Il Lens continua a fare muro per Danso

Di Marzio su X: "Il Lens ha ritenuto non sufficiente l'ultima offerta fatta dalla #Roma per #Danso. Per chiudere servirà un ulteriore sforzo da parte della società giallorossa."


Calciomercato Roma, Abdulhamid è atterrato a Fiumicino

Saud Abdulhamid è atterrato a Fiumicino.

L’ormai ex terzino destro dell‘Al Hilal andrà a rinforzare la rosa a disposizione di Daniele De Rossi. La Roma ha chiuso l’operazione sulla basa di 2,5 milioni di euro. Il classe 99′, nelle prossime ore, svolgerà le visite mediche per poi aggregarsi ai nuovi compagni di squadra.

Sveglia

La prima in casa è un incubo. Perdiamo contro una squadra che all’Olimpico non aveva mai vinto nella sua storia. Primo tempo inguardabile, nel secondo regaliamo un rigore e il raddoppio. Solo sullo 0-2, per inerzia e disperazione, la reazione: 3 pali, il gol di Shomurodov, ma è tutto inutile. Finisce tra i fischi. Così proprio non va.

Fonte - ilromanista


Nuova offerta per Danso del Lens

Di Marzio su X: "Roma, nuova offerta per #Danso: prestito da 1 milione di euro più obbligo di acquisto a 21,5 milioni. Parti vicine all'accordo".

 


De Rossi a Sky Sport: "Devo essere bravo a scegliere chi va forte"

Daniele De Rossi ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta contro l’Empoli:

Come avete preparato la partita? Cos’è mancato?
“La voglio rivedere.

È mancata energia, è mancata intensità soprattutto nel primo tempo. La palla scorreva lenta, giocavamo sempre indietro e mai in avanti. Quando siamo andati in verticale, cioè come l’avevamo preparata, siamo stati anche abbastanza pericolosi o vicini ad esserlo, con Dovbyk e queste giocate dirette. Contro queste squadre che si sanno chiudere bene se palleggi lentamente, non fai le preventive, non sei attento quando perdi palla, inizi a prendere contropiedi e perdi fiducia, perdi centimetri, perdi spazio e prendi gol. Hanno meritato il gol nel primo tempo. Nel secondo tempo la gente ha iniziato ad andare più forte, abbiamo fatto un buon secondo tempo che non è bastato. Quando non giochi bene nel primo tempo non ti gira neanche bene la fortuna”. 

Cosa bisogna fare per trovare la velocità nello sviluppo della manovra e l’identità dello scorso anno?
“Bisogna andare forte. Devo essere bravo a scegliere quelli che vanno forte”.

Hai cambiato modulo. Dovbyk mi sembra in difficoltà sul fraseggio stretto ed è stato servito poco con i cross sulle fasce.
“Sì, i loro quinti aperti ci hanno infastidito e dopo 20 minuti avevo già chiesto di cambiare. Artem va servito in profondità, nello spazio, con la palla alta e gli va tolta pressione dal centro dell’area perché se l’area la riempie solo è impossibile per lui trovare gli spazi giusti. E va servito anche con il fraseggio, soprattutto spalle alla porta negli ultimi 16 metri, abbiamo visti tanti suoi video al Girona in cui teneva palla, appoggiava per il tiro dal limite dell’area. Va servito meglio, va fatta meglio la formazione e vanno fatte tante cose che possono migliorare queste prestazioni. Nel secondo tempo non abbiamo fatto una tattica particolare, eravamo mezzi disperati sul 2-0 e siamo andati fuori giri e così si vincono le partite, si pareggiano e si rimettono in piedi”.

Tanti contropiedi, perché?
“Il fatto che si venisse a prendere palla troppo sui piedi è quello che ho chiesto di non fare e che ho ribadito a fine primo tempo, è quello il motivo per cui perdi palla magari, non sfondi in fase offensiva. Il motivo per cui prendi contropiedi è perché non sei attento sulle marcature preventive, è una cosa sulla quale abbiamo lavorato molto e sulla quale dobbiamo lavorare di più evidentemente. Non è un discorso solo di centrocampisti o attaccanti. Se guardi la prestazione dei difensori sono stati incredibili, un po’ molli sulle preventive nel primo tempo ma poi hanno tenuto il campo da soli”.

È difficile far giocare insieme Dovbyk, Soulé, Dybala e Pellegrini?
“No, i contropiedi non li fanno evitare loro. Da dietro bisogna cercare di essere più aggressivi, fare fallo e cercare di accorciare il campo. Se non ci lavori sopra saranno tante le partite così. Nello scorso anno avevamo il dato secondo cui prendevamo tiri in porta troppo velocemente una volta persa palla e ci abbiamo lavorato un po’, oggi ci siamo ricascati”.


Una Roma brutta e deludente perde in casa contro l'Empoli per 2-1

La Roma perde 1-2 all’Olimpico contro l’Empoli.

Gyasi firma il vantaggio alla fine di un primo tempo in cui il passivo poteva essere peggiore. Nella ripresa una follia di Paredes porta allo 0-2 siglato da Colombo su rigore.

La squadra di De Rossi torna in partita con un gran gol di testa di Shomurodov (positivo il suo ingresso), ma non riesce a trovare il pareggio. Bruttissima prestazione e fischi sonori dello stadio.

 

 


Dovbyk e Soulè, la notte è magica

Stadio esaurito, oggi la prima recita davanti ai tifosi.

L'ucraino e l'argentino sognano di lasciare subito il segno. Paredes intanto torna in regia dopo la squalifica a Cagliari.

Fonte - corrieredellosport

 

 

 


Dybala titolare e l'Olimpico prepara la festa

Lo stadio sarà ancora una volta sold-out. Sarà il 58esimo tutto esaurito dell'era Friedkin.

Dybala è pronto a giocare titolare e l'Olimpico lo celebrerà. Lui vuole festeggiare la permanenza con un gol.

 

Fonte - corrieredellosport

 


Quando al ciel...

Ore 20.45: dopo quasi 100 giorni all'Olimpico riscende in campo l'ASRoma. Contro l'Empoli alla ricerca di una vittoria per regalare il primo sorriso ai quasi 70.000 (!) romanisti e a tutti quelli che hanno nel cuore la Lupa. Ora e sempre forza Roma.
Fonte - ilromanista

Conferenza Stampa De Rossi: "Dalla prossima settimana saremo più consapevoli di chi siamo"

Daniele De Rossi, allenatore della Roma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita di Serie A contro l'Empoli:

Che carica può dare la permanenza di Dybala? Quanta manca alla Roma per completarsi?
"Manca una settimana, sette giorni, ci sarà tempo per parlarne. È prematuro fare bilanci ora. Per quanto riguarda Paulo è stata una situazione emozionante, ricca di sali e scendi. Domani i tifosi saranno tutti con noi e lo sarebbero stati comunque, hanno rinnovato in tantissimi prima che questo diventasse un caso, sono sempre rimasti al nostro fianco. Abbiamo visto che reazione ha scatenato la sua scelta, ha rifiutato cifre importanti e non è una cosa comune. In lui adesso vedono anche uno che ha preso una decisione in funzione dell'amore dei tifosi nei suoi confronti e della squadra. Penso che è una bella storia e non tanto frequente, i tifosi devono essere orgogliosi, queste decisione sono frutto dell'amore"

Che avversario è l'Empoli? Non sarà facile studiarlo
"Non è mai facile studiare gli avversari perchè sai che possono cambiare delle cose in corsa, sono poche partite. Conosciamo D'Aversa, non allena da due partite, sappiamo quello che chiede. L'Empoli ha talento, non prenderei d'esempio l'ultima partita. Sarà difficile, la cosa che mi dispiace è che nelle ultime settimane non si è mai parlato delle partite. Noi siamo stati bravi nella nostra gabbia ad isolarci, ma non è facile. Sono sicuro che se iniziassi a pensare all'Empoli da domani sarà troppo tardi, noi lo abbiamo fatto in questi giorni e abbiamo lavorato in funzione di questa partita. Non sarà così tanto diversa dallo scorso anno, speriamo sarà diverso il risultato"

Il 4-3-3 può essere rilanciato con i due sudamericani dietro a Dovbyk? La permanenza di Dybala preclude l'arrivo di un altro esterno?
"Con Dybala e Soulé sotto la punta è un 4-3-2-1, il 4-3-3 come lo intendo io è diverso, con gente che gioca con i piedi sulla linea, questa è una cosa che difficilmente possiamo chiedere a Paulo. Se giocherà è una cosa che sicuramente dobbiamo cambiare, anche a Matias dobbiamo chiedere di cambiare qualcosa ma possono giocare insieme, lo abbiamo sempre detto. I giocatori bravi giocano insieme, a volte ne giocherà uno, a volte nessuno dei due. Hanno grande talento, ma lo hanno anche gli altri. Magari a voi piacciono meno, c'è chi ha talento con la palla tra i piedi, chi senza palla, chi dà equilibrio. Di volta in volta sceglierò chi mandare in campo. Sugli esterni ci sono anche Zalewski ed El Shaarawy, vediamo quello che succederà. C'è anche Joao Costa, un giocatore dal futuro assicurato, vedremo cosa fare con lui. Baldanzi può giocare anche dentro al campo e qust'anno lo sto vedendo bene da mezz'ala. Vediamo quello che succederà, per compare altri giocatori serve far spazio, sia a livello numerico che economico. La Juve ha venduto Soulè per comprarne altri, vale per tutti. Dalla prossima settimana saremo più consapevoli di chi siamo. Basterebbe far finire il mercato prima, non credo qualcuno sia contrario, è una cosa che infastidisce tutti"

Pensando al mercato in uscita, avete pensato di  rendere qualche giocatore indisponibile per domani o sono tutti a disposizione? Karsdorp?
"La società non mi ha mai chiesto di mettere fuori qualcuno e non lo faremo domenica, noi tiriamo fuori solo quelli sicuri di partire, salvo ripensamenti. I giocatori che sono rientrati e poi riusciti meritavano di allenarsi, se lo sono meritato sul campo e con l'atteggiamento, penso a Belotti, Solbakken, che meritavano di essere trattati bene. Poi c'è anche l'aspetto tattico, a volte puoi essere colpito da un giocatore che non avevi mai allenato e non nego che Ola, Marash hanno fatto un precampionato eccezionale. Per quanto riguarda Karsdorp è stata una scelta mia, l'ho comunicato alla società e non credo che questa cosa cambierà. Loro hanno assecondato la mia richiesta. Rick è un mio amico, ma per mille ragioni non era giusto che continuasse con noi. Spero trovi spazio altrove perchè è un buon giocatore e lo merita. Se la società dovesse dirmi "farà parte della rosa" lo allenerò, non ha fatto nulla di osceno o di grave, ma piccoli fattori tattici e comportamentali che mi hanno portato a prendere questa decisone, di cui mi prendo tutta la responsabilità"

Riguardo a Dybala, la società le ha chiesto di gestire la questione presenze relativa al rinnovo automatico?
"Io faccio l'allenatore, Paulo verrà gestito da un allenatore e dalla società. Io non posso stare a pensare a clausole o meno. Ho letto qualcosa, non so neanche se è vero. Paulo è un nostro giocatore e verrà trattato come tale, come tutti gli altri"

Dybala può essere meno protagonista rispetto agli anni scorsi?
"Paulo sa cosa penso, prima che tutto questo diventasse pubblico abbiamo parlato diverse volte, ci siamo confrontati sia suoi suoi desideri, sulle sue idee, che sulle mie, su quello che mi era piaciuto e che non mi era piaciuto. Mi piace parlare in faccia, l'ho sempre fatto. Io sto a posto, non si può dire che io non sia chiaro. Quando ho detto lui sa cosa penso, era riguardo alla scelta che era stata presa. Per me sono tutti protagonisti, lo gestirò in base alla sua condizione fisica, come tutti. Non ha mai saltato un allenamento dall'inizio del ritiro. Sia io che la società eravamo consapevoli che si stava allenando molto bene e a volte lo gestiremo come faremo con gli altri, anche in base all'avversario o alla partita. Per voi farà più rumore la volta che starà in panchina perchè è un campione. Io continuerà a scegliere in base a quello che sarà meglio, come ho fatto con la società quando si parlava della sua cessione"

Celik può fare il titolare?
"Lo ha fatto nelle partite più belle della mia gestione, è un nazionale turco, ha vinto un campionato francese. Lo rispetto molto. Se arriverà un altro giocatore si giocherà il posto con Celik, sennò avremo Buba che ha il futuro assicurato ma è ancora un 2007. Dovremo gestire il suo inserimento, resterà in rosa con noi"

Ti convince Soulè a sinistra nel 4-3-3? In mezzo al campo domani vedremo Cristante o Le Fée?
"Si mi convince, mi piacciono più i giocatori che giocano a piede invertito, ma ci sono giocatori che giocano sulla fascia forte e creano scompiglio. Soulé lo ha fatto un po' meno, dovrà lavorarci su ma in quei 20 minuti di Cagliari ha creato la nostra azione più pericolosa. Ovvio non potrà calciare con il sinistro, ma potrà fare tante altre cose. Sono tutti se, vedremo quello che succederà. A centrocampo bisogna vedere se gioca Paredes, se giocherà la mezz'ala la sceglierò in base alle caratteristiche di Paredes. Nulla esclude che possano giocare Le Fée e Cristante insieme, o Cristante e Baldanzi, o Bove e Pisilli. Abbiamo tante mezze ali. Bryan ci da una fisicità un pò diversa"

Come vengono valutati i giovani? C'è un algoritmo o li sceglie il DS?
"Sono colpi del direttore, DahlSangaré e LeFée non li conoscevo, mi vengono fatti vedere e do il mio parere, sia tecnico che di assemblare la rosa. Io ho una conoscenza di giocatori limitata, il direttore sportivo ha i suoi scout, i suoi contatti, ne conosce di più. Io conoscevo Soulè, Dovbyk, che sono più famosi. L'abilità del direttore sportivo è proprio riconoscere i talenti"

Quanti ne mancano nella sua lista?
"Non ho capito bene la domanda. Il direttore sportivo fa 20 nomi per ruolo e poi insieme si decide. Si fa una scrematura. A volte prendi il primo obiettivo, a volte il secondo, a volte cambi idea in corsa. I giocatori presi dal direttore sono passati sotto i miei occhi e li ho ritenuti giocatori forti"


Maglie, lacrime e sold out per la Joya

Tifosi in delirio per la permanenza del fuoriclasse argentino.

Stadio esaurito contro l'Empoli e tantissime maglie da gioco vendute dopo la decisione di Paulo Dybala di restare. Anche in Argentina hanno festeggiato e la notizia ha fatto il giro del mondo.

Fonte - corrieredellosport


L'Olimpico tutto giallorosso spingerà i giocatori per battere l'Empoli

Tutto lo Stadio dietro la Roma. Un Olimpico stracolmo si prepara a sostenere i giallorossi all'esordio casalingo in campionato.

Domenica alle 20:45 sono previste oltre 66mila presenze, grazie anche all'apertura ai romanisti del Distinti Nord Ovest: il settore è già andato sold out!

Pochissimi biglietti sono ancora disponibili, oltre ai settori con il servizio Hospitality.

Solo per gli abbonati Plus sarà possibile mettere in vendita il proprio posto fino alla serata di oggi, venerdì 23, e riprenderlo entro le 23:59 di domani.

Attenzione: per poter entrare allo Stadio Olimpico sarà necessario aggiornare la app "Il Mio Posto" e poi attivare l’abbonamento Serie A 2024/25.

Fonte - ASRoma.com