Feyenoord, Slot: “Sentimenti di vendetta per Tirana. Ora la situazione è completamente diversa”

Al termine della gara Feyenoord-Waalwijk il tecnico Slot ha parlato in conferenza stampa anche della gara di Europa League contro la Roma in programma giovedi alle 18.45. Queste le sue parole: “Sì, potrei avere dei sentimenti di vendetta dopo quella spiacevole serata a Tirana e anche i ragazzi che erano lì l’anno scorso. Ma sarebbe strano se avessi bisogno di una motivazione in più per un quarto di finale di Europa League. Ora abbiamo una squadra quasi completamente nuova e sono due partite, quindi la situazione è completamente diversa”.

La Roma si gioca tutto o quasi nelle prossime cinque gare. Matic torna dal 1° minuto

Da Rotterdam a Bergamo passando per il bollente Olimpico, la Roma si gioca tutto o quasi nelle prossime cinque gare. In palio un posto nelle semifinali di Europa League e nella prossima Champions.

Le difficoltà non mancheranno ma lo Special One è l'uomo dei momenti deicisivi: la sua esperienza e il suo carisma possono fare la differenza. A Rotterdam dopo il riposo, Matic può tornare dal primo minuto.    

Il Romanista


Fabio Capello: “Per vincere servono i campioni. Mourinho a Roma si trova bene”

Fabio Capello suscita sempre grandi ricordi ai tifosi della Roma. L'ex allenatore giallorosso ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano romano "Il Messaggero". Queste le sue parole:
L'ha sorpresa più la Lazio di Sarri o la Roma di Mourinho?
“La Lazio, certamente. A livello difensivo sono diventati veramente molto bravi e questo non era scontato all'inizio del campionato. Se avete tempo, andatevi a rivedere come difendevano ad agosto e come lo fanno oggi. I calciatori sono sempre gli stessi, i movimenti no. Questo vuol dire che l'allenatore ha lavorato tantissimo sotto questo aspetto e gli va dato grande merito anche se in avanti manca qualcosa rispetto a come le sue squadre ci avevano abituato. Mourinho lo conosciamo, in carriera ha sempre dato importanza alla fase difensiva e anche in questa stagione lo conferma. Una volta che passa in vantaggio, riprenderlo diventa difficilissimo".
Giovedì i giallorossi saranno impegnati in Europa League. Possono vincere l'Europa League?
“Perché no? Si, possono vincere la coppa perché sono una squadra umile, che non ha fretta. Attenti ad ogni particolare e poi li davanti c'è Dybala, un calciatore straordinario.Ha tecnica, spunti, non ha paura di azzardare la giocata e una capacità di calciare unica. Ogni volta che conclude verso la porta avversaria già sai che non lo ha fatto tanto per farlo, sicuramente sarà un pericolo".
Allora ha ragione Mourinho, sono i grandi giocatori a fare la differenza.
"Perché c'è qualcuno che ha ancora qualche dubbio? Un conto è avere Batistuta, un altro non averlo. E così è oggi: se hai Osimhen o non lo hai fa tutta la differenza del mondo. Questo senza togliere nulla al lavoro straordinario di Spalletti. Anche l'ultimo mondiale ha detto questo: alla fine vincono i campioni più delle squadre. Se poi queste sono organizzate, tanto meglio”.
Ha letto del botta e risposta tra lo Mourinho Cassano?
“Vuole farmi entrare nelle polemiche? No, io rimango fuori. Leggo, ascolto e mi diverto (ride). Antonio lo conosco bene, l'ho allenato ma conosco bene anche José. E prima di parlare male di lui, ci penserei non una ma più volte. Anche perché deve avvalersi di qualche buon suggeritore, qualcuno che lo aiuta nelle ricerche. Ha fatto un nome (Livaja, ndr) che sinceramente non ricordavo più”.

Il Messaggero


Rudiger: "Totti? Una leggenda del calcio. Sempre grato a lui e alla Roma"

Antonio Rüdiger ha parlato della Roma e di Totti: "Cosa posso dirti di Francesco Totti? Una leggenda della Roma e secondo me il migliore in Italia. Penso che sia la persona più leale nel mondo del calcio. Ricordo il primo giorno che l'ho incontrato: mi è venuta la pelle d'oca perché ero una persona di un'altra generazione. Non avrei mai immaginato di condividere uno spogliatoio con lui: l'ho fatto per due anni, è sempre stato meraviglioso con me. Sarò sempre grato a lui e alla Roma per l'opportunità che mi hanno dato."


Scatto Llorente: dall'emergenza, alla certezza

Diego Llorente sta diventando un'alternativa seria a Ibanez

Titolare per forza con la Sampdoria confermato però poi con il Torino. Benissimo sia a 3 che a 4 dietro. Imposta l'azione e ha esperienza internazionale. Con Mourinho esordì a Madrid.   

Corriere dello Sport


Smalling pronto ad accettare la proposta di rinnovo della Roma

Chris Smalling è pronto ad accettare l'offerta di rinnovo di due anni a 3,5 a stagione proposta dalla Roma. Il difensore inglese, che al momento ha il contratto in scadenza a giugno, dovrebbe quindi rimanere in giallorosso fino al 2025 e l'annuncio del suo rinnovo potrebbe arrivare già dopo le due gare contro il Feyenoord.


La magia di Dybala accende la Roma, con lui crescono i sogni

La magia di Dybala accende la Roma, con Paulo crescono punti, gol e sogni. 

Con lui la media punti è di 1.87 contro l'1.70di quanto è assente. Ma soprattutto Mourinho trova maggiore imprevedibilità nel gioco. Sono 15 le reti messe a segno dall'argentino che è il miglior marcatore stagionale della Roma

Gazzetta dello Sport


Rinascita Friedkin, la Roma decolla ma senza spese folli

Dal 2020 sono stati investiti 750 milioni ed è stata vinta una Conference League. Ora però serve l'Europa dei grandi. Senza spese folli la rinascita è evidente. 

Dan Friedkin aveva dichiarato: "Lavoriamo per avere una squadra di cui si possa essere orgogliosi". 

Gazzetta dello Sport


Il terzo posto è realtà

Nell'altro Olimpico ci pensano i 1500 tifosi romanisti in trasferta a trascinare la Roma. Dopo solo 8 minuti Dybala fa esploidere il settore ospiti e poi amministriamo il vantaggio, rischiando pochissimo come spesso ci accade. 

Questa vota il regalo delle contendenti è stato scartato, il terzo posto è realtà e con questa testa si può andare lontano in campionato e in Europa League. 

Il Romanista


Mourinho su Cassano: "Avrà un problema con me, io contro di lui non ho niente"

Mourinho risponde a #Cassano che aveva parlato di lui nei giorni scorsi: 
“Cassano ha giocato nella Roma, nell’Inter e nel Real: a Madrid è ricordato per la giacca, con la Roma ha vinto Supercoppa senza giocare, nell’Inter non ha vinto nemmeno la coppa di Lombardia. Io sapete cosa ho vinto con Inter, Real e Roma. Avrà un problema con me, ma io non con lui”.

Roma spietata: è terza

Mourinho si fa bastare un rigore di Dybala. Il Toro sbatte sul muro giallorosso. Gli uomini dello Special One sono solidi e difendono bene il vantaggio, Juric prova a cambiare la gara con Vlasic e Pellegri nel secondo tempo ma si deve arrendere. 

Mou in conferenza: "La cosa che mi è piaciuta di più sono i punti. Bisogna adattarsi alla squadra, siamo tutti risultatisti".  

Gazzetta dello Sport


Seconda vittoria consecutiva, non accadeva da un pò

La Roma a Torino ha vinto la seconda partita consecutiva in campionato e non gli accadeva dallo scorso gennaio.