Il CorSport: "Dybala farà di tutto per giocare a San Siro"
Sono ore di attesa e speranza per la Roma: tra oggi e domani, infatti, Mourinho capirà se potrà contare su Dybala nella sfida di San Siro contro l'Inter.
La Joya è sbarcata a Fiumicino dall'Argentina. Nel pomeriggio sarà a Trigoria e fornirà le prime impressioni sul suo stato fisico, dopodiché sosterrà un semplice defaticante. Il giorno della verità sarà infatti domani: se l'ex Juve riuscirà a lavorare interamente in gruppo potrà scendere in campo dal primo minuto, altrimenti partirà dalla panchina. La volontà del ragazzo è chiara: fare di tutto per esserci e dare il proprio contributo in campo.
Tiago Pinto: "Estate impegnativa: ora vogliamo le vittorie"
Il general manager della Roma, Tiago Pinto, è stato premiato oggi al Social Football Summit per il miglior calciomercato estivo.
Il riferimento è all'ultima sessione, con il dirigente che ha chiuso trattative importanti con il club giallorosso, come quelle relative a Paulo Dybala, Georginio Wijnaldum e Andrea Belotti. "È stata un'estate impegnativa, ora dobbiamo portare le vittorie a casa. Ringrazio l'appoggio della proprietà, della famiglia Friedkin. Ringrazio il nostro allenatore che ci aiuta tanto nel nostro lavoro".
Roger Ibanez: "Lotteremo per vincere. Mourinho è fondamentale per me"
Roger Ibanez, difensore della Roma che ha esordito con la Nazionale brasiliana nella partita vinta contro la Tunisia, ha parlato ai colleghi di Sport Mediaset del Brasile e non solo: "È andata alla grande, mi sono trovato benissimo con loro, non ho parole dell'esordio, porterò sempre con me questo esordio, ma devo lavorare sempre".
Come si trova con Mourinho?
"Lui è sia cattivo che buono che è importante. È sempre stato bravo con me e lo ringrazio tanto".
La Roma può lottare per lo scudetto?
"Lotteremo per lo scudetto, faremo sempre del nostro meglio per arrivare lassù in classifica".
Roma Femminile, Bartoli: "Gironi di WCL? Sarebbe un sogno, raggiungerli"
“Il calore di Roma si percepisce, vedo gente arrivata da un anno che sembra stia qui da anni. Roma coinvolge, appassiona, il calore si fa sentire con forza. Posso solo dire di rimanere umili, avere il coraggio, avere la fame per portare a casa i tre punti. Pensiamo giorno per giorno. Ci vuole umiltà per voler crescere. Lo stadio sarà pieno e speriamo che non arrivi il maltempo”.
La capitana della Roma Elisa Bartoli parla così in conferenza stampa della sfida contro lo Sparta Praga che vale l’accesso alla fase a gironi di Women’s Champions League: “ Ottenere la qualificazione ai gironi nel primo anno non è solo un risultato importante, ma fondamentale. Quindi sì, ad oggi è la partita più importante. Se dovessimo andare avanti cercheremo di fare il nostro gioco, con la nostra idea di calcio anche in Europa. Penso che ci potremmo divertire. Nello spogliatoio cerchiamo di stare tranquille, facciamo il massimo ogni giorno per preparare le gare. Ci sta un pochino di tensioni, ma dobbiamo stare tranquille perché ci giochiamo un sogno, qualcosa di unico, straordinario. - continua Bartoli soffermandosi sulla crescita del movimento - In questi ultimi 5 anni siamo cresciuti molto. Anche l'essere arrivati tra le prime 8 al mondiale ci ha consentito di crescere. Il pienone è una grande soddisfazione, cresce anche la velocità del calcio in campo, si migliora giorno dopo giorno. Ci avvicineremo sempre di più al maschile dal punto di vista tecnico e dell'intensità. Ogni anno alziamo il livello e l'asticella. Le giocatrici che arrivano dall'esterno ci portano esperienza, dedizione al lavoro, parlare poco e lavorare sul campo".
Il Messaggero: "Per Mourinho resta l'incognita Paulo Dybala"
“Per Mourinho resta l’incognita Paulo Dybala”. Oggi il rientro, c'è Inter-Roma. Questa l’apertura odierna in taglio alto de Il Messaggero sulla Roma. Il riferimento è al dubbio legato alla presenza di Dybala. L'argentino con la nazionale non ha giocato. È ancora ko?
“Un raggio di Maria Sole per la Serie A”. Ferreri Caputi prima donna arbitro domenica in Sassuolo-Salernitana.
Marco Lollobrigida di Raisport in esclusiva: "Roma, puoi fare di più"
Marco Lollobrigida di Raisport ha detto la sua sul momento Roma intervistato dalla nostra redazione durante la sosta del campionato. Queste le sue parole in merito anche al big-match di sabato pomeriggio contro l'Inter.
Marco, come vedi il big-match di sabato? Chi rischia di più?
Sono due squadre che devono risollevarsi. L'Inter non può permettersi nuovi passi falsi, mentre la Roma è sempre sulla soglia del salto di qualità che poi però non le riesce. Il pareggio sembra il risultato più ovvio se a dominare sarà la paura di perdere: chi avrà più coraggio vincerà. Le risposte le avremo solo sabato sera.
Ci dai un giudizio sulla Roma di questa prima parte di stagione?
Prima parte sufficiente. Poteva fare di più, non fa un gioco che incanta ma è alla ricerca della continuità. Quando troverà quella chiave allora potrà lottare per il titolo. Per ora deve darsi l'obiettivo di restare in zona champions senza avere troppo distacco dalla prima. Il Mondiale poi stravolgerà tutto. Ci metterà davanto ad una sorta di campionato argentino con apertura e clausura. Se dopo il Mondiale la classifica sarà ancora corta allora potrà accadere di tutto.
L'impatto di Dybala ti è piaciuto? Wijnaldum invece quanto sta mancando?
Dybala ha avuto un impatto grande, si sta dimostrando tecnicamente poetico e anche un leader. Insostituibile. Wijnaldum invece era il centrocampista ideale, con un cambio di passo diverso da Cristante e Matic che sono molto simili. La sua assenza pesa in attesa di capire quello che potrà dare Camara.
La crisi da gol ti preoccupa?
Il punto è questo: come è possibile che una squadra che ha un parco attaccanti così importante segni alla riprova del campo così poco? Mourinho troverà di sicuro la soluzione e penso che lo farà anche in tempi relativamente brevi.
Intervista di Massimo Papitto - Insideroma
Italia, Roberto Mancini: "Non meritavamo l'esclusione dal Mondiale"
Nel suo intervento al Social Football Summit a Roma, il commissario tecnico dell'Italia, Roberto Mancini, è tornato a parlare anche dell'esclusione della Nazionale dal prossimo Mondiale in Qatar: "Siamo contenti per quello che è successo in questa settimana ma purtroppo è un brodino in confronto a ciò che abbiamo passato negli ultimi mesi. Non mi passa perché non meritavamo l'esclusione dal Mondiale. L'Inghilterra che abbiamo battuto a San Siro potrebbe vincere il Mondiale, ma anche l'Ungheria era veramente forte. I ragazzi hanno messo tutto in un momento in cui la condizione non è al massimo peraltro. La Nazionale dà qualche delusione ma anche soddisfazioni: se si riesce a migliorare qualcosa e dare un po' più di fiducia ai più giovani e gli si permette di sbagliare. Io da giovane ho fatto tutto e capisco chi sbaglia. La porta della Nazionale è aperta a tutti, anche a coloro che hanno avuto un comportamento sbagliato. Basta chiedere scusa e si viene subito riaccolti".
Inter, Calhanoglu recupera, Lukaku è in dubbio
Notizie agrodolci per Simone Inzaghi in vista del match tra Inter-Roma di sabato prossimo.
L’attaccante belga Romelu Lukaku sta recuperando dall’infortunio ai flessori ma non giocherà dall’inizio. Calhanoglu invece sta meglio, tra domani e dopodomani tornerà in gruppo.
Daniele De Rossi: "Il calcio ai miei tempi era meno social ed era meglio"
Daniele De Rossi, presente al Social Football Summit, ha parlato di vari argomenti. Queste le sue parole raccolte da TMW: "Quando giocavo io era tutto più intimo, per inviarci le immagini mandavamo gli MMS. Non c'era il telefono a dividerci, si stava tanto insieme, si giocava a carte e ci si voleva bene. I social? Ho aperto Instagram perché c'erano tanti account falsi che pubblicavano a nome mio. Sono molto poco attivo, guardo e mi faccio gli affari degli altri ma non ho la morbosità di mostrare tutto. Dipende da quello che tiri fuori: l'altro giorno ho beccato un ragazzo in un momento non felicissimo guardare i commenti su Instagram e gli ho detto che non c'è fisioterapia per quello. I Big Data? Ci sono degli estremismi sui dati, ma i match analyst e l'analisi del gioco è troppo importante. Con l'occhio si può fare tanto, sennò ti fai aiutare dai dati. Tanti anni fa volevamo comprare un giocatore alla Roma ma io volevo Nainggolan: i dati erano meglio quelli dell'altro giocatore, però li devi analizzare. E per me Radja era più forte".
La Nazionale dell'Europeo?
"Del gruppo mi piace che ha saputo rinascere dalle proprie ceneri dopo Italia-Svezia. E passando gli anni c'è la sensazione che possa rifarlo: l'Italia non è cambiata dopo la vittoria o dopo la sconfitta. Grazie a Mancini che ha creato un grande rapporto con tutti. È tornata la voglia di giocare per l'Italia. In Inghilterra è stato pesante eppure siamo stati bene. I giovani? Nel calcio di oggi c'è un po' di impoverimento perché non si gioca più per strada e si tocca meno il pallone. Però la materia c'è: abbiamo almeno 4-5 giocatori che non conoscevo ma veramente forti. Però gli consiglio di andare a giocare".
Tiago Pinto premiato al Social Football Summit per il miglior mercato estivo
A Roma sta andando in scena il Social Football Summit, con il general manager della Roma, Tiago Pinto che è stato premiato per il miglior calciomercato.
Il riferimento è all'ultima sessione, con il dirigente che ha chiuso trattative importanti con il club giallorosso, come quelle relative a Paulo Dybala, Georginio Wijnaldum e Andrea Belotti.
Il Messaggero: "Mou contro Inter e Inzaghi: due maledizioni da sfatare sabato"
"Mourinho contro Inter e Inzaghi: due maledizioni da sfatare sabato". Questo il titolo che campeggia in taglio alto sull'edizione odierna de Il Messaggero, che si proietta verso la supersfida tra Inter e Roma di questo weekend evidenziando come lo storico dello Special One contro la sua ex squadra e il tecnico piacentino non sia particolarmente benaugurante: la sfida di sabato sarà l'occasione di rompere con il passato.
Argentina, Dybala in tribuna anche contro la Giamaica
Paulo Dybala in tribuna anche nella seconda partita giocata stanotte dall’#Argentina contro la #Giamaica.
Ora il giocatore è in volo per Parigi con Messi, Di Maria e Paredes, poi prenderà un altro volo per #Roma. Domani controlli fisici per avere ok ad allenarsi in vista dell’#Inter. Il ct argentino Scaloni: "Voleva giocare ma ho preferito non rischiarlo".