Dalle ore 12 inizia la vendita dei biglietti per Roma-Lazio

La Roma comunica che oggi alle 12 inizia la prima fase di vendita dei biglietti in vista di Roma-Lazio del 5 gennaio.

FASE 1la prima fase è dedicata sia agli abbonati in Curva Nord – il derby non era incluso nel loro abbonamento – sia agli acquirenti del Pack 4 Partite, ai quali, per la prima volta, l’AS Roma ha deciso di riservare una prevendita a un prezzo dedicato.

Abbonati Nord: dalle ore 12:00 di martedì 10 dicembre, fino alle ore 11:59 di lunedì 16.

Acquirenti Pack 4 Partite: gli acquirenti dell’ultimo Pack 4 Partite possono comprare i tagliandi di Roma-Lazio con un prezzo dedicato nei settori disponibili dalle ore 12:00 di martedì 10 dicembre, fino alle ore 11:59 di lunedì 16.

FASE 2: la seconda fase è destinata agli abbonati Plus e Classic Extra, che potranno acquistare i biglietti a una tariffa loro dedicata a partire dalle ore 12:00 di venerdì 13.

Gli abbonati Plus e Classic Extra potranno accedere al servizio di rivendita dalle ore 12:00 di venerdì 20 dicembre.

VENDITA LIBERA: la terza e ultima fase è la vendita libera, che scatterà alle ore 12:00 di lunedì 16 dicembre


Ranieri e le sue missioni

Ranieri e il futuro ruolo dirigenziale.

Ecco le sue missioni: scelta del prossimo allenatore, strategie di mercato, indicazioni su contratti da rinnovare e decidere se richiamare o meno Totti.

Fonte - gazzettadellosport


Diventando il vero Hummels

Il centrale difensivo in crescita costante per numeri e rendimento. Ora sostituirlo è complicato.

Dopo il periodo di purgatorio con Juric, Ranieri sta puntando sull'ex Borussia Dortmund. Col Lecce è stato ai limiti della perfezione: dominio e il 100% di duelli vinti.

Fonte - ilromanista 


Como mai

Dopo il rinvio al CASMS, è arrivata la notizia: la Roma a Como sarà sola, per la seconda volta di fila in campionato. Trasferta vietata ai residenti nella nostra regione, decisione punitiva e non precauzionale. Viva l’AS Roma, viva la sua gente!

Fonte - ilromanista


Edoardo Bove si opererà domani

Il centrocampista viola verrà sottoposto a intervento presso l’ospedale di Careggi: gli verrà impiantato un defibrillatore sottocutaneo per il malore accusato il 1° dicembre nel corso di Fiorentina-Inter. L’intervento verrà effettuato presso l’Utic, l’Unità di terapia intensiva cardiologica dell’ospedale fiorentino dove il centrocampista viola è ricoverato dalla scorsa settimana.

Il defibrillatore impiantato nel corpo del giovane giocatore della Viola sarà removibile. Il calciatore, quindi, potrà anche optare per una rimozione in totale autonomia, una volta raccolti tutti i risultati degli accertamenti di queste intense giornate vissute all’ospedale. Bove dovrebbe lasciare Careggi fra giovedì e sabato prossimi.


Per Dybala si avvicina il rinnovo del contratto

Paulo Dybala si avvicina di molto alla quota del 50% delle presenze nel triennio da almeno 45 minuti. Condizione per far scattare l'auto rinnovo fino al 2026. Ranieri d'altronde aveva subito messo in chiaro le cose: "Se Paulo sta bene gioca, non mi interessano le storie sulla clausola e l'ho detto ai Friedkin".


Como-Roma, trasferta vietata ai romanisti residenti nel Lazio

Como-Roma, settore ospiti vietato ai tifosi giallorossi residenti nel Lazio dopo gli scontri a margine del match contro l'Atalanta. Arrivata poco la conferma dell’Osservatorio: potranno acquistare biglietti esclusivamente i titolari di AS Roma Card non residenti nel Lazio.


Per Pellegrini terza esclusione di fila. Non succedeva da tempo

Era dall'aprile 2018 che il numero 7 giallorosso non si accomodava per tre gare consecutive in panchina: alla quarta tornò titolare e disputò 90 minuti. Erano quindi sei anni che Pellegrini non si sedeva in panchina per tre match di fila. Ranieri nel post gara di sabato ha fatto sapere che quando lo rivedrà sorridente e spensierato lo farà rigiocare ma non è ancora questo il momento.

 


In Europa opzione Saud. Hummels da gestire

Questa mattina la ripresa degli allenamenti. Cristante e Dovbyk sono da valutare.

Contrattura per Celik, Saud giovedì può giocare titolare. Hummels non preoccupa, ma c'è anche Hermoso.

Fonte - ilromanista


Avanti. Pisilli indica la retta via

Umiltà, abnegazione, senza esaltare troppo Pisilli, dopo il ritorno alla vittoria ci servono le caratteristiche che ha il nostro “ragazzino”. Mou, DDR. Juric e Ranieri. Nel mezzo il placet di Spalletti: l'ascesa di un figlio di Roma. Ranieri lo sta dosando ma quando non c'è gli manca... lui non si monta la testa. Con l’esperienza del tecnico e l’amore dei tifosi dobbiamo uscirne. Testa al Braga.
Fonte - ilromanista

Mister Ranieri in conferenza stampa: "Mi sono piaciute tante cose, al di là del risultato"

RANIERI IN CONFERENZA STAMPA
Quali sono le cose che le sono piaciute?
"L'applicazione e la determinazione che la squadra sta mettendo in ogni partita al di là del risultato. È quello che dico sempre: facciamo la prestazione, poi il risultato è figlio di molti episodi ma se hai dato tutto vai a casa con la coscienza a posto. Gli errori si fanno e si faranno sempre. Non mi piace il giocatore che sbaglia e si deprime. Sono contento di questa vittoria perché piano piano i singoli riprendono autostima e il gusto di giocare a calcio, non era facile nel momento in cui sono arrivato. Ho visto subito una grande applicazione, certamente dobbiamo ancora lavorare perché non sono contento. Ma l'applicazione c'è e dobbiamo migliorare: ci sono delle partite in cui facciamo bene, come col Tottenham, e un pochino meno bene come con l'Atalanta. Oggi, soprattutto nel secondo tempo, per la troppa voglia di far gol stavamo concedendo troppe ripartenze a centrocampo. Per questo ho cambiato e messo Pisilli, con lui la squadra si è riequilibrata, è entrato quell'uomo che mi è mancato contro l'Atalanta, è giovane ma ha una presenza fisica e tecnica notevole".
Senza centravanti la squadra ha creato tantissime occasioni, può essere una soluzione anche per il futuro con tanti centrocampisti e trequartisti?
"Sicuramente, non mi faccio scrupolo e cerco sempre di trovare la soluzione migliore. Questa volta è capitato perché Dovbyk era costipato, per cui ho pensato di mettere giocatori abili nell'uno contro uno e che sanno trattare la palla in velocità. Avevo detto che era importante rompere la linea difensiva e che non si doveva giocare davanti ai difensori senza che nessuno entrasse dentro, lo hanno fatto bene".
È una scelta precisa il sistema di gioco con i tre difensori o dipende dai giocatori a disposizione?
"Il mio ragionamento quando sono arrivato è stato quello di fare le cose normali, dare fiducia ad una squadra che non aveva fiducia, che era caduta un po' in un momento di scoramento. Mi è sembrato normale mettere dentro Hummels, vedendolo in allenamento, e Paredes. Ho fatto quello che l'esperienza mi ha dettato: mettere ogni giocatore a proprio agio nei rispettivi ruoli. Poi capiterà quando la squadra non ne avrà bisogno. In una squadra tante volte uno-due giocatori non giocano bene ma se sei squadra si nota di meno. Finora se uno non stava bene si notava subito e questo non può essere. Dobbiamo diventare squadra, in alcune partite e in alcuni momenti lo siamo stati però ho detto che bisogna vedere il mese di dicembre, cosa vogliamo fare da grandi. La Roma ha un potenziale, però i cavalli si vedono alla fine. C'è stata una falsa partenza ma il campionato è lungo".

El Shaarawy a Sky Sport: "Atteggiamento giusto. La strada è ancora lunga, si riparte da qui"

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Mancini ti ha ringraziato per l’assist?
“Sì, mi ha ringraziato. Gliel’ho restituito, lui me lo aveva fatto col Bologna e oggi gliel’ho fatto io”.
C’è stata una crescita offensiva oggi.
“C’è stato un atteggiamento giusto in entrambe le fasi. Nelle partite precedenti c’era stato il giusto approccio, ma magari non avevamo raccolto ciò che avevamo seminato. Oggi c’è stato un buon atteggiamento, siamo contenti e si riparte da qui. Non abbiamo fatto niente, la strada è ancora lunga ma si può ripartire”.