Dzeko: "Non so perché a volte smettiamo di giocare"
Edin Dzeko, attaccante della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa al termine del match con il Chievo. Queste le sue parole:
DZEKO A SKY SPORT
Finalmente una serata tranquilla, vi può aiutare questo?
"E’ difficile per noi avere una serata tranquilla. Nel primo tempo non è stata così tranquilla, come sul 2-0, perché ogni tanto smettiamo di giocare. Come nel primo tempo negli ultimi 20 minuti, poi Mirante ha fatto una grande parata, ma se loro facevano il 2-1…".
Si poteva reagire in modi diversi dopo Firenze, ma voi lo avete fatto bene tra il Milan e il Chievo.
"Dopo una brutta prestazione come quella, contro il Milan abbiamo fatto vedere di essere forti e che possiamo essere una squadra compatta. Col Milan è mancato il secondo gol, oggi abbiamo fatto il nostro anche se non è mai facile vincere fuori casa in Serie A".
Per il quarto posto non molla nessuno.
"Ogni anno è così, forse quest’anno ci sono più squadre, sono tutte lì con merito. Noi dobbiamo fare il nostro e vincere le nostre partite, poi dobbiamo anche guardare gli altri ma se non vinciamo noi è inutile guardare gli altri".
C’è freddezza con il pubblico: come si recupera il rapporto con i tifosi?
"Non dico freddezza, ma come i tifosi, anche noi dopo quella brutta prestazione non eravamo contenti, prima di tutto noi e poi gli altri. I tifosi sono il nostro 12esimo in campo, abbiamo bisogno di loro e speriamo che martedì tornino tutti e tifino per noi. Dobbiamo dare tutto".
DZEKO A ROMA TV
Continui a scalare la classifica marcatori della Roma…
"Non ci pensiamo troppo a questo, potevo fare anche molti più gol quest’anno ma ancora arrivano".
La Roma ha segnato e non ha subito gol…
"Era importante, un clean sheet ci voleva. Nel primo tempo abbiamo sofferto un po’, ogni tanto ci fermiamo e non so neanche perché. Ma alla fine abbiamo i 3 punti ed è quello che volevamo".
Sei andato avanti in progressione…
"Questo è vero, mi sento così. Quando non tocco palloni per 10 minuti poi mi perdo anche un po’. Quando ne tocco di più sono più carico e sicuramente gioco meglio, speriamo che lo capiscano anche i nostri giocatori così mi danno ancora di più il pallone".
Cosa è scattato nella squadra?
"La società ha parlato al mister, un po’ anche noi giocatori siamo stati consapevoli della brutta figura. Una squadra come la nostra non può perdere come fatto a Firenze. Ci siamo detti che dovevamo stare più compatti, penso che col Milan abbiamo fatto una buonissima partita. Quando serve soffriamo insieme, così come oggi. Questo deve essere il punto di partenza".
Chi deve temere la Roma per la corsa al quarto posto?
"Ci sono tante squadre, abbiamo perso tanti punti. Dobbiamo pensare a noi stessi per provare a vincere più partite possibili, se non vinci tu è difficile, poi vediamo anche le altre".
El Shaarawy macchina da guerra contro il Chievo, settimo gol del Faraone contro i gialloblù
Il Chievo si conferma la vittima preferita di Stephan El Shaarawy. Il capocannoniere giallorosso sblocca il match di Verona al 9’ del primo tempo e raggiunge quota 7 gol contro i clivensi, 1 con il Milan e 6 con la Roma.
83 gol con la maglia della Roma, Dzeko raggiunge Delvecchio nella classifica marcatori giallorossa
Edin Dzeko, attaccante della Roma, con il gol segnato al Chievo stasera è arrivato a quota 83 con la maglia della Roma: il bosniaco è ora ottavo nella classifica all-time dei marcatori giallorossi, affiancando Marco Delvecchio, come riferito su Twitter dalla società.
Di Francesco: "E' fondamentale giocare in questo modo"
Eusebio Di Francesco, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della gara contro il Chievo Verona. Queste le sue parole:
DI FRANCESCO A SKY
Momenti evolutivi nella gestione del risultato…
"Siamo partiti molto bene, un po’ di calo con la pressione del Chievo. Nel secondo tempo siamo rientrati bene in campo, lo avevo chiesto ai ragazzi. Potevamo fare qualche gol in più ma mi auguro che ce li siamo tenuti per martedì".
Dopo il gol Kolarov ha fatto un gesto di pacificazione verso i tifosi, freddi nella risposta. Come si recupera la compattezza?
"Credo abbia fatto un gran gesto, per la grande professionalità del calciatore. Ribadisco che per un mese ha giocato con le infiltrazioni e ha fatto partite importanti quando la squadra aveva bisogno. Sta rispondendo sul campo con questa prestazione, spero che dia continuità a quanto fatto stasera. Non c’è discussione né sul calciatore né sull’uomo per la grande professionalità che ha mostrato".
Passi in avanti o si aspetta qualcosa di diverso?
"Quando si sta dall’altra parte si giudica senza sapere. Dentro una partita si possono lasciare 20 minuti all’avversario, ma è lì che dobbiamo difendere meglio. Siamo un po’ mancati in questo, a partire da Bergamo. Avevamo preparato bene la partita, abbiamo lavorato molto su questi concetti in questo periodo. Nella gestione della gara possiamo fare meglio, ma nell’insieme la squadra mi è piaciuta per come ha approcciato".
Fase difensiva fatta meglio dagli attaccanti…
"E’ fondamentale per giocare in questo modo, in alcuni momenti quando non arriviamo è importante essere compatti e non dare palla tra le linee. Il rischio è la palla in profondità, su questo abbiamo letto bene mettendoli spesso anche in fuorigioco. Il lavoro degli attaccanti è fondamentale".
El Shaarawy l’arma in più?
"Deve esserlo. Nelle squadre importanti ci sono tanti attaccanti che arrivano in doppia cifra. Siamo una cooperativa del gol, mi fa piacere. Per quello che ha fatto Edin oggi avrebbe meritato anche un gol in più, spero se lo sia tenuto per martedì".
Schick è recuperabile?
"Ha un fastidio al flessore, non credo sia grave. Magari lo avrei tolto più avanti o avrei tolto Dzeko per farlo riposare".
Olsen e Manolas?
"Più facile Manolas che Olsen. Sono da valutare. In campo mi servono giocatori al 90-95% delle loro capacità fisiche".
Per i portieri esiste una concorrenza?
"Sono molto contento, lo dicevo prima a Savorani, della prestazione di Mirante. Non tanto per le parate ma per la presenza. Ha esperienza, sa gestire le situazioni. Sono sereno quando c’è lui in porta ma il titolare è Olsen".
DI FRANCESCO A ROMA TV
Oggi ha convinto anche la prestazione…
"Sì, tranne la parte centrale del primo tempo dove abbiamo lasciato troppo gioco al Chievo, non abbiamo difeso bene. Ma per il resto la squadra ha fatto quello che doveva fare".
Serve la migliore Roma nelle gare in trasferta?
"Torniamo sempre alla nota dolente, è la partita di Coppa che ha rovinato un po’ tutto dal punto di vista mentale e dei giudizi. La squadra sta crescendo e sta tornando ad essere quella che io vorrei però non basta. Dobbiamo dare continuità per tutti i 90 minuti, martedì abbiamo una partita delicatissima non ci possiamo permettere di commettere errori".
La Roma è sembrata sempre dentro la partita…
"Sì ed è quello che dobbiamo fare per non prendere gol, oggi è un aspetto importante. Spesso ci è capitato anche a risultato acquisito di avere disattenzioni, questo si allena e oggi era la partita perfetta per poterlo fare, in questo senso ho avuto buone risposte".
Metti sempre in campo la squadra che sta meglio…
"Per far crescere bisogna battere su certi tasti. E’ come in casa, per convincere i propri figli a determinati comportamenti bisogna sempre ricordarglielo. E questi ragazzi vanno spronati nel modo giusto, è un gruppo con determinate caratteristiche. Vanno supportati e aiutati, mi auguro che diano ancora risposte importanti".
Problema muscolare alla coscia sinistra per Schick
Patrik Schick, attaccante della Roma, è stato sostituito durante il secondo tempo contro il Chievo, lasciando il posto ad Alessandro Florenzi. Il giocatore ceco si è seduto in panchina toccandosi la coscia sinistra. Subito applicato del ghiaccio sulla zona interessata. Le condizioni di Schick verranno valutate nelle prossime ore.
Di Carlo: "Non si possono concedere alla Roma questi spazi"
Domenico Di Carlo, allenatore del Chievo Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport. Queste le sue parole:
"Sicuramente mi aspettavo una partita diversa del Chievo. Dovevamo essere più ordinati e invece il primo e il secondo gol hanno cambiato la partita. Non puoi concedere alla Roma questi spazi. Ci manca la vittoria, perché questa vittoria qui ci può dare la svolta. Oggi ci abbiamo provato, ma sotto 2-0, non abbiamo concretizzato le occasioni create. Il Chievo deve fare mea culpa. Fa male questa sconfitta, ma dobbiamo reagire".
Kolarov a quota 6 gol, è il miglior marcatore europeo nel ruolo di difensore. Roma imbattuta nelle ultime 12 di Serie A contro il Chievo
Buona prestazione per la Roma che esce stasera dal Bentegodi con un 3-0 in tasca. Secondo quanto riporta OptaPaolo su Twitter, i giallorossi non vincevano in trasferta con tre gol di scarto dall’aprile scorso nel match contro la SPAL. Ottimi segnali anche da Aleksandar Kolarov, che ha segnato il suo sesto gol stagionale diventando in tal modo il miglior marcatore che ricopre il ruolo di difensore nei cinque maggiori campionati europei. La Roma, inoltre, è rimasta imbattuta nelle ultime 12 sfide di Serie A contro il Chievo.
Schelotto: "Ho dato la mia esperienza, mi mancava la Serie A"
Schelotto, centrocampista del Chievo, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport. Queste le sue parole:
"Sono venuto qui con molta determinazione. Sono dieci giorni che sono a Verona. Purtroppo sono entrato a partita in corso. Ho cercato di dare la mia esperienza. Mi mancava un po' la Serie A".
Sensazioni alla prima giocata?
"La Promozione quando eravamo in Serie C, una grande emozione. Cerco sempre di stare con i piedi per terra. Sono un ragazzo umile che cerca di mettersi nella migliore condizione possibile. Non è facile la nostra classifica, nel calcio non si sa mai".
Conferenza stampa Di Francesco: "Stasera risposta importante. Difficile che Under giochi contro il Porto"
Eusebio Di Francesco, tecnico della Roma, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match contro il Chievo. Queste le sue parole:
Dzeko sta tornando quello di prima?
“Sta crescendo la sua condizione perché si allena con continuità. è normale che da lui ci aspettiamo sempre qualche gol in più però è bello vedere giocare un attaccante al servizio della squadra con questa qualità. Edin magari sbaglia qualche gol di troppo però poi ci usata con le sue grandi giocate. Mi auguro che si sia tenuto qualche gol per martedì”.
Under come sta?
“Per Under è difficile che sia disponibile con il Porto. Proviamo a recuperarlo per la partita con il Bologna. Sia lui che Perotti. Mi auguro che io possa dare questa buona notizia nella conferenza pre Bologna”.
Lo stato d’animo di Kolarov?
“E’ normale che non fa piacere a nessuno, sono meglio gli applausi degli insulti. Ha reagito bene, ci ho fatto una bella chiacchierata in settimana e lui sta rispondendo sul campo. Io mi aspetto solo questo, con gli atteggiamenti giusti e con le prestazioni, queste sono le risposte più importanti che possono dare. Questo discorso non è riferito solo a lui”.
De Rossi raggiunge Baggio al 30° posto nella classifica dei calciatori con più presenze in Serie A
Daniele De Rossi, capitano della Roma, è entrato stasera nel corso della partita contro il Chievo. Con questa presenza il numero 16 giallorosso raggiunge Baggio al 30° posto nella classifica dei calciatori con più presenze in Serie A, come riferisce il club tramite Twitter.
Mirante: "Dobbiamo ricercare la maturità che serve per andare in Champions"
Antonio Mirante, portiere della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la fine del match contro il ChievoVerona. Queste le sue parole:
MIRANTE IN ZONA MISTA
Pensi che la Roma sia uscita dalla crisi?
"Non lo so, sinceramente penso che abbiamo fatto dei passi in avanti rispetto alle precedenti occasioni. Anche nel girone d’andata eravamo andati in vantaggio tante volte e ci siamo fatti riprendere. Stasera non è stato così perché abbiamo gestito bene la partita, abbiamo rischiato qualcosina, ma tutto sommato ci siamo dimostrati una squadra solida. Era importante per noi perché per ambire alla posizione che vogliamo ottenere è importante acquisire quella solidità che ci è mancata".
MIRANTE A ROMA TV
Grandissima parata la tua, forse il Var avrebbe annullato l’azione…
"Oggi si ha l’obbligo di andare avanti e non fermarsi, i guardalinee aspettano. E’ stata un’azione particolare perché ci siamo fatti sorprendere e abbiamo perso la marcatura, ma nel complesso definitivamente ci siamo comportanti bene. Anche non prendere gol è stato importante per noi".
Sono partite su cui serve la testa…
"Il Chievo ha cambiato allenatore e faccia, sanno che non hanno nulla da perdere quando giocano con le grandi. Noi siamo stati bravi perché abbiamo gestito bene il vantaggio, davanti abbiamo grande qualità, sono micidiali. Bravi anche a centrocampo nonostante gli ammoniti, non abbiamo rischiato di restare in 10. È un passo in avanti per quanto riguarda la maturità, è quella che ti fa andare in Champions e la dobbiamo ricercare".
Per mantenere la maturità cosa serve?
"Anche partite come questa, serve lavorare assieme, non prendere gol e dare qualche calcio per vincere battaglie in area. Vincere ti fa aumentare compattezza e coesione, ti fa anche gioire di più. Quando non prendi gol la soddisfazione è doppia".
Com’è l’atteggiamento degli allenamenti con Savorani? Sembravi il portiere titolare…
"Conosco il mio ruolo, so cosa devo fare alla Roma e come devo allenarmi. In questo sono aiutato dal mio preparatore, è pretenzioso e questo fa si che la domenica si abbiano i riferimenti giusti. Ci fa lavorare tanto e mi piace, alla mia età c’è bisogno di questo, non posso sedermi e accontentarmi di fare il secondo. Gioco nella Roma, so che anche in quella partita che giocherò ogni tanto devo farmi trovare pronto perché siamo alla Roma, e questa è una grande cosa per me".
Allenamento Roma, domani la ripresa alle 10:30
La Roma, dopo la vittoria contro il Chievo, tornerà ad allenarsi sui campi di Trigoria domattina alle 10:30. In vista c'è la partita di andata contro il Porto martedì sera, valida per gli ottavi di finale di Champions League.