Josè Mourinho a Sky: "Il primo posto non è più un obiettivo. Dobbiamo puntare al secondo"
JosèMourinho al termine del matchin diretta su Sky Sport: "Il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio. Il rosso a Zaniolo? Non l'ho visto. Ce n'era uno sicuro di Pezzella. Il primo posto non è più un obiettivo. Dobbiamo puntare al secondo posto, sapendo che ai sedicesimi potremmo sfidare una retrocessa dalla Champions League ma preferisco restare in Europa League e non scendere in Conference".
Paulo Dybala a Sky: "Dovevamo gestire meglio la partita. Con Mou parlo sempre"
#PauloDybala a fine partita ai microfoni di SkySport: "Tecnicamente loro sono bravi, noi non siamo stati bravi a contrastarli bene e ci dispiace molto per questo risultato negativo. Sul tiro al volo è stato bravo, #Bravo. Complimenti a lui. Nella partita ci sono stati momenti dove dovevamo gestire meglio le situazioni ma correggeremo quello che non ha funzionato oggi. A #Roma sto bene, ho fatto un bel ritiro che non facevo da tempo e sento tanta fiducia intorno a me." Similitudini #Mourinho-#Allegri: "Sono molto simili per quanto riguarda la fase difensiva e le situazioni di gioco, ma con mister Mourinho parlo di più. Mi confronto di più. Negli ultimi tempi con Allegri avevamo idee diverse di gioco ma è stato uno degli allenatori che mi ha dato di più nella mia carriera." Il Mondiale con l'#Argentina lo senti vicino? Vogliamo vincere ma dobbiamo stare calmi e arrivarci con tranquillità perchè ci sono tante squadre forti".
Il Messaggero: "Paulo incanta, poi buio. Abraham delude"
Adesso tocca agli altri, perché lui ha dato le risposte sul campo. Questo scrive Il Messaggero in merito a Paulo Dybala e alla Roma intera. L'argentino sta vivendo un momento splendido, prendendosi le rivincite contro quelli che lo hanno scaricato senza nemmeno rinnovargli il contratto. Va in gol da 4 partite consecutive (dato che con l’Atalanta non ha giocato), sei centri in dieci presenze i n totale. Numeri che certificano il suo stato di forma.
Cosa che invece non si può dire della Roma. Se non ci fosse stato proprio Dybala, la squadra giallorossa avrebbe fin qui avuto grossi problemi a segnare. Abraham non si sblocca e delude nella prestazione, così come Belotti e Zaniolo, tra l’altro espulso. Il Betis gioca meglio, la Roma non sfrutta il vantaggio iniziale caduto dal cielo. È una sconfitta amara che condanna Mourinho e i suoi uomini. Per il primo posto ora serve un miracolo, mentre il secondo, nonostante rimanga alla portata, comporterebbe il playoff da giocare.
Al via il doppio confronto con il Betis. La prima sfida stasera all'Olimpico con 60mila tifosi
Attesa dal doppio confronto decisivo per le sorti del girone di Europa League, la Roma inizierà ospitando in casa gli spagnoli del Betis, attuali capolista del raggruppamento a punteggio pieno dopo due gare. Un confronto, quello con gli spagnoli, che dirà molto sul prosieguo della campagna europea giallorossa e che vedrà tra i suoi protagonisti in prima linea anche Paulo Dybala, pronto all'uso dopo aver lasciato tutti col fiato sospeso sabato scorso, finendo in anticipo la partita di San Siro contro l'Inter.
Ci sarà, la Joya: la conferma arriva direttamente da Jose Mourinho, che ha parlato in compagnia del Gallo Belotti e, presentando la partita del giovedì sera, ha richiesto tra le altre cose un clima speciale, unico, per affrontare come si deve l'impegno. Dovrà farlo senza però il suo capitano, Lorenzo Pellegrini, non al meglio fisicamente e costretto al forfait.
Il Messaggero: "Roma, serata decisiva per l'Europa"
Il Messaggero, questa mattina in edicola, sceglie di focalizzarsi in prima pagina sulle gare di Europa League in programma quest’oggi per Roma e Lazio, rispettivamente contro Betis e Sturm. Ecco il titolo presente in apertura: “Roma e Lazio, serata decisiva per l’Europa”.
Betis Siviglia, Manuel Pellegrini: "Mourinho è un grande tecnico"
Manuel Pellegrini, tecnico del Betis Siviglia, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport, nella quale ha parlato di José Mourinho, suo prossimo avversario con la Roma in Europa League: "È un allenatore che ha avuto una carriera brillante e che andando alla Roma ha fatto una scelta di maturità. Ricordo che quando andò al Real Madrid, che lo prese al mio posto, io andai al Malaga e lui disse che non avrebbe mai allenato una squadra come il Malaga. Io ero orgoglioso di farlo perché vivo di sfide e quello era un progetto nuovo, arrivammo ai quarti di Champions. Credo che ora gli sia successa un po' la stessa cosa: era nell'élite del calcio e ora anche lui vive di sfide, come portare la Roma in Champions, o vincere la Conference. Ha preso giocatori che l'hanno fatto crescere.
Pellegrini ha spiegato il perché si possa paragonare la sua scelta di andare al Malaga con quella di Mourinho di allenare la Roma: "Non è entrato in decadenza, ma ha avuto uscite conflittuali in tutti gli ultimi grandi club dove è stato. Per questo la scelta dei giallorossi mi è parsa un passo di grande maturità, come il mio di 10 anni fa. E ora la Roma ha un grande tecnico con il quale può fare il salto di qualità definiti".
I Friedkin parteciperanno alle scelte estetiche del nuovo stadio
Il nuovo impianto della Roma nell'idea dei Friedkin sarà un gioiello che andrà a valorizzare un importante quadrante della Capitale. Per questo, secondo il Corriere di Roma, Dan e Ryan saranno coinvolti in prima persona nella realizzazione del progetto e nella definizione del disegno dello stadio. La proprietà deciderà, insieme agli esperti che saranno ingaggiati, gran parte dell'estetica della nuova casa della Roma.
Anche oggi Pellegrini a parte: quasi out per domani contro il Betis Siviglia
Dopo l'allenamento individuale di ieri, anche oggi Lorenzo Pellegrini, centrocampista e capitano della Roma, ha lavorato lontano dal gruppo: il problema muscolare che lo ha fermato negli ultimi giorni lo costringerà a saltare l'impegno contro il Betis di domani.
Bryan Cristante: "Mourinho ha portato mentalità. Obiettivo tornare in Champions"
Bryan Cristante, centrocampista della Roma, ha rilasciato un'intervista a Sportweek, nella quale ha parlato del desiderio di conquistare trofei con i giallorossi: "L'obiettivo è questo. Qualcosa è cambiato con Mourinho e i Friedkin. Si percepisce una voglia diversa: più concretezza. L'allenatore ha portato la sua voglia di vincere, sa come farlo e ce lo sta trasmettendo. Il traguardo è tornare in Champions. Siamo una squadra forte, abbiamo un mister che sa vincer e il nostro obiettivo deve essere quello. Dobbiamo fare le cose con calma, continuando a crescere nel percorso. Sogno? Vincere la Champions. Scudetto? Credo che la favorita sia il Milan. Ha continuità e ha già vinto. Penso che abbiano le migliori chance".
Mourinho sceglie ancora Belotti: l'ex Torino dal 1' contro il Betis
Andrea Belotti è pronto a partire dal primo minuto anche contro il Betis Siviglia in Europa League. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, il Gallo, in attesa di ritrovare la forma, è stato scelto ancora una volta da Mourinho per guidare l'attacco della Roma il giovedì. Così lo Special One plasma i suoi soldati rendendoli fedeli al suo credo tattico, trasformandoli in armi letali da utilizzare in qualsiasi momento. Out probabilmente uno tra Dybala e Zaniolo, con Abraham che farà coppia con l'ex Torino.
Il Messaggero: "José mister Europa". Mou contro il Betis per staccare Ferguson
"José mister Europa". Questo il titolo che propone oggi Il Messaggero sulla Roma all'interno del giornale. Mourinho a caccia della vittoria numero 107 in Coppa contro il Betis Siviglia per staccare Ferguson ed essere il numero uno. Il primo successo dello Special One nel 2002 in Champions League con il Porto, l'ultimo 20 giorni fa contro l'HJK Helsinki in Europa League con i giallorossi.
Pellegrini si è allenato a parte oggi: a forte rischio per il Betis Siviglia
La Roma è tornata ad allenarsi in vista del match di giovedì contro il Betis Siviglia, nella terza giornata del Gruppo C di Europa League. Lorenzo Pellegrini, centrocampista e capitano della squadra, ha lavorato individualmente e per questo è da considerarsi fortemente a rischio per l'impegno contro gli spagnoli.