Paulo Dybala a Dazn: "Fondamentale vincere. Ora Oporto perchè l'Europa è l'obiettivo"

Paulo Dybala, al termine di Venezia-Roma (0-1), ha parlato ai microfoni di DAZN.

Tre punti pesantissimi…
“Sì. Era fondamentale vincere in uno stadio difficile e in un orario complicato. Il Venezia è forte in casa, c’era troppo vento, si era complicata questa partita ma siamo stati intelligenti”.

Si parla troppo poco di Ndicka: quanto è forte?
“Si parla solo di chi fa gol e non si valorizza il lavoro di gente come Evan, Mancio e Hummels. Loro sono grandissimi giocatori”.

Ti vedo con un’altra faccia da quanto c’è Ranieri…
“Non so se sono stato il migliore in campo, ma per vincere bisogna fare gol… Ho giocato partite migliori e non sono stato premiato. Ora sono contento, sto trovando continuità e mi piace giocare sempre. Il mister decide la formazione, io ora sono contento”.

Dove volete arrivare?
“Non è stato un anno facile, troppi cambiamenti e troppe cose successe. Ora abbiamo trovato una strada, tutti stanno dando il massimo per raggiungere gli obiettivi. L’Europa è uno dei nostri obiettivi, ora affrontiamo una squadra forte come il Porto. Da dopodomani ci penseremo. In campionato siamo lontani, pensiamo partita dopo partita. Abbiamo partite ravvicinare, il mister saprà gestire tutti noi nella migliore maniera”.


Ndicka a Dazn: "Vittoria importante per la classifica"

Evan Ndicka, al termine di Venezia-Roma (0-1), ha parlato ai microfoni di DAZN.

Quanto è importante un altro clean sheet.
“Importante soprattutto perché era difficile. Ci siamo riusciti e abbiamo vinto 1-0, risultato importante per la classifica”.

Come è allenarsi con Dybala?
“Vinco sempre in allenamento. Lo alleno così poi fa bene in partita (ride, ndr). Mi piace giocare con giocatori forti come lui, questo mi fa crescere”.


Mister Ranieri a Dazn: "I ragazzi sono stati bravi e attenti. Ora ci aspetta una grande partita a Oporto"

Claudio Ranieri, al termine di Venezia-Roma (0-1), ha parlato ai microfoni di DAZN.

È soddisfatto?
“Sì, sapevo delle difficoltà della gara. Fare risultato qui significava fare una grande partita. Il Venezia ha sempre finito con un gol di scarto nelle ultime 10 partite, quindi era difficile”.

Avete saputo soffrire: la squadra ha dato delle risposte?
“I ragazzi sono stati splendidi e attenti, hanno fatto tutto ciò che avevamo preparato. Sono veramente soddisfatto. Come determinazione, voglia di fare risultato e stare in campo questa è la nostra partita migliore”.

L’ingresso di Pisilli e Baldanzi?
“Tranne il secondo tempo di Como ho sempre ringraziato tutti i giocatori perché danno il 100%. Non sempre si può dare il massimo, ma ci deve essere la volontà. Sta a me capire chi sta meglio o peggio”.

È più contento per la seconda vittoria consecutiva in trasferta o per il clean sheet?
“Non è stata una partita magnifica sotto l’aspetto tecnico. Ma sotto la componente della determinazione, applicazione e attenzione io sono pienamente soddisfatto. Contro il Porto sarà una grande partita, non sarà facile ma cercheremo di andare avanti”.

Ranieri sarà soddisfatto a fine stagione se la Roma…
“Se continuerà a fare tutto come sta facendo. Non posso promettere determinate cose ai tifosi, cerco di essere sempre sincero e quando so qualcosa sono la bocca della verità, dico le cose come stanno. Prometto la grossa applicazione e di fare il meglio in ogni partita”.

 


Alla Roma basta Dybala. Vittoria e tre punti a Venezia

La Roma infila la seconda vittoria in trasferta consecutiva in A dopo quella di Udine e vince a Venezia 1-0. Dybala parte titolare e decide la gara con un rigore a metà secondo tempo, guadagnato da Angeliño. Ranieri sale a quota 34 punti in classifica e prende morale per l'andata dei quarti di Europa League di giovedi prossimo a Oporto.


Mister Ranieri: "Hummels e Paredes in vacanza e non convocati. Teniamoci stretta questa Roma qua"

Conferenza importante quella andata in scena a Trigoria alla vigilia di Venezia-Roma. Le parole di mister Claudio Ranieri.
"Quello che ho detto sui Friedkin è vero. Hanno speso una barca di soldi, sicuramente qualcuno dice che gli hanno spesi male e posso condividere. Io non voglio fare il difensore di nessuno, hanno messo un 1,2 miliardi, forse ne dovranno mettere altrettanti per lo stadio. L'aspetto fair play finanziario è tutt'altra cosa, implica gli stipendi di tutta l'AS Roma, di tutti. Hanno un tetto e oltre non possono andare, questo si ripercuote per questo mercato e per il prossimo giugno e forse per gennaio prossimo. Tutto questo per aumentare le entrare e diminuire le uscite. Come si fa questo? Cercando di andare più avanti che si può in Europa, siamo usciti dalla Coppa Italia e non abbiamo preso soldi, speriamo di andare avanti in Europa così entrano più soldi. Ci sono cose da valutare e che ci possono portare soldi, vedi Abraham o Calafiori, perché andare oltre un tetto non si può, altrimenti siamo fuori dall'Europa per due-tre anni. Si cerca di fare di necessità virtù e si cerca di manovrare il manovrabile. Per questo dico che sono super contento, di più non potevano fare. Non avevamo la disponibilità economica per gli stipendi, ecco perché non è possibile. Ci resto male anch'io eh... Se ricordate io ho detto che gli inglesi dicono che Roma non è stata fatta in una notte. Spero che non ci mettiamo secoli, ma date tempo a questa proprietà di fare quello che hanno in mente. Anch'io volevo Kolo Muani, poi quando abbiamo visto non si poteva. E allora? A Firenze c'è un palazzo che dice "È più facile criticare che fare". Ma critichiamo il giusto e sappiamo dire le cose"
Come ha visto i nuovi acquisti? C'è difficoltà nell'operare in Italia, perché si opera poco?
"Perché ci sono delle difficoltà. Questi ragazzi sono convinto si ambienteranno al più presto. Certo giocando ogni tre giorni non è facile, gli parlo e cerco di farli entrare nel meccanismo italiano. Avete visto che con Rensch l'ho buttato dentro subito, adesso vediamo pian piano gli altri"
La linea del prossimo mercato sarà abbassare il monte ingaggi e vendere quelli che pesano di più?
"Se possibile sì. Se vogliamo far spendere 100 milioni per un giocatore ai Friedkin dobbiamo abbassare il monte ingaggi. E non è che prende 2 bruscolini quello che costa 100 milioni: conta il monte ingaggi di tutti i dipendenti dell'AS Roma, noi abbiamo un tetto e più di quello non possiamo andare"
Perché dopo Como è filtrata dalla proprietà questa voglia di fare la rivoluzione?
"A me non è filtrato niente, chi l'ha fatto filtrare non è un nostro amico. A me non hanno mai detto di cambiare questo e quell'altro, perché sapevano che non si poteva fare"
Ha scelto lei i nuovi acquisti o il nuovo allenatore?

“O signore mio con questo nuovo allenatore… Alla fine vi farò lo scherzo… (ride ndr). Abbiamo messo su un fantastico gruppo di scouting, copriamo tutto il mondo. Io ho detto ciò che penso che il futuro ci riservi e questi signori mi portano 4/5 giocatori tra quelli fattibili. Siamo tutti bravi a prendere Walker, ma non potevamo sforare e a causa di Ryan non potevamo prendere un altro extra comunitario. Stiamo navigando in una tempesta ma siamo solidi, perché i Friedkin sono solidi. Io do l’ok tra tutti i calciatori che mi hanno fatto vedere, non è venuto nessuno che non volevo. Decido io per il nuovo allenatore. Ci avrò parlato o no? Quale è lo scherzo? L’hai capito…”.

Il divieto di trasferta ai tifosi?
“Bellissimo quando cantano l’inno in trasferta, mi vengono i brividi. Mi dispiace che non ci siano a Venezia. Questo è un guaio, questa decisione è stata presa per un possibile incrocio… Ognuno fa il suo lavoro e cerca di farlo nel migliore dei modi, non voglio addentrarmi in dinamiche che non conosco…”.

È mancato qualcosa a livello mentale a San Siro?
"No, non può essere mancato qualcosa perché giochi col Milan. Ci sono state delle difficoltà a trovare subito le punte o Dybala, cosa che avevamo fatto bene con l'Eintracht. Poi si sono sbloccati e siamo andati per pareggiare la partita. Anche oggi ho fatto i complimenti ai ragazzi perché si lotta fino in fondo, anche sul 3-1. Non si sono arresi, poi che ci sono stati giocatori che hanno reso al di sotto... non sono macchine elettriche che basta recuperare. Non vedrete tra i convocati Hummels e Paredes, gli ho dato vacanza. Perché con De Rossi giocavano poco, con Juric poco, con me hanno giocato tanto. Sono più utili adesso a ricaricare energie nervose che stare con me a Venezia. Non saranno tra i convocati, ma non perché hanno giocato male, ma perché hanno dato tutto".

In delle partite alcuni giocatori pensano di essere guariti e quindi fanno un tipo di gara che non è nelle corde di una Roma ancora malaticcia?

Signore mio… Guardate il Napoli l’anno scorso e quest’anno: ci sta nello sport che un anno va benissimo e una va male. Avete visto i cambi del Milan? Sono entrati i titolari. Teniamo stretta questa Roma, amiamola con i fatti e non a parole. La Roma non si discute, si ama: adesso siamo passati a 70 e 30, ora si discute e dopo si ama. Questi ragazzi stanno dando tutto. Già li ho messi sull’avviso: a Venezia per voi è facile ma guardatevi le loro ultime 9 gare. Hanno vinto, pareggiato e perso sempre per un gol di scarto, è una squadra contro cui bisogna lottare dall’inizio alla fine. Giocheremo una partita più corta. Dobbiamo lottare dall’inizio alla fine, è il campo più piccolo della Serie A e questa partita sarà più corta delle altre. Lì voglio vedere la Roma, io sono preoccupato per questa partita. Si può perdere, ma c’è modo e modo”.

Di Francesco è stato sfortunato?

Sì perché è un ottimo allenatore. Le sue squadre giocano molto bene hanno preso 9 giocatori stanno facendo il possibile. Glielo auguro ma dopo domenica.

Il contratto di Paredes? I nuovi arrivati saranno in campo?
“Qualcuno a Venezia ci sarà. Paredes? Stanno parlando, credo che siano scattate tutte le condizioni, l’ho letto da voi. Ero sicuro che sarebbe rimasto qui a gennaio”.

Abraham potrebbe rientrare nei piani della Roma?
“Credo che già sia stato stretto un contratto di onore tra Roma e Milan. Era uno dei giocatori che prendeva un ingaggio importante, magari ci permetterà di abbassare quella quota per operare”.


Mister Ranieri a Mediaset: "Le abbiamo tentate tutte. Ora reagiamo a Venezia"

Mister #Ranieri a Mediaset: "Faccio i complimenti al Milan, hanno una qualità tremenda, noi le abbiamo tentate tutte, nel primo tempo abbiamo avuto delle occasioni e non le abbiamo sfruttate. I gol presi sono stati un peccato perchè lo abbiamo preso in ripartenza anche nella partita di campionato a Milano. Avevo detto di stare attenti. Oggi non siamo stati compatti. Un rimpianto é quel fuorigioco del secondo tempo perchè magari loro avrebbero perso certezze come nel derby. Mi sarebbe piaciuto vedere come sarebbe andata a finire. Io comunque ho preso la squadra che era messa male, stiamo calmi e lavoriamo. Ora sarò curioso di vedere la squadra come reagirà a Venezia perchè andremo ad affrontare una squadra che lotta e che non molla mai. Avere tre allenatori in un campionato non è facile, io li ringrazio sempre i ragazzi perchè hanno dovuto fronteggiare delle difficoltà ma da quando ci sono io siamo quinti in classifica per punti fatti. Shomurodov per Dovbyk? Gli avevo chiesto quello che avevo fatto contro il Napoli. Forse era un pò stanco stasera ma non posso rimproverarlo. Ha fatto comunque belle cose".


Angelino è tornato ad essere decisivo e la Roma se lo gode

Due gol consecutivi. Sempre tra i migliori. Con Ranieri la crescita di Angelino è evidente. Riportato nel suo ruolo naturale, esterno sinistro a tutta fascia, ha ritrovato la vena dei tempi migliori quando al Manchester City e al Lipsia era considerato tra i migliori terzini d'Europa. L'esilio al Galatasaray poi lo aveva un pò addormentato e tolto dal calcio che conta ma la chiamata della Roma lo ha risvegliato dal torpore.

Ora lo diciamo sottovoce ma forse dopo tanti anni abbiamo di nuovo un terzino sinistro all’altezza della rosa della Roma.


Mister Ranieri a SportMediaset: "Nuovo allenatore alla fine della stagione. Lo stadio? Ci credo anche io"


Ranieri a Mediaset: "A Milano andiamo non in gita. Mercato? Do un buon voto"

Mister Ranieri a SportMediaset: "I ragazzi stanno tutti bene e andiamo lì a Milano non in gita ma per qualificarci. Mi fido di loro. Cosa le sta piacendo? Stiamo piano piano riuscendo a far inorgoglire i nostri tifosi ed è la cosa che mi renderà più orgoglioso alla fine del mio percorso. Mercato? Do un buon voto perchè avevamo il Financial Fair Play. Faccio i complimenti a Ghisolfi, perchè ha trovato dei giocatori buoni (ho dato l'ok anche io) e sono convinto che si ambienteranno subito nel nostro campionato."


ALTROVE STUDIO TEATRO, "Hinterland": storie di periferia tra sogni e riscatto

Non solo la storia di due Donne, ma anche uno spaccato sulla vita di periferia, dove le difficoltà economiche e mancanza di opportunità rendono difficili i propri sogni: così il Mac Donald’s diventa un luogo dove si incrociano storie di vita precaria e sogni infranti, ma anche la speranza di poter cambiare vita. E dunque il proprio destino.
È la fotografia scattata da "Hinterland", regia di Federico Malvaldi che porta in scena un testo appassionato interpretato con intensità da Veronica Rivolta e Giulia Santilli
ALTROVE TEATRO STUDIO 31 gennaio,1~2 Febbraio.
Federico Malvaldi Regia/Testo/Fotografia
Si ringrazia Maresa Palmacci ufficio stampa

I Friedkin vogliono Carlo Ancelotti

I Friedkin fanno sul serio per Carlo Ancelotti.
I proprietari della Roma, secondo il quotidiano sportivo spagnolo AS, stanno cercando in prima persona di convincere il tecnico con un'offerta economica molto allettante. La priorità del tecnico del Real Madrid è quella di restare lì ma se dovessero cambiare gli scenari allora la Roma proverebbe a sferrare il colpo.

Roma in trattativa col Salisburgo per Gourna Douath

La Roma ha l’accordo per l’arrivo di Gourna-Douath col Salisburgo ma prima di procedere sta cercando di piazzare Bryan Cristante: Milan e Fiorentina le opzioni per il centrocampista italiano. L'operazione si potrebbe fare anche slegata. Atteso aggiornamenti.