Dica 63

Cambiano allenatori e giocatori, ma il risultato finale è sempre lo stesso. Nelle ultime quattro stagioni la Roma non ha mai superato quota 63 punti, a Empoli per sfatare il tabù e voltare pagina, guardando con fiducia al futuro. 

Il Romanista


De Rossi ad Empoli potrebbe ridare una maglia da titolare a Rui Patricio e Spinazzola

De Rossi a Empoli concederà la passerella finale a Rui Patricio e Leonardo Spinazzola (che deve però recuperare dall'infortunio), due che hanno il contratto in scadenza a giugno. Per entrambi, però, può esserci ancora una chance di conferma. DDR ha un grande legame con Leo, ma ha apprezzato particolarmente anche l'atteggiamento del portoghese.


Nahitan Nandez accostato alla Roma: per lui pronto un triennale

Secondo alcune indiscrezioni, Nandez centrocampista del Cagliari, sarà il primo acquisto della Roma in vista della stagione 2024/25: accordo raggiunto come confermato dall’agente del giocatore Pablo Bentancur, arriverà a parametro zero e firmerà un contratto triennale.

RaiSport


Riccardo Calafiori: "Rimpianto Roma? Forse doveva andare così"

Riccardo Calafiori al termine del match contro la Juventus dove ha segnato una doppietta dedica un pensiero anche alla Roma: "Rimpianto per la Roma secondo De Rossi? Non lo so se è un rimpianto. Ero più piccolo, secondo me doveva andare così, è stato meglio per me, per la Roma non lo so. Comunque porterò sempre tutti nel cuore, specialmente Daniele. È andata così, non ce l’ho con nessuno."

Dazn


Ricomincio da sei

Con De Rossi Roma terza in classifica e due punti di media a partita. Se i giallorossi avessero tenuto questo passo dall’inizio avrebbero chiuso a quota 76 punti con un posto Champions. Il sesto posto è poco, ma c'è un futuro. 

Il Romanista


Dybala, priorità Roma

Salterà la Coppa America e preferisce restare alla Roma

C'è feeling con De Rossi e i tifosi: Dybala progetta così la terza stagione in giallorosso. Il Ct Scaloni intanto lo esclude dallalista dei convocati dell'Argentina. 

Corriere dello Sport


Edoardo Bove: "I tifosi sono due anni che ci sono sempre. Dovevamo ringraziarli"

Edoardo Bove, centrocampista della Roma, è intervenuto ai microfoni del canale ufficiale del club, parlando così dopo l'1-0 al Genoa: "Era fondamentale perché volevamo assicurarci il sesto posto. Sappiamo come è andata la stagione, abbiamo spremuto fino all'ultima goccia. È stata l'ennesima partita in cui abbiamo dato tutto. Abbiamo concluso tante volte in porta, magari siamo stati meno precisi, abbiamo concesso qualcosa in ripartenza, ma non è mai mancata la voglia di far gol. Anche in uno in meno abbiamo continuato a giocare e siamo stati premiati per questo. Sappiamo che a volte non basta. Nel primo tempo dovevamo fare 1-2 gol e semplificarci la vita ma siamo contenti".

Qual è il segreto della vittoria?
"Il segreto è che alla fine siamo stati più precisi. Poi quando si ha giocatori come Lukaku che su un cross difficile decidono la partita... Siamo stati bravi a non mollare, uno in meno non era facile".

Un messaggio ai tifosi?
"Beh era il 57° soldout, sono più di due anni che ci sono sempre, sia quando vinciamo sia quando perdiamo. Li ringraziamo e credo sia questo lo spirito con cui andare avanti".

AS ROMA


El Shaarawy: "De Rossi è un leader. Siamo felici di averlo"

EL SHAARAWY A DAZN
 
Non avete fallito il match point per il sesto posto.
“È quello che ci aveva chiesto Daniele (De Rossi, ndr). Se ci fosse stata una piccola possibilità avremmo dovuto prenderla e oggi era importante e doveroso vincere per questo pubblico che non ci ha mai lasciato”.
Cosa sta dando De Rossi?
“Tanto, anche se allena da poco. Ha grande esperienza, è un leader e siamo felici di averlo con noi. Ci godiamo questa vittoria, che è arrivata in un finale di stagione un po’ complicato”.
I tuoi rimpianti?
“Negli scontri diretti avremmo potuto fare qualche punto in più. In Europa abbiamo sfiorato l’impresa. Oggi non dovevamo perdere o pareggiare, siamo contenti di aver concluso così”.
Motivo in più per tifare Atalanta.
“Noi abbiamo fatto il nostro, ora vediamo come andrà”.

Dazn


Roma Femminile, Spugna: "Cavalcata straordinaria. Scudetto non scontato"

SPUGNA AI CANALI UFFICIALI DEL CLUB
 
Non è stato uno Scudetto così scontato.
"Ha detto bene, perché riconfermarsi, rivincere, e rivincere in questo modo, non era affatto scontato. Invece, tutti hanno lavorato alla grande ed è stata una cavalcata straordinaria. Anche oggi c'è stata una cornice di pubblico bellissima ed è stato veramente tutto bello: il risultato, la partita, la festa, il pubblico... Tutti noi, ma specialmente le ragazze, ci siamo meritati tutto questo".
Qual è stata la formula giusta per mettere da parte lo Scudetto dell'anno scorso e concentrarsi per una nuova corsa tricolore?
"Non so se ci siano delle formule. Di sicuro ci sono la determinazione, la fame di voler continuare a vincere. E questo è quello che ci deve contraddistinguere ancora. Credo che ci servano giocatrici e persone dello staff motivati, con grande voglia di continuare a fare un percorso importante, perché solo così puoi arrivare a determinati obiettivi".
Lo stesso vale per l'ultimo impegno stagionale, la finale di Coppa Italia.
"Assolutamente sì. Domani dobbiamo dimenticare la partita di oggi, anche se è stata bella, con tanti gol, perché venerdì sarà un'altra storia: quando c'è un trofeo in palio, le partite sono differenti. Dobbiamo resettare tutto. Da domani dobbiamo lavorare con tanta fame, con tanta determinazione, per arrivare a un altro obiettivo che ci siamo poste all'inizio della stagione"

AS ROMA


Romelu Lukaku: "Sto bene in questa squadra, i tifosi sono speciali"

"Sono sempre stato impressionato dallo stadio Olimpico, quando noi entriamo in campo al riscaldamento sentiamo già il sostegno dei tifosi che sono speciali e questo ti dà uno stimolo in più per fare meglio. Sto bene in questa squadra e con i compagni". Queste le parole di Romelu Lukaku a Betsson.sport


Kevin Strootman: "Roma mi manca. Ho vissuto cinque anni bellissimi"

Kevin #Strootman saluta l'Olimpico dopo Roma-Genoa e usa parole bellissime: "Ho vissuto 5 anni fantastici qui. Non ho potuto dare tutto per gli infortuni ma i tifosi mi hanno sempre sostenuto. Anche quando sono andato via hanno continuato a mandarmi messaggi. Mi manca la Roma, sono stati i 5 anni più belli della mia carriera. De Rossi mi ha detto di andare sotto la Curva e di fare il giro con la squadra. E’ stato esagerato ma salutare la Curva e i tifosi che mi hanno sostenuto sempre, anche oggi, è stato emozionante anche per un olandese come me, è stato bellissimo."

Dazn


Rimessa in sesto

L'ultima gara casalinga è più complicata del previsto: dopo l'espulsione di Paredes, la sblocca Lukaku a 10 dalla fine. Siamo sesti a prescindere dai risultati del'ultimo turno, grazie al derby vinto. Ma meritiamo di più.

Il Romanista