De Rossi: "Abbiamo fatto bene. Abbiamo palleggiato e difeso. Mi è piaciuto tutto"

DE ROSSI A SKY SPORT
 
Quali elementi ti sono piaciuti di più oggi?
“La gestione del pallone è stata molto buona per 60/65 minuti, abbiamo tenuto bene il pallone per poi fargli male. Oggi si è vista la miglior prestazione di Lukaku forse da quando sono qui, ha fatto sponde e ci ha fatto uscire. Questa è la partita che vorrei vedere sempre da lui, ne avevo parlato con lui ed era proprio questo che volevo vedere”.
Il rendimento della squadra continua a salire come continuità.
“A Lecce non avevamo gestito bene il possesso, nel derby abbiamo palleggiato bene e oggi ancora di più. In alcuni casi quando la squadra è più forte bisogna tenere maggiormente il pallone, gli attaccanti infatti possono lasciarti spazio dietro e quindi bisogna avere il piede fermo, non deve tremare”.
 
Hai sudato tanto.
“Avete i fari che mi facevano un effetto tipo lampada (ride, ndr)”.
 
Cosa ti ha esaltato maggiormente della prestazione della squadra?
“Un po’ tutto. Il coraggio di tenere la palla, la forza di difendere. Contro una squadra forte come il Milan bisogna saper fare tutto, anche difendere con un atteggiamento da provinciale. Dopo Lecce ho detto ai giocatori che non avrei accettato nemmeno un centimetro di meno dell’atteggiamento che si è poi visto nel derby. Possiamo perdere o sbagliare i passaggi, ma l’atteggiamento deve essere sempre lo stesso. A Udine anche deve essere questo e se non ci sarà vorrà dire che dovrò fare molto lavoro e i calciatori non avranno ancora capito l’atteggiamento che serve per giocare a calcio, soprattutto in queste partite. Partite di questo genere vanno fatte in tutti i campi, a Lecce ci ero rimasto male”.
 
La scelta di El Shaarawy a destra? Quanto sta migliorando la sua squadra senza palla? La squadra inoltre è migliorata nettamente sulla difesa dei cross.
“Il Milan ha campioni ovunque, ma la fascia sinistra è quella che li ha portati a dominare. Di solito a sinistra abbiamo Dybala e Cristante, sarebbe stato un po’ troppo per Bryan rincorrere sulla fascia, quindi ho fatto questa scelta. Cristante ha marcato Reijnders, ma era comunque sempre pronto a raddoppiare. Ho chiesto a El Shaarawy di giocare a destra e la sua reazione è stata super positiva, ero tranquillo da quel punto di vista”.
 
Si è visto il miglior De Rossi della stagione. Hai recuperato alcuni giocatori come Celik.
“I giocatori in fiducia li vedi anche nell’allenamento. Mi fido di loro, sono orgoglioso dell’atteggiamento della squadra, anche dei calciatori più blasonati”.

Sky Sport


Come se fosse già giovedì

MASSIMO PAPITTO - INSIDEROMA.COM

Certe notti profumano di calcio in maniera particolare e non c'è alcun modo di fermarle. La Roma di Milano è stata un fiume in piena, ha straripato di calcio, personalità, possesso del campo, forza, esperienza e anche tanta tanta tattica. 

De Rossi ha messo in campo una masterclass della tattica applicata al campo. Ha stupito con un 4-4-2 ibrido e dinamico, ha convinto El Shaarawy a difendere sulla fascia destra e Smalling a giocare più di novanta minuti da fuoriclasse della fase difensiva. Ha rilanciato Celik che ogni volta che vede Leao è come un'ape col miele, diventa goloso e si prende tutto. Spinazzola è sembrato a tratti quello dell'estate del 2021 quando la Roma riceveva le telefonate dei più grandi club d'Europa per sapere se sarebbe stato ceduto. Paredes adesso è un campione del mondo in carica. Adesso è lui. Lukaku ha lottato, ha fatto sponda, ha esultato come se fosse una finale al gol di Mancini e ha giocato al meglio delle sue possibilità attuali. Il Mancio è l'uomo del momento, basta solo dire questo: è il condottiero di un gruppo che ha come obiettivo una serata di maggio prossimo in terra irlandese. Tutti hanno dato tanto. A Milano non si vince giocando partite normali. Serve essere perfetti.  

De Rossi ieri è sembrato un allenatore da mille panchine in carriera ha gestito tutto alla perferzione come era successo nel derby e si è fatto ascoltare come il miglior Mourinho. Lo Special One gli ha consegnato in mano una fuoriserie che lui stesso però non stava riuscendo a valorizzare. De Rossi invece ci sta riuscendo. Sta usando parole che ti strappano sorrisi e che poi però ti fanno riflettere perchè sai che in quelle parole troverai tanto calcio pensato e messo a disposizione della Roma

Certe sere come quelle di Milano sono belle ed è bello viverle tra gli amici di sempre che se poi hai in panchina un ragazzo che ti ha sempre rappresentato allora ti senti ancora meglio. Più rassicurato. Sembra che niente possa farti male. 

Adesso viene il meglio, non è fatto ancora nulla. C'è Udine e poi il pandemonio dell'Olimpico giovedì prossimo. Non ci sarà purtroppo Cristante ma ci saremo noi. In tanti. Strabordanti. Oggi è un pò come se fosse già giovedì e lo sarà per tutti i giorni di questa settimana. Ogni giorno che passerà sarà un piccolo puzzle da costruire per arrivare a quella serata lì. Oggi sembra ancora lontana ma in fondo è già lì, se si chiudono gli occhi se ne sente già l'eco. 

Avanti romanisti.  


Di amarti non la smetto

Il derby alle spalle, a Milano si gioca l’andata dei quarti di Europa League. De Rossi e Dybala in conferenza si scambiano tenerezze: «Speriamo resti Daniele». «Paulo è un campione. San Siro trasuda gloria, siamo contenti di esserci. Ce la giochiamo». A testa alta. 

Il Romanista


Luci a San Siro

Supersfida a San Siro da 160 gol. In questa stagione i rossoneri hanno segnato finora 84 reti e i giallorossi 76. Pioli: "Squadra diversa da quella di Mourinho". De Rossi: "Non andiamo l' a fare le comparse". Dybala: "Futuro da valutare col club ma io mi sento leader". Ritorno il 18 aprile a Roma, in palio la semifinale di Europa League. 

Corriere dello Sport


Gianluca Mancini: "Pagherò io la multa, ho sentito forte la vicinanza dei tifosi"

Gianluca Mancini su Instagram: "Cari tifosi, ho letto della raccolta fondi per pagare la multa che mi è stata inflitta. Ancora una volta ho sentito forte la vostra vicinanza, in campo e fuori.
Ovviamente ne sosterrò io le spese, ma mi piacerebbe che parte della somma raccolta con tanta partecipazione venga destinata a @lalocandadeigirasoli, una splendida realtà che ho avuto modo di conoscere recentemente a Trigoria.
Grazie a tutti e forza Roma!

Godiamocela

Il derby tricolore in Europa League per l'andata dei quarti a San Siro alle ore 21 promette un gioco di qualità. E' la notte di Pioli e di De Rossi che devono ingabbiare Giroud-Leao e Dybala e Lukaku

Gazzetta dello Sport


Europa League - Milan, Pioli: "La Roma sta molto bene ma anche noi metteremo in campo qualità"

Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha rilasciato un’intervista all’emittente televisiva Sky Sport alla vigilia della sfida contro la Roma. Queste le sue dichiarazioni:

Similitudini con le sfide europee con Napoli e Inter o è un’altra storia?
“È un’altra storia, un’altra competizione ma un obiettivo importante per entrambe. Sappiamo le difficoltà di affrontare un avversario che sta molto bene, che ha qualità e che gioca un ottimo calcio. Arriviamo bene, abbiamo qualità da mettere in campo”.

È un’altra Roma rispetto a quella che avete affrontato.
“Sì. È un altro modo di giocare e di intendere la partita. Non abbiamo rivisto le partite di campionato, ci siamo concentrati sui nuovi concetti di De Rossi. Crediamo di conoscere bene i nostri avversari”.

È il miglior momento del Milan?
“È un buon momento. Le prestazioni ci stanno dicendo questo, la squadra sta bene, affrontiamo questo momento decisivo nelle condizioni giuste. Siamo pronti a mettere in campo tanto lavoro, tanta qualità, compattezza e attenzione. È una sfida da 180 minuti ma vogliamo provare già domani a portare a casa qualcosa di positivo”.

Questa Europa League sembra una Champions League?
“Alla fine arriveranno squadre di altissimo livello, già nei quarti ci sono squadre molto importanti. Non è la Champions, ma ci sono tutte squadre forti. Questo è un obiettivo prestigioso da affrontare con attenzione e determinazione”.

Quanto fu vicino ad allenare la Roma?
“Incontrai Sabatini quando ero al Chievo, mi trovai due volte con lui. Furono incontri positivi, poi andai al Palermo e lui scelse Luis Enrique, non si era sbagliato. Poi solo voci, niente di così concreto”.

Il Milan di Pioli si trova più a suo agio contro una squadra come la Roma di Mourinho o quella attuale?
“A volte abbiamo trovato difficoltà con chi ci ha aggredito alto, a volte con chi ci ha aspettato. Bisogna vedere che tipo di partita vorrà fare la Roma, De Rossi sta facendo un grandissimo lavoro, cercherà di toglierci quelle soluzioni offensive che ci stanno dando degli ottimi risultati”.


Lorenzo Pellegrini: "Giocare nella Roma è il sogno di ogni bambino romano"

Lorenzo #Pellegrini sul canale youtube del club: "Giocare nella Roma è il sogno di ogni bambino romano. Nascendo e crescendo qui la senti un po' tua, quindi senti tuo anche lo stadio e le persone che lottano insieme a te. Questa è una grande sfida, chiunque viene a giocare per la Roma deve sapere cosa significa giocare per questa squadra."


De Rossi vuole accendere le luci a San Siro

La prima volta da tecnico contro il Milan. 

In uno stadio che predilige cercherà una vittoria che alla Roma manca da sette anni. De Rossi ha giocato 38 volte al Meazza e per lui sarà una grande emozione. 

Corriere dello Sport


Smalling più Abraham: la cura inglese

De Rossi ha ritrovato nel derby due pedine importanti per gli equilibri della Roma. 

Smalling è pronto anche per una maglia da titolare, Abraham lavora per essere al meglio per il ritorno contro il Milan. Il tecnico si affiderà ancora al tridente Dybala, Lukaku ed El Shaarawy.   

Tuttosport


Entusiasmo Roma e magliette a ruba

Dalla vittoria nel derby contro la Laizo alla sfida europea contro il Milan. 

In 5 mila domani sera a Milano, mentre sono andate sold out le divise indossate nel derby. Impennata nella vendita della numero 23 di Gianluca Mancini

Corriere dello Sport


Pari opportunità

Verso la sfida di San Siro di domani tra tradizione e presente: per la Roma due finali (e un trionfo) e quattro semifinali negli ultimi sei anni, il Milan è l’italiana più blasonata. Ma il gruppo romanista ora è più “abituato” che mai alle coppe. Forza ragazzi!

Il Romanista