Claudio Lotito sul post-derby: "A Mourinho ho solo detto chi ero"

Claudio Lotito tramite le colonne del Corriere dello Sport racconta quello che è successo nel post-derby con Mourinho: "Ho avuto uno scontro con lui ma gli ho soltanto detto chi ero ma non gli ho detto che non poteva stare lì. Dopodichè è spuntato un giocatore della Roma tutto nudo fuori dallo spogliatoio e questa cosa non mi è andata giù".  

Corriere dello Sport


Wijnaldum ritrova la nazionale olandese: "Bello ritornare"

Dopo aver ritrovato il campo con la Roma, Gini Wijnaldum è tornato anche in nazionale. Da ieri il centrocampista olandese è in ritiro perchè deve affrontare Francia e Gibilterra per le qualificazioni a Euro 2024.

"E' bello essere di nuovo qui" il commento del giocatore.   


Cinque le sconfitte della Roma con le big in campionato

Cinque sono le sconfitte della Roma con le big del campionato su 9 scontri diretti stagionali. I ko sono arrivati 2 con il Napoli, 2 con la Lazio e uno con l'Atalanta


Attaccanti deludenti: la difficile stagione di Abraham, Belotti e Solbakken

Tammy Abraham è la più grande delusione stagionale della Roma fino a questo momento. I suoi 7 gol (6 soli in serie A) e una serie di prestazioni in ribasso stanno facendo preoccupare la Roma. Andrea Belotti negli ultimi tempi è piaciuto per il sacrificio ma in campionato non ha ancora mai segnato un gol. Per ultimo Ola Solbakken è il meno colpevole dei tre ma deve ancora entrare bene nei meccanismi offensivi della Roma.  

 


Mou che succede? Il gioco, pochi gol e il nervosismo sono i problemi

La sconfitta nel derby ha lasciato tanti dubbi sul momento dei giallorossi. Preoccupano il gioco, i pochi gol con Abraham in ombra, e il nervosismo con i tanti rossi accumulati in sequenza. Sul banco degli imputati anche la sostituzione di Dybala nel derby che è sembrata come una resa anticipata.  

La sosta arriva nel momento giusto per capire quello che non va e correggere il tiro prima che sia troppo tardi.  

Gazzetta dello Sport


Ibanez senza pace. Roger lascia anche i social network

Quanti veleni nel post-derby tanto che Roger Ibanez è stato costretto a lasciare i social network per le critiche dei tifosi romanisti e gli sfottò dei laziali viso che per loro è diventato una sorta di idolo.

Il Brasile però lo convoca in Nazionale per fargli ritrovare la serenità perduta in questo momento nella Roma.      

Gazzetta dello Sport


Abraham diventa un caso: Mourinho ora lo vede meno

Momentaccio per Tammy Abraham che nel derby ha vissuto un'altra serata da dimenticare. 

Mourinho in questo momento lo sta vendendo meno e gli sta preferendo Andrea Belotti visto che contro Juve, Real Sociedad e Lazio, il centravanti inglese è stato escluso tre volte dai titolari. Il 9 giallorosso quando entra nella ripresa poi non lascia mai il segno e sembra involuto nelle gambe e nella testa. La sosta ora arriva per cercare di ricaricare le batterie e ripresentarsi migliore a partire dal 2 aprile.  


Beppe Bergomi: "Espulsione Ibanez? Fa di tutto per togliersi"

Beppe Bergomi a Sky Calcio Club di ieri sera commenta l'espulsione di Ibanez nel derby in questo modo: "Non mi aspettavo una partita diversa dalla Roma. Quando vince la esaltiamo per questo suo modo di giocare. In occasione del rosso, Ibañez fa di tutto per togliersi. Con questi arbitraggi io non avrei mai giocato."

Sky Sport


Se la Roma prende il rosso, la Lazio vince il derby

Negli ultimi sei derby della Capitale giocati in serie A in cui la Roma ha registrato un'espulsione, la Lazio ha sempre conquistato i tre punti. 

Gazzetta dello Sport


Tante espulsioni nell'era Mourinho

Da quando Josè Mourinho allena la Roma, i giallorossi sono la squadra che ha ricevuto più espulsioni (10) in serie A. 

Una tendenza questa assolutamente da correggere.   


Allarme difesa: contro la Sampdoria senza tre centrali su cinque

Già fuori Kumbulla, squalifiche in vista per Ibanez e Mancini.

Il tecnico portoghese Mourinho dopo la sosta poterbbe virare sulla difesa a quattro per fronteggiare la Sampdoria.  

Gazzetta dello Sport


Derby - Gli avversari, Sarri: "Data una soddisfazione ai tifosi"

L’allenatore della Lazio Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il derby vinto contro la Roma.

Partiamo dalle emozioni di questo derby.
"Il derby è una partita molto particolare, lo vediamo dall'ambiente in cui viviamo. Vincere dà grande soddisfazione, che diamo a tutto il popolo laziale".

Cosa vi lascia questa partita?
"Per ora stiamo facendo bene. Ci sono ancora due mesi e mezzo e bisogna continuare su questo livello fino alla fine".

Due derby vinti senza subire gol non capitava dall'era Maestrelli.
"Io vorrei entrare nel cuore dei laziali, ma il paragone con Maestrelli ancora non ci sta".

Sull'autogol ha rivisto i fantasmi?
"I cali quest'anno sono venuti fuori più che altro in Europa, mentre in campionato abbiamo avuto più continuità".

Casale e Zaccagni sono da Nazionale?
"Mi sembrano forti, ma se non li convocano sono abbastanza contento. Dal 4 gennaio hanno giocato ogni 3 giorni, quindi se possono staccare qualche giorno e poi allenarsi gli fa bene".

Romagnoli in Nazionale è merito suo?
"Non penso, perché credo che lui sia nato per giocare come gioco io. Tatticamente è molto evoluto, si applica con continuità e giocando così ne trae giovamento per sue caratteristiche".

Vi hanno caricato le parole di Mourinho?
"Io non so neanche cosa ha detto. Abbiamo visto molti filmati della Roma, di gioco e extra gioco".

Come avete caricato Provedel?
"Dopo pranzo era sfebbrato, si è messo a disposizione e ha giocato".

Il derby vi dà slancio per l'obiettivo Champions?
"Bisogna provare fino in fondo a dare il massimo. Il presidente ha sempre detto di provarci e non che era un obiettivo. Noi ci proveremo, ci sono squadre più attrezzate sulla carta e vediamo di farle rimanere sulla carta".

Dazn