Italia, Zaniolo dice addio all'Europeo 2024

Che sfortuna per Zaniolo! L'ex attaccante della Roma ha riportato una microfrattura al piede e sarà costretto a saltare l'Europeo con l'Italia. Per lui è il secondo consecutivo out dopo quello del 2021 in cui era rimasto a guardare per l'infortunio al crociato.

Il Messaggero


Keep Calm e DDR

Puntuale è partito il tutti contro tutti preconizzato dall’allenatore in caso di «un paio di sconfitte». Ma in attesa del ds e sopportando le vendette di “palazzo”, c’è una bandiera da sventolare per uscire dalla crisi e pianificare la prossima stagione. 

Il Romanista


Rebus Dybala: il quinto posto per blindarlo

Per Paulo Dybala futuro in bilico. 

L'Arabia Saudita lo tenta:  potrebbe liberarsi dalla Roma entro fine luglio grazie alla clausola da 12 milioni. Il quinto posto diventa così indispensabile per provare a blindare la Joya perchè senza Champions sta meditando di lasciare la Roma. DDR ora spera di averlo contro il Genoa ma anche ieri l'argentino non si è allenato.   

Corriere dello Sport


Bove agli studenti di Trigoria: "Con addosso questo stemma avete una grande responsabilità"

"Noi non giochiamo in un club normale, perché rappresentiamo una città e tutte le persone che lavorano all’interno della Roma. Per questo, vorrei cogliere l’occasione per ricordarvi che quando avete addosso questo stemma, ogni comportamento, ogni cosa che dite e che fate ha influenza su altre persone. Avete dunque una grande responsabilità e dovete ricordarlo sempre”
Queste le parole di Edoardo Bove ai ragazzi del Liceo Scientifico Sportivo di Trigoria. 

ASRoma


Grande hai da restà

Nelle ultime tre stagioni 11 punti su 90 contro le prime 5 in classifica, soltanto 2 nel 2023-24: l’ultimo successo risale all’1 ottobre 2022, in casa dell’Inter È (anche) per questo che negli ultimi anni il quarto posto è diventato un miraggio

Il Romanista


Spinazzola con le valigie, così l'addio è più amaro

A Leverkusen Leonardo Spinazzola ha chiuso la sua stagione e la sua avventura con la Roma

L'ennesimo infortunio muscolare ha allontanato la speranza di ricevere il rinnovo di contratto. 

Corriere dello Sport


De Rossi punto fermo: la Roma si rigenera

Il nuovo allenatore inciderà molto sulla pianificazione futura della rosa. 

I Friedkin si fidano delle sue idee sul mercato: serve gente come Chiesa per il rilancio. 

Corriere dello Sport


Roma, rendimento contro le big pessimo

L'avvento di De Rossi è stata una rivoluzione per la Roma. Tantissime cose sono migliorate: il gioco, il rendimento di tanti elementi che sembravano accantonati, le ambizioni, l'entusiasmo. Eppure c'è un dato in cui, pur con l'addio di Mourinho, non cambia: quello dei punti ottenuti contro le big.

Il 2-1 patito a Bergamo per mano dell'Atalanta ha confermato il trend per i giallorossi. E ha rafforzato una statistica poco invidiabile: la Roma ha ottenuto appena 2 pareggi e rimediato 8 sconfitte in 10 partite contro le prime 5 in classifica. Tradotto ancor meglio: 2 punti conquistati su 30 disponibili, praticamente il nulla. Con le big, dunque, Lukaku e compagni non riescono proprio a cambiare marcia. Un dato che conferma quanto il sesto posto attuale sia la dimensione che più si addice alla squadra di De Rossi.

Classifica alla mano, per sperare nella qualificazione in Champions è sempre più probabile che resti un solo e unico scenario. Ovvero che l'Atalanta vinca l'Europa League e che al tempo stesso arrivi quinta. Soltanto così, seppur da sesta, la Roma giocherebbe nella massima competizione continentale nella prossima stagione. E lo stesso vale per la Lazio che, intanto, incombe in classifica...

fantacalcio.it


Roma appesa a un filo

La qualificazione alla prossima Champions sarà decisa dall'Atalanta. La Roma deve tifare per la Dea nella finale di Europa League ma anche sperare che Gasperini arrivi quinto in campionato.

La sfida diretta tra Bologna e Juventus rende il sogno più difficile. I giallorossi comunque potrebbero sapere dove giocaheranno l'anno prossimo in Europa solo il 2 giugno.    

Corriere dello Sport


Sempre più isolato, Lukaku senza colpi

L'attaccante belga non è supportato dalla squadra. Mancano i suoi gol, soprattutto nelle grandi sfide. La giocata in occasione del calcio di rigore di Abraham gli ha evitato una delle peggiori prestazioni stagionali. L'unico tiro verso la porta a Bergamo è stato centrale e debole.     

Corriere dello Sport


De Rossi: "Non meritiamo di stare davanti all'Atalanta. Vanno al doppio di noi"

De Rossi a Dazn dopo il match perso 2-1 a Bergamo contro l'Atalanta: “C’è stata una reazione alla fine, dopo il rigore, però dovevamo reagire prima. Loro sono forti e vanno il doppio rispetto a tanti in Italia e in Europa. Le reazioni mentali esistono, quella spinta dobbiamo trovarla dentro di noi. Non possiamo aspettare un rigore per riaprire la partita. Dopo il primo gol ci siamo sciolti, so che non è facile giocare qui in questo momento. Abbiamo rischiato di prendere troppi gol e non va bene. Secondo me il cambio di passo è stato mentale, abbiamo avuto uno spiraglio per riaprirla nonostante non lo meritassimo. Abbiamo giocato meglio nell’ultima mezz’ora, ma anche loro ne avevano. Avevamo preparato la partita solo per giocare in verticale, il possesso poteva essere fine a se stesso contro di loro. Quando vai in verticale devi tenerla e riuscire ad andare in profondità, noi non siamo una squadra che può andare in profondità. Dobbiamo ritrovare le energie perse, ci sono due gare importanti. Dobbiamo per forza arrivare sesti, i ragazzi lo meritano. Non meritiamo certo di arrivare davanti a questa #Atalanta, nelle ultime partite è stata tosta per i ragazzi. Ora ci riposeremo e costruiremo qualcosa di più per affrontare questo calcio. Le squadre forti giocano ogni 3 giorni, non possiamo attaccarci alla stanchezza. Loro vanno il doppio, se vogliamo raggiungerli dobbiamo essere più pronti”.

Dazn


La Roma non trova più gol "dalla panchina"

C'è un dato allarmante nella stagione della Roma. Nelle ultime 15 partite sono arrivati solo due gol dalla panchina, uno peraltro inutile. Un dato in netta opposizione con quanto fatto a inizio campionato quando la Roma era era prima in tutta Europa per partecipazioni ai gol dalla panchina: 14 tra gol e assist nelle prime 14 partite di campionato.