Kluivert potrebbe lasciare la Roma al termine della stagione. Spunta l'ipotesi prestito

Justin Kluivert, che finora con la Roma ha collezionato 25 presenze tra campionato e coppe siglando due reti, non sembra aver convinto a pieno la dirigenza giallorossa. Per l'olandese, infatti, sembra prendere piede l'ipotesi di un prestito per la prossima stagione. Tra le possibili destinazioni, come riferisce calciomercato.it, vi è la Spagna sponda Betis Siviglia; anche se l'olandese ha estimatori anche in Inghilterra.


Venerdì 22 febbraio verrà inaugurata la nuova sede della Roma

Aria di novità in casa Roma. Il prossimo venerdì 22 febbraio alle 18:30 la società giallorossa inaugurerà la nuova sede in Viale Tolstoj 4; dove verranno trasferiti da Trigoria gli uffici amministrativi, il comparto marketing ed il comparto ticketing.


Allenamento Roma, scarico per chi ha giocato ieri. Terapie per Schick e Karsdorp

La Roma si è ritrovata questo pomeriggio a Trigoria per cominciare a preparare il prossimo match di campionato contro il Frosinone. Lavoro di scarico in palestra per chi ha giocato ieri contro il Bologna, mentre il resto della squadra ha svolto normale allenamento. Individuale per Under, solo terapie per Schick e Karsdorp.


Totti nella Hall Of Fame del Calcio Italiano

Francesco Totti entrerà a far parte della Hall Of Fame del Calcio Italiano. L'ex capitano della Roma riceverà questo questo prestigioso riconoscimento il prossimo maggio a Firenze. In occasione della cerimonia gli eletti ad entrare a far parte della Hall Of Fame doneranno un cimelio riguardante la loro carriera sportiva al Museo del Calcio. Insieme a Totti veranno premiati anche Massimiliano Allegri (allenatore Juventus), Javier Zanetti (ex capitano dell'Inter) e l'ex arbitro Nicola Rizzoli. A seguire, come riferisce l'Ansa, l'elenco degli altri premiati: Giancarlo Antognoni, Gianni Brera, Antonio Matarrese, Milena Bertolini (CT nazionale femminile),  Igor Trocchia, Amedeo Amadei e Gipo Viani.
A Igor Trocchia andrà il premio fai rplay dedicato a Davide Astori, mentre Gianni Brera riceverà un riconoscimento speciale.


Allenamento Roma, domani seduta mattutina alle 11

Dopo la seduta odierna la Roma continuerà la preparazione in vista del match contro il Frosinone anche nella giornata di domani. L'allenamento è previsto a Trigoria alle ore 11 del mattino.


Allenamento Frosinone, doppia seduta in vista della Roma. Differenziato per Simic e Ariaudo

Il Frosinone, prossimo avversario della Roma in campionato, si è allenato quest'oggi presso Città dello Sport. Questo il resoconto della seduta pubblicato sul sito frosinonecalcio.com:
"Ripresa degli allenamenti per i giallazzurri, che alla ‘Città dello Sport’ hanno svolto una doppia seduta di allenamento. Agli ordini di mister Baroni, la squadra dopo il consueto riscaldamento ha effettuato lavoro aerobico, possessi palla e a chiudere esercitazioni tecnico – tattiche. Parzialmente in gruppo Dionisi, che anche oggi ha svolto una parte della seduta con i compagni. Lavoro differenziato per Simic e Ariaudo, mentre continua le terapie Ghiglione. Domani alle 15:00 nuovo allenamento a Ferentino".


A. De Rossi: "I ragazzi stanno bene e sono motivati. Temo la tradizione del Midtjylland"

Alberto De Rossi, tecnico della Primavera giallorossa, è stato intervistato da Roma Tv alla vigilia dell'incontro di Youth League contro il Midtjylland. Queste le sue parole:

"L'allenamento ha confermato le cose del precedente, i ragazzi stanno bene e sono motivati. È una manifestazione cresciuta molto, è per questo che la visibilità attira tecnici e ragazzi. Siamo tutti molto concentrati."

Aria di Europa?

"Si respira quello che è, la Youth League ha importanza fondamentale, a parte il campionato che è la manifestazione principale, questa fa crescere lo staff e i ragazzi. Incontri squadre che giocano in modo diverso, perciò è un momento molto emozionante. È per questo che i ragazzi sono motivatti. Non vorrei che scegliessero tra Italia ed Europa, ma inevitabilmente è così".

Cosa è cambiato dai gironi?

"Vorrei che non ci fossero più gli aspetti negativi, invece a Verona si sono ripresentati. Una crescita di squadra c'è stata, ma la mentalità di accontentarci ancora c'è. Vorrei che questo non accadesse".

Celar?

"L'abbiamo tenuto come fuoriquota in campionato, abbiamo giocato senza di lui in campionato e tutto il girone di Youth League. Perdi qualcosa in struttura, ma Bucri ha fatto molto bene, riteniamo inoltre di aver potenziato la rosa con Estrella, è molto alto e prestante e che sta raffinando la vena realizzativa. Siamo coperti sotto questo aspetto, anche se Celar lo vorrebbe chiunque".

Cosa temere degli avversari?

"Vado contro corrente, dobbiamo temere la tradizione del Midtjylland. L'ho già incontrato a Viareggio, pareggiammo una gara tirata. Ci guardiamo intorno, questa è una piccola Coverciano, la dice lunga questa importanza che questa nazione riveste. È una squadra di riferimento in Danimarca, lo conosciamo molto bene. Temiamo questo e la loro struttura, sono giocatori di grande talento e giocano a viso aperto, vogliono segnare un gol di più. Ci sono molti argomenti per prenderli con le molle. Sarà una partita equilibrata e spettacolare".


Bavagnoli, all. Roma femminile: "Risultato dell'andata non ci deve far pensare di avere la qualificazione in tasca"

Elisabetta Bavagnoli, allenatrice della squadra femminile giallorossa, ha parlato ai microfoni di Roma Tv alla vigilia del match di Coppa Italia contro la Roma CF. Queste le sue dichiarazioni:

Il risultato largo dell’andata non ci deve far pensare di avere la qualificazione in tasca, non dovremo abbassare la guardia. Abbiamo delle infortunate, quindi anche domani ci sarà turnover. Dopo la partita di domani ci saranno 20 giorni di pausa che ci permetteranno di lavorare sui recuperi delle infortunate e di andare a recuperare le energie sia dal punto di vista fisico e mentale. Vedere così tante giocatrici convocate delle nazionali è motivo di grande orgoglio“.


Champions League. Doppio 0-0 in Lione-Barcellona e Liverpool-Bayern Monaco

Questa sera, si sono disputate altre gare di Champions League dopo quelle delle settimana scorsa ed in attesa delle sfide di domani tra Atletico Madrid e Juventus ed il Manchester City di Guardiola che ospiterà lo Schalke 04. Ad Anfield Road, il Liverpool non va oltre il pareggio contro il Bayern Monaco e dovrà quindi segnare e non perdere al ritorno se vorrà passare il turno. Stesso risultato al Parc OL, con i padroni di casa del Lione che resistono all'assalto del Barcellona di Messi. Anche qui, tutto rimandato all'incontro al Camp Nou.


L'ora di Justin

INSIDEROMA.COM – SARA BENEDETTI – La partita che andrà in scena questa sera tra Roma e Bologna diventa fondamentale per il proseguio della stagione giallorossa. Il Milan dopo la vittoria fuori casa contro l’Atalanta sembra essere sempre più lanciato verso il quarto posto ma la classifica dice che la distanza tra i i capitolini ed i rossoneri è di appena quattro punti (la Roma ha una partita in meno, quella con il Bologna ndr). La situazione infortuni non è delle migliori ma ormai i tifosi della Roma ci hanno fatto il callo. E’ infatti dall’inizio della stagione che strappo qui, distorsione lì, e ancora, problemi al ginocchio di rito, la formazione di Eusebio Di Francesco è rimaneggiata. Contro il Bologna non c’è eccezione a questo filo conduttore che per ora ha caratterizzato la stagione del club di Trigoria ed ecco che in attacco è “emergenza”. El Shaarawy non al meglio, come spiegato dallo stesso allenatore nella conferenza stampa di rito nella giornata di ieri e Cengiz Under appena recuperato dopo lo stop di un mese, sommati all’assenza di Schick a causa di un problema al flessore sinistro, aprono le porte della titolarità ad uno di quelli che il campo, almeno dal primo minuto, lo ha visto davvero poco: Justin Kluivert.

LA GIUSTA OCCASIONE – L’olandese classe ’99 arrivato dall’Ajax durante il mercato estivo, ha dovuto abituarsi nei suoi primi mesi italiani ad un ritmo calcistico totalmente diverso rispetto a quello che si respira dalle parti di Amsterdam. Spazi di gioco più ristretti e difese ben più chiuse rispetto a quelle di VVV Venlo, Vitesse e Zwolle, per dire e non ce ne vogliano. Per ora quando è stato chiamato in causa da Di Francesco, il più delle volte Kluivert è sceso in campo sulla fascia destra, andando a rimpiazzare o a sostituire a partita in corso Cengiz Under. Un ruolo non naturale per un destro come Justin che all’Ajax aveva infatti giocato quasi sempre sulla corsia opposta. Diciotto partite totali giocate in Serire A, per lo più a spezzoni, condite da un gol e tre assist, ai quali va inoltre sommato un gol in Champions League nelle sue cinque apparizioni europee in giallorosso. Ci si poteva aspettare di più fino ad ora? Forse sì, forse no, o forse ancora, non è neanche troppo giusto starselo a chiedere per un ragazzo di appena 19 anni alla sua prima stagione in Italia. Con il Bologna la grande occasione per farsi vedere, dopo le parole di Di Francesco che ieri a Trigoria ha spiegato: “Justin sta bene, mi piace molto come sta interpretando gli ultimi allenamenti, con il Bologna ci sarà dal primo minuto”. Un’occasione da non farsi scappare, per lui e per la Roma, per una gara che ha in palio molto più dei tre punti, dopo la vittoria del Milan e allo stesso tempo le sconfitte di Atalanta e Lazio. Uno sguardo alla Champions, per uno figlio di chi la Champions, il papà Patrick, l’ha vinta. E’ arrivata l’ora di Justin.


Di Francesco: «Il Milan è la squadra da battere»

MESSAGGERO - CARINA - Una zona Champions da conquistare. Perse al momento per strada Lazio e Atalanta, Di Francesco non ammette distrazioni: «Abbiamo speso tanto con il Porto siamentalmente che fisicamentema quella partita deve essere un punto di partenza e non di arrivo. I progressi dobbiamo portarli avanti anche con il Bologna». Il 23 settembre, proprio il ko contro la squadra rossoblù, ha rischiato dimettere la parola fine alla sua esperienza a Trigoria. «Quanto accaduto all’andata è un ricordo non bello. Hanno comunque cambiato allenatore, tanti giocatori nuovi e lavorano in maniera differente rispetto a prima».

Intanto il ritorno al 4-3-3 sembra aver regalato più compattezza alla Roma: «Il centrocampo a tre regala maggior copertura, il sistema di gioco può aiutare. L’importante è avere una mentalità giusta, ora difendiamo meglio e la linea difensiva lavora meglio». Modulo che garantisce la presenza in campo di uno soltanto tra De Rossi e Nzonzi: «Non ricominciamo a parlare di titolari e panchinari - supplica il tecnico - È giusto avere tanti giocatori. Nzonzi può giocare omeno, come vale per tutti, è la normalità. Kluivert? Si sta adattando, alti e bassi fanno parte della crescita». Chi sicuramente è cresciuto è ilMilan: «Complimenti a loro, hanno dimostrato grande compattezza. Paquetà e Piatek hanno dato nuova linfa alla squadra».


Riecco Perotti: all’andata l’unica presenza da 90 minuti

LEGGO - BALZANI - Contro il Bologna, all’andata, Perotti ha giocato l’unica partita da 90’ di questo campionato. Questo per rendere l’idea sulle enormi difficoltà incontrate dall’argentino in questa stagione. Ben quattro gli infortuni che hanno colpito: caviglia, flessore e polpaccio. L’ultimo stop il più duro di tutti: doveva giocare da capitano con l’Entella in Coppa Italia, si è fatto male nel riscaldamento ed è rimasto fuori altre 4 settimane.

Oggi tornerà all’Olimpico, in panchina. Con la speranza, magari, di mettere qualche minuto nelle gambe. L’obiettivo è chiaro: poter aiutare la squadra sabato prossimo a Frosinone e, soprattutto, esserci nella settimana di fuoco contro Lazio e Porto. Di Francesco lo aspetta, lui non aspetta altro perché, come ha detto suo padre Hugo: «Diego vuole fare bene e terminare il suo contratto con la Roma». Se ci riuscirà è tutto da dimostrare, ma non è tempo questo per pensare al futuro. Il presente è troppo importante. Il passato invece, a partire dalla pessima prova contro il Bologna un girone fa, va solo dimenticato.