La Roma è matematicamente qualificata ai sedicesimi di finale di Europa League
Con il successo odierno contro il Cluj la Roma si è matematicamente aggiudicata la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League.
Infatti i giallorossi, con due successi conquistati contro il Cluj e con sei punti di vantaggio sugli stessi, attualmente terzi, non potranno essere superati dai rumeni nel girone. Basterà invece non perdere il prossimo 3 dicembre in casa contro lo Young Boys per guadagnare il primo posto matematico.
Fonseca: "I ragazzi hanno dimostrato carattere e sacrificio. Vogliamo il primo posto"
Paulo Fonseca, tecnico della Roma, ha parlato ai media dopo il successo contro il Cluj:
FONSECA A SKY SPORT
Un ricordo di Maradona?
“Mi dispiace molto, è stato un giorno molto triste per tutti gli amanti del calcio. Io sono cresciuto vedendo Maradona, è stato un idolo di tutti”.
Questa squadra funziona anche in emergenza?
“Si, ora vogliamo il primo posto e dobbiamo vincere un’altra partita. Oggi tra tante difficoltà i ragazzi hanno mostrato grande carattere, alcuni si sono sacrificati giocando fuori ruolo e io sono molto soddisfatto”.
Qualcuno l’ha soddisfatta in particolare?
“Tutti mi sono piaciuti. Spinazzola, Calafiori e Veretout si sono dovuti adattare, ma tutti hanno fatto una buona partita”.
Ora dovrete giocare nello stadio che verrà intitolato a Maradona.
“Mi sembra un omaggio giusto. Non ho pensato molto al match col Napoli, ora inizierò a pensarci”.
Villar: "Abbiamo dimostrato che possiamo giocare tutti. Ora testa al Napoli"
Gonzalo Villar, centrocampista della Roma, ha parlato ai media dopo il match contro il Cluj:
VILLAR A ROMA TV
Il match?
“Abbiamo avuto un buon atteggiamento, faceva tanto freddo e non era facile giocare in queste condizioni”.
L'emergenza?
“Non era un match facile rispetto a quello contro il Parma, abbiamo dimostrato che possiamo giocare tutti”.
Obiettivi?
“Non dobbiamo pensare troppo al futuro, pensiamo partita dopo partita e penso che ora c’è il Napoli. Prima riposiamoci”.
Maradona?
“Per il mondo del calcio è un giorno triste, Diego era il più forte tra i calciatori”.
Allenamento Roma, scarico per chi ha giocato ieri. Ritorno in gruppo per Smalling
La Roma, dopo il successo di ieri contro il Parma, è tornata ad allenarsi a Trigoria in vista del match di giovedì prossimo contro il Cluj in Europa League.
I giocatori hanno cominciato con il lavoro in palestra per poi dividersi in due gurppi. Scarico per chi ha giocato ieri, mentre gli altri hanno lavorato regolarmente sul campo. Si è rivisto anche Smalling, rientrato dopo il problema intestinale che ieri lo ha tenuto fuori dalla gara.
Roma vs Parma 3-0 | La Roma si conferma e conquista i tre punti
INSIDEROMA.COM - DALLO STADIO OLIMPICO, FEDERICO FALVO - Dopo la sosta per consentire le sfide delle nazionali torna in campo la Serie A, con la Roma che ospita in casa il Parma.
Mister Fonseca, nonostante le assenze, resta fedele al proprio modulo schierando Cristante nella difesa a tre insieme a Mancini ed Ibanez. Tra i pali Mirante, mentre a cenrtrocampo agiranno Veretout e Villar come centrali con Spinazzola e Karsdorp esterni. Mayoral in attacco con alle spalle Mkhitaryan e Pedro. In panchina Pellegrini, rientrato dopo essere stato positivo al Covid.
FORMAZIONI UFFICIALI
ROMA (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Cristante, Ibanez; Karsdorp, Villar, Veretout, Spinazzola; Pedro, Mkhitaryan; Mayoral.
A disposizione: Pau Lopez, Farelli, Juan Jesus, Bruno Peres, Calafiori, Diawara, Feratovic, Pellegrini, Milanese, Perez, Podgoreanu, Providence.
Squalificati: -.
Diffidati: -.
Indisponibili: Zaniolo, Santon, Fazio, Smalling, Kumbulla, Dzeko.
Allenatore: Paulo Fonseca.
PARMA (3-5-2): Sepe; Osorio, Alves, Gagliolo; Grassi, Kucka, Sohm, Cyprien, Pezzella; Inglese, Gervinho.
A disposizione: Colombi, Rinaldi, Busi, Iacoponi, Brugman, Camara, Dezi, Kurtic, Nicolussi Caviglia, Scozzarella, Brunetta, Cornelius, Karamoh.
Squalificati: -.
Diffidati: -.
Indisponibili: Mihalia, Hernani, Valenti.
Allenatore: Fabio Liverani.
Arbitro: Manganiello.
Assistenti: Baccini-Robilotta.
IV Uomo: Campione.
VAR: Mazzoleni.
AVAR: Tolfo.
Conferenza Stampa Fonseca: "Dopo i casi di Covid è stato difficile, ma siamo pronti per il Parma"
Paulo Fonseca, tecnico della Roma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro il Parma:
Come stanno Pellegrini e Smalling?
"Lorenzo non è al meglio, si è allenato solo oggi ma sarà convocato. Smalling non è pronto, non giocherà".
Dalla sfida col Parma dello scorso anno, togliendo la partita persa a tavolino, la Roma non ha mai perso. Quale elemento ha fatto la differenza?
"Il tempo è molto importante nel calcio, abbiamo lavorato tutti insieme per costruire un’identità e questo è più chiaro, la squadra ha un’identità che si è costruita con il tempo. Un allenatore ha sempre bisogno di tempo per farlo. Oggi la squadra conosce meglio le mie idee, i risultati portano fiducia a tutti noi e l’atteggiamento della squadra da forza a tutti noi".
I Friedkin l'hanno coinvolta sulla scelta di Pinto?
"È stata una scelta del presidente, un ds che ha fatto un grande lavoro in Portogallo e che ha dimostrato competenza".
Quanto si sente cambiato rispetto al suo avvento a Roma?
"Oggi sono un allenatore più adattato al calcio italiano e all'Italia. Ho più consapevolezza di quello che è il calcio italiano. È importante capire, per me questa squadra gioca in maniera più vicina rispetto alla mia idea".
Mkhitaryan può giocare in avanti dall'inizio?
"Miki gioca bene lì, ma domani gioca Borja in attacco".
Da cittadino straniero che effetto le fa sapere che in tanti anni la Roma non abbia potuto costruire uno stadio di proprietà? Un club può crescere senza lo stadio?
"Io non conosco dall’inizio il processo per la costruzione del nuovo stadio, ma per la crescita di tutti i club è molto importante avere uno stadio proprio".
Diawara è pronto a partire dal primo minuto o punterà su Villar?
"Villar".
Viste le assenze in difesa, domani punterà su una difesa a 3 con Cristante o Jesus dal primo minuto oppure opterà per una linea a 4?
"Vediamo domani".
Petrachi ha affermato di averle suggerito la difesa 3, è vero? Quanto è mancato un ds?
"Con Petrachi ho avuto sempre un buon rapporto e sempre ho seguito i suoi consigli. Mi piace sentire le persone che lavorano con me, devo dire però che il passaggio alla difesa a 3 è stata una mia scelta vedendo quello che era il momento della squadra".
Con Pinto la Roma avrà una struttura più moderna. Le piacerebbe avere un ruolo più decisivo sul mercato?
"È importante lavorare da squadra, tutti possiamo scegliere quello che è meglio per la Roma".
Come sta la squadra?
"Dopo i casi di Covid è stato difficile, per precauzione la prima settimana abbiamo lavorato individualmente. Poi la seconda settimana è andato tutto bene. Siamo pronti per le prossime partite, ma ora testa al Parma".
Il Parma è una squadra completa, quali sono le loro armi migliori?
"Il Parma mi piace, è una squadra compatta e molto forte in contropiede con Gervinho. Sarà importante non lascargli spazio per il contropiede".
I 23 convocati da Fonseca per il Parma. Torna Pellegrini, assenti Dzeko e Smalling (foto)
Paulo Fonseca, tecnico della Roma, ha diramato la lista dei 23 convocati che domani pomeriggio affronteranno il Parma all'Olimpico. Ritornano in gruppo i guariti da Covid Pellegrini, Diawara e Calafiori. Ancora assente Dzeko, a cui si aggiunge Smalling che non sarà presente a causa di una intossicazione alimentare:
Ecco i nostri convocati per #RomaParma #ASRoma pic.twitter.com/C2OtMtDu6N
— AS Roma (@OfficialASRoma) November 21, 2020
Conferenza Stampa Liverani: "La Roma sarà un impegno ostico. Credo sarà una bella partita"
Fabio Liverani, tecnico del Parma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Roma:
Come arriva la squadra a questa gara?
"La squadra arriva avendo fatto qualche allenamento tutti insieme, come tutte le squadre che hanno calciatori convocati con le nazionali. Sulla partita di domani siamo arrivati da venerdì. In queste due settimane però abbiamo lavorato, con chi è rimasto e ha avuto continuità di allenamento. Il gruppo sta iniziando a conoscersi meglio e questo è evidente. Il nostro obiettivo più grande è mantenere tutto questo fino alla sosta, ci aspettano in campionato sette partite più quella di Coppa Italia".
Come ha ritrovato i vari calciatori convocati con le rispettive Nazionali?
"Sono andati tutti abbastanza bene. Gervinho ha fatto gol dopo la prima vittoria e poi è rientrato. Kucka ha passato il turno per andare all’Europeo e credo che sia un obiettivo molto importante che dà entusiasmo. Kurtic è quello che ha giocato di più ed è stato promosso in Nations League. Lo stesso Osorio ha fatto due partite di qualificazione al Mondiale vincendone una. Credo che questo giocare e portare chilometri oltre che minutaggio possa aiutarli anche se magari, qualcuno, può arrivare un po’ più stanco".
Cosa si aspetta dalla squadra dalla gara di domani?
"Mi aspetto una crescita sotto il profilo dell’essere consapevoli di avere ampi margini di miglioramento e che questi sono calciatori forti, a prescindere dai numeri e da chi andrà in campo. Oggi tutti quanti stanno arrivando ad un certo livello, sia di condizione fisica sia di conoscenza tra di loro. Non bisogna dimenticare che i giocatori nuovi sono praticamente arrivati gli ultimi giorni di mercato e per la conoscenza, per capirsi, ci vuole un po’ di pazienza e un po’ di tempo. Nell’ultima settimana ho visto degli allenamenti belli, intensi. Credo che la strada sia quella giusta e ci siamo dati questo appuntamento, cioè arrivare alla sosta di Natale e vedere cosa siamo stati bravi a costruire in queste otto gare tra campionato e Coppa Italia".
Che Roma sarà quella che affronterà il Parma domani?
"La Roma in questo inizio di campionato, nelle gare ufficiali ed esclusa la gara persa a tavolino con l’Hellas Verona, è l’unica squadra imbattuta e questo dice molto sulla loro identità. L’allenatore è molto bravo, la continuità del lavoro dallo scorso anno ha fatto sì che trovassero anche quest’anno una certa continuità. Hanno messo qualche tassello di grande qualità ed esperienza proprio per far crescere la squadra. E’ un impegno ostico per noi ma è anche una gara in cui vogliamo capire a che punto siamo della crescita, sia di personalità sia di calcio.Credo che sarà una partita bella da vedere e il campo poi ci dirà a che punto siamo. Sarà comunque l’ottava partita ed è un incontro per poi stabilire, a dicembre, a che punto siamo".
Verona-Roma, respinto il ricorso. Roma sconfitta a tavolino
La decisione della Corte Sportiva D'Appello sul ricorso della Roma è arrivata, ma purtroppo con brutte notizie per la società giallorossa.
Infatti si è deciso di respingere il ricorso giudicandolo infondato, non ammettendo l'errore o la buona fede della Roma in quanto Diawara è stato utilizzato nel corso del match anche senza essere inserito in lista. Dunque per la Roma rimarrà la sconfitta a tavolino ed il terzo posto in classifica.
Ma si può guardare al futuro con positività, poichè sul campo i giallorossi non sono ancora stati sconfitti.
Ricorso Verona-Roma, la decisione definitiva verrà presa nei prossimi giorni
La Roma dovrà ancora attendere per scoprire l'esito del ricorso presentato per invertire l'esito della sconfitta a tavolino rimediama contro il Verona alla prima giornata di campionato. A renderlo noto è la FIGC con un comunicato ufficiale sul proprio sito:
"Sono terminati i dibattimenti dei ricorsi presentati alla Corte Sportiva d’Appello Nazionale da Napoli e Roma. Il ricorso del Napoli è in merito alla perdita della gara per 0-3 e la penalizzazione di un punto in classifica in ordine alla mancata disputa della sfida con la Juventus dello scorso 4 ottobre, mentre il reclamo della società giallorossa riguarda la sconfitta per 0-3 comminata dal Giudice Sportivo per il match con l’Hellas Verona disputato lo scorso 19 settembre.
I due collegi giudicanti, presieduti rispettivamente da Piero Sandulli e Lorenzo Attolico, sono riuniti in Camera di Consiglio e gli esiti saranno resi noti al termine dei lavori".
Dunque bisogna aspettare ancora qualche giorno per scoprire se la Roma potrà vedersi restituito il punto conquistato sul campo che gli permetterebbe di raggiungere il Sassuolo al secondo posto in classifica.