bournemouth

Tornerà dal prestito al Valencia ma Justin Kluivert probabilmente non resterà alla Roma per la prossima stagione. L’attaccante giallorosso sarebbe finito nel mirino del Bournemouth.

Gli agenti del giocatore starebbero intavolando una trattativa per il passaggio in Premier League dell’olandese e ci sarebbero buone possibilità che la cosa possa andare in porto a breve.  


Frattesi, è asta

La mezzala del Sassuolo si mette sul mercato: "Estate decisiva per me, resterò in Italia". 

Inter, Juve, Napoli e Lazio spingono. Ma la Roma è in primafila. Cruciale è il ruolo dei Friedkin che vantano il 30% sulla rivendita del talento italiano. 

 

Corriere dello Sport


Lorenzo Pellegrini ai canali ufficiali dell'Italia: "Un bel percorso il mio"

Lorenzo Pellegrini questa mattina è stato protagonista di una intervista sui canali social della FIGC: "In Sardegna è servito andarci per compattare il gruppo, per stare insieme, e a livello di allenamento è stato tutto molto controllato. Qui invece abbiamo iniziato a preparare queste finali

Cosa avresti voluto di Baggio?
"Una persona eccezionale, un uomo molto carismatico. Il giocatore era eccezionale, di sicuro mi sarebbe piaciuto rubare qualcosa al giocatore".

Quali sono i tuoi hobby fuori dal calcio?
"Mi piacciono molto le automobili. Al Forte Village in Sardegna, la scorsa settimana, abbiamo speso tanto tempo sui go-kart".

Il tuo ricordo più bello nelle giovanili della Nazionale?
"Bei ricordi, molto belli. Quando sei ragazzo inizi a scoprire la Nazionale, non è come ora. Ora veniamo qui e sappiamo che dobbiamo dimostrare. Da ragazzo invece scopri cosa vuol dire. Il mio è stato un bel percorso con i due Europei, anche se c'è un po' di rammarico perché non siamo riusciti ad arrivare in fondo. Il ricordo più bello? Il 3-1 con la Spagna al Dall'Ara, ho fatto un gol io e due Federico Chiesa".

Il tuo rapporto con Immobile?
"Io e Ciro siamo sempre stati grandi amici, al di fuori non è mai un problema. Ho degli amici che hanno scelto di tifare per la squadra che non è quella giusta. Io dico sempre che se mi trovassi in campo contro mia madre darei tutto per vincere, quindi figuratevi contro un amico. Il rispetto in campo non manca mai, vincere è sempre bello e l'obiettivo è sempre quello. A chi ti dà rispetto, si usa dare rispetto. A chi non te lo dà, un po' meno".

Quale caratteristica ti piace di più di Immobile?
"Per quelle che sono le mie qualità e le mie caratteristiche, prendere palla tra la linee e verticalizzare, lui è un attaccante perfetto. Come attacca lo spazio è incredibile".

Figc


Davide Frattesi: "Voglio giocare ancora in A. Sono pronto per partite importanti"

Parla Davide Frattesi nel secondo giorno di raduno a Coverciano dell'Italia guidata dal ct Roberto Mancini. Il grande uomo mercato di questa Nazionale, centrocampista conteso da Inter, Juventus e Roma, è stato oggi al centro delle domande dei giornalisti a due giorni dalla semifinale contro la Spagna.

Alla luce della tua stagione, hai la sensazione che questa possa essere l'estate più importante della tua vita?

"Quest'anno all'inizio non è stato facile, ma devo ringraziare il Sassuolo e il mister che mi hanno permesso di fare le cose con calma. Sarà un'estate importante, bisognerà prendere delle decisioni importanti. Probabilmente hai ragione..."

 Essere sul mercato ti toglie tranquillità?

"E' sempre un piacere trovarsi in mezzo a questi discorsi, vuol dire che le cose fatte in passato sono state quelle giuste. Devo continuare a lavorare così e poi al resto ci penseranno Carnevali e gli altri. Ho detto al mio procuratore di chiamarmi solo in caso di cose importanti".

 Preferisci restare in Serie A o all'estero?

"Nella mia carriera sono sempre andato avanti step dopo step, almeno nella mia testa bisogna fare prima un altro passaggio in una squadra italiana e poi solo dopo andare fuori. Sono convinto che prima o poi ci andrò, ma bisogna andarci pronti".

Quanto la garanzia di titolarità sarà importante per te?
"Non è fondamentale, in un top club nessuno può darti garanzie"

 

 


Mourinho ha dato lo spirito giusto: ora più qualità e serenità

Molti si aspettavano che con il Siviglia, Mourinho parcheggiasse il pullman davanti alla porta, invece la squadra è stata coraggiosa ed è stata sconfitta solo ai rigori immeritatamente. In Europa è questo lo spirito che paga con la Roma che ha mostrato anche una bella combattività contro una squadra che ha vinto 7 coppe in quella competizione. Le sorprese in positivo della stagione sono stare Matic, che ha portato esperienza e fisicità in mezzo al campo e Dybala che ha giocato sempre un grande calcio compresa un'ora in finale. Al altri livelli un 10 di qualità fa sempre la differenza. 

Gazzetta dello Sport


Massimiliano Martino presenta il suo libro “Il talento incontra l’occasione” nella splendida cornice dello Stirpe di Frosinone

Otto storie in cui il talento incontra l’occasione. E’ questo il bellissimo ed interessantissimo libro che Massimiliano Martino, responsabile della comunicazione del Frosinone Calcio, ha scritto per raccontare tante storie di sport iconiche ed emozionanti attraverso i personaggi che lo hanno vissuto da protagonisti e raccontato.

Abbagliati dall’atto conclusivo, quello in cui si alza una coppa o si bacia una medaglia, ci esaltiamo nel vedere l’esultanza finale senza concentrarsi su ciò che c’è dietro: il carattere delle persone, il sacrificio, il motivo per cui si spingono ad andare oltre, le necessità che ne hanno caratterizzato il percorso o meglio ancora le persone che hanno incontrato lungo il cammino. Da Dino Zoff a Fabio Grosso. Due personalità che hanno raggiunto l’apice calcistico alzando la coppa dei sogni, quella che ogni bambino immagina dai 5 anni in su. Passando per Gianni Bezzi Gianluca Di Marzio, giornalisti che hanno avuto modo di raccontarla quella Coppa. Non potevano mancare le storie passionali, come quelle di Giuliana Salce e Stefano Pantano. Mix perfetto per alzare trofei. Dal passato al presente e sicuramente futuro. Giorgio Minisini e Xenia Francesca Palazzo. Atleti unici perché esprimono l’essenza dello sport.

La presentazione è andata in scena ieri pomeriggio alle 18 (tantissime le persone presenti nella tribuna adibita a salotto tra cui anche il presidente del Frosinone Calcio Maurizio Stirpe) nella splendida cornice del Benito Stirpe di Frosinone dove lo scrittore ha trascorso e trascorrerà ancora bellissime pagine anche della sua vita lavorativa. Il libro edito da Edizioni Efesto è acquistabile su tutti i siti online dedicati alla vendita al costo di 15 euro.