Tennis, Laver Cup: Roger Federer dice addio tra la commozione generale

Alla Laver Cup è finita un'era: il tennista svizzero Roger Federer ha chiuso la sua carriera con un’ultima, spettacolare, partita a Londra, in un doppio con l’amico e rivale di sempre, Rafa Nadal.

I due sono stati sconfitti dalla coppia statunitense composta da Jack Sock e Frances Tiafoe. "Non volevo sentirmi solo oggi, per questo ho scelto di dire addio in una competizione a squadra", ha spiegato, commosso, il campione tenistico. 


L'Argentina vince 3-0 contro l'Honduras. Dybala non convocato

Trascinata da Lionel Messi, autore di una doppietta e da Lautaro Martinez, l'Argentina ha sconfitto l'Honduras 3-0 nel match amichevole disputato a Miami.

Il tecnico Scaloni ha lasciato a riposo sia Angel Di Maria, che Paulo Dybala. Il primo è rimasto in panchina, il secondo non è rientrato nella lista dei convocati


Il Messaggero: "Mourinho poco amante del turnover"

Mourinho non è un grande amante del turnover, scrive Il Messaggero.

E i numeri di questo avvio di stagione lo confermano: sono appena 15 i calciatori in rosa utilizzati, contro i 23 del Monza (primo), i 21 di Juventus e Fiorentina, i 20 del Torino, i 19 del Lecce ei 18 di Napoli e Milan. Senza contare che José, anche in corsa, ama cambiare poco. Se di media 5 sostituzioni possibili, delle normalmente utilizza 4, per cambiare la partita il numero scende addirittura a 3. A dispetto della passata stagione, quando José ha spesso potuto attingere dalla panchina del gol decisivi (11 alla fine del torneo), ora dopo 7 giornate siamo ancora fermi al palo.


Inter, Zanetti su Dybala: "C'è stata una trattativa, poi abbiamo preso Lukaku..."

Al Festival dello Sport di Trento è presente quest'oggi il vice-presidente dell'Inter Javier Zanetti. Il dirigente nerazzurro è tornato sulla trattativa estiva con Paulo Dybala, attaccante argentino che ha poi firmato con la Roma: "Sì, c’è stata una trattativa ma quando abbiamo preso Lukaku avevamo già un parco attaccanti importante. Lo vedo bene a Roma. Conosco Mourinho e so che può valorizzarlo al meglio".

Zdenek Zeman: "Mourinho è bravo a coinvolgere i romanisti. Scudetto? No"

Raggiunto da TMW in occasione del Festival dello Sport a Trento, Zdenek Zeman ha commentato l'avvio di stagione anche della Roma. Queste le sue parole. 

Tanto entusiasmo per la Roma... che ne pensa?
"Fa parte della Roma, ha un pubblico appassionato, che segue la squadra e si interessa. Mourinho è bravo a richiamare quella gente che prima stava a casa".

Ma secondo lei è da scudetto?
"Io penso di no, anche se per ora è tutto da giocare".


Argentina, il ct Scaloni: "Dybala sarà disponibile contro la Giamaica"

Al termine della gara di questa notte vinta 3-0, il ct dell'Argentina Lionel Scaloni ha spiegato perché nella sfida contro l'Honduras non è sceso in campo Paulo Dybala, attaccante della Roma: "Ho deciso di non rischiare Paulo. Lui mi serve a un livello molto più alto e sarebbe un peccato rischiarlo. Penso che sarà disponibile per la prossima partita", La prossima amichevole la squadra argentina la disputerà nella notte tra il 27 e il 28 settembre, contro la Giamaica.


Leonardo Spinazzola: "Sono rimasto a Trigoria per lavorare, Mancini ha capito"

L'esterno della Roma Leonardo Spinazzola ha parlato al podcast ufficiale della società si è soffermato sulla sua condizione fisica e del fatto che sia rimasto a Trigoria a lavorare per recuperare la condizione: "E' stata una mia richiesta, il mister Mancini mi ha concesso questi dieci giorni per lavorare, per rimettermi a posto e fare dei lavoro specifici che mi mancano da luglio, per il polpaccio. Lui mi ha capito. Se ho recuperato? Questo infortunio è uno dei peggiori per il calciatore, anche per le mie caratteristiche che si basano sulla velocità. Qualcosa mi manca sull’appoggio, quando devo andare sull’avanpiede, ma cerco di riprendere il più possibile". 

L'esterno sinistro è poi tornato sul successo in Conference League: "Dopo la finale vinta ci siamo detti ‘non sappiamo cosa abbiamo fatto e lo sapremo solo al nostro ritorno a Roma’. E quel giorno è stata una liberazione dopo un anno incredibile, è stato chiudere il cerchio". 


Gabriel Omar Batistuta: "Scudetto alla Roma? Si, perchè no..."

Gabriel Batistuta, leggenda del calcio argentino e della Serie A che ha rilasciato una intervista a margine del Festival di Trento dove ha parlato anche della Roma. Questo uno stralcio delle sue parole. 

Può essere l'anno buono per lo Scudetto della Roma?
"Sono trascorse 5-6 giornate, può essere l'anno buono per la Roma, per l'Inter, per il Milan. Il campionato italiano può avere tante pretendenti, staremo a vedere chi coglierà l'occasione".  


Riposo, ma non per tutti. Belotti, Zaniolo, Spinazzola e Camara si allenano a Trigoria

Riposo ma non per tutti in casa Roma. Con la pausa delle nazionali, il tecnico José Mourinho ha concesso al gruppo alcuni giorni liberi per poi tornare la prossima settimana in campo e preparare la gara contro l'Inter.

Come riporta l'edizione romana del Corriere della Sera, alcuni giocatori sono rimasti a Trigoria a "fare gli straordinari". Lavoro extra sul campo infatti per Spinazzola, Belotti, Camara e Zaniolo.


Corriere dello Sport: "Zaniolo non convocato. C'è un parallelismo con Totti"

Alla non convocazione di Zaniolo in Nazionale si collega un episodio simile con protagonista Francesco Totti.

Era il 1999 quando l'ex capitano della Roma fuggì dalla Nazionale a causa di un cambio non digerito durante la sfida tra Italia e Bielorussia. In quel caso si aprì una frattura con Dino Zoff, allora allenatore, mentre quest'oggi il rapporto labile è quello tra Zaniolo e Mancini. Nessuno, infatti, crede alla versione secondo cui la mancata convocazione sia stata valutata con la Roma per preservare il giocatore, bensì, l'ipotesi più accreditata, è che Mancini abbia punito Zaniolo per quei cori contro la Lazio cantati durante i festeggiamenti post Conference League; un po' come Totti quando mostrò ai tifosi laziali la maglietta con scritto "Vi ho purgato ancora". Zaniolo, però, non deve farci caso: a Totti nel tempo andò meglio ed è ciò a cui deve aspirare, come spiega il Corriere dello Sport.


La Gazzetta dello Sport sul rinnovo di Cristante: "C'è il via libera dei Friedkin"

I Friedkin hanno dato il via libera all'operazione rinnovo di contratto per Bryan Cristante, arrivato nel 2018 via Atalanta per 20 milioni e divenuto un punto cardine della rosa di Mourinho. Adesso l'accordo scade nel 2024, ma Tiago Pinto sta portando avanti i colloqui col suo agente in modo proficuo.

La trattativa ha tempi lunghi come quella per il rinnovo di Mancini, ma non ci sono dubbi sulla volontà delle parti di arrivare alla firma. I progressi delle ultime settimane allontanano definitivamente le voci di mercato che lo vedevano come possibile obiettivo del Milan. La Roma se lo tiene stretto. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport.


Bruno Conti sulla Roma: "Scudetto quest'anno? Difficile. In futuro però farà grandi cose"

Ospite al Festival dello Sport di Trento nella giornata di oggi, Bruno Conti, attualmente dirigente della Roma ed ex calciatore dei giallorossi e della nazionale italiana campione del Mondo nel 1982 , ha parlato così della squadra giallorossa: "Bearzot e Liedholm sono due allenatori che mi hanno insegnato a giocare a calcio" ammette Bruno Conti, che poi sottolinea come "con Carlo Ancelotti tutt'ora c'è un rapporto unico. Ma anche con Pruzzo c'è un rapporto speciale. Una partita che vorrei rigiocare? La finale di Champions League contro il Liverpool che abbiamo perso con la Roma. E la finale che abbiamo vinto contro il Brasile, una squadra fortissima. I giovani di oggi? Io lavoro con i ragazzi del settore giovanile, capisco che i tempi sono cambiati. Io vengo da una famiglia di 7 figli, quando mi prese la Roma ricordo che andavo da solo ad allenarmi poiché nessuno poteva accompagnarmi. I giovani di oggi devono capire cosa è il sacrificio e la voglia di raggiungere il sogno nel cassetto. A me in tanti mi rifiutarono, ma non mi sono mai arreso. Un calciatore che mi assomiglia? Federico Chiesa della Juventus, ha caratteristiche simili alle mie. Mi piace molto anche Raspadori del Napoli. La Roma di oggi può vincere lo scudetto? In questo momento ha una grande società, che sta investendo tanto ed ha tante ambizioni. In futuro farà grandi cose, quest'anno è difficile che possa vincere lo scudetto. I settori giovanili? Ci sono troppi stranieri e si attinge poco dai vivai dei club dilettantistici".