Muhr, ds Austria Vienna: "Non abbiamo ricevuto offerte per Igor, rimarrà con noi fino a giugno"

Ralf Muhr, direttore sportivo dell’Austria Vienna, ha rilasciato alcune dichiarazioni su Igor, difensore di proprietà del Salisburgo accostato alla Roma come possibile rinforzo per il mercato di gennaio. Queste le sue parole riportate da Laola1:

"Le voci di un suo addio sono uscite solo sui giornali, perché il Salisburgo ci ha detto più volte di non aver ricevuto nessuna offerta per il giocatore. Abbiamo un accordo con loro e siamo sicuri che Igor rimarrà con noi fino a giugno". 


Tommasi: "Non vogliamo più avere un clima simile a quello di San Siro. Porteremo gente diversa negli stadi"

Damiano Tommasi, presidente dell'Aic, a margine dell'incontro avvenuto con il Ministro dell'Interno, Matteo Salvini, Secondo quanto si apprende dall'agenzia di stampa Ansa, ha commentato la presa di posizione riguardo al razzismo negli stadi. Queste le sue parole:

"Più di così non ci si poteva riunire, c'erano tutti coloro che hanno una responsabilità e un ruolo nel mondo del calcio. Credo e spero che ci sia un po' più di incisività su determinate scelte, cioè su chi vogliamo allo stadio, quali cori vogliamo, quali sono le gare che vogliamo vivere e in quale clima. 'Dobbiamo proporre uno sport con tanti valori positivi, annullati purtroppo dalla violenza''. 

Tommasi è poi intervenuto anche sul tema dei cori razzisti.

''Ci sono regole chiare che vanno rispettate. Se vogliamo migliorare lo spettacolo le scelte devono andare nella sola direzione di rendere il clima più positivo e meno denigratorio. Il Napoli potrebbe uscire dal campo in caso di altri cori? Siamo tutti sulla stessa posizione, non vogliamo vivere in un clima simile''.


Sfuma l'acquisto Thiago Mendes

Thiago Mendes si avvicina al Psg.
Il calciatore brasiliano si era affacciato in questa finestra invernale di calciomercato, ma secondo Rai Sport, non lascerà la Francia e probabilmente si sta concretizzando l'idea Paris Saint-Germain.


Corsi, Pres. Empoli: "Traoré e Bennacer non si muovono a gennaio"

Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli, ha rilasciato a due radio delle dichiarazioni di mercato che interessano Traoré e Bennacer. Queste le parole del presidente ai microfoni di Radio Kiss:

Per Traorè non ci sono offerte o trattative". 

Bennacer?

"Il calciatore piace molto al Napoli". 

La Roma?

"Non so niente, l’ho letto sui giornali. A gennaio non vendiamo nessuno, perché non ne abbiamo bisogno e dobbiamo salvarci. Quando Traoré era in Primavera, la Juve ci offrì circa 3 milioni. Anche la Roma lo voleva. Noi non avevamo bisogno di vendere: questi club fanno così, prendono una decina di giocatori a pochi milioni di euro, che per noi possono essere grandi cifre, e poi da lì possono ricavare sempre qualcosa di buono, come successo con Rugani“.

Corsi a Radio CRC:

Traoré?

"Non abbiamo intenzione di darlo adesso e il Napoli non ce l’ha chiesto. Abbiamo ricevuto un’offerta da una squadra che ci ha chiesto un’opzione a 15 milioni e abbiamo detto di no". 

Quanto costa?

"Il prezzo lo fa il mercato“.


Lainez ad un passo dal Betis Siviglia

Lainez ad un passo dal Betis Siviglia. Il centrocampista messicano del Club America, Diego Lainez, è in procinto di passare al Betis Siviglia per 15 milioni di Euro. Come riporta El Mundo Deportivo, la società andalusa ha presentato un'offerta che il club messicano ha ritentuto congrua per il suo centrocampista. Il 18enne era seguito da quest'estate dagli scout del ds della Roma, Monchi.


De Rossi, scongiurata ipotesi operazione per non star fuori altri 3 mesi

Daniele De Rossi non si opererà per risolvere il problema alla cartilagine del ginocchio. Il capitano della Roma è fuori da oltre 2 mesi, quando ha dovuto alzare bandiera bianca verso la fine del primo tempo nel corso della sfida contro il Napoli del 28 ottobre scorso. Questo è quanto riporta Sky Sport, che spiega come il centrocampista di Ostia proseguirà la terapia conservativa nella speranza di poter tornare a disposizione di Eusebio Di Francesco il prima possibile.


Herrera e Munir si allontanano. Inter e Siviglia pronte all'assalto

Herrera e Munir si allontanano. Inter e Siviglia pronte all'assalto. Dopo vari corteggiamenti in autunno il sogno Hector Herrera sembra ormai quasi svanito. Secondo quanto riporta tuttomercatoweb.com, l'Inter di Spalletti dopo aver già bloccato Godin dell'Atletico Madrid a zero, cerca di emulare nuovamente il grande colpo col centrocampista 29enne del Porto, ormai ai ferri corti col club portoghese. La Roma sembra ormai essere tagliata fuori dalla corsa ad Herrera, anche in mancanza, in questo momento, di quel posto Champions che proprio il giocatore dei Dragoes richiede. 

Capitolo Munir. Secondo quanto riporta bein sports espana, il talentino Blaugrana, seguito da Monchi quest'estate, dopo aver rifiutato il rinnovo col Barça è finito fuori squadra. sulle sue tracce c'era da tempo il Siviglia che sembra essere in vantaggio attualmente. A difesa del suo assistito è intervenuto Francisco Valdivieso, agente del giocatore: "Prima della partita contro il Celta Vigo, Munir ha ricevuto una sorpresa dal suo allenatore. Dopo aver detto alla società di aver preso la difficile decisione di non rinnovare, Valverde gli ha comunicato che avrebbe dovuto dare spazio ad altri giocatori. E gli ha detto anche che non sarà più convocato finché non rinnoverà il contratto. Non c'è alcun accordo con altri club, ma ci sono molte squadre interessate, che lo seguono già dallo scorso anno", ha aggiunto l'agente. 


Aumenta la concorrenza su Andersen della Sampdoria

Aumenta la concorrenza su Andersen della Sampdoria. Secondo il Manchester Evening News, Il giovane difensore blucerchiato della formazione di Giampaolo quest'anno ha stupito tutta la Serie A. Insieme a Manolas, Acerbi e Skriniar è il pezzo pregiato dei top difensori europei. Il patron Ferrero ha già annunciato che non si priverà del suo pilastro in questa sessione di mercato invernale, ma le offerte sulla sua scrivania sarebbero già arrivate e messe da parte per riaprile a luglio. Oltre alla Roma ci sarebbero Inter, Napoli, Tottenham e anche Manchester United. 


Allenamento Roma, palestra e focus tattico, individuale De Rossi e Manolas, out El Shaarawy

La Roma continua a lavorare a Trigoria. Oggi si è svolto palestra, lavoro atletico con allunghi, ripetute e cambi di direzione. Poi si è passati ad esercitazioni tattiche prima della partitella conclusiva.

Come ieri, hanno svolto lavoro individuale in campo Manolas, Coric e Santon. De Rossi, invece, ha proseguito nel proprio percorso individuale in palestra. Ancora out El Shaarawy per un'influenza.


La terza maglia della Roma per la stagione 2019-20 sarà blu stile anni '90

La terza maglia della Roma nella prossima stagione sarà blu. Questo è quanto fa sapere il sito footyheadlines.com, che mostra anche le immagini della terza casacca ispirata a quelle degli anni '90 della società di Trigoria.

 


InsideromaDailyNews - Smentito l'interesse per Igor dell'Austria Vienna - Sfuma Thiago Mendes - Diaconale: "Bisogna condannare sempre il razzismo"

InsideromaDailyNews - 08-01-2019

-È iniziata questa mattina alle 10 la vendita libera per la gara contro il Porto, valida per gli ottavi di finale di Champions League. Prima di oggi i tagliandi venduti per la partita erano circa 23mila. Sarà possibile effettuare l’acquisto sia online sia presso i punti vendita stabiliti.

-Negli ultimi giorni si era fatto il nome del mediano del Boca Juniors del Wilmar Barrios per il mercato della Roma. A smentire questa ipotesi, però, è Nicolas Burdisso, ex difensore giallorosso ed attuale dg degli Xeneizes. Queste le sue parole riportate dal sito corrieregiallorosso.com:

"La Roma non ha mostrato nessun interessamento per Barrios”.

-La Roma continua a lavorare a Trigoria. Oggi si è svolto palestra, lavoro atletico con allunghi, ripetute e cambi di direzione. Poi si è passati ad esercitazioni tattiche prima della partitella conclusiva.

Come ieri, hanno svolto lavoro individuale in campo Manolas, Coric e Santon. De Rossi, invece, ha proseguito nel proprio percorso individuale in palestra. Ancora out El Shaarawy per un'influenza.

-La terza maglia della Roma nella prossima stagione sarà blu. Questo è quanto fa sapere il sito footyheadlines.com, che mostra anche le immagini della terza casacca ispirata a quelle degli anni '90 della società di Trigoria.

-Daniele De Rossi non si opererà per risolvere il problema alla cartilagine del ginocchio. Il capitano della Roma è fuori da oltre 2 mesi, quando ha dovuto alzare bandiera bianca verso la fine del primo tempo nel corso della sfida contro il Napoli del 28 ottobre scorso. Questo è quanto riporta Sky Sport, che spiega come il centrocampista di Ostia proseguirà la terapia conservativa nella speranza di poter tornare a disposizione diEusebio Di Francesco il prima possibile.

-Alessandro Florenzi, vicecapitano della Roma, è stato intervistato da Italia Uno. Queste le sue dichiarazioni:

La Roma è guarita?
"La Roma ha finito il 2018 con il piglio giusto. Possiamo e dobbiamo fare meglio. Nel 2019 serve più continuità".

Come è possibile ritrovare la continuità?
"Dobbiamo ritrovarci noi come gruppo. Il gruppo ti può salvare sempre, continuare a vincere tutti insieme è il nostro obiettivo. Da soli non si vince".

La Coppa Italia?
"Potrebbe essere un obiettivo importante per la Roma, ma non dobbiamo levare i sogni dalla nostra testa. Abbiamo anche un altro obiettivo, che è quello della Champions. Ripercorrere quanto fatto l’anno scorso non dico che sia un’utopia ma è un sogno, ovviamente non sarà facile".

Poca cattiveria nella squadra?
"Non penso. Alle volte siamo mancati sotto alcuni profili, non siamo stati concreti. Parlo di tutta la squadra, me incluso. Non parlo solo degli attaccanti. In questo siamo un po’ mancati, come siamo mancati nella voglia di non prendere gol, e qui non parlo solo dei difensori".

-Nicandro Vizoco, preparatore atletico della Roma, è stato intervistato da Sky Sport. Queste le sue parole:

Per noi la preparazione cambia poco in questo momento, siamo tutti concentrati alla Virtus Entella, giocare lunedì ci dà la possibilità di migliorare ancora".

Come gestire i richiami atletici?

"Con gradualità, pur con una sola settimana di stop si perde qualcosa e si deve cercare di riprendere il ritmo ed evitare rischi dovuti alla pausa".

Traumi muscolari?

"Si cerca di monitorarli e per farlo centelliniamo i carichi di lavoro".

Benefici e svantaggi dopo la sosta?

"Ci sono solo benefici perché il calendario della Roma è molto fitto, quindi è indispensabile avere una pausa. Gli svantaggi sono dovuti a una perdita di ritmo, che poi viene ripresa non appena si scenderà in campo”.

-Thiago Mendes si avvicina al Psg.
Il calciatore brasiliano si era affacciato in questa finestra invernale di calciomercato, ma secondo Rai Sport, non lascerà la Francia e probabilmente si sta concretizzando l'idea Paris Saint-Germain.

-Il Torino, impegnato nella sfida di Coppa Italia contro la Fiorentina in programma domenica alle ore 15 allo stadio Olimpico Grande Torino, si è allenato questo pomeriggio con una sessione tecnico-tattica. Al lavoro ha partecipato anche Moretti il quale ha svolto un lavoro personalizzato, post modesta lesione agli adduttori della coscia destra. Gli uomini di Walter Mazzarri torneranno sui campi del centro sportivo di Filadelfia domani pomeriggio per una nuova seduta di allenamento. Questo quanto riportato dal portale torinofc.it.

-

Arturo Diaconale, portavoce della Lazio, ha espresso il proprio pensiero in merito agli ultimi episodi di razzismo verificatasi sui campi della Serie A, tornando sulla vicenda legata alle figurine di Anna Frank con la maglia della Roma affisse nel settore della Curva Sud. Queste le sue dichiarazioni riportate dal portale diaconale.it:  

"Quando lo scorso anno all’interno della curva Sud dello stadio Olimpico di Roma comparvero alcune figurine lasciate da alcuni tifosi della Lazio con l’immagine di Anna Frank nei panni di tifosa della A.S. Roma, scattò una ondata di indignazione nazionale ed internazionale alimentata dai media cartacei, televisivi e radiofonici di mezzo pianeta tesa a dipingere l’intera tifoseria laziale in una massa di neo-nazisti antisemiti da condannare per l’eternità. Oggi che lungo le strade della Capitale compaiono manifesti con sopra la scritta 'Lazio, Napoli, Israele, stessi colori, stesse bandiere, merde', non scatta alcuna forma di indignazione e di condanna".

Forse perché i manifesti in questione non sono stati affissi all’interno dello stadio Olimpico e se compaiono solo sulle strade possono essere derubricati in semplice manifestazione di pensiero sia pure scorretto? Oppure perché l’antisemitismo da stadio va condannato mentre l’antisionismo da città è considerato ammissibile in base al principio che gli ebrei morti vanno celebrati mentre quelli vivi e presenti in Israele possono essere tranquillamente criminalizzati? O forse perché il razzismo evidente nei confronti dei tifosi laziali, di quelli napoletani e degli israeliani che non intendono fare la fine dei loro antenati viene considerato peccato veniale rispetto a quello considerato ben più grave dalla cultura e dai media politicamente corretti?

Questi interrogativi non tendono a giustificare le scempiaggini a sfondo razziale su Anna Frank di alcuni tifosi laziali con l’evidente scempiaggine di alcuni tifosi romanisti. Servono a mettere in evidenza l’assurdità della regola dei due pesi e delle due misure adottata da giornali ed emittenti imbevuti di quel pensiero unico che si scandalizza per il presunto razzismo degli altri, ma è incapace di riconoscere il proprio. E sono diretti a sottolineare come sarà difficile combattere la violenza dentro e fuori gli stadi fino a quando il doppiopesismo politicamente corretto continuerà a dominare il sistema culturale ed informativo. Quel doppiopesismo che non si manifesta solo sulle forme di demenziale razzismo delle frange estreme di alcune tifoserie ma che, ad esempio, colpisce il ministro dell’Interno Matteo Salvini colpevole di aver ispirato misure di buon senso contro la violenza negli stadi evitando di cadere nella retorica dell’indignazione a senso unico tanto cara ai doppiopesisti del pensiero unico dominante. A Salvini viene contestato di essersi opposto allo stop delle partite in caso di cori razzisti, misura che penalizzerebbe la stragrande maggioranza dei tifosi non razzisti e renderebbe qualsiasi società di calcio oggetto di ogni forma di ricatto da parte di piccoli gruppi di delinquenti infiltrati nelle curve. La vicenda si presta ad una considerazione precisa. Il razzismo va condannato in tutte le sue forme, ma anche la cretinaggine e la strumentalizzazione politica meritano altrettanto!".

-Ralf Muhr, direttore sportivo dell’Austria Vienna, ha rilasciato alcune dichiarazioni su Igor, difensore di proprietà del Salisburgo accostato alla Roma come possibile rinforzo per il mercato di gennaio. Queste le sue parole riportate da Laola1:

"Le voci di un suo addio sono uscite solo sui giornali, perché il Salisburgo ci ha detto più volte di non aver ricevuto nessuna offerta per il giocatore. Abbiamo un accordo con loro e siamo sicuri che Igor rimarrà con noi fino a giugno". 

 

 

 

Priorità all’ingaggio più che al profilo

IL MESSAGGERO - TRANI - A Miranda, in uscita da Appiano Gentile, indirettamente conferma la strategia di Monchi, sempre su input della proprietà Usa. Il difensore dell’Inter, offerto anche al ds giallorosso come riportato da Il Messaggero lo scorso 3 gennaio, rappresenterebbe il profilo ideale per sostituire in rosa Marcano. Il brasiliano, tra l’altro, non sarebbe certo il4° centrale da affiancare a Manolas, Fazio e Jesus,ma il nuovo titolare della linea a 4 di Di Francesco.E, insomma, il cambio in corsa migliore nella sessione invernale del mercato.Ma lo stop all’eventuale trattativa viene dallo stipendio del giocatore:3,5 milioni. L’acquisto giusto, dunque,con l’ingaggio però sbagliato. Perché non rientra nei paletti imposti da Pallotta al management, costretto ad abbassare, già a gennaio, il costo del personale che, nel bilancio (30 giugno scorso) è salito a 158 milioni lordi (il 4° in serie A) ed è quindi  cresciuto rispetto alla stagione precedente in cui si assestò a 145 milioni (+13).E, nonostante le partenze di Nainggolan e Strootman (non di Alisson, economicamente trattato quasi come un calciatore qualsiasi), lievitato anche nel bilancio attuale. Karsdorp e Marcano, difficili da piazzare, sono gli ostacoli di inizio 2019. Miranda, 34 anni, ha al momento rifiutato le offerte di almeno 2 club in Brasile e non lo hanno ancora convinto le proposte recapitategli dalla Cina e dagli Emirati Arabi. Prima di Natale ha chiesto al suo manager di provare a piazzarlo in Italia, dando la priorità proprio alla Roma. Che,perora, aspetta e riflette. L’Inter, comunque, preferirebbe non darlo a una rivale per la zona Champions. Soprattutto non lo cede in prestito, chiedendo 5 milioni. Anche perché Spalletti pretende subito il sostituto.