Oktagon Roma 2025: match clou Faraoni vs Akira Jr. per la cintura dei massimi di kickboxing
Il vincitore della sfida iridata ISKA, in programma il prossimo 29 novembre al Pala Pellicone di Ostia, volerà in Giappone per partecipare al torneo “K-1 WGP”, da sempre simbolo mondiale della kickboxing.
Roma, 22 settembre 2025 - Svelato ufficialmente il nome dell’avversario di Mattia Faraoni, bicampione del mondo ISKA (nelle categorie dei “massimi” e “super massimi”) in vista della 29ima edizione di Oktagon Roma (il galà italiano degli sport da combattimento), in programma al Pala Pellicone di Ostia, sabato 29 novembre 2025.
Sarà il campione giapponese Akira Jr. lo sfidante per il titolo ISKA (International Sport Kickboxing Association) dei massimi (ovvero la categoria di peso fino a 95kg). Un match al meglio dei cinque round da tre minuti ciascuno.
Una cintura mondiale che Faraoni detiene dal novembre 2023, quando, sempre a Roma (negli studios di Cinecittà), superò il gigante australiano Charles Joyner. Sarà la quarta difesa ufficiale, dopo i successi sul rumeno Bogdan Stoica, sul nipponico K-Jee e sull’altro rivale rumeno Dănuț Hurduc.
Il 29 novembre sarà il turno del 34enne campione nipponico Akira Jr., che si presenta, nella Capitale, forte di uno score record di ben 28 combattimenti (16 vittorie, di cui 6 KO, 11 sconfitte e 1 pari).
Faraoni (34 anni proprio nel mese di novembre) salirà sul ring lidense con 35 match di kickboxing in carriera (30 vittorie e appena 5 sconfitte). Ma in realtà al Pala Pellicone di Ostia, ci sarà in palio qualcosa di più del titolo iridato ISKA.
Il match Faraoni-Akira Jr. infatti è stato deciso dalla promotion nipponica che detiene i diritti del popolare K-1 in collaborazione con il board della stessa ISKA. Il premio, per il vincitore di Oktagon Roma 2025, sarà l’ingresso nel K-1 WGP a partire dalla prossima stagione (nel 2026). La vittoria, di uno dei due campioni, coinciderà con l’ingresso, dalla porta principale, nel circuito simbolo della kickboxing mondiale (diventato popolare per la severa fase ad eliminazione diretta).
"Oktagon Roma" è organizzato, quest’anno, da Opes Italia (tra i più importanti Enti nazionali di Promozione Sportiva), con il supporto tecnico-organizzativo di Fight1 (guidato da Carlo Di Blasi) e il patrocinio degli Assessorati allo Sport di Regione Lazio e Roma Capitale. La biglietteria sarà gestita in collaborazione con l'operatore Clappit.com.
«Ho la possibilità unica di combattere ad Oktagon, in una serata ideata in collaborazione con i giapponesi di K-1. Ho infatti il privilegio di disputare il titolo del mondo ISKA, valido come qualificazione diretta per partecipare al K-1 World GP, torneo che si svolge abitualmente nella metropoli di Tokyo.” - dichiara Mattia Faraoni – «Nella serata di Ostia, al Pala Pellicone, affronterò Akira Jr., un avversario ostico e designato direttamente dal K-1. E’ un atleta da non sottovalutare: è più alto, ha low kick (colpi alle gambe, nda) molto duri, e, in diversi momenti del match, parte molto deciso con le braccia. Nelle prossime settimane arriverò al top della forma fisica. Devo conservare la mia cintura perché, questa volta, devo vincere per qualificarmi al K-1 World GP. Sarebbe per me la seconda volta in carriera. Un’opportunità unica per proiettarmi decisamente anche all’estero in uno dei dei tornei simbolo della kickboxing».
Occasione Tsimikas. Soulè inamovibile
Stasera a Nizza qualche cambio rispetto al derby di tre giorni fa.
Tsimikas esordirà, El Shaarawy sulla trequarti con Soulè. Rensch perfetto con la Lazio: Wesley può partire dalla panchina.
Fonte - corsport
Specialista Gasp: l'ora di Dovbyk
Europa League: Nizza-Roma (ore 21).
Gasperini ha vinto la Coppa nel 2024. "Voglio coinvolgere tutti. Favoriti per la vittoria? Ora non lo siamo". Occasione per Dovbyk dal primo minuto.
Fonte - corsport
Gasperini gioca fuori area
Tre gol da tre punti, tutti decisivi.
Gasperini, l'eroe del derby, ha conquistato i romanisti col pragmatismo dei vincenti. Non ha i numeri di Bergamo? Adatta le sue idee ai giocatori a disposizione. Il profeta del calcio d'attacco e delle marcature a uomo sceglie il compromesso. Meno pressing e occasioni ma più equilibrio: "Sto uscendo dalla zona di comfort".
Le reti di Ferguson e il pieno rilancio di Dovbyk le prossime mosse.
Fonte - corsport
Comincia in Costa Azzurra il viaggio verso Istanbul
Stasera in Francia inizia la nostra Europa League. Dopo la felicità del derby è subito il tempo di pensare a quello che per i romanisti è un grande traguardo stagionale. Il sogno di una coppa che Gasp ha vinto e noi sfiorato: «Il passato è uno stimolo». Oggi è solo il primo passo. Avanti ragazzi.
Fonte - ilromanista
Nizza-Roma, i convocati di mister Gasperini. Ci sono Hermoso e Wesley
- I convocati per Nizza di mister Gian Piero Gasperini
- Portieri: De Marzi, Gollini, Svilar.
- Difensori: Rensch, Angelino, Ndicka, Tsimikas, Celik, Hermoso, Mancini, Wesley, Ghilardi.
- Centrocampisti: Cristante, Pellegrini, El Aynaoui, Kone, Pisilli.
- Attaccanti: Dovbyk, Ferguson, Soulé, El Shaarawy.
Fiducia e leggerezza, così Lorenzo è tornato
Gasperini può cominciare a contare anche su Pellegrini.
La prestazione nel derby è frutto di tanto lavoro fisico e mentale. Il tecnico gli ha tolto di dosso le pressioni.
Fonte - corsport
Roma regina, la difesa è già da Champions
Pochi gol subiti e tanti clean sheet. Nessuno club nei top-5 europei ha numeri migliori dei giallorossi nel 2025.
Nell'anno solare ha incassato solo 12 reti, mentre sono 14 le gare di Svilar con la porta inviolata. Bene tutti gli interpreti. Ranieri e Gasperini hanno blindato la difesa.
Fonte - corsport
A Nizza col turnover, Tsimikas scalpita
Gasperini studia dei cambi rispetto alla formazione del derby.
Il terzino greco sostituirà Angelino, Wesley invece è pronto a tornare a destra. I dubbi sono sulla trequarti.
Fonte - corsport
Gazzetta dello Sport: il gol nel derby non cambierà il futuro di Pellegrini
Come scrive La Gazzetta dello Sport, il gol di domenica non dovrebbe cambiare il futuro di Pellegrini. Il contratto in scadenza a giugno non verrà rinnovato: oggi Lorenzo pesa a bilancio per 5 milioni di euro più uno di bonus e a gennaio lascerà i giallorossi. Lo status però sarà quello di un big.
Fonte - gazzettadellosport
Pellegrini ripete, viva la tradizione
Dopo quattro mesi di stop, Pellegrini torna e segna il suo quarto gol alla Lazio, tutti sotto la Nord e in derby vinti. Gasperini lo vuole recuperare e ha chiesto l’aiuto di ambiente e club. Dall’addio sfiorato in estate a quello probabile a fine stagione: in mezzo un anno da vivere insieme, da romanisti. A centrocampo solo Pasalic e Calhanoglu hanno segnato di più di lui in A. Le reti di Lorenzo ora sono a quota 66 con la Roma in tutte le competizioni. Rimane nella top-scores.
Colloqui individuali e risposte a Trigoria: così Gasp ha deciso di mandarlo in campo domenica. Il suo contratto scade a giugno e il futuro lo deciderà il campo come ha detto Ranieri.
Fonte - ilromanista
Il signor derby
La sorprendente parabola di Pellegrini.
Marginale con Ranieri, ma comunque decisivo nella stracittadina. Una lunga estate da "peso", poi un altro miracolo.
L'addio alla fascia. La permanenza forzata. Le prime tre partite senza un minuto in campo. Per Lazio-Roma Gasperini ha deciso di dargli nuovamente una possibilità. E lui ha risposto presente.
Fonte - corsport