Ag. Immobile: "Non commento le parole di Monchi, aveva anche fatto tanto per portare Ciro a Siviglia"

Il ds della Roma Monchi ha rilasciato ieri un’esclusiva intervista alla Gazzetta dello Sport. Parlando di Patrik Schick, l’ex Siviglia ha chiamato in causa Ciro Immobile, attaccante della Lazio, per fare un paragone sul rendimento:

Pensate a Immobile. Se parli di lui a Dortmund o a Siviglia lo vorrebbero ammazzare, alla Lazio invece è un idolo”.

Non tarda ad arrivare la replica di Marco Sommella, agente del calciatore biancoceleste, ai microfoni di RMC Sport. Queste le sue parole: 

"Non mi va di commentare le parole di Monchi, lui ha fatto tanto per portare Immobile a Siviglia e ogni giocatore ha il suo percorso. Lui andò a Dortmund quando era finito un ciclo, nel peggior momento degli ultimi anni. Monchi l’ha voluto tanto, il Siviglia aveva già vinto l’Europa League più di una volta ed era un’offerta importante. Lui poi ha scelto la Lazio, non guarda ai soldi: il suo obiettivo è giocare".


Fitta concorrenza per Kabak, lo Stoccarda presenta un'offerta da 11 milioni

Ozan Kabak, difensore del Galatasaray, è nel mirino di molte squadre europee. Il giocatore ha una clausola rescissoria pari a 7,5 milioni di euro, prezzo accessibile a parecchi club. Come riporta la Bild, tuttavia, lo Stoccarda ha presentato un'offerta da 11 milioni alla società turca per allontanare tutta la concorrenza. Il giocatore è seguito anche dalla Roma.


Pastore e Kluivert sfidano i tifosi della Roma alla Keepy up challenge (video)

Justin Kluivert e Javier Pastore hanno lanciato una sfida ai tifosi giallorossi: la Keepy up challenge. I sostenitori romanisti che vogliono vincere la tuta ufficiale della stagione 2018/2019 potranno condividere un video in cui dimostrano di saper palleggiare per 30 secondi, senza mai far cadere la palla a terra, esattamente come fatto dai due giallorossi nel video condiviso sul profilo Twitter della Roma. 


Coppa Italia, continua l'ironia della Virtus Entella (Foto)

Continua l’ironia della Virtus Entella, prossima avversaria della Roma in Coppa Italia. Dopo le battute su Totti, il club fa sapere, con una battuta tramite il proprio profilo Twitter, che lo Stadio Olimpico di Roma è 13 volte più grande dello Stadio Comunale di Chiavari.  


Roma-Virtus Entella, sabato alle 12:30 la conferenza stampa di Boscaglia

Pochi giorni ormai al match di Coppa Italia tra Roma e Virtus Entella. Sabato alle ore 12:30, nella sala stampa dello stadio Comunale, il mister Roberto Boscaglia incontrerà i giornalisti per la conferenza stampa pre partita.


Allenamento Torino, seduta tecnico-tattica per il gruppo. A parte Moretti

Il Torino si è ritrovato questo pomeriggio sui campi del centro sportivo di Filadelfia dove ha svolto una sessione prettamente tecnico-tatticaNkoulou ha partecipato a parte dell'allenamento con il gruppo, mentre Moretti ha proseguito il lavoro individuale. Domani pomeriggio è prevista la seduta di rifinitura cui seguirà – per i calciatori convocati contro la Fiorentina – la partenza per il ritiro prepartita. Lo riporta torinofc.it.


Bavagnoli: "Abbiamo raggiunto il quarto posto ma non dobbiamo sentirci arrivate"

Betty Bavagnoli, tecnico della Roma Femminile, ha parlato ai microfoni di Roma Tv dell’imminente impegno delle sue ragazze contro il Tavagnacco. Queste le sue parole:

“Dal punto di vista psicologico arriviamo bene. Abbiamo recuperato alcune giocatrici, stiamo bene e siamo fiduciose di poter riproporre un bel gioco e di fare una gara dove dimostriamo le nostre potenzialità. Abbiamo raggiunto il quarto posto ma non dobbiamo sentirci arrivate in nessun modo, lo ripeto spesso anche alle ragazze. Dobbiamo continuare e stare concentrate e soprattutto la sfida di domani sarà molto difficile. Per me l’obiettivo più importante è la crescita di questo gruppo, però per crescita intendo anche una crescita di risultati perché i frutti del lavoro si vedono. Oggi siamo arrivate a un quarto posto che vogliamo tenerci strette. Il Tavagnacco è una squadra molto solida con una storia e una tradizione molto molto importante. Domani serve gara diversa dall’andata, molto più determinata con meno occasioni lasciate per strada”.

 


Juan Jesus: "Nel 2019 riporteremo la Roma dove è sempre stato il suo posto, più in alto possibile”

Juan Jesus, difensore della Roma, è stato intervistato dall'AS Roma Match Program in vista di Roma-Virtus Entella. Di seguito le dichiarazioni del difensore brasiliano.

Partiamo da dove ci siamo fermati: la Roma, nelle ultime partite del 2018, sembra essersi messa alle spalle il periodo più difficile.
“Sicuramente abbiamo finito molto bene l’anno con sei punti in due partite difficili, abbiamo fatto il nostro dovere, era importante fare punti per la classifica”.

La Roma sembra aver risistemato anche la classifica: la zona Champions è distante solo due punti.
“Sicuramente sì, siamo tante squadre in pochi punti, non possiamo perdere terreno perché anche quelli dietro sono vicinissimi. Con il Torino sarà uno scontro diretto perché sono a pochi punti da noi e così potremmo allungare e avvicinarci a quelli che sono nelle prime posizioni in classifica”.

Sono anche tornati giocatori importanti: Dzeko, El Shaarawy, Perotti, Pellegrini. È una squadra che sembra avere al proprio interno le risorse per affrontare al meglio la seconda parte di stagione.
“Sono d’accordo perché sono tornati giocatori importanti. Diego, ad esempio, è stato tanto fuori. Lui è un giocatore di qualità, che salta l’uomo. Un calciatore che se sta bene è uno dei migliori esterni della Serie A. A noi servono tutti a disposizione, perché vogliamo riportare la Roma in alto. Dobbiamo essere competitivi in allenamento per portare questa competitività in campo e poi sicuramente arriveranno vittorie importanti”.

Nel frattempo, i nuovi sembrano essersi ambientati e i giovani sono cresciuti.
“Quando mancano i riferimenti, giocatori come De Rossi, Dzeko, Perotti che sono già qui da qualche stagione, sicuramente i giovani possono crescere. Siamo in crescita e dobbiamo continuare”.

Il 2018 è stato anche l’anno del suo ritorno al gol.
“Io non segno mai, anche quando tiriamo i calci d’angolo e il mister mi chiede di andare avanti…  Sono stato contento di "rubare" il gol a Cristante in una giornata bellissima”.

Quando se n’è accorto, Cristante cosa le ha detto?
“Io sapevo di aver toccato la palla, ma non mi sono reso conto se ero sulla linea, prima o dopo. Io ho fatto proprio quello che mi ha detto il mister il giorno prima, "vai e chiudi il secondo palo" erano le sue indicazioni. Ho fatto quello che avrei dovuto e quando lui è andato ad esultare, siamo andati tutti e io gli ho detto che il gol era mio. Quando lo speaker ha detto il marcatore, Cristante mi ha dato del furbetto. L’importante però è aver vinto la partita”.

Gol a parte, è soddisfatto del suo 2018?
“Sì, però so che ci sono ancora tante cose in cui devo migliorare. È stato un anno bello, siamo arrivati in semifinale di Champions e terzi in campionato. Però dobbiamo trovare sempre qualcosa dove migliorare, capire cosa manca e crescere con il lavoro. Riusciremo e riuscirò a fare meglio”.

Parlando di cose da migliorare… la Roma ha l’undicesima difesa del campionato, ma nelle ultime partite le cose sembrano essere migliorate. Cosa è cambiato?
“È tutto un lavoro di squadra, non solo dei difensori, con l’aiuto degli altri reparti è più facile difendere. Stiamo migliorando anche in questo aspetto, la stagione scorsa abbiamo fatto benissimo, c’è ancora tempo per tornare ai livelli dell’anno scorso. Dobbiamo cercare di non prendere gol, anche quelli che non contano, poi sappiamo che gli attaccanti faranno il loro lavoro”.

Lunedì intanto si ritorna in campo: c’è la Coppa Italia, un obiettivo importante per la Roma.
“È un trofeo importante e dobbiamo arrivare in fondo, l’anno scorso siamo usciti troppo presto contro Torino. Troveremo una squadra di Serie C, che va rispettata perché si gioca sempre undici contro undici, e chi è più concentrato vincerà la partita”.

L’Entella è una squadra di Serie C che ha sorpreso tutti in questa edizione della Coppa Italia, eliminando il Genoa. 
“Abbiamo incontrato il Genoa all’Olimpico poco tempo fa e abbiamo faticato, sono un'ottima squadra e l’Entella ha passato il turno. Dobbiamo rispettare l’avversario, ma tenendo conto che siamo la Roma e fare il nostro dovere, che è vincere e passare il turno”.

In questi anni la Roma è cresciuta molto: la Coppa Italia non è il campionato, non è la Champions League, ma quanto sarebbe importante vincere questo trofeo per i tifosi, per il club?
“È un trofeo importante, che la Roma non vince da tanti anni. È il momento di riprovarci e portare a casa questo trofeo. Dobbiamo fare di tutto”.

Si dice che vincere aiuti a vincere, cosa ne pensa?
“Certo sarebbe importante per noi e per la società. Dobbiamo aiutare la Roma a crescere ed arrivare sempre più in alto. I conti si fanno sempre a fine stagione, sarà una bellissima sfida ma ci sono ancora tante partite e vogliamo andare avanti in tutte le competizioni”.

Chievo, Spal, Udinese: in questa stagione la Roma, dopo le soste, non ha mai vinto. Come mai?
“È una domanda difficile, ma credo che abbiamo la possibilità di battere l’Entella e cambiare questa storia”.

Cosa pensa possa riservarle il 2019?
“Spero di aiutare sempre di più la Roma, i compagni e il mister. Mi auguro di diventare una persona migliore perché oggi vediamo tante cose brutte in giro e noi che siamo personaggi pubblici, dobbiamo sempre dimostrare qualche cosa di diverso. Che sia un anno importante, in salute, per riuscire a fare tutto”.

E alla Roma?
“Sarà un anno nel quale riporteremo la Roma dove è sempre stato il suo posto, più in alto possibile”.


Zaniolo e Schick presenti all'evento "A scuola di tifo" (foto)

Patrik Schick e Nicolò Zaniolo, giocatori della Roma, sono stati protagonisti dell’evento “A scuola di Tifo”, organizzato da Roma Cares in collaborazione con Geco Animation. L’incontro si è tenuto questa volta presso l’Istituto Professionale patrocinato dalla Regione Lazio


Roma Awards, Cengiz Under è il miglior giovane del 2018

I tifosi della Roma sono stati chiamati a decidere quale sia stato il miglior giovane nell’anno 2018, nell’ambito dei premi Roma Awards. I supporters giallorossi hanno designato l’attaccante Cengiz Under, arrivato nella Capitale nell’estate del 2017.


Nessun rientro anticipato per Bruno Peres. Resta al San Paolo

Bruno Peres, terzino destro di proprietà della Roma ma in prestito al San Poalo, è entrato nel mirino del Bologna. Per passare in rossoblu il giocatore dovrebbe rientrare alla Roma ed essere girato in prestito alla squadra emiliana. Ma questa ipotesi, secondo il giornalista Andersinho Marques di Mediaset, sarebbe da scartare. Infatti il San Paolo vuole trattenere Bruno Peres fino al termine del prestito.


La Roma risponde ironicamente all'editoriale di Zazzaroni (Foto)

La Roma risponde in maniera ironica all'editoriale di Ivan Zazzaroni, direttore de Il Corriere dello Sport di questa mattina. Il giornalista bolognese ha ripreso le parole di Monchi nell'intervista a La Gazzetta dello Sport.

Un tifoso ha postato una prima pagina fittizia de Il Corriere dello Sport usando come titolo "Aiutiamolo", in riferimento proprio al direttore del quotidiano romano. "Vorremmo, ma mica è facile", ha risposto il club capitolo tramite il suo account Twitter, che poi ha inserito le emoticon della volpe e dell'uva, rievocando l'antico adagio.