Smalling ancora nel futuro della Roma: nel contratto opzione per rinnovo fino al 2024

Nell'ottimo inizio di stagione della Roma che ha Paulo Dybala fra i protagonisti, è da sottolineare anche il rendimento costante e di alto livello di Chris Smalling. Il centrale inglese è un punto fermo di José Mourinho, che anche giovedì contro il Betis non rinuncerà alla sua esperienza e alla sua leadership. Il quotidiano Il Tempo si sofferma anche sulle condizioni per il suo futuro, spiegando come anche il prossimo anno la sua maglia sarà giallorossa: nel suo contratto è infatti presente una clausola per il rinnovo automatico fino al 2024, opzione che la società farà valere e che per questo tratterrà il giocatore anche il prossimo anno a Trigoria.


Il Corriere dello Sport apre con la Roma: "Mou affonda l'Inter"

"Mou affonda l'Inter". Titola così il Corriere dello Sport oggi in prima pagina, dedicando la sua apertura al successo della Roma a Milano contro la squadra di Simone Inzaghi. "Dybala e Smalling paralizzano San Siro, Marotta fa scudo a Inzaghi", spiega il quotidiano.


Il Messaggero: "Joya Roma, Dybala non perdona"

Dybala e Smalling ribaltano l'Inter. Con i gol dell'argentino e del difensore inglese la Roma ha la meglio sull'Inter nell'anticipo del sabato alle 18. Un successo esterno per 2-1 per gli uomini di Mourinho che sfatano il tabù San Siro e conquistano i tre punti. Questo il titolo con cui l'edizione odierna de Il Messaggero apre la pagina sportiva: "Joya Roma, Dybala non perdona".


Inter, Simone Inzaghi: "Perso senza aver subito tiri in porta"

Intervistato da Inter TV, il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi analizza così il ko rimediato oggi dalla squadra contro la Roma: “Al 35’ eravamo in vantaggio di un gol e stavamo tenendo la palla, abbiamo commesso un errore in uscita e preso un gol. A quel punto abbiamo concesso qualcosa alla Roma. In questo momento al primo episodio paghiamo, abbiamo perso senza aver subito un tiro in porta. Dobbiamo lavorare sulle cose che fanno la differenza”.

Pagate qualcosa a livello mentale?
“Sicuramente nelle primo otto partite in campionato questa è stata la migliore come intensità e forza dell’avversario. Abbiamo fatto bene e potevamo vincere, invece siamo qui a parlare di una sconfitta. Potevamo fare meglio, dobbiamo lavorare di più sui particolari. La squadra in campo ha messo tutto quello che poteva, forza, palleggio, fase di possesso e non possesso. In questo momento è così, non basta quello che stiamo facendo ma dobbiamo lavorare meglio”.


Disappunti nel viaggio - Che spettacolo quando la Roma non molla mai

MASSIMO PAPITTO - INSIDEROMA
 
Matic, Dybala e Smalling. La differenza sono loro.
Il primo ha gestito palloni e partita con una esperienza internazionale da grandissimo fuoriclasse, l'altro ha segnato un gol da campione in un momento della partita che ci vedeva in difficoltà dopo il gol regalato a DiMarco.
Poi di colpo... boom. Il colpo del campione quello che l'anno scorso, quando perdevamo di netto a Milano contro l'Inter, non c'era. Ora il fuoriclasse è con noi e si vede.
Il gol al volo di sinistro ha cambiato la partita, ce l'ha consegnata in mano prima che Smalling segnasse la fotocopia del gol di Bergamo dello scorso anno facendo impazzire il settore ospiti di San Siro.
La colonna portante Smalling, Matic, Dybala ha dominato la contesa. L'ha ribaltata.
Ci ha regalato una vittoria di una pesantezza unica in vista del match quasi decisivo col Betis Siviglia in Coppa.
Benzina per le gambe e per la testa.
La Roma c'è. Ed è uno spettacolo quando come ieri, non molla mai.

Walter Sabatini: "Con Osvaldo la litigata più epica. Marquinhos il colpo migliore"

Intervistato da DAZN, il direttore Walter Sabatini ha raccontato qualche aneddoto della sua carriera, tra cui un divertente siparietto con l'ex attaccante di Roma e Juventus, Pablo Daniel Osvaldo: "Marquinhos il mio colpo migliore, Pastore quello romanzesco. Mkhitaryan il mio rimpianto, con Osvaldo la mia litigata più epica. Osvaldo stava litigando nello spogliatoio con Burdisso, io sono arrivato e ho detto: 'Non voglio sapere un cazzo, ha ragione Burdisso', perché ho una stima incommensurabile di lui. Osvaldo si è offeso e ci siamo strattonati, è stato un litigio vero".


Il Messaggero: "C'è Inter-Roma: Mourinho punta tutto sui Fantastici 4"

"C'è Inter-Roma: Mourinho punta tutto sui Fantastici 4" è il titolo in taglio alto sulla prima pagina de Il Messaggero. Alla Scala del Calcio contro i nerazzurri, la Roma schiera i 4 tenori. Dybala vuole esserci: la decisione questa mattina. Pellegrini, Dybala, Abraham e Zaniolo hanno giocato insieme fino ad ora soltanto 135 minuti in campionato. Ieri l'argentino si è allenato a Trigoria insieme alla squadra senza avvertire nessun problema. L'altro dubbio alla vigilia riguarda la fascia destra. Zalewski insidia Celik, non al meglio.


La Stampa: "Gli occhi di San Siro tutti per Dybala"

Le sconfitte con Udinese e Atalanta prima della sosta costringono Inter e Roma a mettere da parte i sentimenti oggi pomeriggio a San Siro, si legge su La Stampa. Il ritorno del grande ex Mourinho non è più una novità dopo i due precedenti della scorsa stagione. Inoltre il portoghese sarà defilato in tribuna a causa della squalifica provocata dall'espulsione per proteste di due settimane fa. Lo stadio osserverà con curiosità Dybala, sedotto e abbandonato dall'Inter dopo la decisione di virare su Lukaku, che finora non ha prodotto i risultati sperati. Al centravanti belga non è bastata nemmeno la pausa del campionato per smaltire l'infortunio muscolare.


Corriere dello Sport apre con l'intervista a Ranieri: "Il mio amico Mou"

"Il mio amico Mou" si legge sulla prima pagina odierna del Corriere dello Sport. Il quotidiano, infatti, ha intervistato Claudio Ranieri per parlare del suo presente ma soprattutto di qull'Inter-Roma che è molto sua. Sull'attuale tecnico della Roma, Ranieri fa sapere: "José galvanizzatore unico", poi un pensiero alla sua esperienza nerazzurra: "A Milano io pagai l'addio di Motta".


Inter, Lukaku fuori dai giochi, Inzaghi si affida a Lautaro e Dzeko

Con Lukaku ancora fuori dai giochi, Inzaghi si affida al ricaricato Lautaro Martinez che, nella sfida contro la Roma, sarà affiancato da Edin Dzeko. L'argentino, rientrato sorridente alla Pinetina, è reduce dal ritiro con la Seleccion durante il quale ha messo a segno un gol e un assist rispettivamente contro Honduras e Giamaica. Con la maglia dell'Inter, però, Lautaro è a secco da un mese e, a partire da domani, proverà a mettersi alle spalle questo periodo di blackout sotto porta. Lo scrive il Corriere dello Sport.


Claudio Ranieri al CorSport: "Mou è perfetto per il progetto dei Friedkin"

Nell'attesa di Inter-Roma, il Corriere dello Sport ha intervistato il doppio ex, Claudio Ranieri. Il tecnico ha parlato del suo rapporto con Mourinho che "Ora è un grande amico - come spiega l'allenatore -. Fu molto carino quando il Leicester mi esonerò. Si presentò in conferenza stampa con la tuta che portava le iniziali CR. 'Ha scritto la storia più bella di sempre', disse". E ne ha analizzato il presente, dello Special One: "Più riflessivo, consapevole, si cambia. E perfettamente aderente al progetto dei Friedkin. Lui gioca per vincere, la sua carriera è segnata da successi straordinari, tuttavia sa bene che in questa fase della Roma ci sono gli ostacoli, i limiti imposti dal Fair Play Finanziario... Mourinho è un galvanizzatore unico".

Dall'altra parte l'Inter, squadra anch'essa allenata da Ranieri ai tempi di Moratti: "Partimmo bene bene bene - ricorda Claudio -. Le cose cambiarono quando a gennaio Thiago Motta decise di andare al Psg. Eravamo d’accordo che sarebbe partito a fine stagione, ma lui cambiò idea e fece pressione sul presidente che lo accontentò. Senza Thiago saltarono gli equilibri in campo, come un orologio nel quale si inceppa un singolo elemento e l’intero meccanismo ne risente".


Gigi Di Biagio: "Dybala alla Roma è felice. Diverte e si diverte"

Gigi Di Biagio, allenatore ed ex romanista, ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport rispondendo a una domanda su Paulo Dybala: "La postura è diversa rispetto a quella degli ultimi mesi alla Juventus. È argentino, ha bisogno di calore e Roma ti fa emozionare e appassionare. Roma è adatta a lui, è felice e a voglia di divertire e divertirsi. Ha una tecnica sopraffina che gli permette di fare sempre la differenza". Poi rispondendo a una domanda su Zaniolo e l'anno che potrebbe consacrarlo: "La speranza è che sia così, per lui, per la Roma e per l'Italia. Ha capito la responsabilità che ha in questa città e l'importanza che ha come simbolo per i tifosi".