De Rossi ordina: vietato pensare al Leverkusen
Nella Roma turnover limitato e testa alla Juventus per lo scontro diretto Champions in campionato.
Troppo importanti i punti in palio per il posto nella prossima Champions League: Dybala e Pellegrini stringeranno i denti e ci saranno.
Tuttosport
Paredes ci crede e lancia un messaggio su Instagram ai tifosi
Difficile, ma non impossibile. Questo il messaggio che stanno mandando i giocatori della Roma in vista della semifinale di ritorno. Lo 0-2 riduce le possibilità di passare, ma i giallorossi ci proveranno fino all'ultimo. Paredes ha caricato l'ambiente scrivendo su Instagram: "Ci sono ancora 90 minuti. Crediamoci”.
Tutte finali
Tanta è la delusione dopo il ko dell’Olimpico con il Bayer Leverkusen, ma la stagione della Roma non è affatto finita. C’è un ritorno tutto da giocare alla BayArena e quattro finali in A: domani c’è la Juve, poi la cruciale sfida di Bergamo, poco prima di chiudere contro Genoa e Empoli. Guai a fermarsi ora. Forza Roma!
Il Romanista
Tra campionato ed Europa League: questi sono giorni chiave
Tra cinque giorni in Germania servirà un’impresa. Per questo il focus da adesso deve essere sul campionato. Tre partite in sette giorni, uno sforzo che la Roma potrebbe non permettersi più di sostenere. Serve fare una scelta e sperare.
Repubblica
Roma-Juventus: cancelli aperti dalle 18:15
Riposta nel cassetto per qualche giorno la sfida con il Bayer Leverkusen, la Roma e i romanisti si concentrano sul prossimo avversario nella corsa Champions.
Sul prato dell'Olimpico, domenica alle 20:45 scenderà in campo la Juventus. Per una delle più belle classiche del calcio italiano - era la sfida regina degli Anni 80 - lo Stadio farà registrare l'ennesimo sold out.
Sarà anche l'occasione per festeggiare lo storico secondo Scudetto della nostra squadra femminile, che ha letteralmente dominato anche questo campionato: la celebrazione è in programma durante l'intervallo!
I cancelli dell'Olimpico apriranno alle 18:15. Non sarà possibile accedere dal varco di prefiltraggio su viale delle Olimpiadi, per la presenza del Villaggio del Tennis. Chi possiede un biglietto di Curva Sud Laterale e Centrale dovrà passare dal varco di piazzale De Bosis. Chi lo ha di Monte Mario o settori hospitality dovrà invece entrare da viale dei Gladiatori.
Gli anni horror a Roma di Karsdorp
La brutta prestazione di Karsdorp contro il Bayer Leverkusen è sotto gli occhi di tutti e analizzando i dati di questi 7 anni del terzino destro a Roma emergono dati inquietanti. L'olandese ha indovinato solo il 21% di cross, ha fatto meno assist di quanti ne ha fatti Grimaldo in una sola stagione e ha contribuito spesso alle sconfitte della Roma.
Tiago Pinto a Canal 11: "Ho fatto un buon lavoro a Roma ma questo era il momento di andare"
Tiago Pinto ha rilasciato un’intervista a Canal 11, emittente televisiva portoghese, in cui è tornato a parlare della sua avventura in giallorosso, del rapporto con Mourinho, di Renato Sanches e Marcos Leonardo.
Il tuo rapporto con Mourinho?
“Sono sempre grato per le opportunità che mi vengono date nella vita, le colgo per imparare e crescere. Alla Roma ho lavorato per tre anni con Paulo Fonseca e José Mourinho ed è stata un’opportunità di crescita, di sviluppo personale e professionale. Sono stati tre anni molto impegnativi per me, ma sono cresciuto molto. Ho sicuramente commesso molti errori, ma allo stesso tempo ho azzeccato molte scelte. A 39 anni ho già avuto l’opportunità di lavorare con grandi allenatori come Bruno Lage, Rui Vitória e Jorge Jesus. Ho imparato qualcosa da tutti loro e mi hanno fatto crescere. Se sono ferito dalle critiche di Mourinho? Per me la vita passa in fretta e devo pensare a me stesso, questo non lo cambierà mai nessuno”.
L’addio alla Roma?
“Se si guardano gli ultimi 15 o 20 anni solo un direttore sportivo è rimasto più a lungo di me. La Roma è un club esigente, che non favorisce la stabilità dei dirigenti e degli allenatori. Sono molto grato per l’opportunità che ho avuto, credo che abbiamo fatto un buon lavoro, ma sapevo che il mio futuro sarebbe stato in altri club e campionati. Mi sentivo davvero esausto, la Roma aveva bisogno di qualcuno con la stessa energia e motivazione che avevo quando sono arrivato. Ho sentito che era arrivato il momento di andarmene”.
L’operazione Renato Sanches?
“Nella prossima tappa della sua carriera dovrà cercare l’affetto. Quando uno ha quei problemi fisici perde fiducia in se stesso, ma lui ha molta qualità. Deve trovare il progetto giusto e le persone adatte, ha molto da dare al calcio. Ho ricevuto tante critiche per averlo preso alla Roma: le cose non sono andate bene, ma il mio affetto e le mie aspettative su di lui rimangono alte”.
Sei stato molto vicino all’acquisto di Marcos Leonardo.
“Eravamo molto vicini a ingaggiare Marcos Leonardo, ma il Santos ha avuto problemi societari, ha cambiato direttore sportivo e allenatore e ha iniziato a rendersi conto che sarebbe potuto retrocedere in Serie B. Marcos Leonardo mi piace molto, è un giocatore con una grande capacità di segnare ed è molto bravo tecnicamente. Ha due caratteristiche molto importanti, ovvero segna con costanza e lo fa anche nei big match e nei momenti decisivi delle partite. Ha calciato anche dei rigori all’ultimo minuto e quando lo fai a 17 o 18 anni è perché hai un coraggio enorme”
canal 11
Non così
Iniziamo bene la gara, ma un obbrobrio di Karsdorp complica tutto. Al rientro dagli spogliatoi ci spegniamo e subiamo il bis tedesco. Tanti errori anche sotto porta. Adesso serve un'impresa. Forza Roma!
Il Romanista
De Rossi a Sky Sport: "Se prendi gol con loro è difficile. Io però ci credo ancora"
De Rossi a Sky Sport: "Abbiamo giocato contro una squadra forte, se vai in svantaggio è difficile recuperare. Prestazione corretta, il primo tempo mi è piaciuto, recuperavamo palla velocemente, quello che avevamo preparato. Tante gare hanno girato dalla nostra parte, oggi no. Il calcio è fatto di episodi. Sarebbe scorretto puntare il dito, altre volte siamo andati in vantaggio per errori di altri. Abbiamo ancora il ritorno, a volte gli episodi fanno girare le partite, mancavano 60 minuti, potevamo fare altre cose. All’ultimo secondo abbiamo avuto una grande chance, è il loro anno e hanno grandi qualità. Andare in vantaggio li rende ancora più pericolosi. Ogni gol può essere importante, soprattutto quando hanno eliminato il gol in trasferta. Potevamo passare in vantaggio con la traversa. Ci credo per il ritorno, sappiamo che non sarà facile ma non molliamo”.
Sky Sport
Svilar a Sky Sport: "Ci dobbiamo credere e andare lì per vincere"
Mile Svilar a Sky Sport dopo la sconfitta contro il Bayer Leverkusen:
È stata una serata più dura di quello che avevate immaginato.
“Non era una serata come noi volevamo, il risultato non è buono ma nel calcio può succedere tutto.
Siete sembrati, soprattutto nella ripresa, un po’ troppo intimiditi e passivi.
“No, non penso che fosse questa la situazione. Abbiamo creato due o tre occasioni, a noi non è entrata e a loro si”.
È sembrata una squadra stanca, forse perché avete giocato tanto ultimamente.
“No. Penso che loro hanno giocato bene, noi abbiamo creato qualche occasione ma non è entrata. Siamo in un livello alto e si giocano tante partite. Hanno avuto un giorno in più di noi e anche questo può essere stato un vantaggio. Adesso però hanno vinto e dobbiamo andare la per vincere”.
Durante l’intervallo cosa vi ha detto De Rossi, di positivo e negativo?
“Non penso che il primo tempo sia stato tutto negativo, il mister ha detto che dobbiamo continuare, che non era tutto negativo e che non bisognava attaccare, attaccare perché c’erano ancora 45 minuti e il ritorno”.
Sky Sport
Prima volta senza gol
Statistica dolorosa per i giallorossi. La Roma contro il Bayer Leverkusen chiude una partita in casa senza segnare: non era ancora successo in questa stagione.
Opta Paolo
Pellegrini: "Proveremo a metterli in difficoltà in Germania"
Lorenzo Pellegrini ci crede ancora e non vuole mollare: "Tra loro e noi, per me chi ha giocato bene oggi siamo stati noi. Abbiamo continuato a giocare fino all’ultimo. Loro oggi tornano probabilmente pensando di aver passato il turno, noi invece torniamo a casa per preparare la partita di domenica e poi per metterli in difficoltà al ritorno. Dobbiamo essere più cinici giovedì prossimo. Se giochiamo come oggi e becchiamo la giornata giusta nulla è scontato."
Sky Sport