Un segnale dall'Olimpico. Mourinho ha bisogno di qualità
Una sola vittoria nelle ultime cinque partite di campionato giocate tra le mura amiche, il tecnico portoghese non può affidare l'attacco solo a Belotti ma ha bisogno di una punta da doppia cifra. Dallo scorso aprile la Roma ha vinto due partite su dodici tra serie A e coppe segnando con una media di un gol ogni novanta minuti.
Pellegrini, Dybala e Aouar aggiungono fantasia, ma serve un altro bomber. Il campionato non aspetta, la squadra deve essere più completa.
Corriere dello Sport
L'urlo del Gallo: una doppietta per ritrovarsi
Belotti si è sbloccato contro la Salernitana. I gol in Serie A dopo 476 giorni e un record: tra le punte solo Abel Balbo come lui alla prima partita stagionale che nel 1998 in un Empoli-Roma 1-3 segnò anche lui una doppietta.
Corriere dello Sport
A Verona tornano Dybala e Pellegrini
Pellegrini e Dybala guidano la ripresa in vista del Verona.
Il Tempo
La Roma smentisce il probabile acquisto di Greenwood
Ieri in Inghilterra è tornato a circolare il nome di Mason Greenwood del Manchester United che è stato accostato da un tabloid alla Roma: La società giallorossa però smentisce categoricamente questa ipotesi. Da Trigoria è piovuta la smentita: “Non prenderemo Greenwood”.
Centrocampo: buona la prima
Buona la prima in mezzo al campo. La mediana è stata tirata a lucido. Aouar è stato tra i migliori, con contrasti e qualità. Poi con Paredes e Renato Sanches, ora per Mourinho c'è più scelta. Conferme invece per Cristante e Bove.
Il Romanista
Il gioco dei nove
Manca sempre meno al termine del mercato estivo e la Roma continua a cercare un rinforzo per l'attacco. Zapata sembrava ad un passo, ma la fumata bianca non è ancora arrivata. Distanza sulla formula, mentre il giocatore spinge per il trasferimento. E intanto Mourinho si gode Belotti.
Il Romanista
Solbakken bocciato: potrebbe partire
Per #Solbakken il mancato ingresso contro la Salernitana è apparso ai più come una bocciatura definitiva da parte di #Mourinho. Il norvegese può partire nell'ultima fase del mercato.
Manca ancora l'accordo per Zapata con l'Atalanta
Manca ancora l'accordo tra #Atalanta e #Roma. Intanto #Zapata però ha espresso la volontà di andare alla #Roma. Si dovrà pazientare ancora qualche giorno per la fumata bianca.
Sky Sport
Quel lampo di Josè in quattro cambi
In un solo slot di cambi il tecnico portoghese ha rivoluzionato la squadra. La chiave per il 2-2 nei cambi degli esterni e soprattutto nel dare linfa in mezzo con Paredes e Renato Sanches.
Corriere dello Sport
Mou, l'attesa è finita. Zapata sarà giallorosso
Fissato l'incontro con l'Atalanta per chiudere l'affare per il centravanti Zapata. Accordo a titolo definitivo a sei milioni più bonus e contratto fino al 2026. Potrà debuttare a Verona. Marcos Leonardo a Roma a gennaio. Se parte Solbakken sarà sostituito.
Corriere dello Sport
Radja Nainggolan a Parlianoderoma2.0: "Alla Roma serve fiducia"
Pareggio della Roma contro la Salernitana, l'ex centrocampista giallorosso Radja Nainggolan ha parlato alla pagina Instagram parlamoderoma2.0: "a Roma ha qualità, con Pellegrini e Dybala ancora di più, Zapata se arriva è buono, Belotti può fare molto bene, l'ho visto nel migliore dei modi. Ieri scattava, può fare reparto alla maniera sua".
Aouar e Renato Sanches?
"Aouar non ha fatto male, in quel ruolo lì serve qualità e lui ce l'ha, ma gli manca un po' di forza. L'ho visto combattere in fase difensiva, poi bisognerà vedere quando sarà decisivo. Ha fatto il suo, i giocatori nuovi si devono assestare, anche Paredes si vuole riscattare dopo un anno negativo. Renato è l'unico che può fare la transizione da fase difensiva a offensiva, è entrato bene, voleva usare un po' troppo il fisico ma si vede che ha qualità e ha anche i cog***. La Roma l'ho vista nuova, sta cercando i meccanismi, non è facile con i nuovi e senza Dybala che ti fa la differenza. Si poteva vincere, abbiamo pareggiato perché Candreva ha fatto due gran gol".
Rui Patricio ha colpe sul secondo gol?
"Ma no, non si aspettava quella giocata. Io ho giocato con Alisson, ha fatto 20 parate contro l'Atletico Madrid nel 2017, non è che posso dire che Rui Patricio ha fatto una caz***, ma il merito è del giocatore che ha fatto un gran gol. Candreva fisicamente sta bene, mi piace, ha qualità, fa la differenza".
La Roma senza attaccante?
"Dai ora non si può dire, Belotti ha fatto due gol, questo si poteva dire se non avesse segnato. Si può dire che manca un attaccante, ma il Gallo ha fatto benissimo. Perché è entrato Pagano? Un attaccante c'era, Solbakken, magari l'allenatore voleva uno di inserimento. Ma io non sono un allenatore, lui fa le sue scelte. Ogni giocatore della partita se veniva cambiato dopo il 70' faceva il segno della croce per ringraziare l'allenatore visto anche il caldo".
Il campionato di quest'anno?
"Serve un po' di fiducia, la Juve dominava il campionato quando c'eravamo noi, adesso è tutto cambiato, è in ricostruzione. Il Napoli ha approfittato di questo e ha vinto lo scudetto. All'epoca lo stacco con la Juventus era troppo grande. L'Inter per me era ed è sulla carta la più forte, la Lazio lo scorso anno è arrivata seconda ma per me la Roma non ha nessun giocatore inferiore rispetto a loro come singoli. La Juve è senza coppe e il Milan come farà quest'anno? Bisogna vedere i titolari come andranno in queste due squadre".
Ritornerà a giocare?
"Io mi sento giocatore e vorrei ancora divertirmi. Lo scorso anno ho fatto una scelta di cuore e sono andato da De Rossi alla Spal e mi ha convinto raccontandomi una marea di cazz*** perché mi diceva bellissima città e società, tutto perfetto, arrivo là e invece... Sono andato e mi sono divertito, mi dicevano non ti preoccupare rimane fino a fine campionato, poi 10 giorni e lo hanno cacciato. In Serie B ho visto proprio un altro livello rispetto alla serie A, io penso di poter dire ancora la mia in A, devo solo trovare qualcuno che ci creda, tutto qua. Il Cagliari? Non c'è possibilità. In A non mi ha chiamato nessuno, ho sentito Di Francesco ma al Frosinone vogliono giocatori giovani. Poi ti dicono che è una questione economica, poi dicono che ho fatto troppi danni... Ma quali danni? Io mi sento con giocatori con cui giocavo a Piacenza, negli spogliatoi non ho mai litigato con nessuno, quindi non capisco che caz*** si inventa la gente".
Una prima di sentimenti. Da Mazzone, a Conti, a Mourinho
E' stata una prima giornata piena di sentimenti. Il ricordo commosso dell'Olimpico a Carletto Mazzone. Bruno Conti in panchina e la Sud che chiede unità: "Più forti dopo Budapest".
Il Romanista