Euro 2020, l'Italia replica il 3-0 anche contro la Svizzera. Arriva la qualificazione agli ottavi

Dopo il 3-0 alla Turchia nella prima giornata, l'Italia bissa il risultato anche contro la Svizzera e si qualifica matematicamente agli ottavi di finale.
Un'Italia che apre le marcature con Chiellini, ma la sua rete viene annullata per tocco di mano del capitano azzurro. Sfortunato il numero 3 della nazionale, che deve lasciare il campo per un fastidio muscolare, al suo posto Acerbi. Ma è Locatelli che sblocca il match al 26' dando il via all'azione azzurra aprendo sulla destra per Berardi che entra in area e mette in mezzo dove lo stesso Locatelli di destro non sbaglia. 1-0 e gol tutto di marca Sassuolo per il vantaggio dell'Italia.
Azzurri che rientrano in campo sulle ali dell'untiasmo e raddoppiano al 52' ancora con Locatelli che dal limite dell'area lascia partire un sinistro a incrociare che non lascia scampo a Sommer. 2-0 e partita indimenticabile per il centrocampista azzurro, eletto migliore in campo al termine del match. Ma prima del triplice fischio arriva la terza rete a firma di Immobile, che imita Locatelli e batte Sommer dal limte dell'area con un destro che l'estremo difensore Svizzero può solo sfiorare.
Un'ottima vittoria per l'Italia, che si riprende il primo posto del Gruppo A davanti al Galles guadagnandosi la qualificazione al prossimo turno con una giornata d'anticipo. E domenica alle 18 ci sarà la sfida al Galles per il primato assoluto del girone.


Euro 2020, Italia-Svizzera: la prima volta fu nel 1911. Scontro inedito in un Europeo

INSIDEROMA-COM - FEDERICO FALVO - L'Italia, dopo l'ottimo inizio nel match contro la Turchia, si appresta a scendere in campo per la seconda giornata del Gruppo A di Euro 2020.
Avversaria di domani sarà la Svizzera, che ha pareggiato nel primo incontro contro il Galles.

GLI AVVERSARI - La Svizzera si è qulificata all'Europeo chiudendo al primo posto il suo girone di qualificazione, davanti la Danimarca. Nonostante una sconfitta, proprio contro la Danimarca, e la differenza reti minore (19 gol fatti contro i 23 danesi, stesse reti subite), la Svizzera è riuscita a chiudere al primo posto grazie ad un solo punto in più rispetto i rivali.
Tra gli svizzeri sono tanti i giocatori che hanno militato, e ancora militano, nel campionato italiano.
A cominciare dal CT Petkovic, allenatore della Lazio dal 2012 al 2014. Tra i giocatori ricordiamo Ricardo Rodriguez, che gioca in Italia dal 2017 vestendo inizialmente la maglia del Milan ed attualmente del Torino. Gioca in Serie A anche Freuler, dal 2016 tra le fila dell'Atalanta ed uno dei protagonisti della crescita di questa società.
Hanno giocato in Italia anche il terzino Widmer, dal 2013 al 2018 all'Udinese; ed il centrocampista Shaqiri che nel 2015 ha collezionato 15 presenze ed un gol con la maglia dell'Inter. Potrebbe approdare a breve in Italia il centrocampista Xakha, attualmente all'Arsenal ma seguito attentamente dalla Roma.

I PRECEDENTI - Tra Italia e Svizzera si sono giocati 57 incontri prima di oggi, ma mai in una fase finale di un Campionato Europeo.
Tre sono i precedenti disputati durante un Campionato del Mondo, con una sola vittoria dell'Italia (3-0 nel 1962) e due successi della Svizzera rispettivamente per 2-1 e 4-1 nella fase a gruppi del 1954.
La prima partita assoluta tra Italia e Svizzera si disputò nel 1911, un incontro amichevole terminato con il risultato di 1-1.
Si dovranno disputare altre 11 amichevoli prima di vedere Italia e Svizzera affrontarsi in un incontro ufficiale, che si giocò nel 1928 in occasione della Coppa Internazionale (nota anche con i nomi di Coppa Antonin Svehla e Coppa Dr. Gero). In quell'occasione vinse l'Italia per 3-2. Furono altri undici gli incontri disputati in questa competizione (sette vittorie azzurre e quattro pareggi, mai una sconfitta), che l'Italia ha vinto due volte in sei edizioni e la si può considerare come precursore dell'attuale Campionato Europeo. infatti la Coppa Internazionale, che si giocava tra l'Italia e le nazionali del Centro Europa, fu soppressa nel 1960 per lasciare spazio proprio al neo-nato Europeo.
Sei volta Italia e Svizzera si sono affrontate durante le qualificazioni all'Europeo, con tre vittoire azzurre e tre pareggi. Quattro, invece, le volte che le due nazionali si sono affrontate durante le Qualificazioni Mondiali, con una vittoria per parte e due pareggi.
In totale, su 57 precedenti, le vittorie dell'Italia sono state 28. Ventidue i pareggi e sette le vittorie della Svizzera.
La nazionale "rossocrociata" non batte l'Italia dal 1993 quando, durante un match di Qualificazione al Mondiale, Hottiger siglò la rete del definitivo 1-0. In questa partita in campo c'era anche Mancini, attuale CT azzurro.
Da quel giorno a oggi mai una sconfitta per l'Italia, con quattro vittorie (l'ultima nell'amichevole del 2003, 2-1 a firma di Legrottaglie e Cristiano Zanetti con rete di Frei per la Svizzera) e quattro pareggi di cui gli ultimi tre consecutivi. L'ultimo pari tra Italia e Svizzera risale all'amichevole del 2010 finita col risultato di 1-1 (Inler per la Svizzera e Quagliarella per l'Italia). Questo incontro è stato anche l'ultimo disputato tra le due nazionali.

L'ARBITRO - L'arbitro del match sarà il russo Sergej Karasev, nato a Mosca 42 anni fa e di professione avvocato.
Internazionale dal 2010, Karasev ha diretto sei volte l'Italia. Il primo match fu giocato nel 2011, in occasione delle Qualificazioni all'Europeo Under 21 e vinto dagli azzurri contro la Turchia per 2-0. Sempre a livello Under 21 nel 2015 Karasev arbitrò l'Italia nel successo per 3-1 contro l'Inghilterra durante la fase a gruppi dell'Europeo di categoria. Quattro i precedenti con la nazionale maggiore, tutti vinti dall'Italia tra match amichevoli e di qualificazione ai tornei europei e mondiali. Dunque l'Italia non ha mai perso con Karasev arbitro.
Solo due i precedenti con la Svizzera, in occasione delle Qualificazioni ai Mondiali del 2014 e nell'Europeo del 2016. In entrambi i match la Svizzera ha raccolto un solo punto, pareggiando contro l'Islanda (4-4) e la Romania (1-1). Dunque con Karasev arbitro nemmeno la Svizzera ha mai perso, ma al contrario dell'Italia non ha mai vinto.

Il match di domani sera sarà determinante per l'Italia, perchè vncendo potrà assicurarsi il primo posto e, in caso di successo della Turchia contro il Galles, gaudagnarsi la matematica qualificazione al turno successivvo con una giornata d'anticipo. Un traguardo che Mancini ed i suoi ragazzi hanno messo nel mrino da tempo, scendendo in campo con la determinazione e la voglia di ottenere i tre punti e superare il primo ostacolo di questo torneo. Per far si che si possa raggiungere questa qualificazione Mancini confermerà la stessa squadra vista contro la Turchia, con la sola assenza di Florenzi (out per infortunio) che sarà sostituito molto probabilmente da Di Lorenzo.


ITALIA-TURCHIA, le EUROPAGELLE: è gia Italia "mania", super Spinazzola!

Vince e convince all'esordio l'Italia di Roberto Mancini che travolge all'Olimpico la Turchia. Dopo una prima fase di "studio" , gli azzurri dilagano nel secondo tempo. Sblocca il risultato un autogol dell'"italiano" Demiral, poi Immobile e Insigne fissano il punteggio su un rotondo 3 a zero.

Donnarumma 6 - Non serve (quasi) mai. Quando chiamato in causa trasmette sicurezza. Bene così

Florenzi 5,5 - Ci prova spesso, ci riesce meno e nel secondo tempo resta negli spogliatoi

Di Lorenzo dal 1’ st, 6,5: - entra subito bene in partita, il suo innesto coincide con l'accelerazione decisiva alla gara. Non casuale

Bonucci 6,5 - L'intesa con Chiellini è una garanzia

Chiellini 6,5 - Vedi sopra, cambiando il nome

Spinazzola 8 - Scatenato sulla fascia, spina(zzola) nel fianco della difesa turca. Man of the match

Barella 6,5 - Primo tempo decisamente anomino, con più di qualche errore, chiude in crescendo

Jorginho 7 - Come molti dei suoi compagni sale in cattedra nel secondo tempo (peccato per il contropiede concesso a Under che potrebbe costarci caro). Nel complesso: Fellini

Locatelli 6,5 - Fa le cose per bene . (Cristante dal 28’ st, sv)

Berardi 7,5 - Al posto giusto nel momento giusto: l'autogol di Demiral che sblocca il risultato arriva da una iniziativa sulla destra chiusa da cross teso. (Bernardeschi dal 40’ st, sv)

Immobile 7 - Poco incisivo nel primo tempo, si fa perdonare nella ripresa
Belotti dal 36’ st, ng

Insigne 7 - Bloccato nel primo tempo, ci prova finchè non ci riesce. Chi la dura la vince 
(Chiesa dal 36’ st, ng).

Ct Mancini 7,5 - Ventottesimo risultato utile consecutivo (nove vittorie senza subire reti): i numeri sono con lui. E pure noi


Europei, persone disabilità grave: attivato servizio gratuito trasporto a chiamata

In occasione dell'evento UEFA EURO 2020, il Dipartimento Mobilità e Trasporti - Direzione Programmazione Attuazione Piani di Mobilità ha attivato un servizio gratuito di trasporto a chiamata con 5 navette a 9 posti per i tifosi con ridotta mobilità di livello elevato e in possesso di regolare biglietto per le partite di calcio che avranno luogo allo Stadio Olimpico, che debbano muoversi nel territorio di Roma Capitale in occasione dell’evento UEFA 2020 nei giorni di svolgimento delle partite (match days) e nei giorni precedenti, compresi i trasferimenti da e per gli aeroporti di Roma Ciampino e Roma Fiumicino e i trasferimenti da e per la Stazione Termini, fino allo Stadio o verso altra destinazione specificata dall’utente, compresa la sistemazione alberghiera". E' quanto si legge in una nota sul sito di Roma Capitale. 

Giorni in cui è disponibile il servizio
Giovedì 10 Giugno 2021
Venerdì 11 giugno 2021 (match day di Turchia - Italia)
Martedì 15 giugno 2021
Mercoledì 16 giugno 2021 (match day di Italia - Svizzera)
Sabato 19 giugno 2021
Domenica 20 giugno 2021 (match day di Italia - Galles)
Venerdì 2 luglio 2021
Sabato 3 luglio 2021 (quarti di finale)

Modalità di prenotazione e gestore del servizio

Il servizio è svolto dalla Arriva Italia srl che mette a disposizione il seguente numero di telefono (+39 349 3635460) e una mail dedicata (stefano.deluca@arriva.it) per effettuare le prenotazioni da parte dell’utenza che dovranno pervenire 36 ore prima dello spostamento richiesto.


Euro 2020, Galles e Svizzera pareggiano per 1-1. L'Italia prima nel Girone A

Si è conclusa la prima serie di gare del Girone A di Euro 2020.
Dopo la vittoria dell'Italia di ieri sera contro la Turchia (3-0), oggi si sono affrontate Galles e Svizzera a Baku, Azerbaijan.
Una partita quasi completamente dominata dalla Svizzera, che però nel primo tempo non riesce a impensierire i Dragoni.
Nella ripresa sale in cattedra Emobolo, che al 49' sblocca il risultato con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner. I rossocrociati prendono fiducia nei propri mezzi e provano a chiudere la contesa, con Bale costretto a giocare da regista per imbeccare i compagni e suonare la carica. Una mossa che non produce gli effetti sperati, ma il pareggio del Galles arriva al 74' con Moore che si libera bene in area e sfrutta alla perfezione uno schema su calcio d'angolo: colpo di testa presico e parità ristabilita. All'84' il neo entrato Gavranovic riporta la Svizzera davanti con un piattone sinistro sotto porta, ma il VAR vanifica il tutto per chiara posizione irregolare del'attaccante di origine croate.
Termina così il match, con Galles e Svizzera che non si fanno troppo male e si piazzano alle spalle dell'Italia, che guida il Girone A a punteggio pieno. Ultima la Turchia con zero punti.


Euro 2020, Galles e Svizzera pareggiano per 1-1. L'Italia prima nel Girone A

Si è conclusa la prima serie di gare del Girone A di Euro 2020.
Dopo la vittoria dell'Italia di ieri sera contro la Turchia (3-0), oggi si sono affrontate Galles e Svizzera a Baku, Azerbaijan.
Una partita quasi completamente dominata dalla Svizzera, che però nel primo tempo non riesce a impensierire i Dragoni.
Nella ripresa sale in cattedra Emobolo, che al 49' sblocca il risultato con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner. I rossocrociati prendono fiducia nei propri mezzi e provano a chiudere la contesa, con Bale costretto a giocare da regista per imbeccare i compagni e suonare la carica. Una mossa che non produce gli effetti sperati, ma il pareggio del Galles arriva al 74' con Moore che si libera bene in area e sfrutta alla perfezione uno schema su calcio d'angolo: colpo di testa presico e parità ristabilita. All'84' il neo entrato Gavranovic riporta la Svizzera davanti con un piattone sinistro sotto porta, ma il VAR vanifica il tutto per chiara posizione irregolare del'attaccante di origine croate.
Termina così il match, con Galles e Svizzera che non si fanno troppo male e si piazzano alle spalle dell'Italia, che guida il Girone A a punteggio pieno. Ultima la Turchia con zero punti.


Europei, persone disabilità grave: attivato servizio gratuito trasporto a chiamata

In occasione dell'evento UEFA EURO 2020, il Dipartimento Mobilità e Trasporti - Direzione Programmazione Attuazione Piani di Mobilità ha attivato un servizio gratuito di trasporto a chiamata con 5 navette a 9 posti per i tifosi con ridotta mobilità di livello elevato e in possesso di regolare biglietto per le partite di calcio che avranno luogo allo Stadio Olimpico, che debbano muoversi nel territorio di Roma Capitale in occasione dell’evento UEFA 2020 nei giorni di svolgimento delle partite (match days) e nei giorni precedenti, compresi i trasferimenti da e per gli aeroporti di Roma Ciampino e Roma Fiumicino e i trasferimenti da e per la Stazione Termini, fino allo Stadio o verso altra destinazione specificata dall’utente, compresa la sistemazione alberghiera". E' quanto si legge in una nota sul sito di Roma Capitale. 

Giorni in cui è disponibile il servizio
Giovedì 10 Giugno 2021
Venerdì 11 giugno 2021 (match day di Turchia - Italia)
Martedì 15 giugno 2021
Mercoledì 16 giugno 2021 (match day di Italia - Svizzera)
Sabato 19 giugno 2021
Domenica 20 giugno 2021 (match day di Italia - Galles)
Venerdì 2 luglio 2021
Sabato 3 luglio 2021 (quarti di finale)

Modalità di prenotazione e gestore del servizio

Il servizio è svolto dalla Arriva Italia srl che mette a disposizione il seguente numero di telefono (+39 349 3635460) e una mail dedicata (stefano.deluca@arriva.it) per effettuare le prenotazioni da parte dell’utenza che dovranno pervenire 36 ore prima dello spostamento richiesto.


ITALIA-TURCHIA, le EUROPAGELLE: è gia Italia "mania", super Spinazzola!

Vince e convince all'esordio l'Italia di Roberto Mancini che travolge all'Olimpico la Turchia. Dopo una prima fase di "studio" , gli azzurri dilagano nel secondo tempo. Sblocca il risultato un autogol dell'"italiano" Demiral, poi Immobile e Insigne fissano il punteggio su un rotondo 3 a zero.

Donnarumma 6 - Non serve (quasi) mai. Quando chiamato in causa trasmette sicurezza. Bene così

Florenzi 5,5 - Ci prova spesso, ci riesce meno e nel secondo tempo resta negli spogliatoi

Di Lorenzo dal 1’ st, 6,5: - entra subito bene in partita, il suo innesto coincide con l'accelerazione decisiva alla gara. Non casuale

Bonucci 6,5 - L'intesa con Chiellini è una garanzia

Chiellini 6,5 - Vedi sopra, cambiando il nome

Spinazzola 8 - Scatenato sulla fascia, spina(zzola) nel fianco della difesa turca. Man of the match

Barella 6,5 - Primo tempo decisamente anomino, con più di qualche errore, chiude in crescendo

Jorginho 7 - Come molti dei suoi compagni sale in cattedra nel secondo tempo (peccato per il contropiede concesso a Under che potrebbe costarci caro). Nel complesso: Fellini

Locatelli 6,5 - Fa le cose per bene . (Cristante dal 28’ st, sv)

Berardi 7,5 - Al posto giusto nel momento giusto: l'autogol di Demiral che sblocca il risultato arriva da una iniziativa sulla destra chiusa da cross teso. (Bernardeschi dal 40’ st, sv)

Immobile 7 - Poco incisivo nel primo tempo, si fa perdonare nella ripresa
Belotti dal 36’ st, ng

Insigne 7 - Bloccato nel primo tempo, ci prova finchè non ci riesce. Chi la dura la vince 
(Chiesa dal 36’ st, ng).

Ct Mancini 7,5 - Ventottesimo risultato utile consecutivo (nove vittorie senza subire reti): i numeri sono con lui. E pure noi


Euro 2020, l'Italia inaugura al meglio gli Europei. Turchia battuta 3-0

Non poteva iniziare meglio di così l'avventura dell'Italia nel Campionato Europeo.
Gli azzurri del CT Mancini hanno inaugurato la rassegna iridata contro la Turchia, trovando tre reti e tre punti fondamentali per balzare in testa al Girone A.
Nel primo tempo l'Italia fatica a trovare gli spazi per far male agli avversari, con la Turchia che rimane chiusa dietro la linea di centrocampo provando solo ripartenze in contropiede. Primi 45 minuti di studio, poche conclusioni in porta per lo più centrali e proteste per un tocco di mano in area non visto dal direttore di gara.
Ma è nella ripresa che l'Italia prende il dominio del campo e sblocca il risultato grazie all'autugol dell' "italiano" Demiral. Il difensore della Juventus, infatti, non riesce a imprimere abbastanza forza al suo anticipo di petto su cross di Berardi e insacca nella propria porta. Al 53' l'Italia è avanti e trova fiducia, raddoppiando al 66' con Immobile che sfrutta una respinta corta di Cakir su conclusione di Spinazzola e ribatte in rete da due passi con il piattone destro. Chiude virtualmente il match Insigne con il prorio marchio di fabbrica: piazzato di destro su ottima imbeccata di Immobile e palla in rete per il 3-0.
Un'ottima prestazione dell'Italia, che trova la sua nona partita consecutiva senza subire reti e si candida a regina del proprio raggruppamento.
Ma i veri vincitori di questa serata sono i tifosi, che hanno colorato di azzurro e rosso gli spalti dell'Olimpico, tornando a dare colore, calore e voce alle partite di calcio dopo un lungo periodo di assenza forzata.


Euro 2020, l'Italia inaugura al meglio gli Europei. Turchia battuta 3-0

Non poteva iniziare meglio di così l'avventura dell'Italia nel Campionato Europeo.
Gli azzurri del CT Mancini hanno inaugurato la rassegna iridata contro la Turchia, trovando tre reti e tre punti fondamentali per balzare in testa al Girone A.
Nel primo tempo l'Italia fatica a trovare gli spazi per far male agli avversari, con la Turchia che rimane chiusa dietro la linea di centrocampo provando solo ripartenze in contropiede. Primi 45 minuti di studio, poche conclusioni in porta per lo più centrali e proteste per un tocco di mano in area non visto dal direttore di gara.
Ma è nella ripresa che l'Italia prende il dominio del campo e sblocca il risultato grazie all'autugol dell' "italiano" Demiral. Il difensore della Juventus, infatti, non riesce a imprimere abbastanza forza al suo anticipo di petto su cross di Berardi e insacca nella propria porta. Al 53' l'Italia è avanti e trova fiducia, raddoppiando al 66' con Immobile che sfrutta una respinta corta di Cakir su conclusione di Spinazzola e ribatte in rete da due passi con il piattone destro. Chiude virtualmente il match Insigne con il prorio marchio di fabbrica: piazzato di destro su ottima imbeccata di Immobile e palla in rete per il 3-0.
Un'ottima prestazione dell'Italia, che trova la sua nona partita consecutiva senza subire reti e si candida a regina del proprio raggruppamento.
Ma i veri vincitori di questa serata sono i tifosi, che hanno colorato di azzurro e rosso gli spalti dell'Olimpico, tornando a dare colore, calore e voce alle partite di calcio dopo un lungo periodo di assenza forzata.


Euro 2020, Italia-Turchia: azzurri mai sconfitti contro i "luna e stelle"

INSIDEROMA.COM - FEDERICO FALVO - Domani sera alle ore 21 l'Italia scenderà in campo all'Olimpico di Roma contro la Turchia. Un match che attirerà l'attenzione dell'intera Europa, poiché sancirà l'inizio della rassegna iridata Euro 2020. Un Europeo inedito, il primo nella storia che non si giocherà in una sola nazione ma bensì sarà itinerante.
L'Italia aprirà gli Europei, con l'Olimpico di Roma che ospiterà tutte le partite della nostra nazionale più un quarto di finale ancora da definire.
Nel Girone A, quello degli azzurri, vi sono anche Turchia, Svizzera e Galles. E saranno proprio i turchi gli avversari di domani dell'Italia.

GLI AVVERSARI - La Turchia si è qualificata all'Europeo come seconda del proprio raggruppamento dietro la Francia. Ma i "luna e stelle" hanno stupito, vincendo proprio contro i francesi Campioni del Mondo e perdendo solo una gara di tutto il girone di qualificazione (contro l'Islanda arrivata terza). Una nazionale che è cresciuta molo negli ultimi anni e potrebbe stupire in questo Europeo, cercando di replicare le semifinali (massimo risultato nei Campionati Europei) raggiunte nel 2008 e perse per 3-2 contro la Germania.
Nei 26 convocati dalla Turchia per questi Europei figurano molte conoscenze del nostro campionato, tra cui ricordiamo in primis Hakan Chalanoglu del Milan. Tra gli altri vi sono anche l'attaccante esterno Under della Roma (nell'ultima stagione in prestito al Leicester) ed i difensori Demiral (Juventus), Ayhan e Muldur (Sassuolo).
Demiral e Chanaloglu dovrebbero essere due degli undici titolari che domani affronteranno l'Italia, che contro i "luna e stelle" ha una tradizione molto postiva.

I PRECEDENTI - Su 10 incontri totali, tra match ufficiali ed amichevoli, la Turchia non ha mai battuto l'Italia (sette vittorie azzurre e tre pareggi).
Nei primi due match disputati, nel 1962 e 1963 durante le gare di Qualificazione all'Europeo del 1964, l'Italia vinse sia all'andata che al ritorno. Nel primo match, giocatosi a Bologna, l'Italia vinse 6-0 grazie alla doppietta di Rivera ed al poker di Orlando. Nel ritorno, ad Istanbul, gli azzurri vinsero con un risicato 1-0 a firma di Sormani.
Da queste due partite trascorsero dieci anni prima che Italia e Turchia tornassero ad affrontarsi nelle Qualificazioni ai Mondiali del 1974. Correva l'anno 1973 e per la prima volta le due nazionali pareggiarono (0-0) nel primo incontro giocatosi a Napoli. Nel ritorno, ad Istanbul, vinse l'Italia 1-0 grazie alla rete di Anastasi.
Dal 1978 al 1994 Italia e Turchia si affrontarono tre volte in amichevole, con gli azzurri che vinsero tutte e tre le volte. Nel 1978 decise l'incontro una rete di Graziani, mentre nel 1984 Cabrini ed Altobelli contribuirono al successo azzurro per 2-1. Fu un match storico però per la Turchia, che segnò la sua prima rete contro l'Italia. Il marcatore per la nazionale turca fu Ilyan Tufekci, attaccanta che ha diviso la sua carriera tra la Germania (Stoccarda e Schalke) e la propria patria (Fenerbahce e Galatasaray).
La terza amichevole consecutiva tra Italia e Turchia si giocò nel 1994, con gli azzurri che vinsero 3-1 grazie alle reti di Crippa, Lombardo e Apolonni. Per la Turchia segnò il difensore Tolunay Kafkas, che giocò tra Turchia ed Austria prima di diventare allenatore; ruolo che ricopre tutt'oggi come coordinatorie del vivaio della propria nazionale.
Dopo questa serie di amichevoli Italia e Turchia tornarono ad affrontarsi in match ufficiali durante gli Europei del 2000, con gli azzurri che ad Arnhem durante la fase a gironi vinsero per 2-1 con le reti di Conte e Filippo Inzaghi. Per la Turchia segnò il centrocampista Okan Buruk, che la stagione successivà si trasferì all'Inter restandovi per tre stagioni collezionando 25 presenze e due reti. Il suo addio ai nerazzurri risale al 2004, quando il neo tecnico Mancini (oggi CT dell'Italia) non lo ritenne adatto per i suoi piani tattici.
Dopo questo match ufficiale vi furono altre due amichevoli tra Italia e Turchia, entrambe pareggiate per 1-1 nel 2002 (reti di Vieri ed Emre Belozoglu che giocò nell'Inter dal 2001 al 2005, nell'ultima stagione agli ordini di Mancini) e nel 2006 (reti di Di Natale ed autogol di Materazzi).
Dal 2006 ad oggi le due nazionali non si sono più affrontate, con il match di domani che sarà l'undicesimo nella storia delle due squadre, il quinto in gare ufficiali ed il secondo in un Campionato Europeo.

L'ARBITRO - L'arbitro del match sarà l'olandese Danny Makkelie, 38enne di Willemstad e di professione poliziotto. Internazionale dal 2011, Makkelie ha diretto due volte l'Italia. La prima volta nel 2016 contro la Macedonia durante le Qualificazione al Mondiale del 2018 e la seconda in Nations League nel 2018 contro il Portogallo.
In questi due match l'Italia non ha mai perso, vincendo 3-2 fuori casa contro la Macedonia e pareggiano 0-0 contro il Portogallo. Mai un precedente contro la Turchia, che Makkelie dirigerà per la prima volta domani.

Un match che ha visto l'Italia sempre uscire dalla contesa a testa alta. Ci si augura che anche domani sera si possa festgerriare una vittoria, sia perchè si giocherà davanti i propri (pochi purtroppo) tifosi, sia per iniziare al meglio la competizione. Ma occhio a prendere sottogamba l'impegno, con la Turchia che ha un'ottima rosa ed ha dimostrato di poter dire la sua in queto torneo senza avere paura di nessuno.


Granit Xhaka : il possibile primo colpo della Roma di Mourinho

(MONDA MIRCO INSIDEROMA.COM)

 

Potrebbe essere il centrocampista svizzero il primo innesto della Roma dello ‘’Special One’’. Analizziamo il giocatore in forza all’Arsenal. 

 

L’attuale n.34 dell’Arsenal sembra essere nel mirino della nuova Roma dopo l’arrivo in panchina di Josè Mourinho. 

 

Nato il 27 settembre 1992, a Basilea (Svizzera), inizia a giocare nel 2003 nella squadra della propria città. Nel 2010 esordisce in prima squadra ed in 2 anni vince 2 volte il titolo svizzero ed una coppa nazionale prima di trasferirsi, nel 2012, al Borussia Monchengladbach. 

 

Nei 4 anni in Germania si fa conoscere come uno dei mediani più promettenti in Europa oltre a realizzare 9 reti ed 8 assist nelle 140 partite giocate con la maglia del Borussia. Nel 2016 viene ceduto per 45 milioni agli inglesi dell’Arsenal realizzando una plusvalenza, a favore del Monchengladbach, di 36,5 milioni. 

 

Nella sua avventura a Londra, sponda Gunners, Granit ha collezionato 220 presenze realizzando 13 gol e 20 assist. Con l’Arsenal ha vinto 2 coppe d’Inghilterra (2017 e 2020) e 2 Supercoppe d’Inghilterra (2018 e 2021). 

 

Il mediano svizzero è attualmente sotto contratto, fino al 2023 con i Gunners. Può essere utilizzato anche come terzino sinistro po come centrocampista centrale. Il suo valore di mercato è di 22 milioni. Nella stagione appena conclusa ha disputato 45 match per un totale di 3696 minuti con 1 rete realizzata e 2 assist a fronte di 8 ammonizioni subite ed 1 sola espulsione diretta.

 

Il nuovo allenatore della Roma, Josè Mourinho, ha molta stima di Granit Xhaka per le sue doti di leader del centrocampo sia a livello di impostazione di gioco sia di difesa. Proprio per questa sua dote difensiva, l’allenatore portoghese, lo aveva elogiato dopo un match tra Tottenham ed Arsenal nel 2020 quando il centrocampista dei Gunners aveva limitato ottimamente l’attaccante degli Spurs, Harry Kane. 

 

Potrebbe quindi ripartire dal piede mancino di Xhaka la Roma 2021/22.