Vizoco, prep. Roma: "I richiami atletici vanno gestiti con gradualità. Pur con una sola settimana di stop si perde qualcosa"

Nicandro Vizoco, preparatore atletico della Roma, è stato intervistato da Sky Sport. Queste le sue parole:

Per noi la preparazione cambia poco in questo momento, siamo tutti concentrati alla Virtus Entella, giocare lunedì ci dà la possibilità di migliorare ancora".

Come gestire i richiami atletici?

"Con gradualità, pur con una sola settimana di stop si perde qualcosa e si deve cercare di riprendere il ritmo ed evitare rischi dovuti alla pausa".

Traumi muscolari?

"Si cerca di monitorarli e per farlo centelliniamo i carichi di lavoro".

Benefici e svantaggi dopo la sosta?

"Ci sono solo benefici perché il calendario della Roma è molto fitto, quindi è indispensabile avere una pausa. Gli svantaggi sono dovuti a una perdita di ritmo, che poi viene ripresa non appena si scenderà in campo”.


Bernauer e Swaby convocate in nazionale

Bernauer e Swaby convocate in nazionale. Sul profilo Twitter della Roma Femminile annunciano la presenza delle due giocatrici nelle amichevoli della Svizzera e Giamaica.


De Santis nella rosa della Virtus Entella

Ivan De Santis inizia l'avventura con la Virtus Entella.
Dopo Matteo Mancosu, anche l'ex Ascoli sarà immediatamente disponibile contro la Roma nella partita di lunedì sera.
Lo rende pubblico la società sul suo sito:

La Virtus Entella comunica di aver trovato l'accordo con la società Ascoli per l'acquisizione (a titolo temporaneo con possibilità di riscatto) dei diritti sportivi alle prestazione del giocatore Ivan De Santis (difensore nato il 21 maggio 1997).  A Ivan un caloroso benvenuto da parte del presidente Gozzi e di tutta la famiglia Entella.


Obiang rimarrà in Premier. L'ex Samp ha dichiarato di voler rimanere Al West Ham

Pedro Obiang, centrocampista del West Ham, ha dichiarato la volontà di rimanere in Premier League. Il giocatore in uscita dal club londinese era stato proposto ad alcune squadre di Serie A come Roma e Milan. Questo quanto riportato da calciomercato.it.


Boniek: "Piatek è dinamico, lavora per la squadra e non si limita ad attendere la palla"

Zibì Boniek, ex attaccante della Juventus ora presidente della Federcalcio polacca, ha parlato a La Gazzetta dello Sport del futuro di Krzysztof Piatek. Queste le sue parole:

"È molto forte: per lui giocare nel Genoa o in un top club non fa differenza. Non vedo perché dovrebbe smettere di segnare nel caso di approdo in una big. Sa segnare in tutti i modi, poi è dinamico, lavora per la squadra e non si limita ad attendere la palla".

Futuro al Milan?

"Farebbe bene in qualunque tridente. Ripeto, stiamo parlando di un ragazzo che ha tutte le qualità per giocare nel Milan come nel Real Madrid".


L'Udinese acquista Okaka dal Watford

Stefano Okaka è un nuovo giocatore dell'Udinese. L'attaccante classe'89 arriva al club friuliano con la formula del prestito con diritto di riscatto. Il giocatore torna in Serie A dopo tre stagioni trascorse tra Anderlecht, FulhamWatford. Ha riportarlo il portale Udinese.it.


Allenamento Torino. Sessione tecnico tattica per gli uomini di Mazzarri a cui ha partecipato anche Moretti

Il Torino, impegnato nella sfida di Coppa Italia contro la Fiorentina in programma domenica alle ore 15 allo stadio Olimpico Grande Torino, si è allenato questo pomeriggio con una sessione tecnico-tattica. Al lavoro ha partecipato anche Moretti il quale ha svolto un lavoro personalizzato, post modesta lesione agli adduttori della coscia destra. Gli uomini di Walter Mazzarri torneranno sui campi del centro sportivo di Filadelfia domani pomeriggio per una nuova seduta di allenamento. Questo quanto riportato dal portale torinofc.it.


Diaconale: "Bisogna condannare sempre il razzismo"

Arturo Diaconale, portavoce della Lazio, ha espresso il proprio pensiero in merito agli ultimi episodi di razzismo verificatasi sui campi della Serie A, tornando sulla vicenda legata alle figurine di Anna Frank con la maglia della Roma affisse nel settore della Curva Sud. Queste le sue dichiarazioni riportate dal portale diaconale.it:  

"Quando lo scorso anno all’interno della curva Sud dello stadio Olimpico di Roma comparvero alcune figurine lasciate da alcuni tifosi della Lazio con l’immagine di Anna Frank nei panni di tifosa della A.S. Roma, scattò una ondata di indignazione nazionale ed internazionale alimentata dai media cartacei, televisivi e radiofonici di mezzo pianeta tesa a dipingere l’intera tifoseria laziale in una massa di neo-nazisti antisemiti da condannare per l’eternità. Oggi che lungo le strade della Capitale compaiono manifesti con sopra la scritta 'Lazio, Napoli, Israele, stessi colori, stesse bandiere, merde', non scatta alcuna forma di indignazione e di condanna".

Forse perché i manifesti in questione non sono stati affissi all’interno dello stadio Olimpico e se compaiono solo sulle strade possono essere derubricati in semplice manifestazione di pensiero sia pure scorretto? Oppure perché l’antisemitismo da stadio va condannato mentre l’antisionismo da città è considerato ammissibile in base al principio che gli ebrei morti vanno celebrati mentre quelli vivi e presenti in Israele possono essere tranquillamente criminalizzati? O forse perché il razzismo evidente nei confronti dei tifosi laziali, di quelli napoletani e degli israeliani che non intendono fare la fine dei loro antenati viene considerato peccato veniale rispetto a quello considerato ben più grave dalla cultura e dai media politicamente corretti?

Questi interrogativi non tendono a giustificare le scempiaggini a sfondo razziale su Anna Frank di alcuni tifosi laziali con l’evidente scempiaggine di alcuni tifosi romanisti. Servono a mettere in evidenza l’assurdità della regola dei due pesi e delle due misure adottata da giornali ed emittenti imbevuti di quel pensiero unico che si scandalizza per il presunto razzismo degli altri, ma è incapace di riconoscere il proprio. E sono diretti a sottolineare come sarà difficile combattere la violenza dentro e fuori gli stadi fino a quando il doppiopesismo politicamente corretto continuerà a dominare il sistema culturale ed informativo. Quel doppiopesismo che non si manifesta solo sulle forme di demenziale razzismo delle frange estreme di alcune tifoserie ma che, ad esempio, colpisce il ministro dell’Interno Matteo Salvini colpevole di aver ispirato misure di buon senso contro la violenza negli stadi evitando di cadere nella retorica dell’indignazione a senso unico tanto cara ai doppiopesisti del pensiero unico dominante. A Salvini viene contestato di essersi opposto allo stop delle partite in caso di cori razzisti, misura che penalizzerebbe la stragrande maggioranza dei tifosi non razzisti e renderebbe qualsiasi società di calcio oggetto di ogni forma di ricatto da parte di piccoli gruppi di delinquenti infiltrati nelle curve. La vicenda si presta ad una considerazione precisa. Il razzismo va condannato in tutte le sue forme, ma anche la cretinaggine e la strumentalizzazione politica meritano altrettanto!"


Muhr, ds Austria Vienna: "Non abbiamo ricevuto offerte per Igor, rimarrà con noi fino a giugno"

Ralf Muhr, direttore sportivo dell’Austria Vienna, ha rilasciato alcune dichiarazioni su Igor, difensore di proprietà del Salisburgo accostato alla Roma come possibile rinforzo per il mercato di gennaio. Queste le sue parole riportate da Laola1:

"Le voci di un suo addio sono uscite solo sui giornali, perché il Salisburgo ci ha detto più volte di non aver ricevuto nessuna offerta per il giocatore. Abbiamo un accordo con loro e siamo sicuri che Igor rimarrà con noi fino a giugno". 


Tommasi: "Non vogliamo più avere un clima simile a quello di San Siro. Porteremo gente diversa negli stadi"

Damiano Tommasi, presidente dell'Aic, a margine dell'incontro avvenuto con il Ministro dell'Interno, Matteo Salvini, Secondo quanto si apprende dall'agenzia di stampa Ansa, ha commentato la presa di posizione riguardo al razzismo negli stadi. Queste le sue parole:

"Più di così non ci si poteva riunire, c'erano tutti coloro che hanno una responsabilità e un ruolo nel mondo del calcio. Credo e spero che ci sia un po' più di incisività su determinate scelte, cioè su chi vogliamo allo stadio, quali cori vogliamo, quali sono le gare che vogliamo vivere e in quale clima. 'Dobbiamo proporre uno sport con tanti valori positivi, annullati purtroppo dalla violenza''. 

Tommasi è poi intervenuto anche sul tema dei cori razzisti.

''Ci sono regole chiare che vanno rispettate. Se vogliamo migliorare lo spettacolo le scelte devono andare nella sola direzione di rendere il clima più positivo e meno denigratorio. Il Napoli potrebbe uscire dal campo in caso di altri cori? Siamo tutti sulla stessa posizione, non vogliamo vivere in un clima simile''.


Sfuma l'acquisto Thiago Mendes

Thiago Mendes si avvicina al Psg.
Il calciatore brasiliano si era affacciato in questa finestra invernale di calciomercato, ma secondo Rai Sport, non lascerà la Francia e probabilmente si sta concretizzando l'idea Paris Saint-Germain.


Corsi, Pres. Empoli: "Traoré e Bennacer non si muovono a gennaio"

Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli, ha rilasciato a due radio delle dichiarazioni di mercato che interessano Traoré e Bennacer. Queste le parole del presidente ai microfoni di Radio Kiss:

Per Traorè non ci sono offerte o trattative". 

Bennacer?

"Il calciatore piace molto al Napoli". 

La Roma?

"Non so niente, l’ho letto sui giornali. A gennaio non vendiamo nessuno, perché non ne abbiamo bisogno e dobbiamo salvarci. Quando Traoré era in Primavera, la Juve ci offrì circa 3 milioni. Anche la Roma lo voleva. Noi non avevamo bisogno di vendere: questi club fanno così, prendono una decina di giocatori a pochi milioni di euro, che per noi possono essere grandi cifre, e poi da lì possono ricavare sempre qualcosa di buono, come successo con Rugani“.

Corsi a Radio CRC:

Traoré?

"Non abbiamo intenzione di darlo adesso e il Napoli non ce l’ha chiesto. Abbiamo ricevuto un’offerta da una squadra che ci ha chiesto un’opzione a 15 milioni e abbiamo detto di no". 

Quanto costa?

"Il prezzo lo fa il mercato“.