Gasperini in conferenza stampa: "L'idea è quella di allargare un pò la rosa. Dovbyk può giocare"
Mister Gasperini in conferenza stampa alla vigilia del debutto in Europa League contro il Nizza. Queste le sue parole: “
Ci sarà un pò di turnover?
Dovbyk è un’alternativa a Ferguson, nell’ultimo allenamento hanno fatto entrambi molto bene. La mia idea è cercare di allargare un po’ la rosa e avere più possibilità di rotazioni. Questo mi porta a fare delle prove in partite che sono molto importanti. In questo periodo si è creato un certo nucleo di giocatori molto solidi e con un rendimento molto efficace, ma prima o poi dobbiamo cercare di avere più sicurezza in altri giocatori per poter affrontare così tante partite. Pochi gol? A parte con il Torino la squadra è andata sempre in gol, ma pensa magari a difendere più l'1-0 invece che cercare gol in più. ”.
Su Dybala e Bailey
Dybala e Bailey torneranno dopo la sosta non prima.
Tsimikas e Angelino?
"Noi abbiamo 23 giocatori e le rotazioni sono normali ma non ci sono demeriti di uno o dell'altro."
Gasperini poi è tornato sul derby
“La partita è sempre un qualcosa a parte, fuori dal contesto e dalle classifiche. La rivalità è molto forte. Prima di tutto è bello per la soddisfazione nei tifosi e nella squadra. Deve essere un primo passo di credibilità ma anche un qualcosa per migliorarci sempre di più”.
Pellegrini può rigiocare?
“Pellegrini arriva da un grande periodo di inattività, ma non credo che sia un problema giocare a distanza così ravvicinata.. Giustamente è stato sempre considerato giocatore di grandi qualità tecniche ma ha margini per diventare di alto livello, se riuscirà a recuperare quella parte di calcio che ha sempre considerato poco. Tutto parte dalla testa, lui è un ragazzo molto sano e deve partecipare anche alla fase difensiva, ha assoluto valore in ambo le fasi e non sempre riusciamo a giocare noi“.
Rensch dominatore della fascia destra nel derby
Questo derby Rensch non doveva neanche giocarlo, invece è stato tra i migliori in campo. Sempre attento in fase difensiva e pericoloso quando attaccava.
E' stato il dominatore della fascia destra con una prestazione di alto livello che ha giustificato l'investimento anticipato su di lui dello scorso gennaio. Da un suo recupero palla alto su Nuno Tavares è arrivato il gol vincente di Pellegrini. L'ex Ajax ora è una valida alternativa a destra al brasiliano Wesley.
Cristante a Sportitalia: "Emozione forte per Pellegrini. Se lo meritava"
Bryan Cristante ai microfoni di Sportialia a fine partita in mixed zone: "E' stata un'emozione forte per Pellegrini, se lo meritava dopo tutte le vicende di questa estate. Simo tutti contenti come squadra e come amici perchè è stato un bel momento. Oggi era importantissima perchè venivamo da una sconfitta in campionato, dovevamo rimetterci in alto con le altre e lo abbiamo fatto".
Pellegrini a Dazn: "Mi sono commosso dopo il gol. Io questa maglia la amo"
Lorenzo Pellegrini a Dazn dopo il gol vittoria nel derby: "Mi sono un po’ commosso dopo il gol, magari non tutti lo sanno, ma da quando mi sono fatto male le persone che mi sono vicine sanno quanto ci tenevo a tornare, a tornare bene. Oggi sono riuscito a farlo, a tornare in campo dall’inizio, a vincere questo derby per la nostra gente. Penso che, al di là di tutti i ragionamenti e le parole che uno può dire, ci sia una costante: io amo la Roma. Da quando sono arrivato e fino a quando indosserò questa maglia, non ci sarà mai un momento in cui Lorenzo darà qualcosa di meno. Non so cosa riserverà il futuro, perché la vita è imprevedibile. Basta guardare cosa è successo: ero a un passo dall'andare via e non si sapeva nemmeno come avrei superato l'infortunio. Oggi torno titolare in un derby e segno il gol della vittoria. Il calcio è imprevedibile, ed è proprio questa la sua bellezza. Io lo vivo fino alla fine con la maglia che amo addosso."
Gasperini a Dazn: "Pellegrini è un giocatore forte. Sono felice per società e tifosi"
Mister Gasperini a Dazn: "Pellegrini in allenamento stava bene e non ho avuto dubbi a schierarlo oggi. È un giocatore di qualità ma è anche un atleta che può diventare importante. Lui ha nelle sue corde tante cose, lui deve fare il centrocampista ma deve anche fare gol quando lo può fare. È un ragazzo maturo. È un giocatore forte che deve diventare anche un atleta per alzare il suo livello. Poi anche Ferguson e Soulè hanno fatto un'ottima gara. Prova importante anche di Rensch. Sono ragazzi giovani e piano piano alzeremo il livello di tutti, dobbiamo diventare tutti di più per portare anche più gol a questa squadra. Sono contento per tutti, tifosi e società anche se negli ultimi dieci minuti abbiamo rischiato un pò troppo. Sono felicissimo perchè poteva finire tanto a poco, ma non si può sciupare quello che abbiamo sciupato noi. Sono felice per tutti ma io devo anche pensare a migliorare quei dieci minuti finali. La squadra sta bene e abbiamo incontrato solo una difficoltà col Torino la scorsa settimana dove non abbiamo potuto prepararla bene. Sono però soddisfatto del lavoro dei ragazzi fino a questo momento."
Pellegrini decide il derby contro la Lazio
Dopo la sconfitta contro il Torino la Roma rialza la testa e lo fa nel migliore dei modi vincendo il derby contro la Lazio 1-0. Match molto equilibrato nel primo quarto d’ora poi la Lazio ci prova per prima ma prima del break #Pellegrini segna grazie a un errore clamoroso di Nuno Tavares.
Nella ripresa la Roma attacca ma la Lazio sfiora il pari con Dia e Castellanos. Nel finale espulso Belahyane e palo di Cataldi. La Roma aggancia Milan e Napoli a 9 vincendo un derby pesantissimo.
Sulla pelle e nelle vene
Alla vigilia della partita più importante per un romanista, Pellegrini ci tiene a far vedere dove sta il suo cuore, postando una foto della Sud contro la Lazio. Domani potrebbe giocare. Gasperini sta ragionando se inserirlo dietro le punte. Domani potrebbe essere il giorno dei romanisti.
Fonte - ilromanista
El Shaarawy a Dazn: "Sento un grande affetto per la città e per il club"
El Shaarawy a Dazn parla del suo momento alla Roma: "Indossare la fascia da capitano della Roma è un orgoglio e un privilegio. Sono stati capitani sia Totti che De Rossi e non solo hanno fatto la storia della Roma, ma anche del calcio italiano, per cui la fascia è qualcosa di davvero speciale ed è una grande responsabilità, sia nei confronti del gruppo che dei tifosi. Sono qui da tanto tempo, ho sempre detto di essermi trovato bene fin dal primo giorno. Roma mi ha accolto due volte, e in entrambe le occasioni l’ha fatto alla grande. Per questo sento un forte affetto, sia da parte della città che del club."
Gasperini a Dazn: "Spero in un derby combattuto ma con rispetto"
Gasperini a Dazn parla della stracittadina di domenica: "Il Derby è una partita importante, particolare, alcuni dicono giustamente che è una partita a sé, per quello che si porta dietro nelle settimane successive, in città c’è questa grande rivalità. Quello che mi auguro è che sia un derby sì combattuto, dove tutti cercheranno di fare il massimo, ma rispetto agli ultimi derby che ci sia un po’ più serenità fuori, prima e dopo le partite. Che prevalga lo sfottò ma che si rimanga nei termini non della violenza, è qualcosa che uccide il calcio."
Ennesima sfida Gasperini-Sarri che si ritrovano contro nel derby della Capitale
Roma-Lazio sarà anche Gasperini contro Sarri, una sfida che affonda le radici nel tempo.
Il loro primo incrocio da allenatori risale a quasi vent’anni fa: un Pescara-Crotone terminato 0-0. Da allora sono passate ventuno sfide, e ora si ritrovano faccia a faccia nel derby della Capitale.
Non c’è un trofeo in palio, ma in gioco c’è molto di più del semplice risultato: c’è il dominio della stracittadina
Solo un affaticamento muscolare per Hermoso
Mario Hermoso ha riportato soltanto un affaticamento muscolare nell'allenamento di oggi.
Wesley invece non ha partecipato alla seduta per un problema gastrointestinale.
Il derby dei "nonni"
Gasperini 67 anni, Sarri 66. Lazio-Roma di domenica prossima è anche la sfida tra i due allenatori più vecchi del campionato. Ma senza record per ora: Ranieri e Baroni ad aprile contavano 135 anni in due...
Gasp e Sarri si affrontano per la 22esima volta: la prima il 29 ottobre 2005 in B e finì 0-0 tra il Crotone e il Pescara. Il tecnico della Lazio è in vantaggio sul rivale 7 vittorie a 6 nei confronti diretti. Sono 8 invece i pareggi.
Gasperini contro la Lazio; 12 vittorie, 12 sconfitte, 9 pari e parecchie polemiche arbitrali. Sarri-Roma: 8-7 e 3 pareggi. Lo 0-3 del marzo 2022 fu devastante.
Fonte - guerinsportivo