Gazzetta dello Sport: "Friedkin pronti a rinnovare il contratto di Tiago Pinto"
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il general manager della Roma Tiago Pinto potrebbe presto rinnovare il contratto triennale che ha inizialmente firmato con i giallorossi.
La sua mediazione tra i Friedkin e Mourinho ha permesso al club di crescere nei suoi 20 mesi di "mandato".
Gabriel Batistuta: "La Roma non dovrebbe fare a meno di Totti"
Gabriel Omar Batistuta è stato ospite del "Festival dello Sport" di Trento esprimendo la volontà di tornare a lavorare nella Fiorentina. Un concetto che il grande ex attaccante argentino ha ribadito alla Gazzetta dello Sport questa mattina: "Sono pronto per una nuova avventura a Firenze. Per adesso non c'è mai stata la possibilità ma credo che la Fiorentina abbia bisogno di una figura carismatica come Zanetti all'Inter o Maldini al Milan. Anche la Roma non dovrebbe fare a meno di Totti. Per fare funzionare un club non bastano solo i risultati, sono importanti anche le emozioni che suscitano nella gente. Quando sono arrivato all'Inter, c'era Facchetti. Un punto di riferimento, un modello".
TuttoSport sulla Roma: "9 contratti da rinnovare o adeguare entro fine stagione"
Tiago Pinto, ds della Roma, dovrà mettersi presto al lavoro per trattare il capitolo rinnovi. Sono, infatti, 9 i contratti dei giocatori in scadenza tra 2023 e 2024, tra cui Rui Patricio, Spinazzola, Cristante e Zaniolo. Se per i primi due c'è ancora tempo, è su Cristante e Zaniolo che Pinto deve accelerare. Per il centrocampista c'è già una bozza di accordo fino al 2027 a 3 milioni l'anno, mentre per Zaniolo sarà necessario un ritocco fino a 4-5 milioni a stagione. Il tutto dovrà essere affrontato tenendo il monte ingaggi sotto controllo per rispettare i parametri economici, come spiega Tuttosport.
Kevin Strootman: "Roma, due anni per lo scudetto. C'è grande entusiasmo"
Kevin Strootman, ex centrocampista della Roma che ora gioca nel Genoa in Serie B, ha parlato oggi alla Gazzetta dello Sport.
L’olandese parla dell’aria nuova che si respira nella Capitale con l’arrivo di Mourinho e degli obiettivi dei giallorossi in questa stagione. Le sue parole:
Davide Santon si racconta a Il Messaggero: "Mou mi è sempre stato vicino"
Davide Santon, in un’intervista rilasciata a Il Messaggero, racconta i motivi del suo addio al calcio, annunciato a 31 anno dopo aver dedicato tutta la vita al gioco. Questa una parte delle sue parole: “L’ultimo anno a Roma ero fuori rosa e ho maturato la decisione. È stata molto dura, ci siamo così visti col club e abbiamo scelto di chiudere il nostro rapporto. Potevo anche strappare qualche contratto e presenza ma non mi divertivo più. Le proposte non mi mancavano: Fulham, Fiorentina, Sampdoria e un paio di club spagnoli. Io non ho mai detto di no, ma poi arrivavano le visite mediche. Mourinho mi è sempre stato vicino e lo ringrazio, specialmente quando ero fuori rosa veniva spesso a vedere i miei allenamenti. Non penso sia stato lui a prendere la decisione di escludermi”.
Gini Wijnaldum: "C'è molta strada da fare, che devo fare con pazienza passo dopo passo"
Dopo il brutto infortunio occorso alla gamba destra e il successivo intervento Georginio Wijunaldum ha iniziato il percorso riabilitativo. Del suo lavoro in palestra è lo stesso centrocampista della Roma ad aver dato testimonianza con un video diffuso su Twitter con questa didascalia: "C'è ancora molta strada da fare, che devo fare pazientemente passo dopo passo".
Nemanja Matic: "Volevo giocare di più. Roma scelta giusta"
Torna a parlare dei perché del suo sbarco alla Roma Nemanja Matic, centrocampista serbo che la scorsa estate si è svincolato dal Manchester United. "Ad essere onesto, avevo bisogno di una nuova sfida perché non ho mai giocato a calcio per soldi. Ma perché mi piace stare in campo. Volevo giocare di più, quindi una volta che ho ricevuto la chiamata di Mourinho ero abbastanza sicuro di aver preso la decisione giusta".
Sul suo impatto con la Serie A dopo tanti anni in Premier League il giallorosso ha dichiarato: "Mi aspettavo un lavoro più semplice, ma anche qui devi correre molto. Sto giocando praticamente tutte le gare e mi sento forte e in fiducia"
Jordan Veretout: "A Marsiglia per la Champions. Mou voleva che restassi"
Jordan Veretout ha lasciato la Roma nell'ultima sessione di mercato. Il centrocampista francese, ora al Marsiglia, è intervenuto ai microfoni di Goal.
"Eravamo in trattativa con il Marsiglia da molto tempo. Volevo qualcosa di diverso dall'Italia e tornare in Francia. Anche gli ultimi mesi con la Roma sono stati difficili sotto certi aspetti e avevo bisogno di cambiare aria per continuare a crescere. Quando l'OM mi ha contattato, ho deciso subito di partire, soprattutto perché avrei giocato in Champions League con uno stadio pazzesco. E' fantastico!".
"Ho trascorso tre stagioni alla Roma, di cui due e mezzo ad altissimo livello. Sono stato molto contento e sono stato bene in campo. Poi gli ultimi sei mesi sono stati complicati, Mourinho ha ruotato, ha avuto altri giocatori a disposizione e ha anche abbassato Mkhitaryan. E' sempre difficile quando si passa da un titolare a un sostituto. Ho dovuto cambiare anche questo. Ho 29 anni e voglio giocare a calcio. Quando il Marsiglia è venuto a presentarmi il suo progetto, volevo assolutamente andarmene anche se Mourinho voleva che restassi, ma ha capito la mia scelta di partire, di tornare in Francia, anche per la mia famiglia".
Sulla vittoria della Conference League
“Ho sentito molte persone dire: ‘È una coppa di legno’. È pur sempre una coppa europea. All’inizio si è lì, si gioca, ma più le partite vanno avanti, più si gioca per vincere. E alla fine, vincere con la Roma, che non vinceva un trofeo da molto tempo… abbiamo vissuto emozioni enormi con i miei compagni di squadra, con i tifosi. La parata in città, con la folla, è stata pazzesca: sono immagini che si conservano per tutta la vita."
Italia, Ciro Immobile out anche contro l'Ungheria
La presenza di Ciro Immobile con la Nazionale a Budapest si tinge di giallo. Il centravanti inizialmente sembrava pronto, dopo gli esami strumentali con esito negativo di oggi, a viaggiare con i compagni in direzione dell'Ungheria.
Poi la decisione: Immobile non partirà con gli azzurri e farà rientro a Roma.
Il Messaggero sui rinnovi: "Obiettivo blindare Zalewski"
Da domani inizia il tour de force. In campo e dietro ad una scrivania. Mentre nei prossimi 44 giorni la Roma scenderà in campo 12 volte, il general manager Tiago Pinto è alle prese con i rinnovi di contratto di quei giocatori, ben sette, che andranno in scadenza nel 2024. Si tratta di Cristante, Zaniolo, Spinazzola e Rui Patricio mentre per Smalling, Belotti e Matic ci sono delle clausole che porteranno il prolungamento automatico. Infine, riporta l’edizione odierna de Il Messaggero, c’è anche la situazione di Zalewski da trattare. L’esterno andrà in scadenza nel 2025 ma lo stipendio abbordabile aveva fatto drizzare le orecchie al Borussia Dortmund e a diversi club inglesi già nella scorsa finestra di mercato. L’obiettivo ovviamente è blindarlo.
Il Messaggero: "Dybala in campo negli USA, Mou preoccupato per l'Inter"
Dopo il problema accusato questa settimana, Paulo Dybala mercoledì notte, ora italiana, sarà regolarmente in campo a New York nel test che l'Argentina giocherà contro la Giamaica. Ovviamente José Mourinho seguirà con molta attenzione la vicenda. Questo il titolo dell'edizione odierna de Il Messaggero: "Dybala in campo negli USA, Mou preoccupato per l'Inter".
Fabio Capello: "Roma complicata, ma posti così ti lasciano qualcosa di diverso"
Le parole dell'ex mister della Roma, Fabio Capello al Festival dello Sport di Trento. Eccole.
"Roma è una città difficilissima, complicato anche il modo di lavorare e comunicare. In questi posti ti lasciano qualcosa di diverso."
Alla ripresa del campionato ci sarà Inter-Roma
"Sarà una partita molto importante per entrambe le squadre, sarà la gara giusta per mostrare il vero valore delle due squadre".