Graziani: "Zaniolo? Qualche peccato ci può stare. Dzeko non lo vedo in coppia con Lukaku"

Francesco "Ciccio" Graviani, ex attaccante della Roma, ha parlato ai microfoni di TMW Radio della sua ex squadra e di calciomercato:

Zaniolo beccato a fumare. Nelle ultime ore tante critiche sui social. Che ne pensa?
"Ultimamente ci sono stati diversi episodi, non ultimo quello con Mancini e l'accusa di scarso impegno di Fonseca. Spero siano solo peccati di gioventù. Non vorrei che i giovani perdessero di vista la realtà per poi vedersi preclusa la possibilità di giocare a grandi livelli. Qualche peccato ci può stare e va perdonato, ma non deve durare nel tempo. Come giocatore è appena nato, deve ancora crescere".

Dzeko molto cercato dall'Inter:
"Se sta bene fisicamente, può allungarsi la carriera. Ma all'Inter la coppia Lukaku-Dzeko non la vedo. Non vedo possibile che uno si sacrifichi per l'altro. E poi occupano la stessa porzione di campo. Lo vedo più come sostituto di Lukaku, come alternativa in panchina".

Qual è il futuro di Belotti?
"Io fossi l'Inter, se do via Lautaro, investirei su di lui. O anche la Roma se cedesse Dzeko. Ma servono almeno 50 milioni. Lo vedo bene in una squadra importante. Belotti sarebbe la fortuna della Juventus, che ha quel tipo di gioco".


Prof. Castellacci: "Inammissibile ripartire a settembre con i protocolli che ci sono ora"

Il professor Enrico Castellacci, ex medico della nazionale ed oggi presidente dell'Associazione Medici del Calcio, ha parlato ai microfoni di Radio Punto Nuovo dei protocolli di sicurezza:

"Gravina l’altro ieri ha affermato che sarebbe un problema seguire i protocolli attuati finora. Io e lui abbiamo spesso e volentieri avuto qualche discussione, per punti di vista differenti. In questo caso ha perfettamente ragione. Sarebbe inammissibile ripartire a settembre con i protocolli di emergenza che ci sono ora. A oggi prevedono per tutto lo staff un tampone ogni quattro giorni. I tamponi, se ben fatti, sono un po’ traumatizzanti; in secondo piano c’è la parte economica, non sono sostenibili da squadre di B o C. Do atto al presidente Gravina della tempestività, lo sta dicendo adesso che siamo a Luglio, non l’ha detto a Settembre. Già da ora bisogna ristabilire i protocolli seguendo la logica del virus. Vanno fatti diversi criteri a seconda della fascia virale, bisogna preventivare a seconda di come saremo messi sul contagio, quali protocolli poter attuare".


Torino vs Roma 2-3 | La Roma vince ancora ed ipoteca il quinto posto

La Roma, dopo il successo contro la Fiorentina, torna in campo per affrontare il Torino. I ragazzi di Fonseca vogliono i tre punti per tenere a distanza il Milan ed ipotecare così il quinto posto, valido per l'accesso diretto ai gironi di Europa League. Il tecnico portoghese conferma la stessa squadra vista in campo contro i viola, con il solo Cristante al posto di Veretout e Carles Perez che sostituisce l'infortunato Pellegrini:

LE FORMAZIONI UFFICIALI

TORINO (3-4-1-2): Ujkani; Lyanco, Nkoulou, Bremer; Singo, Meité, Lukic, Ansaldi; Verdi, Berenguer; Zaza.
A disposizione: Rosati, Sirigu, Celesia, Aina, Djidji, Enrici, Ghazoini, Adopo, Sandri, Onisa, Greco, Belotti.
Squalificati: Rincon.
Diffidati: Belotti, Lyanco, Meite, Sirigu, Verdi.
Indisponibili: Baselli, Izzo, De Silvestri.
Allenatore: Moreno Longo.

ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Smalling, Kolarov; Bruno Peres, Diawara, Cristante, Spinazzola; Mkhitaryan, Carles Perez; Dzeko.
A disposizione: Fuzato, Cardinali, Zappacosta, Ibanez, Fazio, Veretout, Villar, Perotti, Pastore, Kluivert, Zaniolo, Kalinic.
Squalificati:
Diffidati: Diawara, Dzeko, Kluivert, Mancini, Santon.
Indisponibili: Pellegrini.
Allenatore: Paulo Fonseca.

Arbitro: Piccinini.
Assistenti: Ranghetti-Villa.
IV: Sacchi.
VAR: Banti.
AVAR: Vivenzi.


Mercato, si è aperto un canale per Pastore allo Zenit

IL MESSAGGERO - CARINA -  La Roma è alla ricerca di una sistemazione per quegli elementi della rosa che non rientrano tra i piani tecnici di Fonseca: Pastore, Perotti e Juan Jesus su tutti. Mentre per il brasiliano c’è un’offerta del Parma, per Perotti è arrivata un’offerta dall’Al Shabab, anche se mete italiane (Genoa e Torino) sarebbero più gradite, ma per i due club di Serie A il problema è soddisfare le richieste economiche del calciatore. Diverso il discorso invece per Pastore: lo Zenit San Pietroburgo non avrebbe questi problemi e ha manifestato interesse ad ingaggiarlo. Oltre al canale russo, un altro paio di club in Arabia Saudita hanno manifestato interesse per l’argentino, che adesso deve decidere se vuole cimentarsi ancora in una squadra che disputa la Champions League oppure chiudere la carriera nei petro-dollari.


Roma, Pellegrini lancia Zaniolo

IL MESSAGGERO - ANGELONI - Proprio ora che stava dando cenni di ripresa Pellegrini si è fermato per la frattura del naso. I tempi di recupero si aggirano sulla decina di giorni e, bene che vada, il centrocampista giocherà la gara contro il Siviglia con la mascherina protettiva. Il naso è un punto delicato e bisognerà capire come Lorenzo reagirà all’uso della stessa mascherina: venerdì prenderanno le misure prima di riprendere gli allenamenti sabato. La sua eventuale assenza, o l’impiego non al 100%, peserà ancor di più per via della squalifica di Veretout che è di gran lunga il migliore di questa fase. Fonseca ha due partite per rilanciare Zaniolo alternandolo a Carles Perez. Se Pellegrini sarà a disposizione in coppa si dovrà abbassare al fianco di Diawara, altrimenti sarà Cristante a giocare davanti alla difesa. Il turnover in campionato verrà fatto in funzione della sfida con il Siviglia che ha dei problemi legati alla situazione Banega: gli spagnoli sono costretti ad allenarsi “isolati” per evitare contagi. Tornando a Zaniolo il massimo degli spezzoni che ha giocato è mezz’ora o poco più. Novanta li dovrà disputare proprio perchè Fonseca ha bisogno di capire se potrà giocare al 100% in Europa League.


Smalling, lo United si “avvicina”. Under, c’è la Juve. Zenit su Pastore

IL MESSAGGERO - CARINA - Sei giorni alla consegna della lista UEFA e dalla possibilità di inserirci Chris Smalling. Per farlo la Roma lo deve riscattare dal Manchester United, ma l’intesa ancora non c’è. La distanza è nota: 14 l’offerta e 20 la richiesta. A Trigoria la speranza di sbloccare questa trattativa sta lasciando spazio alla rassegnazione. L’attualità vede Smalling avvicinarsi al giocare le ultime due partite con la Roma, mentre Vertonghen saluta il Tottenham: il belga non rinnoverà, ma la pista giallorossa fatica a riprendere quota. Con Pedro pronto a sbarcare nella Capitale si deve trovare una sistemazione a quei giocatori che non rientrano più nel piano tecnico. Jesus, Pastore e Perotti fanno parte di quella lista. Per il brasiliano c’è la corte del Parma, ma tutto ruota attorno all’umore del difensore. Il numero 8 invece non è ancora convinto dall’offerta dell’Al Shabab e a spingerlo a riflettere c’è la famiglia che vorrebbe rimanere in Italia: Genoa e Torino le mete più gradite. Per Pastore si è aperto un canale Zenit oltre a un paio di club dell’Arabia Saudita. Capitolo Under: l’offerta del Napoli da 25 milioni rimane sul piatto, ma occhio alla Juventus.


Pellegrini-Zaniolo: Roma, rinnovo in coppia

LA GAZZETTA DELLO SPORT - CECCHINI - Ieri mattina Pellegrini è stato operato dal professor Pesucci, lo stesso che operò Dzeko allo zigomo, presso la clinica di Villa Stuart per la frattura al naso rimediata contro la Fiorentina. Il centrocampista dovrà stare fermo una settimana, niente Torino e Juventus per lui, ma porte aperte al match di Europa League contro il Siviglia. Il suo infortunio apre al ritorno da titolare di Zaniolo, assente dal via dal 12 gennaio, quando contro la Juventus il suo ginocchio destro fece crac. Dopo poco più di sei mesi il cerchio si potrebbe chiudere proprio a Torino. La dirigenza della Roma ha deciso da tempo che saranno proprio Pellegrini e Zaniolo i primi chiamati a ridiscutere i contratti quando la situazione societaria sarà più chiara. Per entrambi è pronta una proposta al top dei nuovi parametri, 3 milioni netti più bonus per gol e assist.


Vendita del club: guida Friedkin. Nuovo d.s.: c’è l’idea Burdisso

LA GAZZETTA DELLO SPORT - CECCHINI - Il 12 agosto la Roma dovrà presentare alla Covisoc le fidejussioni per l’iscrizione al campionato ed entro la fine del mese, alla luce della documentazione presentata, la Consob dovrà dare il via libera per la parte finale dell’aumento di capitale, per cui ci sarà tempo fino a fine dicembre. I giochi societari però potrebbero essere fatti nel frattempo perché il tempo stringe. Torna in primo piano il cambio di proprietà: l’offerta di Dan Friedkin è di 490 milioni, che si impegna a pagare subito. La richiesta di Pallotta è 600 milioni, ma se il magnate texano si convincesse ad inserire 80 milioni per il pacchetto stadio, la forbice si restringerebbe. Di uomini d’affari interessati alla Roma ce ne sono e offrono anche una cifra più alta, ma con una modalità di pagamento che non convince il presidente per tempistica e garanzie. Intanto il club pensa agli assetti interni, se l’Ascoli resterà in Serie B, Morgan De Sanctis accetterà la proposta di diventare nuovo dirigente generale del club, ma in ogni caso non lascerà la Roma prima di fine agosto. Il sogno per il posto di d.s. sarebbe Paratici, ma solo se divorziasse dalla Juventus. Così si valutano altri profili, tra cui quello di Nicolas Burdisso, che da direttore sportivo ha vinto il titolo con il Boca Juniors.


Veretout, non solo gol e leadership: il pupillo di Fonseca corre 10,6 km a partita

LA GAZZETTA DELLO SPORT - ZUCCHELLI - Gattuso lo porterebbe al Napoli volentieri, Giuntoli lo aveva già cercato un anno e mezzo fa. A Milano Stefano Pioli tornerebbe a lavorarci anche subito, ma la Roma, almeno per il momento, fa quadrato intorno a Jordan Veretout. E’ uno dei pupilli di Fonseca, titolare indiscusso e indiscutibile da inizio stagione e l’intenzione è quella di tenere il maratoneta francese che gioca più di tutti, corre 10,6 km a partita in media e che conosce quello che vuole Fonseca meglio di tutti. Veretout sta benissimo sia fisicamente che mentalmente e doverlo sostituire contro il Siviglia (è squalificato) per il portoghese sarà un problema non da poco. Il 20 luglio del 2019 Jordan Veretout diventava un giocatore della Roma, un milione per il prestito e sedici per il riscatto obbligatorio, ufficializzato già nella semestrale invernale. Il feeling con Fonseca è diventato subito reale.


Pellegrini-Zaniolo, staffetta obbligata

IL TEMPO - BIAFORA - Uno esce ed un altro scalpita per entrare in campo dal primo minuto. La maledizione degli infortuni anche in questo finale di campionato sembra non voler abbandonare la Roma e Lorenzo Pellegrini è l’ennesimo giocatore romanista a finire sotto i ferri quest’anno, la seconda volta per lui in stagione. La frattura al setto nasale del numero 7 libera un posto da titolare per Zaniolo, che spera in una maglia da titolare contro il Torino, anche se probabilmente dovrà attendere contro la Juventus. Pellegrini ieri è stato operato a Villa Stuart e il dottor Pesucci gli ha consigliato lo stop di una settimana, anche se il vice-capitano vuole accorciare i tempi per essere a disposizione contro il Siviglia, giocando con la mascherina. Fonseca deciderà dopo la rifinitura di oggi chi schierare accanto a Mkhitaryan, anche se al momento pare più intenzionato ad utilizzare Carles Perez. Sul fronte mercato ancora non c’è ancora la fumata bianca per Smalling, mentre in settimana verrà definito il programma giallorosso di Pedro.


Europa League: i tormenti di Fonseca

LA REPUBBLICA - FERRAZZA -  Una doppia trasferta per chiudere i conti per il quinto posto e poi l’Europa League. La coppa, però, è già nella testa del tecnico, così come in quella di giocatori e dirigenti. Pochi giorni per la lista UEFA e per inserire Smalling. Il Manchester United continua a chiedere 20 milioni di euro, cifra ritenuta eccessiva da Trigoria. Il difensore ha pubblicamente espresso il suo gradimento alla nuova maglia, lanciando un piccolissimo messaggio in chiave prossima stagione. Fonseca, comunque, sta facendo già dei ragionamenti legati alla possibile assenza del ragazzo potendo contare su Ibanez che ieri è tornato in gruppo. C’è anche la questione Pellegrini che ha riportato la frattura del setto nasale ricomposta nella giornata di ieri. Sette giorni di riposo prescritti che mettono in ansia giocatore e allenatore. Pellegrini tornerà a disposizione a ridosso della partita contro il Siviglia ed è intenzionato ad esserci a tutti i costi indossando una mascherina protettiva. Intanto Zaniolo domani sera potrebbe partire titolare.


Torino-Roma, arbitra Piccinini

Si rendono noti i nominativi degli Arbitri, degli Assistenti, dei IV Ufficiali, dei V.A.R. e degli A.V.A.R. che dirigeranno le gare valide per la 18ª giornata di ritorno del Campionato di Serie A 2019/20 in programma martedì 28 luglio e mercoledì 29 luglio 2020.

PARMA – ATALANTA Martedì 28/07 h. 19.30
PAIRETTO
ALASSIO – CAPALDO
IV: AURELIANO
VAR: NASCA
AVAR: SCHENONE

INTER – NAPOLI Martedì 28/07 h. 21.45
VALERI
DEL GIOVANE – PRENNA
IV: PRONTERA
VAR: IRRATI
AVAR: GALETTO

Si rendono noti i nominativi degli Arbitri, degli Assistenti, dei IV Ufficiali, dei V.A.R. e degli A.V.A.R. che dirigeranno le otto gare valide per la 18ª giornata di ritorno del Campionato di Serie A 2019/20 in programma mercoledì 29 luglio.

H. VERONA – SPAL Mercoledì 29/07 h. 19.30
SOZZA
MELI – MARCHI
IV: ROS
VAR: GIUA
AVAR: PASSERI

LAZIO – BRESCIA Mercoledì 29/07 h. 19.30
MASSIMI
FIORITO – MASTRODONATO
IV: GUIDA
VAR: DI PAOLO
AVAR: LONGO

SAMPDORIA – MILAN Mercoledì 29/07 h. 19.30
PASQUA
MONDIN – DE MEO
IV: MANGANIELLO
VAR: MASSA
AVAR: LO CICERO

SASSUOLO – GENOA Mercoledì 29/07 h. 19.30
MARESCA
TEGONI – COLAROSSI
IV: ABISSO
VAR: FABBRI
AVAR: VALERIANI

UDINESE – LECCE Mercoledì 29/07 h. 19.30
ORSATO
MANGANELLI – GIALLATINI
IV: LA PENNA
VAR: GIACOMELLI
AVAR: BINDONI

CAGLIARI – JUVENTUS Mercoledì 29/07 h. 21.45
GHERSINI
TOLFO – PAGLIARDINI
IV: MARINI
VAR: MARIANI
AVAR: PAGANESSI

FIORENTINA – BOLOGNA Mercoledì 29/07 h. 21.45
DI BELLO
ROCCA – PAGNOTTA
IV: DOVERI
VAR: CALVARESE
AVAR: DI VUOLO

TORINO – ROMA Mercoledì 29/07 h. 21.45
PICCININI
RANGHETTI – VILLA
IV: SACCHI
VAR: BANTI
AVAR: VIVENZI