Bove e Ndicka restano a Trigoria

Piccoli problemi in casa Roma: #Bove lascia il ritiro dell’Under 21 per un trauma al piede sinistro. #NDicka non va in nazionale per un affaticamento muscolare.


Egregio DDR

Da Totti a Spalletti parole di stima e fiducia per l’allenatore della Roma. Lo storico capitano: «Non mi aspettavo fosse così pronto, approccia come da giocatore». Il tecnico: «In due mesi ho già imparato qualcosa dalle sue idee. Mi ricorda Mazzone». 

Il Romanista


Lorenzo, quanti tormenti in azzurro. Ora va alla conquista dell'Euro perduto

Nel 2021 Lorenzo Pellegrini diede forfait in Nazionale per una lesione al flessore destro. Ora con Spalletti va alla ricerca dell'Europeo perduto. Nelle ultime 13 gare di campionato sei reti e tre assist. 

Il Messaggero


Problema all'inguine per Lukaku che resta comunque con il Belgio

Romelu Lukaku non sarà disponibile contro l'Irlanda a causa di un leggero sovraccarico all'inguine. Seguirà comunque i suoi compagni di nazionale in Irlanda e in Inghilterra.

Il calciatore aveva accusato un problema all'anca nell'ultimo periodo, che l'aveva costretto a saltare la trasferta contro il Brighton.

Spinazzola si ferma, Abraham si emoziona

Prima convocazione e cori per Tammy Abraham al rientro dopo l'infortunio. Spinazzola invece è uscito dal campo per un guaio muscolare al flessore. Dybala invece punta Lecce: da verificare poi Smalling, Kristensen e Renato Sanches

Corriere dello Sport


Totti shock: "Dybala? Gioca 15 partite l'anno"

Roma, i dubbi sul futuro della Joya. Il grande ex Totti si esprime al CorSport: "Dybala è un top ma se fossi dirigente ci penserei bene a cosa fare. E' uno dei più importanti al mondo ma va in campo solo in un terzo delle gare stagionali." 

Corriere dello Sport


Italia, Spalletti: "De Rossi mi ricorda Mazzone. Su Cristante, Mancini e Pellegrini, ci conto"

Il Ct azzurro #Spalletti in conferenza stampa: "#Pellegrini è un giocatore facile da valutare, sa fare tante cose ed è un calciatore forte su cui contiamo. #Mancini? So cosa può dare e dando la sua disponibilità alla chiamata ha dimostrato anche doti umane. #Cristante? Sarebbe stato tra i convocati ma ha un problema alla schiena che deve curarsi in questa sosta. #DeRossi? A volte mi sembra #Mazzone, non era facile dare una nuova mentalità. Lui mi ha dato tanto e io gli auguro solo il meglio". 


Cristante a Dazn: "Siamo in crescita costante. L'obiettivo è alla portata"

CRISTANTE A DAZN
 
Ti aspettavi che oggi la partita potesse essere così complicata?
“Sì. Il Sassuolo deve salvarsi, l’allenatore ha esperienza, quindi sapevamo che sarebbe stata difficile. Forse eravamo anche un po’ stanchi alla fine di un ciclo di partite ravvicinate, non si può sempre vincere in modo spettacolare, ma l’importante era vincere”.
 
Quanto stimolo ti dà la mancata convocazione in Nazionale?
“Cerco di fare il meglio possibile. La mancata convocazione è stata concordata perché ho qualche problemino fisico”.
 
Quanti margini di miglioramento ha ancora la Roma?
“Siamo in crescita costante da quando è arrivato il mister. Siamo uniti, l’obiettivo è alla portata ma è difficile, non possiamo mollare nemmeno per una partita. Continuiamo così, dobbiamo essere bravi a sbloccare partite di questo tipo, era fondamentale vincere”.
 
Cosa è cambiato dall’arrivo di De Rossi?
“Ha portato entusiasmo, ha toccato le corde giuste. Siamo forti, lo eravamo anche prima ma a volte le stagioni non vanno sempre come si vuole. Ogni tanto cambiando si riesce a far scattare la scintilla che aiuta i calciatori a cambiare nel corso dell’annata”.

Dazn


Roma, pieno di gol grazie a De Rossi

La Roma, dall’arrivo di De Rossi, ha cambiato pelle.

I giallorossi sono diventati una squadra più cinica e che riesce a vincere le partita con più continuità. Come riporta Opta, i giallorossi, dal 16 gennaio, infatti, sono la squadra che ha segnato più gol in Serie A (23) ed è la formazione con la più alta percentuale realizzativa (25%), in più, nel periodo solo l’Inter (25) ha fatto più punti della formazione guidata da DDR (22).

OptaPaolo


Pellegrini a Dazn: "Ora so di essere al centro del gioco. Con De Rossi c'è tanta stima"

Le parole del match winner Lorenzo #Pellegrini a DAZN: "Sapevamo che oggi dovevamo vincere a tutti i costi, a Firenze per come si erano messe le cose era importante non perdere. Oggi abbiamo fatto il nostro, sono tre punti molto importanti. Con Daniele c'è tanta stima. Per me è sempre stato un punto di riferimento, ho avuto la fortuna di viverlo da compagno, ora ho la fortuna di averlo da allenatore e lui si gode me come giocatore". Rendimento super? "Penso sia il fatto ora di essere sempre al centro del gioco, ho bisogno di trovare io la giusta posizione in campo, dove poter puntare e dove poter fare la giocata. Questo nell'ultimo anno e mezzo mi è mancato, sono contento di averlo ritrovato per tutti, i compagni, i tifosi e la società che ci è sempre vicina". #Milan in Europa League? "Sappiamo che arrivati a questo punto le squadre sono tutte forti, c'erano queste squadre, poteva capitare il #Milan come un'altra, sarebbe stata comunque difficile. Proveremo a passare il turno, il #Milan è forte, noi dobbiamo avere la nostra consapevolezza lavorando per migliorarci”.

Dazn


Sassuolo, Ballardini: "Con maggiore coraggio potevamo mettere in difficoltà la Roma"

Il tecnico del Sassuolo Ballardini ha commentato il ko contro la Roma: “Sono soddisfatto dell’atteggiamento e dello spirito che la squadra ha messo in campo. Abbiamo disputato una buona partita, anche se con maggiore coraggio potevamo mettere ancora più in difficoltà la Roma. La voglia di giocarcela e fare il risultato non è mancata e questo è importante: dobbiamo essere questi fino alla fine. Ad inizio ripresa siamo stati poco aggressivi, subendo le giocate della Roma, ma nel complesso anche noi abbiamo avuto le nostre occasioni. Il cammino che faremo dipende da noi, con qualità e atteggiamento corretto possiamo raggiungere il nostro obiettivo”.


De Rossi a Dazn: "Fondamentale vincerle tutte anche soffrendo un pò"

Così il tecnico giallorosso Daniele De Rossi a DAZN: “Fondamentale vincerle tutte, abbiamo cominciato questa rincorsa e all'inizio non tutti ci credevano come ci credevamo noi. Quando ne vinci tante qualcuna la vinci tra virgolette passeggiando altre con più fatica, sono stati bravi loro oggi e noi un po' meno. Non è però la prima partita che la #Roma vince grazie a un guizzo di uno dei suoi campioni". #Pellegrini? “Non mi posso lamentare in questi due mesi, ha segnato quasi sempre. È il capitano e non è facile esserlo a Roma, sei romano e quando le cose non vanno bene sei il primo a essere bersagliato, so cosa significa, ora mi amano e mi dedicano striscioni, ma ho avuto momenti difficili. Adesso tocca a #Pellegrini, l'ho lasciato che era giovane, ora trovo un capitano ma non basta la fascia per dirsi capitani, lui è positivo, professionale ed è fortissimo, sono contento vada in nazionale perché quello è il suo livello". Champions League? "L'ho detto dall'inizio, molti pensavano fosse un semplice slogan, penso che la #Roma abbia la squadra per lottare per quel traguardo. È inferiore a #Inter, #Milan e #Juventus forse, con le altre ce la giochiamo e anche con chi ci è superiore ce la dobbiamo giocare. Il calcio non è solo numeri, ingaggi e cartellini, dobbiamo essere noi i primi a crederci altrimenti è difficile fare punti”.

Dazn