Settanta milioni in entrata
Dalle prime cessioni, più quella imminente di Angelino, Ghisolfi ha ricavato un bel tesoretto da reinvestire.
Le Fèe e Zalewski, poi Dahl e lo spagnolo che volerà in Arabia. E tanti altri sono i nomi che ancora possono portare ulteriori introiti. Il diesse può cedere Solbakken, Darboe, Kumbulla, Hermoso, Abraham e Pagano.
Fonte - corsport
Roma chiamò, via agli abbonamenti
La Roma ha ufficialmente lanciato la campagna abbonamenti per il campionato 2025-26. Si parte lunedì alle 12 con la Prima fase, In 40 mila possono confermare il proprio posto fino al 26 giugno. Vendita libera solo eventuale. Confermate le tre formule della passata stagione e aggiunta la rivendita personale. Presenti già 12.233 romanisti in lista d’attesa. Sarà il solito trionfo d’amore.
Fonte - ilromanista
Svilar, la stretta finale arriva dal cuore
L'opera di Claudio Ranieri, la stima di Gasperini. Un ambiente che conosce e che ama, Sarà al centro del progetto giallorosso.
Pronto il summit tra Ranieri, Ghisolfi e il manager del portiere, che ha chiesto di chiudere: vuole la Roma. In una settimana la firma, decisivi il rilancio del club e la volontà di Mile Svilar.
Fonte - corsport
Il Friedkin Group: ”Diamo il benvenuto a Gasperini. Il suo arrivo riflette la nostra ambizione di competere ai massimi livelli”
I Friedkin hanno dato il benvenuto a Gasperini sui propri account social con un video che celebra il suo arrivo a Roma.
“Il Gruppo Friedkin dà il benvenuto a Gian Piero Gasperini come nuovo allenatore della Roma. Un leader caratterizzato da eccellenza, visione e risultati, il suo arrivo riflette la nostra ambizione di alzare gli standard e competere ai massimi livelli.”
Paredes insiste: "Voglio il Boca"
L'argentino torna alla carica: la Roma gli dà il via libera.
La clausola da 3.5 milioni apre la strada. Pellegrini e Dybala sono due opzioni buone per Gasperini.
Fonte - corsport
Baldanzi, l'Under 21 per tenersi la Roma
Il gol vittoria contro la Romania e un futuro da scrivere.
Ha brillato all'esordio dell'Europeo e vuole convincere Gasperini, magari a reinventarlo alla Papu Gomez. Per lui una stagione da gregario di lusso con Ranieri. Ora punta a fare il salto.
Fonte - corsport
Gasp-Day, la data è giusta
La Roma lo presenterà a Trigoria il 17 giugno, anniversario dello scudetto di 24 anni fa. Gasperini all'epoca allenava la primavera della Juventus.
La conferenza stampa è attesissima. Al suo fianco ci sarà Ranieri, per il quale Gasperini ha sempre rappresentato la primissima scelta. Vincere subito sarà molto dura ma i programmi sono ambiziosi.
Fonte - corsport
Parte la campagna abbonamenti 2025/26. Le info
Buongiorno,
Il Club annuncia la partenza della vendita degli abbonamenti 25/26.
“Core de ‘sta città” è il claim scelto in occasione dei 50 anni di “Roma (non si discute, si ama)”, l’inno che unisce la passione di intere generazioni di tifosi romanisti ed accompagna i giocatori fino al calcio d’inizio.
- Dalle 12:00 di lunedì 16 giugno scatterà la fase 1 dedicata ai rinnovi
- dalle 12:00 del 30 giugno fino alle 14:59 del 1º luglio sarà attiva la fase 2 dedicata a coloro che si sono iscritti alla lista d’attesa
- dalle 16:00 di martedì 1º luglio inizia la vendita libera.
Sono confermate le tre formule di abbonamento introdotte lo scorso anno: le più vantaggiose per i benefit offerti Plus, Classic Extra Classic.
La grande novità di quest’anno è l’introduzione della Rivendita Personale che si aggiunge alla Rivendita Standard per i possessori di abbonamenti PLUS e CLASSIC EXTRA.
Con la Rivendita Personale, i tifosi potranno dunque scegliere di rivendere la partita a familiari o amici di fiducia direttamente dall’app “Il Mio Posto” in pochi semplici passaggi.
Qualunque sia la formula di abbonamento scelta, i tifosi riceveranno il welcome pack.
Si consiglia ai tifosi di abbonarsi (subito) per poter risparmiare significativamente rispetto alla seconda fase o all’acquisto dei biglietti singoli delle partite.
Per maggiori dettagli: https://www.asroma.com/it/notizie/73414/core-de-sta-citta-da-lunedi-16-in-vendita-gli-abbonamenti-2526
Un Angelino custode
Da braccetto a esterno, dalle limitazioni alla libertà: il numero 3 cresce col tempo. Poche prestazioni dubbie anche con DDR e Juric. Ranieri lo riporta in avanti e lui dà il meglio di sè.
L'arrivo di Ranieri segna il punto si svolta del terzino giallorosso. Nel finale di stagione tante buone prestazioni.
Fonte - ilromanista
Pelle, Paulo e la voglia di Roma
Aspettando Gasperini, che parla martedì, Dybala e Pellegrini lavorano tra Miami e Trigoria, per tornare presto protagonisti. Il futuro può essere loro. Il tecnico non ha posto nessun veto e li vuole valutare durante l'estate. Lorenzo migliora, l'obiettivo è tornare in gruppo nella seconda metà di agosto. Dybala si porta lo staff in vacanza. Vuole restare, colloquio fissato a Trigoria.
Fonte - ilromanista
Sempre più vicino il rinnovo di Svilar. Lunedì partenza della campagna abbonamenti
Sempre più vicino il rinnovo del contratto di Mile Svilar: la terza offerta, strutturata a salire negli anni, è quasi quella giusta e avvicina la fumata bianca. Intanto lunedì prenderà il via la campagna abbonamenti per il prossimo anno.
Niccolò Pisilli a Dazn: "Giocare nella Roma è un sogno e una responsabilità"
Niccolò Pisilli ha rilasciato un’intervista a DAZN in cui ha raccontato tutte le sue emozioni con la maglia della Roma.
Ci sono delle date che segnano la vita di una persona: 6 maggio 2023, il tuo debutto all’Olimpico
“Mi ricordo il giorno prima perché avevamo fatto la rifinitura e c’era il ritiro tutti insieme, anche qualche battuta che magari può aver fatto il mister. Un’emozione bellissima mettere piede all’Olimpico, è stato stupendo. La maggior parte dei miei amici, che sono quasi tutti romanisti, e che stavano vedendo la partita mi hanno scritto che non ci credevano al fatto che fossi entrato”.
14 dicembre 2023, il pallone lì lo hai toccato e lo hai messo nella porta dello Sheriff
“È stato il mio primo gol e soprattutto in quella partita ho toccato i miei primi palloni allo stadio Olimpico, giocare davanti a tutta quella gente e ai tifosi della Roma per me è un sogno, è sempre stato un sogno e aver segnato un gol è stata un’emozione indescrivibile. Ogni tanto mi capitano delle immagini ma non è che le vada a ricercare io. La maglia di quella partita sta in camera mia, l’ho tenuta e la tengo con molta gelosia”.
Cosa vuol dire giocare nella Roma?
“Giocare nella Roma è un sogno, perché da piccolo mettevo la maglia della Roma e giocavo nel parco vicino a casa mia. Adesso metto la maglia della Roma e gioco all’Olimpico, quindi è qualcosa che ho sempre sognato fin da bambino ed è davvero bellissimo. Poter giocare e sudare per questa maglia è veramente indescrivibile per me. Essere un esempio è qualcosa di molto bello ed è una bella responsabilità”.
Che spogliatoio si respira a Roma?
“Da noi c’è un gruppo molto solido, bello, quindi non è stato difficile ambientarmi. Ho trovato dei ragazzi eccezionali, a partire dal capitano Pellegrini, che è bravissimo, che fa di tutto per farti sentire parte del gruppo. Un gruppo unito”.
Su Edoardo Bove
“È un ragazzo veramente eccezionale, penso sia la persona con cui mi sono legato di più. L’ho sempre apprezzato sia come giocatore sia come persona. Mi dava tanti consigli su come rapportarmi, su come relazionarmi con gli altri giocatori, e anche in campo mi aiutava molto. Per questo io… io gliel’ho detto anche personalmente: gli sono grato e gli sarò sempre grato. Per me è stato veramente un esempio”.
Sul rapporto con Ranieri
“La sua carriera parla da sola. Come uomo, tutti sanno che grande persona è. Lo ringrazierò per sempre per tutte le occasioni che mi ha dato, per tutte le volte che mi ha messo in campo, per i consigli e per ogni momento in cui ha perso del tempo per insegnarmi qualcosa. Per me è stato davvero, davvero un onore, e lo ringrazierò per sempre”.
Su Mourinho
“Non mi è capitato di sentirlo, ma anche lui è un altro allenatore che ringrazierò per sempre. Quelle due date che ho citato sono accadute entrambe con lui, quindi… per questo e per l’opportunità che mi ha dato, posso solo ringraziarlo”.
Su De Rossi
“Da bambino tifavo per lui quando giocava nella Roma e lo apprezzavo tantissimo come calciatore. Ritrovarmelo poi come allenatore alla Roma è qualcosa che, se lo avessi detto al Niccolò bambino, ti avrebbe guardato incredulo e ti avrebbe risposto: ‘Ma che stai dicendo?’. Però è davvero lui l’allenatore che ho sentito avere più fiducia in me, quello che ha avuto il coraggio di mettermi in campo e di lanciarmi in una partita di Serie A. Da lì, poi, sono iniziate a succedermi sempre più cose”.
Cosa ti diceva?
“Ogni volta che poteva veniva a dirmi qualcosa, mi cercava, ha sempre provato a farmi capire che per lui ero forte, e questa cosa per me ha significato davvero tanto. Questa è la cosa più importante. Magari non ho una frase precisa da riportare, ma riesco a tenerla per me”.
Sogni di vincere lo Scudetto con la Roma? Per la tua carriera cosa speri?
“Come sogno ci può stare, però io cerco di vivere giorno per giorno, dando sempre il massimo e cercando di tirare fuori il meglio da me stesso e anche dagli altri. Quindi sì, il sogno è quello di migliorarmi sempre, diventare un giocatore migliore e raggiungere la versione migliore di me stesso”.