La Roma fa visita al Muro del Pianto a Gerusalemme
La Roma di Josè Mourino ha visitato il Muro del Pianto a Gerusalemme.
La squadra giallorossa e gli accompagnatori sono stati accolti dal ministro del Turismo, Yoel Razvozov, che li ha condotti nel luogo sacro all'ebraismo e anche nella parte archeologica della Città vecchia come ospiti del dicastero stesso. "Decine di milioni di tifosi da tutto il mondo potranno seguire sui social questa visita speciale, potendo così di ammirare la bellezza e l'unicità che abbiamo qui - ha detto il ministro -. Speriamo che queste amichevoli in Israele diventino una tradizione e che molte altre squadre vengano a giocare nella nostro meraviglioso Paese". (ANSA).
Svilar: "Grande sfida col Tottenham. Sarà una bella partita"
Mile Svilar, nuovo portiere della Roma, ha parlato ai canali ufficiali del club giallorosso alla vigilia della sfida amichevole al Tottenham: "Abbiamo alle spalle delle buone settimane di lavoro e un altro paio davanti per prepararci, prima dell'inizio del campionato. E penso proprio che saremo pronti. Mi aspetto una bella partita, si affrontano due grandi squadre e due grandi club. Daremo il massimo, io personalmente mi sento bene, mi sto inserendo ogni giorno di più e cerco di fare il meglio ad ogni allenamento".
La Sampdoria piomba su Villar: si tratta
La Sampdoria è in forte pressing su Gonzalo Villar. Lo spagnolo, spiega l'edizione odierna de Il Secolo XIX, ha già un accordo con il club blucerchiato, malgrado l'interesse nei suoi confronti anche dell'ambizioso Monza.
Il nodo è la formula del prestito: la Roma vorrebbe infatti inserire nell'accordo l'obbligo di riscatto, incompatibile con i parametri attuali dei liguri. In casa Samp comunque si respira fiducia sul buon esito dell'affare.
Abraham al Corriere dello Sport: "Dybala un privilegio. Vogliamo continuare a vincere"
Abraham ha parlato al Corriere dello Sport: "Dybala un privilegio. Vogliamo lo Scudetto".
L'attaccante della Roma ha parlato dell'arrivo di Paulo Dybala in giallorosso: "È un privilegio per noi avere in squadra un giocatore di questo livello. Significa molto per i tifosi e significa moltissimo per noi, che stiamo costruendo un progetto tecnico di alto profilo". L'attaccante inglese ha poi parlato anche degli obiettivi personali ("Fare un gol in più rispetto a un anno fa") e degli obiettivi di squadra: "E’ giusto che i tifosi sognino. Quanto a me, se dicessi che non punto a conquistare lo scudetto racconterei una bugia... Lo voglio io, lo vuole la squadra. Ma per farlo, occorre che tutti mettiamo sul campo il massimo delle nostre potenzialità. Poi faremo i conti: ho vinto l’anno scorso, come speravo, e voglio continuare a vincere".
Abel Balbo: "Con Dybala e Wijnaldum, Roma da scudetto"
L'arrivo di Paulo Dybala alla Roma ha incendiato gli animi dei tifosi giallorossi in vista della prossima stagione. Ospite delle colonne di Libero un grande argentino del passato che nella Capitale ha probabilmente scritto le pagine più belle della sua carriera ha detto la sua sullo sbarco della Joya a Trigoria. "È un giocatore straordinario - racconta Abel Balbo -, uno dei pochi in circolazione che fa davvero la differenza. Con Paulo la Roma fa un salto di qualità importante e ora può lottare tranquillamente alla pari con le milanesi e la Juve per il titolo. L'arrivo di Dybala ha acceso quell’entusiasmo simile a quello che regalò Bati. Noi però come squadra eravamo più forti di questa Roma".
Balbo, poi, commenta anche il possibile approdo alla Roma di un altro top player come Georginio Wijnaldum del PSG: "Per me la Roma è già forte e completa così. Certo se arriva anche l’olandese, il livello si alzerebbe ulteriormente e a quel punto i giallorossi sarebbero davvero al top per vincere il campionato”.
Lotito sull'arrivo di Dybala: "Io non vendo sogni alla gente"
Il Messaggero, in prima pagina, sceglie di soffermarsi sulle questioni relative ai rapporti tra Lazio e Roma.
Così titola il quotidiano: “Lotito, con la Roma il derby è sul mercato: ‘Dybala una figurina, io non vendo sogni, ma solide realtà”. Attacco ai Friedkin da parte del presidente biancoceleste dopo che in questi gironi si era fatto un gran parlare della presentazione di Dybala al Colosseo Quadrato.
Carles Perez, Veretout e Shomurodov non sono in Israele: per l'uzbeko c'è il Torino
La Roma ieri pomeriggio è partita da Fiumicino per Israele dove sabato sera affronterà ad Haifa il Tottenham di Conte.
Presente anche il gm Tiago Pinto mentre non sono partiti con il gruppo Carles Perez (sempre viva la pista Celta Vigo), Eldor Shomurodov (per lui si registra un interesse del Torino) e Jordan Veretout. Da quello che risulta però, lo spagnolo e il francese non sono partiti ufficialmente per problemi fisici.
Tutti e tre comunque sembrano essere al centro di voci di mercato, la situazione è in divenire, il club vuole fare cassa con giocatori che non rientrano nei piani di Mourinho.
Per Wijnaldum si lavora agli ultimi dettagli sull'ingaggio
Wijnaldum-Roma: sarà prestito con obbligo, c'è fiducia" scrive il Corriere dello Sport. Il sì dell'olandese è già arrivato, nessuno teme che possa saltare il banco grazie anche all’intervento diretto del presidente Friedkin e l'accordo è vicino ma al momento non c'è ancora.
Sarà un prestito con obbligo di riscatto a 10 milioni vincolato al 50% delle presenze di Wijnaldum e alla qualificazione della Roma alla Champions League. Resta oggetto di dibattito la percentuale di stipendio da dividere tra i due club, solo e soltanto nella prima stagione perché poi in caso di conferma la Roma sfrutterebbe il Decreto Crescita.
Bailly è obiettivo concreto: Mourinho in prima linea
Parallelamente alla trattativa per Gini Wijnaldum, la Roma lavora ad un nuovo colpo in difesa e si avvicina sempre di più ad Eric Bailly del Manchester United.
Il Messaggero racconta dell'apertura totale del difensore ex Villarreal alla Roma, sempre più chiuso a Manchester dopo l'arrivo di Martinez. La Roma, con Mourinho in prima linea, prova a chiudere l'operazione in prestito con partecipazione dell'ingaggio da parte degli inglesi.
Belotti vice Abraham? Le caratteristiche dell'ex centravanti del Torino
Dopo l'acquisto di Paulo Dybala, il club giallorosso ha ripreso i contatti con Andrea Belotti e il suo entourage con Mourinho che sarebbe felice di averlo a disposizione e glielo avrebbe fatto capire chiamandolo.
L'ex capitano del Torino, ora svincolato, non ha ancora trovato una nuova squadra e la Roma potrebbe essere la soluzione giusta per rilanciarsi dopo un'ultima annata un pò sottotono a livello di prestazioni e gol. Tra l'altro, Belotti è già stato compagno di squadra di Dybala al Palermo, sotto la guida tecnica di Beppe Iachini.
Sarebbe lui il giocatore individuato da Josè Mourinho per dare respiro a Tammy Abraham visto che nella scorsa stagione il 9 giallorosso è stato spesso in campo senza rifiatare mai anche per mancanza di alternative valide nel ruolo.
Il Gallo, dotato di grande fisicità e combattività, è un attaccante dall'usato sicuro visto che sono diversi campionati che tocca sempre la doppia cifra nella serie A. Nelle ultime stagioni è migliorato molto anche nel gioco con i compagni e nella rifinitura. Un calciatore dal rendimento assicurato, non a caso quello che serve per dare certezze realizzative ad un reparto avanzato che lo scorso anno si è retto sulle spalle larghe di Abraham e su poco altro. Un tassello importante. Un passo in più per avere una Roma competitiva su tutti i fronti possibili.
Wijnaldum è vicinissimo. Fine settimana potrebbe essere già a Roma
Georginio Wijnaldum è davvero a un passo dalla Roma. Lo riferisce in questi minuti Tele Radio Stereo, che apprende come la trattativa sia ormai sul punto di sbloccarsi definitivamente.
Wijnaldum ormai ha deciso di vestire la maglia giallorossa, e Tiago Pinto sta lavorando ai dettagli per permettere al giocatore di partire per Roma nelle prossime ore.
Mkhitaryan: "Mourinho ha provato a trattenermi ma non ci siamo messi d'accordo"
Il centrocampista dell'Inter, Henrik Mkhitaryan, ha parlato a DAZN dopo le sue prime settimane in nerazzurro e ha avuto un pensiero anche per la Roma: "Ho ritrovato Dzeko, Darmian e Lukaku che mi hanno raccontato tanto di questa squadra. Dal primo giorno mio sento bene. Ho scelto l'Inter ma mi è dispiaciuto lasciare la Roma, sono stato bene e abbiamo vinto la Conference League. Nel calcio le cose cambiano velocemente però, voglio ancora vincere. Mourinho ha provato a trattenermi, così come la società, ma alla fine non ci siamo messi d'accordo e ho preso la decisione di andare via. Ora hanno preso Dybala, sono contento per loro. Con Lukaku ho giocato sei mesi a Manchester, ci siamo capiti bene in campo e penso che ci troveremo bene anche qui. L'ho trovato più forte adesso".