Manolas allo Sharjah, l'ex difensore della Roma firmerà fino al 2024

È questione di ore, poi Kostas Manolas comincerà una nuova avventura.

Il difensore greco, ammirato in Italia con le maglie di Roma e Napoli, lascia dopo soli otto mesi l'Olympiacos e vola negli Emirati Arabi, dove firmerà con l'ambizioso Sharjah FC, squadra in cui milita l'ex compagno di squadra Miralem Pjanic. Per lui, secondo le informazioni raccolte dalla nostra redazione, è pronto un contratto fino al 30 giugno 2024, con opzione per un'ulteriore stagione.


Josè Mourinho a Esquire: "La Roma sta crescendo molto. Sta evolvendo in meglio"

Josè Mourinho ha rilasciato un'intervista esclusiva alla rivista statunitense Esquire come ambassador di Hublot dal 2014. Eccone uno stralcio.  

Le immagini dei festeggiamenti della Conference League a Roma hanno fatto il giro del mondo. Ci racconta le emozioni di quella giornata? "È stato veramente indimenticabile. Quando abbiamo vinto la Champions con l’Inter io non sono andato a Milano perché volevo andare al Real Madrid e avevo la sensazione che se fossi tornato non sarei più partito. Questa volta era diverso, volevo rimanere a Roma e continuare con questo club. In momenti come quello capisci che non vinci per te stesso, che non è una gioia personale. La gente è tutto, ti dà la dimensione di quello che hai fatto, e ti senti parte di una famiglia veramente speciale."

Dopo un anno in Italia come è cambiata la sua vita rispetto all’Inghilterra? "Io dico sempre che i centri di allenamento sono uguali in tutto il mondo e la vita che fai è sempre quella. Entri alle 7:30 e esci alle 18:30. Quindi da quel punto di vista cambia poco che tu viva in una città incredibile come Roma o in un posto freddo, buio e nascosto. Quello che è cambiato nella mia vita però è che in questo club sto bene e ho un bel rapporto con tutti. In Italia sono felice".

Come ha ritrovato il calcio italiano dopo più di dieci anni di assenza? "Dieci anni fa, dopo che me ne sono andato (ma non perché me ne sono andato), la Serie A ha passato un periodo difficile. La qualità si è abbassata e il campionato aveva poco appeal all’estero. Ora invece ho ritrovato una lega appassionante, competitiva, dove i calciatori arrivano anche dalla Premier. Rispetto al 2009-10 c’è ancora differenza con le squadre top, però oggi il resto dei club è migliore. Ci sono allenatori con tante idee, che giocano un calcio offensivo ed ambizioso. Poi ci sono squadre, come la Roma, che stanno crescendo anche in senso più ampio, come società, portando sempre più tifosi allo stadio, con grandi possibilità di evolvere in meglio".

Come si prepara un campionato con una pausa così lunga in inverno? "È una situazione nuova per tutti e bisognerà sbagliare il meno possibile. Noi siamo già a lavoro, discutiamo, studiamo e cerchiamo soluzioni che possano esporci al minimo dei rischi".

 


Sebino Nela: "Nella Roma c'è grande entusiasmo. Può fare bene"

L'ex giocatore della Roma e campione d'Italia Sebino Nela, ha parlato ai microfoni di TMW a margine del Festival dello sport a Trento. "È da capire che campionato è, squadre forti le abbiamo viste, l'Inter lo è al netto dei risultati, Milan e Napoli hanno dato dimostrazione. C'è anche la Lazio, perché no, ma è chiaro che sposta molto arrivare quarto o quinto. La Roma non ha incominciato male, c'è grande entusiasmo, sempre sold out. C'è un bell'ambiente. Nel secondo tempo con l'Atalanta ha fatto una buona gara, creato tanto, alla fine il risultato è stato quello. Siamo solo all'inizio, settima giornata, c'è tempo. La squadra di Mourinho può fare bene". 

Su Abraham.
"Anche l'anno scorso ha avuto un momento di difficoltà, l'attaccante però va aiutato, la squadra deve fare qualcosa in più. Per l'attaccante è importante fare gol, lui ha avuto qualche occasione, ma come gioco dovrebbe aiutarlo la squadra".


Giovanni Malagò: "Noi romanisti siamo abituati a soffrire"

Fra gli ospiti del Festival dello Sport di Trento anche il presidente del CONI Giovanni Malagò. Queste le parole del numero uno del comitato olimpico ai microfoni di TMW: "Sono felice dei risultati sportivi conseguiti dell'Italia in tutti gli sport e nelle discipline olimpiche. Siamo l'unico Paese al Mondo in cui proviamo ad essere competitivi in tutte le attività. La Roma? Noi romanisti siamo abituati a soffrire. A Tirana non sono andato per scaramanzia"


Adriano Galliani: "Abbiamo cercato tanto Dybala: lo volevamo al Monza"

Era più un'idea del presidente, ma non è mai stato cercato seriamente. Non c'è mai stata questa possibilità. Berlusconi spingeva intensissimamente per Dybala, ho parlato con il procuratore, ma il giocatore voleva una squadra di un nome diverso da quello del Monza".


Inter, Lukaku si allena a parte e punta il rientro contro la Roma

L’Inter e Simone Inzaghi si preparano a riabbracciare Romelu Lukaku.

Secondo quanto riportato da Sportmediaset, l’attaccante belga, fermo dal 28 agosto per una distrazione ai flessori della coscia sinistra, ieri è tornato ad allenarsi ad Appiano Gentile e ha già messo nel mirino il match contro la Roma del 1 ottobre. Allenamento ancora blando per il calciatore, che ha svolto un differenziato sul campo, ma la foto pubblicata sui social con la foto di una pantera e un orologio indica che il rientro è ormai vicino. Anche Hakan Calhanoglu ha lavorato a parte, ma per il rientro del turco occorrerà aspettare ancora un po’.


Tutti i nazionali impegnati: Abraham contro gli italiani. Dybala in America

La Roma dovrà fare a meno di 11 calciatori durante la sosta per le nazionali. Di seguito l'elenco completo con tutti i convocati e le date delle rispettive partite da disputare:

Bryan Cristante (Italia, Nations League): 23 settembre ITALIA-Inghilterra e 26 settembre Ungheria-ITALIA
Tammy Abraham (Inghilterra, Nations League): 23 settembre Italia-INGHILTERRA e 26 settembre INGHILTERRA-Germania
Zeki Celik (Turchia, Nations League): 22 settembre TURCHIA-Lussemburgo e 25 settembre Far Oer-TURCHIA
Rui Patricio (Portogallo, Nations League): 24 settembre Repubblica Ceca-PORTOGALLO e 27 settembre PORTOGALLO-Spagna
Nicola Zalewski (Polonia, Nations League): 22 settembre POLONIA-Paesi Bassi e 25 settembre Galles-POLONIA
Paulo Dybala (Argentina, amichevoli): 23 settembre ARGENTINA-Honduras a Miami e 27 settembre Jamaica-ARGENTINA a New York
Roger Ibanez (Brasile, amichevoli): 23 settembre BRASILE-Ghana a Le Havre e 27 settembre BRASILE-Tunisia a Parigi
Eldor Shomurodov (Uzbekistan, amichevoli): 23 settembre Camerun-UZBEKISTAN a Seoul e 27 settembre UZBEKISTAN-Costa Rica a Suwon
Matias Vina (Uruguay, amichevoli): 23 settembre Iran-URUGUAY a Sankt Polten e 27 settembre Canada-URUGUAY a Bratislava
Edoardo Bove (Italia U21, amichevoli): 22 settembre ITALIA-Inghilterra e 26 settembre ITALIA-Giappone
Cristian Volpato (Italia U20, (Italia Under 20, Torneo 8 Nazioni e amichevole): 23 settembre Portogallo-ITALIA e 27 settembre ITALIA-Svizzera.


CorSport: "Mourinho conta su Dybala per la trasferta a San Siro"

Arrivano buone notizie dal ritiro di Miami dell'Argentina, dove Dybala è tornato ad allenarsi con il gruppo scongiurando la lesione muscolare. Tira quindi un sospiro di sollievo José Mourinho che spera di poter contare sulla Joya per la sfida contro l'Inter, anche se Dybala tornerà a Roma solo la sera prima della partenza per Milano. Il contributo sotto porta dell'argentino diventa infatti fondamentale per scacciare la negatività che ha colpito i giallorossi contro l'Atalanta, in più l'ex Juve avrà dalla sua anche le motivazioni di scendere in campo contro la squadra che lo ha illuso in estate senza poi concludere per davvero la trattativa che lo avrebbe portato in neroazzurro. Lo scrive il Corriere dello Sport.


Roberto Scarnecchia in esclusiva: "Alla Roma serve più convinzione sotto porta, ma la vedo in lotta per lo scudetto"

INTERVISTA DI MASSIMO PAPITTO - INSIDEROMA

Pausa del campionato e tempo di bilanci per quanto riguarda questo primo scorcio di stagione. Noi della redazione di Insideroma abbiamo intervistato l'ex calciatore giallorosso e ora apprezzatissimo chef, Roberto Scarnecchia, che ha detto la sua in questa intervista esclusiva sul momento che sta attraversando la squadra di Josè Mourinho, sulla crisi da gol e sulla presunta dipendenza da Dybala. L'ex esterno d'attacco romanista ha poi fatto anche un pronostico su chi vede favorite per la corsa finale al tricolore. Ecco le sue parole:

Roberto buongiorno, che voto dai alla prima parte di stagione della Roma?

Buongiorno Massimo, il mio voto è 6. Non può essere più alto al momento. Gli do la sufficienza piena però. 

La crisi da gol secondo te da cosa dipende? I rimedi quali possono essere?

In queste prime partite c'è stata molta imprecisione e sfortuna e i rimedi sono quelli più semplici possibili: ci vuole molto allenamento sulla finalizzazione e più convinzione davanti alla porta.

Se ne sta facendo un gran parlare su questa cosa, così non posso non chiedertelo: secondo te la Roma è Dybala dipendente?

In questo momento si. Sono d'accordo con chi lo sostiene.

L'Olimpico sempre sold-out da mesi che impressione ti fa ogni volta?

Posso soltanto dire che i nostri tifosi sono i numeri uno senza alcun dubbio e che non sono sorpreso per nulla da questi dati entusiasmanti.

Chi vedi favorita al momento per lo scudetto visto questo primo scorcio di stagione?

Per me sarà una corsa a quattro: Milan, Napoli, Inter e Roma. La Juventus non la vedo tra le migliori.


Il Messaggero: "Con Ibanez non si passa"

"Con Ibanez non si passa". Il Messaggero in edicola questa mattina celebra Roger Ibanez, insostituibile difensore della Roma di Mourinho.

Una crescita esponenziale con lo Special One in panchina, tanto da meritare la prima convocazione con il Brasile. Ibanez ora sogna il Mondiale: "Sono in Nazionale grazie a José"


Josè Mourinho al Golden Quinas Gala: "Vogliamo fare meglio dello scorso anno"

José Mourinho ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine del Golden Quinas Gala nel giorno in cui compie 22 anni di carriera. Queste le sue parole in merito:  “22 anni sono passati velocemente, ma voglio continuare. Mi sento bene, mi sento forte, motivato, mi piace vincere, odio perdere, non è cambiato nulla. Il colore dei capelli, sì, anche le rughe, ma sono pronto a continuare. Non per altri 22 anni, che non c’è tempo, ma per qualche anno in più. Con la Roma la scorsa stagione abbiamo fatto quello che nessuno si aspettava, quest’anno cercheremo di fare meglio. Non abbiamo lo stesso potenziale economico dei nostri rivali, abbiamo fatto un mercato da sette milioni di euro, ma abbiamo qualità, passione, tante persone a cui piace lavorare insieme, che è una cosa importante, e poi a fine stagione vedremo”.

 

 

Fabio Caressa: "La Roma non si può giudicare ancora. Serve tempo"

Intervenuto all'evento Sisal Tispter, Fabio Caressa, voce di Sky Sport, ha parlato delle realtà della Serie A e anche della Roma: "La Roma ha bisogno di una fase di transizione, ha cambiato molto e sta cambiando modo di giocare. Questo campionato lo cominceremo a giudicare in maniera corretta e prospettiva da gennaio in poi, fino alla pausa per il mondiale sarà complesso dare giudizi sulle squadre".