Zdenek Zeman: "Mourinho è bravo a coinvolgere i romanisti. Scudetto? No"

Raggiunto da TMW in occasione del Festival dello Sport a Trento, Zdenek Zeman ha commentato l'avvio di stagione anche della Roma. Queste le sue parole. 

Tanto entusiasmo per la Roma... che ne pensa?
"Fa parte della Roma, ha un pubblico appassionato, che segue la squadra e si interessa. Mourinho è bravo a richiamare quella gente che prima stava a casa".

Ma secondo lei è da scudetto?
"Io penso di no, anche se per ora è tutto da giocare".


Inter, Zanetti su Dybala: "C'è stata una trattativa, poi abbiamo preso Lukaku..."

Al Festival dello Sport di Trento è presente quest'oggi il vice-presidente dell'Inter Javier Zanetti. Il dirigente nerazzurro è tornato sulla trattativa estiva con Paulo Dybala, attaccante argentino che ha poi firmato con la Roma: "Sì, c’è stata una trattativa ma quando abbiamo preso Lukaku avevamo già un parco attaccanti importante. Lo vedo bene a Roma. Conosco Mourinho e so che può valorizzarlo al meglio".

Il Messaggero: "Mourinho poco amante del turnover"

Mourinho non è un grande amante del turnover, scrive Il Messaggero.

E i numeri di questo avvio di stagione lo confermano: sono appena 15 i calciatori in rosa utilizzati, contro i 23 del Monza (primo), i 21 di Juventus e Fiorentina, i 20 del Torino, i 19 del Lecce ei 18 di Napoli e Milan. Senza contare che José, anche in corsa, ama cambiare poco. Se di media 5 sostituzioni possibili, delle normalmente utilizza 4, per cambiare la partita il numero scende addirittura a 3. A dispetto della passata stagione, quando José ha spesso potuto attingere dalla panchina del gol decisivi (11 alla fine del torneo), ora dopo 7 giornate siamo ancora fermi al palo.


L'Argentina vince 3-0 contro l'Honduras. Dybala non convocato

Trascinata da Lionel Messi, autore di una doppietta e da Lautaro Martinez, l'Argentina ha sconfitto l'Honduras 3-0 nel match amichevole disputato a Miami.

Il tecnico Scaloni ha lasciato a riposo sia Angel Di Maria, che Paulo Dybala. Il primo è rimasto in panchina, il secondo non è rientrato nella lista dei convocati


Tennis, Laver Cup: Roger Federer dice addio tra la commozione generale

Alla Laver Cup è finita un'era: il tennista svizzero Roger Federer ha chiuso la sua carriera con un’ultima, spettacolare, partita a Londra, in un doppio con l’amico e rivale di sempre, Rafa Nadal.

I due sono stati sconfitti dalla coppia statunitense composta da Jack Sock e Frances Tiafoe. "Non volevo sentirmi solo oggi, per questo ho scelto di dire addio in una competizione a squadra", ha spiegato, commosso, il campione tenistico. 


Corriere della Sera: "L'Italia c'è ancora: una magia di Raspadori strega l'Inghilterra"

L'Italia c'è ancora, scrive il Corriere della Sera. Una magia, quella di Raspadori, che strega l’Inghilterra e la spedisce all’inferno della Nations League, nella Lega B. È vero che i Tre Leoni a novembre andranno al Mondiale e noi invece lo guarderemo mestamente alla televisione, ma questa vittoria, con il talento e l’anima, proprio come voleva Mancini, è un piccolo passo verso il futuro.

Gli azzurri, che intanto sono salvi, dovranno vincere a Budapest e non sarà facile, ma con lo spirito gagliardo della ripresa niente è impossibile.


CorSport: "Dybala e Pellegrini acciaccati ma Mourinho lavora per riaverli contro l'Inter"

Mourinho ha le idee chiare e punta al tridente Zaniolo-Dybala-Pellegrini dietro ad Abraham per la partita contro l'Inter. Lo scrive il Corriere dello Sport, che spiega come la Joya e il centrocampista azzurro siano al lavoro per recuperare dai piccoli problemi avuti prima della sosta per le nazionali. Dybala lavora negli States e spera di poter tornare in Italia qualche giorno prima della partita, mentre il capitano giallorosso, rimasto inciampo anche da acciaccato contro l'Atalanta, finirà questa settimana con la fisioterapia, spingendo nella prossima per arrivare in condizione per la sfida contro i nerazzurri.


Bruno Conti sulla Roma: "Scudetto quest'anno? Difficile. In futuro però farà grandi cose"

Ospite al Festival dello Sport di Trento nella giornata di oggi, Bruno Conti, attualmente dirigente della Roma ed ex calciatore dei giallorossi e della nazionale italiana campione del Mondo nel 1982 , ha parlato così della squadra giallorossa: "Bearzot e Liedholm sono due allenatori che mi hanno insegnato a giocare a calcio" ammette Bruno Conti, che poi sottolinea come "con Carlo Ancelotti tutt'ora c'è un rapporto unico. Ma anche con Pruzzo c'è un rapporto speciale. Una partita che vorrei rigiocare? La finale di Champions League contro il Liverpool che abbiamo perso con la Roma. E la finale che abbiamo vinto contro il Brasile, una squadra fortissima. I giovani di oggi? Io lavoro con i ragazzi del settore giovanile, capisco che i tempi sono cambiati. Io vengo da una famiglia di 7 figli, quando mi prese la Roma ricordo che andavo da solo ad allenarmi poiché nessuno poteva accompagnarmi. I giovani di oggi devono capire cosa è il sacrificio e la voglia di raggiungere il sogno nel cassetto. A me in tanti mi rifiutarono, ma non mi sono mai arreso. Un calciatore che mi assomiglia? Federico Chiesa della Juventus, ha caratteristiche simili alle mie. Mi piace molto anche Raspadori del Napoli. La Roma di oggi può vincere lo scudetto? In questo momento ha una grande società, che sta investendo tanto ed ha tante ambizioni. In futuro farà grandi cose, quest'anno è difficile che possa vincere lo scudetto. I settori giovanili? Ci sono troppi stranieri e si attinge poco dai vivai dei club dilettantistici".


La Gazzetta dello Sport sul rinnovo di Cristante: "C'è il via libera dei Friedkin"

I Friedkin hanno dato il via libera all'operazione rinnovo di contratto per Bryan Cristante, arrivato nel 2018 via Atalanta per 20 milioni e divenuto un punto cardine della rosa di Mourinho. Adesso l'accordo scade nel 2024, ma Tiago Pinto sta portando avanti i colloqui col suo agente in modo proficuo.

La trattativa ha tempi lunghi come quella per il rinnovo di Mancini, ma non ci sono dubbi sulla volontà delle parti di arrivare alla firma. I progressi delle ultime settimane allontanano definitivamente le voci di mercato che lo vedevano come possibile obiettivo del Milan. La Roma se lo tiene stretto. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport.


Corriere dello Sport: "Zaniolo non convocato. C'è un parallelismo con Totti"

Alla non convocazione di Zaniolo in Nazionale si collega un episodio simile con protagonista Francesco Totti.

Era il 1999 quando l'ex capitano della Roma fuggì dalla Nazionale a causa di un cambio non digerito durante la sfida tra Italia e Bielorussia. In quel caso si aprì una frattura con Dino Zoff, allora allenatore, mentre quest'oggi il rapporto labile è quello tra Zaniolo e Mancini. Nessuno, infatti, crede alla versione secondo cui la mancata convocazione sia stata valutata con la Roma per preservare il giocatore, bensì, l'ipotesi più accreditata, è che Mancini abbia punito Zaniolo per quei cori contro la Lazio cantati durante i festeggiamenti post Conference League; un po' come Totti quando mostrò ai tifosi laziali la maglietta con scritto "Vi ho purgato ancora". Zaniolo, però, non deve farci caso: a Totti nel tempo andò meglio ed è ciò a cui deve aspirare, come spiega il Corriere dello Sport.


Italia, Ciro Immobile out con l'Inghilterra per una contrattura muscolare

Ciro Immobile non prenderà parte a Italia-Inghilterra di questa sera a causa di una contrattura muscolare. Il centravanti azzurro non è stato inserito nella lista dei convocati e a San Siro si accomoderà in tribuna: nulla di grave per il bomber della Lazio che, però, a causa di questo infortunio non potrà essere della partita valida per la quinta giornata di Nations League.


Italia contro l'Inghilterra: Mancini continua con il 4-3-3. Spazio a Gabbiadini

E' trascorsa tra Coverciano e San Siro la vigilia di Italia-Inghilterra per gli azzurri di Roberto Mancini. Nel corso delle rifinitura mattutina, certificata l'assenza di Sandro Tonali che quindi non sarà della partita.

Mancini nonostante i tanti esterni d'attacco assenti è intenzionato ad andare avanti col 4-3-3 e potrebbe lanciare Manolo Gabbiadini, attaccante che l'ultima in Nazionale l'aveva disputata con Ventura ct.