Senza Dybala serve il peso di Dovbyk

Senza Dybala alla ripresa servirà la miglior versione dell’ucraino: gli si muove qualche critica ma ha numeri da Serie A, rompe il ghiaccio e fa gol pesanti. I gol tra le accuse di essere troppo buono e la tristezza per la guerra. La vena attuale di Shomurodov lo stimola e lo tutela, adesso lo sprint decisivo. Ieri in campo poco più di 20’ con l’Ucraina (sconfitta dal Belgio di Saelemaekers). La squadra e Ranieri sono con lui, lo aspettano.

Fonte - ilromanista


Svilar ore calde: riparte la trattativa

Il rinnovo del contatto del portiere rimane un'urgenza per la Roma del futuro.

Svilar piace al Bayer Monaco, i primi incontri per il rinnovo non hanno prodotto l'accordo: atteso un rilancio. In ballo c'è la portata dell'ingaggio e una clausola rescissoria.

Fonte - corrieredellosport 


L'operazione di Dybala programmata a inizio settimana

C'è ancora mistero su dove Paulo Dybala verrà operato al tendine semitendinoso sinistro a inizio della prossima settimana. Come sempre i Friedkin esigono il massimo riserbo. Oltre alla Svizzera sono in ballo altre due sedi: in Inghilterra o in Germania.

Fonte - gazzettadellosport


Media Center

Ranieri ha rimesso i punti al centro del villaggio. La sua Roma viaggia a 2,12 a partita: nell’anno che lo incoronò Re della Premier era a 2,13 e nel 2009-2010 a 2,22. È l’uomo dei miracoli, ieri, oggi e domani.

Fonte - ilromanista


La Roma punta sui senatori

I tre azzurri sono pronti a guidare la squadra da Lecce in poi.

Senza Dybala saranno Pellegrini, Mancini e Cristante a prendersi maggiori responsabilità in campo nelle ultime nove delicate sfide.

Fonte - corrieredellosport

Foto G.Leanza/scatto.org


Pellegrini, ora tocca a te

Il Capitano si gioca la Roma nella rincorsa Champions.

Con l'infortunio di Dybala tocca a Pellegrini dare qualità e fantasia. Inter e Napoli sono alla finestra per il mercato estivo, ma lui spera di restare in giallorosso con un gran finale di stagione.

Fonte - gazzettadellosport 


Niccolò Pisilli a Sportweek: "La Roma è la mia vita"

Il centrocampista della Roma Pisilli ha rilasciato alcune dichiarazioni a SportWeek il settimanale della Gazzetta dello Sport .

Hai da poco firmato il rinnovo: 2029.
"Sono molto contento, ma devo continuare a migliorarmi e dimostrare che la società ha fatto la scelta giusta".

Oggi esiste ancora possibilità di rimanere con lo stesso club per tutta la vita?
"Penso di sì, ma le cose vanno meritate. La Roma va meritata. Spesso poi la scelta non è del giocatore, bisogna essere tutti d'accordo, bisogna dimostrare il proprio valore tutti i giorni sul campo. Se uno rende e vuole rimanere in un posto e la società è felice, certo che si può fare".

Da tifoso come si affronta il derby?
"Il derby è qualcosa di incredibile, hai un'adrenalina clamorosa. Quest'anno l'ho giocato per la prima volta, la passione che ti trasmettono i tifosi è fuori dal comune. Sono unici, il loro appoggio è continuato con tutti gli allenatori, i giocatori, la loro lealtà verso la squadra è speciale, non la trovi altrove".

Ha elogiato poi il compagno di squadra Dybala: “In campo, lo vedete tutti. Fuori è ancora meglio, è un campione che aiuta tutti e ha sempre una parola buona. Se ne potrebbe fregare, invece è un esempio in tutto quello che fa”. Mentre sui nuovi acquisti dice: “Sono tutti grandi giocatori, ottimi acquisti. Forse non pensavo che Saelemaekers fosse così forte”.

Chiude con un pensiero sulla Nazionale e sul ct Spalletti: “Quando un bambino inizia a giocare, sogna esattamente questo. So che per me adesso il sogno si è trasformato in obiettivo, ma so pure che per raggiungerlo devo lavorare tanto, migliorarmi ancora, la concorrenza è molto alta. Nello spogliatoio c’è voglia di rivalsa, non è possibile che una Nazionale come quella italiana manchi il Mondiale per la terza volta, chi veste quella maglia lo Sto arrivando! perfettamente. Per lui ho una stima enorme, mi ha fatto esordire e posso solo ringraziarlo. Mi ha sorpreso la sua gestione del gruppo, lo ascoltano tutti. Riesce a trasmettere il suo pensiero in poco tempo, non è per niente facile”

Foto - G.Leanza/scatto.org


In affanno a destra

Verso il Lecce: dall'abbondanza sulla fascia destra a una situazione d'emergenza: Saud si è fermato con l'Arabia, Rensch si è infortunato col Cagliari e proverà il recupero per la Juve. Celik intanto si allena a parte. La Roma lì ora è in affanno.

Fonte - ilromanista


Paulo Dybala resterà al fianco della squadra nonostante l'infortunio

Paulo Dybala resterà al fianco della sua squadra anche al di fuori del campo durante il suo periodo di recupero dall'infortunio. La Joya ha detto a Claudio Ranieri di voler fissare gli allenamenti individuali per la fase di recupero in orari diversi da quelli della squadra, così da poterli seguire da bordocampo. Inoltre, Dybala non farà mancare la propria presenza nello spogliatoio dell'Olimpico e a bordocampo per farsi sentire, oltre se possibile al voler anche seguire la squadra in trasferta.

Fonte - Corrieredellosport


Paredes dall'Argentina: "C'è una clausola a favore del Boca. A gennaio ho fatto di tutto per tornare"

Leandro Paredes ha fatto chiarezza su una voce che si era sparsa legata a una clausola a favore del Boca presente nel nuovo contratto.

Il centrocampista argentino, come riportato sul Corriere dello Sport, ha confermato che la clausola esiste e che a gennaio ha fatto di tutto per tornare in patria. Di seguito le sue parole.

“Sì, è vero, c’è una clausola ed è solo a favore del Boca. Non ho parlato con i loro dirigenti ma solo con quelli della Roma. Devo essere completamente grato alla mia società perché nonostante fosse un rinnovo che doveva avvenire, dopo un tot di partite giocate, gli obiettivi sono stati quasi raggiunti e abbiamo rinnovato con il club che ha scelto di andare avanti includendo questa clausola. Non sarà facile – ha aggiunto Paredes -, la finestra più facile era quella di gennaio. Ho fatto di tutto per tornare, poi la cosa non si è concretizzata per mille motivi. Vedremo in futuro”.


Gasperini divide

Il possibile arrivo dell’allenatore dell’Atalanta spacca la tifoseria romanista. Più che la qualità del tecnico a far discutere sono: atteggiamenti, dichiarazioni e passato. I Friedkin sono abituati ad eccellere in ogni categoria industriale ma il calcio è diverso. Qualsiasi progetto si sposi bisognerà avere la forza di seguirlo, non come con DDR.

Fonte - ilromanista 


Angelino a Sky Sport: "Ci farebbe piacere se Ranieri rimanesse. Obiettivo Champions? Pensiamo prima al Lecce"

Le parole dell’esterno della Roma Josè Tasende, noto come Angelino, in un’intervista ai microfoni di SkySport

Angelino ha cominciato l’intervista parlando del momento: “Il merito del salto di qualità è della squadra, non solo mio. Probabilmente ora gioco in una posizione più adatta rispetto allo scorso anno, ma devo la mia crescita ai miei compagni e a mister Ranieri, che fin dal suo arrivo mi ha sempre schierato nel modo migliore. La sua fiducia e le prestazioni del gruppo fanno la differenza. Qui a Roma sono davvero felice e voglio continuare su questa strada. Questo è il mio miglior momento della mia carriera“.

Sulla delusione europea: “Sì, contro l’Athletic Bilbao alcuni episodi hanno influenzato il risultato, ma abbiamo lottato fino all’ultimo. Ora dobbiamo mantenere questo atteggiamento in Serie A. La Champions League un obiettivo? Prima pensiamo al Lecce, poi si vedrà“.

L’esterno della Roma ha poi continuato parlando di Paulo Dybala: “Ci dispiace tanto, sia per la squadra che, soprattutto, per lui. Paulo stava attraversando un grande momento, giocava benissimo e dava un contributo importante al gruppo. È un infortunio serio, ma speriamo possa rientrare il prima possibile, ancora più forte. Ci siamo sentiti? Sì, certo. Non è felice, avrebbe voluto giocare fino alla fine del campionato. Però resta vicino alla squadra: non potrà aiutarci in campo, ma lo farà da fuori”.

L’ex Lipsia si è poi soffermato sulla sua carriera: “Nazionale? Magari! la concorrenza è tanta. Manchester City? Sì, perché amo giocare e stare in campo, quindi cerco sempre la soluzione migliore per me. Ed è per questo che a Roma sono felice: mi sento al 100% e voglio restare qui a lungo. Guardiola? In allenamento non lo vedevo spesso, visto che venivo dal settore giovanile, ma il suo lavoro si nota eccome. Te ne rendi conto soprattutto quando cambi squadra: ti porti sempre dietro qualcosa”.

Su Claudio Ranieri: “Tutti gli vogliamo bene, ha fatto delle cose incredibili per noi. Saremmo felici se rimanesse”.

Angelino per concludere si è espresso su cosa gli abbia portato la Serie ALa fase difensiva è fondamentale qui, perché ogni squadra è tatticamente preparata e creare occasioni è difficile. Sento di essere migliorato molto in questo aspetto. Fin dal primo giorno, l’obiettivo è stato mantenere la calma e lavorare sulla mentalità. La squadra è sempre stata forte, dovevamo solo crederci e continuare a lavorare. Ora lo facciamo partita dopo partita: ci aspettano sfide difficili, ma a fine stagione vedremo dove saremo”.