Fonseca, difesa in difficoltà. Pronte soluzioni d’emergenza

IL MESSAGGERO - Mentre la Roma continua a lavorare sul mercato per rinforzare la rosa, a Trigoria Fonseca è alle prese con la preparazione che porterà verso la prima di campionato sabato contro l'Hellas Verona. Il portoghese è alle prese con alcuni dubbi di formazione, uno su tutti quello relativo alla difesa in cui potrebbe ritrovarsi con solo due difensori, Mancini e Ibanez. La linea a tre sarebbe confermata in caso di arrivo di Kumbulla proprio dai gialloblù, mentre si potrebbe tornare a quattro dietro con il rilancio di Under in caso di chiusura tardiva della trattativa. Si lavora anche per la fascia destra, dove sembra essere in arrivo De Sciglio che giocherebbe eventualmente subito titolare vista l'assenza di Bruno Peres ancora alle prese con il Covid.


Roma, subito Kumbulla

IL MESSAGGERO - La Roma dopo aver aspettato di chiudere l'operazione per riportare nella Capitale Smalling ha deciso di virare prepotentemente su Marash Kumbulla dell'Hellas Verona. In breve tempo è stato chiuso l'affare che porterà il giovane classe 2000 nella Capitale, con un prestito con obbligo di riscatto in cui, in via non ufficiale, rientra anche il cartellino di Mert Cetin. I giallorossi infatti dovranno versare nelle casse gialloblù 5 milioni per il prestito, 18 per il riscatto più altri 7, relativi a giugno all'acquisto del difensore turco. Intanto si allontana Smalling e si pensa a un colpo più lowcost come Nacho Fernandez del Real Madrid, il quale però ha avuto molti problemi fisici nella scorsa stagione. Per la fascia spunta il nome di De Sciglio, il quale non rientrerà nella trattativa per portare Dzeko alla Juventus e arriverebbe sulla base di un prestito con obbligo di riscatto fissato a 10 milioni. Quando si sbloccherà questa operazione la Roma cercherà di chiudere definitivamente l'affare Milik con il Napoli. I giallorossi sono pronti a versare circa 25 milioni nelle casse azzurre per il cartellino del polacco, che nella Capitale firmerebbe un contratto di 4 anni a 4,5 milioni più bonus, anche se lui ne chiede 5 e i dettagli sono tutti da limare. C'è fiducia nonostante tutto.


Juve, il gioco dei 9: Dzeko fa felice Pirlo. A Roma andrà Milik

LA REPUBBLICA - La Roma si prepara a salutare il proprio attaccante e capitano della scorsa stagione Edin Dzeko. Il bosniaco è infatti pronto ad approdare a Torino, dove Pirlo lo aspetta per lavorare con lui in vista della prossima stagione. I bianconeri hanno virato definitivamente sul numero 9 dopo aver capito che arrivare al cartellino di Suarez sarebbe stato molto complicato e, cosa più importante, dopo aver visto che la Roma aveva trovato l'accordo con il Napoli per portare nella Capitale Milik, per cui si verseranno al Napoli 25 milioni di euro. La Juve pagherà Dzeko 15 milioni per aiutare la trattativa con gli azzurri e nell'operazione potrebbe entrare anche De Sciglio, visto che la Roma continua a essere scoperta sulla fascia destra.


Mascherine trasparenti. Il piano per riaprire gli stadi a metà ottobre

LA REPUBBLICA - La Serie A 2020/2021 è pronta a partire questo fine settimana con la prima giornata di campionato, ma dovrà farlo come ha terminato lo scorso anno: senza tifosi. Nella giornata di ieri infatti il Comitato tecnico scientifico non ha dato il via libera alla riapertura parziale degli impianti, per provare a garantire ai club parte di quei ricavi che influiscono molto sui bilanci a fine stagione. Intanto per la FIGC spera di ottenere alcuni permessi per una parziale riapertura tra la metà di ottobre e inizio novembre, magari con il 20% della capienza dei vari impianti aperti ai tifosi che dovranno però essere riconoscibili, con l'utilizzo di una mascherina trasparente. Inoltre si cerca di garantire la distanza di 2,25 metri quadri tra i vari posti occupati, mentre rimarrà certa la misurazione della temperatura che nel caso superi i 37,5 gradi non permetterà l'accesso allo stadio.


Fienga: "Con i Friedkin c'è un progetto per il vertice"

LA GAZZETTA DELLO SPORT - Guido Fienga, il Ceo della Roma, è intervenuto in conferenza stampa nella giornata di ieri per presentare la nuova partnership con Tiscali. L'amministratore delegato ha sottolineato, tra le altre cose, il lavoro che i due nuovi proprietari del club, Dan e Ryan Friedkin, stanno portando avanti per rilanciare il progetto giallorosso. «Tutto procede bene. L’entrata di Friedkin nella Roma è arrivata con un timing particolare perché al centro di due stagioni, in un mercato che si concentra in un mese e con l’inizio di campionato nel mezzo. C’è tanto lavoro, si stanno concentrando tante scadenze, come l’aumento di capitale. Stiamo lavorando in maniera congiunta e veloce. La nuova proprietà è entrata per far crescere di più il clubTempistiche per il ritorno al vertice? Stiamo lavorando con serietà per un progetto stabile, che ogni anno si migliora. Credo che se in ogni stagione faremo un po’ meglio dell’anno prima, i risultati arriveranno. Non dobbiamo mettere in discussione tutto, ma correggere e investire nella giusta direzione. Spero che i tifosi finiscano il campionato con qualche sorriso in più».


Dzeko-Milik in sospeso. Intanto arriva Kumbulla

IL TEMPO - AUSTINI - Il momento chiave del mercato giallorosso. Kumbulla è a un passo, Milik riflette, Dzeko aspetta di potersi trasferire alla Juventus. Al termine di un'altra giornata frenetica si è arrivati alla chiusura per il difensore del Verona: sbarcherà oggi a Fiumicino in prestito con obbligo di riscatto (viene valutato 30 milioni bonus inclusi). Raggiunta un'intesa di massima che coinvolgerà anche un paio di giovani, oltre al passaggio di Cetin che si è già accasato all'Hellas in prestito con diritto di riscatto a 7 milioni (a questo punto quasi sicuramente esercitato) e controriscatto. A Verona andrà anche l'attaccante della Primavera classe 2002 Bamba, più un altro baby che i due club stanno individuando dopo il "no" dei giallorossi per il centrocampista Bove. Il costo dei cartellini dei due giallorossi andrà quindi scalato dai 30 milioni complessivi. L'intenzione di Fienga&co. è chiudere in tempo per mettere Kumbulla a disposizione di Fonseca nella sfida di sabato, che ironia della sorte è proprio contro il Verona. Ma è una corsa contro il tempo.
La trattativa con il Manchester United per Smalling resta arenata e per questo i giallorossi hanno virato sul classe 2000 italo-albanese, strappato alla Lazio, ma se nel frattempo verranno ceduti Fazio (la Fiorentina è tornata alla carica ma non può coprire l'intero ingaggio) o Juan Jesus (c'è il Genoa) verrà fatto un altro tentativo per l'inglese. Resta intricata la questione centravanti. Roma e Napoli hanno una base d'accordo per Milik: 3 milioni di prestito, altri 15 per il riscatto obbligatorio, e un massimo di 7 di bonus. Il problema è che il polacco non ha acora detto "sì" al contratto da 5 milioni netti per 5 anni che gli offre la Roma: spera ancora che lo prenda la Juventus mai i bianconeri, che hanno mollato Suarez, si sono decisi a puntare su Dzeko. Il bosniaco però non può lasciare Trigoria se non arriva Milik: ha dato la sua disponibilità alla Juventus dove avrebbe lo stesso contratto da 7.5 milioni netti più premi per due anni e ora attende gli eventi. Intanto la Juve offre De Sciglio per abbassare il cash da girare a Trigoria, la Roma lo prenderebbe in prestito con diritto di riscatto, il terzino ha qualche remora, ma si può chiudere a prescindere da Dzeko.
Si lavora anche su altri profili sull'esterno destro che andrà a sostituire Karsdorp a un passo da Genoa: prestito con riscatto automatico a 7 milioni che scatterebbe in automatico dopo un tot di presenze. Olsen verso il Watford che lo acquisterebbe a titolo definitivo se tornasse in Premier. Fienga è tornato a lavorare a Trigoria, dove si è intrattenuto in riunioni fiume con i Friedkin e ha presentato il nuovo sponsor Tiscali: "Dall'anno scorso - spiega l'ad - abbiamo deciso di mantenere i giocatori più congeniali al progetto. Questa scelta con i Friedkin sarà ancora più rinforzata, perchè si vuole costruire un progetto solido, di lungo termine". E sui futuri sponsor: "Cerchiamo di sfruttare le sinergie con Friedkin e i loro partner". Ad esempio Toyota.
Spostata al 24 settembre l'udienza al Tribunale Nazionale Federale che vedrà comparire lo stesso Fienga e il medico Manara, deferiti per la presunta violazione del protocollo sanitario a Napoli.


Il Genoa chiude per Karsdorp

LA GAZZETTA DELLO SPORT - La Roma continua a lavorare sul mercato con il Genoa per la cessione del cartellino di Karsdorp. Il terzino olandese è infatti molto vicino a vestire la maglia rossoblù, al punto che potrebbe trasferirsi nella città ligure già nella giornata di oggi visto che ieri è stato trovato l'accordo tra i due club: prestito con diritto di riscatto fissato a 7 milioni di euro. Con il Genoa si lavora anche per il cartellino di Juan Jesus, con il quale va registrata una frenata nelle ultime ore per alcune richieste del giocatore, visto che l'accordo con la Roma sarebbe stato già trovato. Il club di Preziosi potrebbe virare definitivamente su Luperto del Napoli se non si sbloccasse rapidamente limpasse.


Calciomercato Roma: la Fiorentina ha bloccato Fazio in caso di partenza di Milenkovic

LA GAZZETTA DELLO SPORT - Il Milan cerca rinforzi per la difesa e punta forte su  Milenkovic della Fiorentina. Il giocatore ha un contratto in scadenza nel 2022 e apprezza la possibile destinazione rossonera: per questo le parti stanno provano a intavolare una trattativa. Oggi però manca ancora una base su cui tentare di costruire l’affare: il Milan ha proposto 20 milioni, la richiesta viola è esattamente il doppio. I contatti proseguiranno, anche con il sostegno dell’agente del giocatore, già al lavoro per riuscire a trovare una quadra: a 30-32 milioni più bonus la trattativa può sbloccarsi. Ed è proprio per questo che la Fiorentina si sta guardando intorno alla ricerca di un sostituto del serbo.  Non a caso il d.s. viola Pradé ha già contattato la Roma per bloccare Federico Fazio. Se Milenkovic dovesse lasciare Firenze, Fazio sarebbe pronto ad iniziare una nuova avventura in maglia viola.


Mancini: "Ho parlato con Zaniolo, recupererà al 100%"

Roberto Mancini, CT della nazionale, ha parlato di Nicolò Zaniolo ai microfoni di TGPoste:

"Ho parlato con Zaniolo qualche giorno fa, sta bene, è stato operato, l'operazione è andata bene, quindi la speranza è di rivederlo al più presto, ma con calma, perché comunque ha il tempo per recuperare per poi venire agli Europei. Quindi insomma, può recuperare con tranquillità, è un ragazzo giovane e credo che lo farà sicuramente al 100%".


Kumbulla è della Roma. In corso le visite mediche a Villa Stuart

E' ufficlale l'approdo in giallorosso del difensore Kumbulla dall'Hellas Verona.
Il giocatore è atterato nella Capitale e si è diretto immediatamente a Villa Stuart per effettuare le visite mediche.


Le cinque spine di Fonseca. Ma è fatta per Milik

LEGGO - BALZANI - L'effetto Friedkin non basta. A 5 giorni dall'inizio del campionato Fonseca ha almeno cinque spine difficilmente estraibili entro sabato quando i giallorossi giocheranno a Verona.  Il tecnico aspetta rinforzi dopo le promesse negli incontri di Trigoria con Dan e Ryan Friedkin che si fermeranno a lungo nella capitale. Al momento, infatti, la Roma è una squadra addirittura indebolita rispetto a quella disastrosa che ha perso col Siviglia un mese fa. E i problemi sono gli stessi.  A cominciare dalla porta di burro di Pau Lopez che continua ad accumulare incertezze (vedi Cagliari). Fonseca sta pensando a Mirante titolare, ma servirebbero certezze in un ruolo cruciale. Qualche metro più avanti i problemi aumentano perché l'affare Smalling ancora non è stato concluso nonostante la pressione dell'inglese che ha disertato pure la foto di gruppo con lo United.
Si stringe il cerchio su Izzo dopo l'arrivo di Murru a Torino, ma bisogna sbrigarsi per evitare un Cristante centrale. Stesso problema sulle fasce dove sono stati ceduti in fretta sia Kolarov sia Florenzi (buon esordio col Psg) e dove ora rischia di giocare titolare Santon in attesa di uno tra Biraghi e Faraoni. La terza spina è enorme e si chiama Dzeko. La Juve è ancora incerta tra il bosniaco e Suarez ma intanto la Roma si è portata molto avanti su Milik. Ballano solo dettagli col Napoli e già oggi dovrebbe arrivare l'intesa. I giallorossi potrebbero quindi ritrovarsi Edin da avversario la domenica dopo. I giallorossi potrebbero iniziare il campionato con Edin e poi ritrovarselo da avversario la domenica dopo.
Nel frattempo manca un vice e in caso di forfait di Dzeko toccherebbe a Mkhitaryan vestire il falso nove visto che anche Perotti ha rimediato una lesione muscolare che lo terrà out 4 settimane mentre per Zaniolo si prevedono 8 mesi di stop. Ma il suo primo recupero non è stato affrettato, si difende Manaro il medico del club. La 5° spina è la più grande e Fonseca deve togliersela da solo. Alla Roma, infatti, continua a mancare un'identità di gioco e un modulo di riferimento. Un allarme che già fa tremare la panchina. E non è nemmeno iniziata la stagione.


Kumbulla il primo regalo di Friedkin

LA GAZZETTA DELLO SPORT - Vicinissimo il primo colpo dell'era Friedkin. Non conosciamo ancora molto bene Dan e Ryan, ma sembra di capire che siano persone più di fatti che di parole. Ieri sono stati tutto il giorno a Trigoria affiancati dal loro manager e dal Ceo Fienga, risultato negativo al secondo tampone. Il colpo a sorpresa di quest’estate potrebbe essere Marash Kumbulla. Il ventenne albanese arriverebbe nella Capitale in prestito con obbligo di riscatto fissato a 30 milioni. In realtà i giallorossi ne potrebbero offrire 25 più Cetin, in prestito con diritto di riscatto al Verona per 7 milioni. Intanto incombono urgenze di ricapitalizzazione e dell’opa, urgenze che non spingono per il momento i Friedkin a cercare soci di minoranza nonostante di offerte ne siano arrivate.