Europa League - Feyenoord, Slot: "Voglio vincere. Mi sarebbe piaciuto riaffrontare Mourinho"

Queste le parole di Arne Slot in conferenza stampa alla vigilia di Feyenoord-Roma: "Mourinho? Mi sarebbe piaciuto affrontarlo di nuovo. Se lo affronti in carriera vuol dire che stai facendo bene, ma la Roma ha deciso di prendere un'altra strada. Ogni allenatore ha le sue qualità, ma la cosa più importante è la qualità individuale dei giocatori. Naturalmente l'allenatore conta, ma contano soprattutto i giocatori. Se si guarda la storia, la Roma è favorita ma non di molto. È una sfida più grande per noi che per loro. Se vi dico i giocatori che ci saranno domani, rimarrete scioccati dal vedere quanti c'erano anche l'anno scorso. Non voglio parlare di vendetta, ma voglio vincere". 


Innamorati

Cresce l’intesa tra De Rossi e Dybala, uniti da un obiettivo comune: vincere con la Roma. Un’ambizione che passa dal de Kuip, con la prima in coppa per Daniele e la quinta di fila dal 1’ per Paulo. 

Il Romanista


Roma-Feyenoord, Distinti Nord Ovest in vendita da oggi alle 12

La Roma il 22 febbraio ospiterà il Feyenoord all’Olimpico per il match di ritorno dei playoff di Europa League.

Vista l’assenza dei tifosi olandese, il club giallorosso ha comunicato anche l’apertura dei Distinti Nord Ovest per i romanisti. Di seguito la nota della società.

Per Roma-Feyenoord è ora disponibile anche il settore Distinti Nord Ovest! La Prefettura ha infatti dato il via libera all’apertura per il settore normalmente riservato alla tifoseria avversaria.

A partire dalle ore 12:00 di martedì 13 febbraio, sarà possibile acquistare i tagliandi in Distinti Nord-Ovest per la gara di ritorno di play-off di Europa League contro il Feyenoord, in programma il 22 febbraio allo Stadio Olimpico.

L’acquisto dei biglietti sarà vietato ai residenti nei Paesi Bassi e seguirà le stesse logiche della fase di vendita libera.

Ogni tifoso potrà acquistare un massimo di 4 tagliandi a transazione (35 € tariffa standard, 25€ riduzione under 16).

Anche questa volta, come in occasione del match dello scorso anno, lo Stadio sarà interamente colorato di giallorosso per spingere la Roma verso gli ottavi di finale di Europa League!


Rui Patricio ha perso certezze: a giugno potrebbe andare via

Rui Patricio non ha mai dato certezze in questa stagione, costellando la sua annata di diversi errori, alcuni molto gravi.

Le indecisioni viste con l’Inter preoccupano anche perché alle spalle di Rui (in scadenza) c’è uno Svilar che non ha convinto né Mourinho né De Rossi. Per il futuro al solito Falcone si sono aggiunte due candidature: in primis quella di Meret in uscita da Napoli (dove farà ritorno Caprile) e poi quella di Okoye dell’Udinese. Lo scrive Leggo.

leggo


De Rossi, battesimo di fuoco

Contro il Feyenoord giovedì è in programma il primo round in Olanda. De Rossi debutta in Europa in uno stadio che già conosce da quando era calciatore: "Nessuna paura, siamo la Roma". 

Doppio fronte: adesso il tecnico dovrà gestire e no solo allenare. Il calendario sembra tortuoso in coppa ma lo era anche un anno fa con Mourinho. 

Corriere dello Sport


La crisi di Lukaku, bomber con un contratto a tempo

Arrivato in prestito oneroso dal Chelsea, dopo lo spezzone di 21′ contro il Milan dell’11 settembre, appena sceso dall’aereo, Big Rom aveva ingranato subito: 7 gol nelle prime 7 presenze da titolare, 5 in campionato e 2 in Europa League

Come scrive il Corriere della Sera, dalla doppietta al Cagliari dell’8 ottobre, però, l’apporto del belga è calato: 8 gol in 21 partite. Il prestito di Lukaku scade a giugno. Il Chelsea ha inserito una clausola rescissoria da 43 milioni di euro, impensabile per una Roma non qualificata per la Champions League e comunque da valutare dopo il rientro di Tammy Abraham, a marzo, che al contrario di Lukaku è di proprietà del club e ha un contratto fino al 2026. 


El Shaarawy multiuso ha concluso il part-time

Come ala oppure esterno a tutta fascia, è tornato irrinunciabile. Amici da giocatori, De Rossi lo ha schierato sempre e sabato da "quinto" ha segnato il gol dell'illusione. 

Corriere dello Sport


Lupa solitaria. Big Rom e Paulo, l'ora della verità

Solo tre volte hanno inciso nei spuer match. Lukaku e Dybala hanno segnato insieme 24 gol ma negli scontri diretti faticano a fare la differenza e hanno inciso solo 3 volte. Il belga ha siglato 4 gol in 4 mesi in campionato. La Roma li vuole protagonisti giovedì a Rotterdam. Ndicka vince la coppa d'Africa con la Costa d'Avorio.  

Corriere dello Sport


Fattori di crescita

L’ottima Roma ammirata nel primo tempo con l’Inter non è bastata a sconfiggere il tabù degli scontri diretti: nelle ultime 5 stagioni la media-punti con le big è di 0,81 per gara. E anche Lukaku e Dybala hanno inciso poco. È tempo di cambiare marcia. 

Il Romanista


Modulo e testa: DDR trasforma la sua Roma

Un primo tempo positivo in ottica futura. Il tecnico ha difeso a cinque cambiando il suo stile di gioco. A fine gara ha protetto la squadra. "Essere felici di un ko significa accettare la mediocrità".   

Corriere dello Sport


De Rossi a Dazn: "Abbiamo fatto tante cose positive. La strada è quella giusta"

Le parole di #DDR a Dazn dopo la sconfitta contro l'Inter: "Io penso che ci sono tante risposte positive da questa partita. Se vogliamo giocare alla pari con l'#Inter non possiamo mai abbassare il livello, perché loro sono bravi e poi ti castigano. Ma è stata una partita sostanzialmente alla pari. Sono orgoglioso dell'atteggiamento e della gara dei miei ragazzi. Lo stadio lo ha riconosciuto. La strada intrapresa è giusta. Penso che gli episodi nel calcio siano tutti, ma le partite si vincono tutti insieme. Undici giocatori, me compreso, abbiamo abbassato il livello. Io calcisticamente sono figlio di #Spalletti, quando ci facevano i complimenti per aver perso ma giocato bene, lui ci diceva che non c'era da essere felici, ma di andare a casa e lavorare. L'#Inter non ha rubato niente oggi, anche se poteva finire in pareggio, ma se vogliamo competere al livello di questo squadre dobbiamo analizzare la sconfitta e continuare a crescere".

Dazn


Gianluca Mancini a Dazn: "Arrabbiati ma consapevoli di aver fatto la partita giusta"

Gianluca Mancini commenta la sconfitta contro l'Inter a Dazn: 
 
Cosa vi siete detti dopo una partita del genere?
"Brucia perché quando perdi non è positivo. Siamo arrabbiati, ma consapevoli di aver fatto la partita giusta contro la squadra più forte del campionato. Primo tempo stupendo, dobbiamo rimproverarci i primi 10/15 minuti del secondo tempo".
 
Il cambiamento nel vostro stile di gioco?
"De Rossi è preparato, ha portato le sue idee e noi siamo stati bravi a capirle. Prima di lui i risultati non stavano andando bene, dovevamo dare qualcosa di più. Oggi abbiamo messo in pratica ciò che il mister ci chiede. Il 2-4 è un risultato un po' pesante, l'Inter non ha rubato niente ma forse il pareggio era più giusto. La prestazione deve farci pensare a continuare così perché i risultati arriveranno".
 
Qual è stata la cosa più facile e quale la più difficile di questo cambiamento di gioco?
"Non voglio dirtelo. Sta nei giocatori capire in fretta cosa chiede il mister. Con la difesa a tre siamo più aggressivi, noi difensori possiamo ragionare più su noi stessi. A 4 invece si ragiona di reparto. Si copre la difesa in maniera diversa. Sia io che i miei compagni abbiamo giocato con entrambi i moduli però".
 
Più difficile marcare Thuram o Lukaku in allenamento?
"Sono fortissimi entrambi. Romelu è tra i migliori al mondo, ha forza fisica, velocità e dentro l'area è micidiale. Thuram è anche un grandissimo giocatore".
 
Questo gruppo è fatto di uomini?
"Pensiamo alla Roma, ad andare forte in allenamento e a cercare di vincere tutte le partite. Stasera è andata male, il percorso è questo. Cercheremo di fare meglio".

Dazn