Possibile incontro tra la Roma e l'entourage di Karsdorp per definire il futuro

La Roma ha iniziato il suo secondo ritiro stagionale in vista della ripresa del campionato dopo la pausa per i Mondiali. La squadra si è ritrovata a Trigoria in mattinata, e tra i presenti vi era anche Rick Karsdorp.
Il giocatore, come ormai ben noto, è in rotta con Mourinho dal dopo Sassuolo-Roma e sembra destinato a lasciare la squadra. Una decisione, come riporta il sito gianlucadimarzio.com, che potrebbe essere definita in un incontro tra la dirigenza e l'entourage del giocatore a cui verrà ribadito che Karsdorp potrà lasciare la squadra solo a fronte di un'offerta congrua e di acquisto definitivo.


Il 22 terza amichevole ad Albuferia contro il RKC Waalwijk

La Roma nel ritiro portoghese sosterrà anche una terza amichevole, contro gli olandesi del RKC Waalwijk.

Dopo aver annunciato gli impegni con il Cadice e con il Casa Pia, la squadra guidata da José Mourinho affronterà il 22 dicembre la formazione di Eredivisie, attualmente al decimo posto nella massima divisione dei Paesi Bassi.

La partita è in programma alle ore 15 locali (le 16 italiane) allo stadio Municipal di Albufeira e chiuderà la settimana di lavoro nel sud del Portogallo (gli allenamenti si svolgeranno dal 15).  


Amianto a scuola: professoressa morta, Ministero condannato in Appello

(UFFICIO STAMPA ONA) -  Anche la corte d’Appello di Bologna ha condannato il Ministero dell’Istruzione a risarcire 930mila euro ai figli della professoressa Olga Mariasofia d’Emilio. La donna, di Bologna, è morta ad 87 anni per un mesotelioma, dopo aver respirato amianto nella scuola dove lavorava.

Il ministero non bonificò l’istituto scolastico smaltendo il materiale cancerogeno nella scuola Farini di Bologna, dove l’insegnante ha lavorato tra il 1981 e il 1990. Infatti, sebbene il divieto di utilizzare l’asbesto sia del 1992, già dal 1940 si sapeva con certezza scientifica che fosse cancerogeno e che provocasse terribili malattie al sistema respiratorio, ma non solo, come si può leggere ne “Il libro bianco delle morti di amianto in Italia – ed. 2022”, dell’avvocato Ezio Bonanni, presidente dell’Ona – Osservatorio nazionale amianto.
Nel 2011 la professoressa aveva iniziato la procedura giudiziaria per ottenere il risarcimento dei danni.

Purtroppo, però, soltanto dopo la sua morte, i figli Silvana ed Andrea, grazie all’Ona e al suo presidente, costituito con l’avv. Massimiliano Fabiani del Foro di Bologna, hanno vinto la causa di primo grado contro il ministero. In quella sede era stata dimostrata la presenza di amianto all’interno dell’immobile. Alcuni colleghi avevano testimoniato che l’asbesto era presente nelle coperture esterne, nelle tettoie, ma anche nelle palestre e negli inter-passaggi fra gli edifici scolastici. La consulenza tecnica d’ufficio aveva, poi, accertato l’esposizione della docente all’amianto e il nesso quantomeno concausale con il sopravvenuto mesotelioma. Ora è arrivata anche la condanna in Appello.

Una liberazione per la figlia Silvana, come lei stessa ha dichiarato. “Mia madre – ha detto la figlia - avrebbe potuto vivere i suoi ultimi anni facendo le cose che più le piacevano e non essendo costretta a fare avanti e indietro dagli ospedali. Per questo penso che finalmente siamo riusciti ad ottenere per lei quella giustizia che tanto le premeva”.
La professoressa D’Emilio, negli anni in cui è sopravvissuta al mesotelioma ha combattuto per lei, ma anche per i suoi colleghi e per i tantissimi studenti che sono ancora esposti ad amianto e rischiano di ammalarsi. In Emilia Romagna sono, infatti, 431 gli istituti con amianto. A fronte di alcune bonifiche, negli anni sono stati segnalati altri casi di scuole contaminate, quindi, secondo le stime dell'ONA, nel 2021 ci sono più di 400 scuole con materiali contenenti amianto.

“L’amianto nelle scuole - ha tuonato l'avvocato Bonanni - è una vergogna per un paese civile, circa 356mila studenti sono ancora esposti ad un materiale che provoca patologie come l’asbestosi, malattia polmonare cronica, e il mesotelioma, tumore che colpisce il tessuto sottile che riveste gli organi interni. A questa cifra si aggiungono altre 50mila persone tra docenti e personale scolastico. Alcune regioni e città stanno provvedendo alle bonifiche di oltre 2400 scuole in tutta Italia ancora contaminate, ma non c’è un piano
coordinato, né vengono stanziati finanziamenti adeguati”.

L'assistenza gratuita all'Ona si può chiedere tramite lo sportello online o al numero verde gratuito 800 034 294.


Si entra nel vivo del mercato. Tiago Pinto al lavoro tra acquisti, cessioni e rinnovi

La Roma ha da poco terminato la tournée in Giappone e si sta godendo qualche giorno di vacanza prima di tornare in campo per la preparazione in vista della ripresa del campionato. Non si ferma, invece, il GM Tiago Pinto, al lavoro per rinforzare la rosa e sfoltirla dagli elementi che trovano meno spazio.
A reggere banco, ovviamente, è la situazione di Rick Karsdorp. Nei prossimi giorni è previsto un incontro con l'agente dell'olandese per capire quali squadre siano interessate alle sue prestazioni. La richiesta della Roma è solo una: cessione definitiva. Solo in quel caso si potrà cercare un sostituto, con Tiago Pinto che sta valutando i profili di Bereszynski (Sampdoria), Bellerin (Barcellona), Odriozola (Real Madrid) e Fresneda (Valladolid). Ma, qualora per Karsdorp arrivassero solo offerte di prestito senza obbligo di riscatto a condizioni facilmente realizzabili, si potrebbe pensare ad un suo momentaneo reintegro in rosa per poi operare sul mercato durante l'estate.
Sul fronte attacco, invece, è già arrivato il norvegese Solbakken. Il candidato alla cessione per far spazio al nuovo numero 18 della Roma sembra essere Eldor Shomurodov. L'uzbeko piace a Torino, Spezia, Cremonese e Bologna. I grigiorossi avrebbero già presentato un'offerta, ma Shomurodv avrebbe declinato perchè non attratto dalla destinazione. Il suo sogno sarebbe il Torino, che nel mentre è sulle tracce di Barrow del Bologna. In questo caso si potrebbero aprire due scenari possibili:
1) il Torino acquista Barrow ed il Bologna per rimpiazzarlo povrebbe a prendere Shomurodov;
2) Barrow rimane al Bologna ed il Torino virerebbe sull'uzbelo.
In tutto ciò vi sono anche i rinnovi da valutare e ultimare. In primis quello di Zaniolo, che attende una proposta concreta dalla Roma, ma al momento non vi sono incontri previsti nell'immediato tra Tiago Pinto e l'agente Vigorelli. In ottica rinnovo anche Smalling e Matic, che hanno una clausola di rinnovo automatico al raggiungimento della metà delle presenze stagionali. Due anni ulteriori (quindi fino al 2024) che nel caso di Matic scatterebbero automaticamente, mentre per Smalling rimane la possibilità di decidere se continuare con la Roma o prendere una strada diversa.
Anche Belotti ha il rinnovo prestabilito dopo un tot di presenze, ma l'ultima parole rimane alla Roma.
Situazione completamente diversa per El Shaarawy, che vorrebbe rinnovare per restare in giallorosso ma non ha ancora ricevuto segnaLi dalla dirigenza.


Gravina: "Juventus? Aspettiamo il processo e poi faremo una riflessione"

Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha partecipato a Napoli all'evento Calcio & Welfare, a margine del quale ha parlato anche della Juventus e del caso scoppiato intorno la società bianconera. Questa la sua impressione:

"Non mi piace l'idea di sanzionare alcune realtà, nel caso specifico la Juventus, prima che ci sia un processo. Ci sono delle indagini, ci sono delle acquisizioni di atti, la nostra procura è allertata, ma non conosciamo l'esito e lasciamo andare avanti la magistratura ordinaria: c'è comunque un collegamento tra i due rami di giustizia, aspettiamo cosa emerge dal processo e poi facciamo una riflessione sul sistema, ma ora non colpevolizziamo e sanzioniamo i soggetti prima delle indagini. E' vox vostra, non vox populi. Se vogliamo andare sul linciaggio di piazza non è un problema, ma stiamo calmi perché temo che quel tema possa riguardare anche altri soggetti".


Scaloni, CT Argentina: "Dybala non gioca per scelta tecnica"

Lionel Scaloni, CT dell'Argentina, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Polonia. Tra le varie domande poste anche una sul perchè Dybala non abbia ancora mai giocato. Questa la sua risposta:

"Paulo sta bene. Non gioca per scelta tecnica. Vedremo nella prossima partita".


La Roma è tornata nella Capitale. Dieci giorni di vacanza prima della ripresa degli allenamenti

La Roma, terminata la tournée in Giappone, è rientrata nella Capitale questa mattina alle 7:30.
Atterrati a Fiumicino, i giocatori potranno usufruire di una decina di giorni di riposo prima di ritrovarsi a Trigoria per la preparazione.
Non vi è ancora una data precisa, ma la ripresa degli allenamenti dovrebbe avvenire tra il 9 e l'11 dicembre.


Luis Enrique: "Mourinho mi piace molto, ho ancora dei contatti. Al Barcellona nessuno pensava sarebbe diventato allenatore"

Luis Enrique, CT della Spagna, ha tenuto la sua consueta diretta streaming sul canale di Twitch. Tra gli argomenti trattati anche un parere su Josè Mourinho. Queste le sue parole:

"Sono stato fortunato ad averlo come vice allenatore al Barcellona. Nessuno pensava che sarebbe diventato un allenatore e sarebbe arrivato a quello che è arrivato. Ho sempre avuto un rapporto molto stretto con lui. Quando Robson se ne andò arrivò Van Gaal e l’unico che osò dirgli le cose era Mourinho. Van Gaal lo apprezzava molto. Ho ancora dei contatti, anche perché l’interprete della Roma dove lavora José è un mio amico. Mourinho mi piace molto".


"Marcia Nera": Autieri racconta i giorni che sconvolsero l'Italia

Che cosa accade nei giorni che precedono la Marcia su Roma?
Gli intrecci, le complicità, il clima di un Paese in bilico nel romanzo di una generazione.

Un libro che ripercorre i giorni che cambiarono l'Italia, a 100 anni dagli eventi che portarono Mussolini al potere. Questo è "Marcia Nera", il libro scritto dal giornalista Daniele Autieri ed edito da Typimedia.

Marcia nera. Ottobre 1922, i giorni che sconvolsero l’Italia” ci trasporta indietro nel tempo, facendoci rivivere attraverso una narrazione tagliente e coinvolgente le ore frenetiche che hanno preceduto la marcia su Roma tra testimonianze dirette, dialoghi e preziosi documenti che si mescolano insieme nel racconto di una generazione.

Un libro che, come un romanzo, ci mostra lo spaccato di una società divisa, una stagione di dolore e di sangue soffocata dall’incedere degli eventi che dal 24 ottobre, giorno in cui Mussolini tenne il suo comizio a piazza del Plebiscito a Napoli, culminarono con la nomina del padre del fascismo a presidente del Consiglio dei ministri del Regno d’Italia.

Quelli riportati alla luce dalla sapiente penna di Daniele Autieri non sono solo i fatti storici, ma anche le storie di individui, padri di famiglia, donne combattenti, figlie destinate alla solitudine, uomini votati alla violenza che hanno contribuito a scrivere questa pagina di storia.

Quanto è lungo un secolo? E soprattutto cento anni sono una distanza temporale sufficiente per evitare che possano essere commessi gli stessi errori?”, scrive Daniele Autieri. “I cento anni dalla Marcia su Roma sono un traguardo che impone una riflessione. Non solo sul fascismo in generale, ma soprattutto sulla sproporzione tra le caratteristiche quasi rocambolesche di quell’evento e la portata che avrebbe avuto per il Ventennio fascista e per la storia d’Italia”.

Daniele Autieri ci trasporta nei giorni più bui della storia italiana illuminandone i protagonisti e le loro azioni senza mai perdere il senso della misura e dell'umana pietà”, commenta Luigi Carletti, presidente di Typimedia.


AS Roma e Nagoya Grampus annunciano una partnership strategica

L'AS Roma è lieta di annunciare di aver sottoscritto una partnership con il Nagoya Grampus, una delle realtà più prestigiose della J1 League giapponese.

La collaborazione strategica tra i due club, che oggi, venerdì 25 novembre, si affronteranno al Toyota Stadium nella seconda edizione della EUROJAPAN CUP, prevede che entrambi condividano le proprie esperienze nel mondo del calcio, della sostenibilità e del business.

La partnership non riguarderà solo attività della Prima Squadra ma coinvolgerà anche lo sviluppo dei settori giovanili di AS Roma e Nagoya Grampus.

Inoltre, le due società sosterranno reciprocamente le iniziative intraprese sul fronte del supporto alla propria comunità di riferimento, in particolare per promuovere l’inclusività nel mondo del calcio.

Le due parti lavoreranno per allargare ulteriormente l’espansione dei rispettivi brand in Giappone e in Italia, oltre che in altri mercati strategici.

"Siamo orgogliosi di avviare questa collaborazione innovativa che, secondo i nostri piani, apporterà grandi benefici a entrambi i club, dentro e fuori dal campo”, ha dichiarato Dan Friedkin, presidente dell'AS Roma.

“I valori e le priorità condivisi da AS Roma e Nagoya Grampus sono fondamentali per una partnership che senza dubbio offrirà significativi vantaggi a lungo termine in tutti gli aspetti delle nostre rispettive organizzazioni.

“Oltre alle entusiasmanti opportunità che prevediamo nel supportarci reciprocamente sui temi calcistici, non vediamo l'ora di sostenerci a vicenda su argomenti che entrambi consideriamo prioritari, tra i quali spiccano la sostenibilità e il supporto alle nostre comunità.

"Questo annuncio è il primo passo nella costruzione di relazioni che siamo certi costituiranno le basi per un legame duraturo e inestimabile".

AS Roma e Nagoya Grampus, due realtà fortemente impegnate sul territorio in attività concrete per garantire il benessere fisico e psicosociale dei bambini affetti da disabilità psicomotorie di vario livello, sfrutteranno il potere inclusivo del calcio e la gioia di praticarlo insieme senza barriere per promuovere nuove iniziative congiunte rivolte ai giovani con diverse forme di disabilità.

"Siamo molto lieti e onorati di stringere una partnership strategica con l'AS Roma, uno dei club più prestigiosi e storici d'Italia", ha dichiarato Koki Konishi, Presidente del Nagoya Grampus.

“I due club sfrutteranno al massimo le reciproche conoscenze ed esperienze non solo cooperando sul campo di calcio per diventare squadre più forti e attrattive, ma per implementare una serie di iniziative volte alla crescita di entrambe le attività con una prospettiva a lungo termine.

Riteniamo che le società di calcio abbiano un'ampia gamma di ruoli da svolgere per costruire una società sostenibile.

Siamo fiduciosi che questa partnership farà un uso efficace di tutte le risorse di entrambi i club e che il futuro sarà luminoso sia per noi, sia per tutti i soggetti coinvolti nel nostro percorso". 

La partnership offrirà ai due club l’opportunità di condividere conoscenze e pratiche relative alla gestione dell’area sportiva, con particolare attenzione alle sfere dello scouting, della metodologia, della sport science e degli analytics.

Ma la collaborazione non si fermerà ad alcuni degli aspetti strategici legati alla Prima Squadra: uno dei benefici del lavoro congiunto sarà rappresentato dalle opportunità di crescita garantite ai talenti di entrambi i club, attraverso una serie di attività che miglioreranno ulteriormente la capacità, consolidata da anni, di accompagnare il percorso di crescita e valorizzazione dei giovani calciatori.

In questo caso, oltre al confronto costante sulle metodologie di lavoro adottate nel percorso di formazione dei ragazzi, sono previsti frequenti stage di allenatori e giocatori dei due settori giovanili nei centri sportivi delle due società e l’organizzazione di tornei e tournée amichevoli.

La partecipazione della AS Roma alla seconda edizione della EUROJAPAN CUP consentirà di organizzare già nei prossimi giorni i primi incontri in presenza tra le aree sportive dei due club.

“A livello calcistico questa collaborazione costituisce una grande opportunità, perché ci permetterà di rendere sistematico uno scambio di know how che riteniamo molto utile per entrambi i club: siamo onorati della possibilità di trasferire la nostra esperienza su diverse sfere strategiche della Prima Squadra e del settore giovanile e, allo stesso tempo, siamo entusiasti di poter conoscere da vicino un mercato emergente grazie al prezioso supporto della direzione sportiva del Nagoya Grampus, uno dei club leader del movimento calcistico giapponese”, ha dichiarato Tiago Pinto, General Manager dell’Area Sportiva del Club.

Motohiro Yamaguchi, Direttore Generale del Nagoya Grampus, ha dichiarato: “Siamo molto lieti di annunciare questa partnership con l'AS Roma, un club con una lunga e illustre esperienza.

“Partendo dalla prima squadra e arrivando ai settori giovanili che guideranno la prossima generazione di calciatori, consideriamo questa collaborazione una grande opportunità per noi per lavorare su molti temi e per imparare da un'ampia gamma di prospettive grazie a scambi di idee tra giocatori e staff e di soluzioni da condividere”.

"Mentre impareremo dagli standard che sono alla base di una squadra europea, vorremmo incorporare certi dettami nei nostri metodi di lavoro e creare una squadra in grado di competere in Asia e nel mondo". 

AS Roma e Nagoya Grampus daranno vita, inoltre, ad Academies gestite da entrambi i club in Giappone e in altri mercati internazionali in espansione, a partire dagli Stati Uniti.


Nagoya Grampus vs Roma 0-0 | Termina a reti bianche il primo test amichevole in Giappone

Non si è andati oltre lo 0-0 nel primo impegno amichevole della Roma in terra giapponese.
Nel primo tempo la compagine giallorossa controlla il gioco ma non crea grosse difficoltà alla retroguardia nipponica. L'unica conlcusione degna di nota è un tiro debole di El Shaarawy bloccato facilmente da Langerak. Sugli scudi Tahirovic, che si è messo in mostra con buone intuizione per servire i compagni.
Nella ripresa la musica non cambia, con la Roma che ci prova sempre con El Shaarawy su punizione ma Langerak devia in corner. L'occasione più ghiotta capita ad Ibanez, ma la sua conclusione su ribattuta di Langerak si stampa sulla traversa. Nel finale è il giovane Keramitis a provarci di tesa, ma il suo tentativo termina fuori.

Queste le formazioni scese in campo dall'inizio:

NAGOYA GRAMPUS (3-4-1-2): Langerak; Fujii, Nakatani, Maruyama; Inagaki, Morishita, Nagaki, Shigehiro; Soma; Mateus, Naldinho. Allenatore: Hasegawa

ROMA (3-5-2): Svilar; Ibanez, Smalling, Kumbulla; Missori (46′ Celik), Matic, Tahirovic (73′ Volpato), Bove (73′ Camara), El Shaarawy; Cherubini (46′ Shomurodov), Abraham.
A disposizione: Boer, Keramitsis, Mancini, Spinazzola, Pellegrini, Tripi, Zaniolo. Belotti.
Allenatore: José Mourinho.


Serie A, rese note le date per la stagione 2023/24

La Lega di Serie A ha ufficializzato le date per la prossima stagione agonistica, ovvero la 2023/24.
Il campionato inizierà domenica 20 agosto 2023, mentre la partita conclusiva della stagione avrà luogo domenica 26 maggio 2024.