Serie A, Juventus-Roma si giocherà sabato 2 agosto alle 20:45

La Lega Serie A ha comunicato date e orari per l'ultima giornata di campionato. "Si comunica che la 19^ giornata di ritorno si disputerà domenica 2 agosto 2020, con inizio alle ore 20.45 (10 gare in contemporanea). Tuttavia, in conformità alle previsioni regolametari interne, le 10 gare portanno essere disputate in blocchi differenti - si legge -, nel caso in cui non si rensa necessaria la contestualità di tutte le gare, secondo i seguenti orari:

- anticipi al sabato con inizio alle ore 18 e 20.45.
- anticipo della domenica con inizio alle ore 18".

Di seguito il programma di anticipi e posticipi:

Sabato 1 agosto ore 18: Brescia-Sampdoria
Sabato 1 agosto ore 20.45: Atalanta-Inter
Sabato 1 agosto ore 20.45: Juventus-Roma
Sabato 1 agosto ore 20.45: Milan-Cagliari
Sabato 1 agosto ore 20.45: Napoli-Lazio
Domenica 2 agosto ore 18: SPAL-Fiorentina


Garzya: "Va dato merito a Fonseca, il nuovo modulo sta funzionando"

Gigi Garzya, ex difensore della Roma dal 1991 al 1994 ed ex del Torino, ha parlato della società giallorossa e della Serie A ai microfoni di Centro Suono Sport:

Come ti sei trovato a Roma?
La Roma di quando giocavo io era una città molto diversa, a me piaceva andare a Trastevere ma è totalmente cambiata. Ai miei tempi, giravo di notte per Roma e l’ho vissuta quasi da turista. Una delle ultime volte che mi sono trovato a Roma l’ho trovata diversa, lo percepisci nell’aria che le sensazioni sono diverse. Rimane comunque la città più bella del mondo”.

Torino-Roma?
Il Torino ha avuto una storia importante, è stata una delle squadre più forti al mondo, poi è accaduto il fatto di Superga. Le due tifoserie sono simili dal punto di vista dell’attaccamento, il granata è un popolo molto fiero così come quello della Roma”.

Differenza tra Bianchi, Boskov e Mazzone?
A Ottavio Bianchi devo tutto perché mi ha voluto alla Roma, era una persona simpatica vissuta nel quotidiano. Boskov era una bellissima persona, era buono, ti lasciava vivere per certi versi. Mazzone, invece, è stato a Lecce per tanti anni e l’ho ritrovato alla Roma”.

La tua avventura alla Roma?
Ho giocato spesso calcolando che davanti avevo giocatori forti come Aldair. Ai miei tempi, la scuola italiana sfornava tanti difensori forti, i miei compagni dell’epoca potrebbero giocare oggi con la sigaretta in bocca”.

Difensori meno forti nella Serie A odierna?
Sì, prima c’erano Cannavaro, Nesta, Maldini, oggi ce ne sono pochi bravi. Vi posso assicurare che i giocatori dei miei tempi erano di un’altra categoria, pensate solo che gli attaccanti arrivavano a segnare 15-16 gol, oggi superano i 30 con facilità”.

Che tipo di giocatore eri?
Giocavo in maniera pulita, sarà stato espulso una o due volte per proteste”.

Il cambio modulo della Roma?
Il nuovo modulo sta funzionando, poi questo è un momento in cui le squadre sono cotte. È da rivedere quando le squadre saranno più fresche, in questo momento sta dando risultati, però vorrei rivederlo in un campionato più normale, questo è stato un campionato falsato. Va dato comunque merito a Fonseca: nella vita bisogna anche cambiare e lui l’ha capito”.


Zampa, sottosegretaria salute: "Se resta tutto com'è e si rispettano le regole possiamo immaginare una riapertura degli stadi"

Sandra Zampa, sottosegretaria alla salute, ha parlato ai microfoni di Radio Punto Nuovo della possibile riapertura degli stadi al pubblico a partire da settembre:

"Il Ministro Spadafora ha parlato ampiamente della riapertura degli stadi, ma a settembre. Credo che dobbiamo prendere l’abitudine di guardare giorno per giorno come vanno le cose, in molti Paesi c’è un ritorno, tant’è vero che sono stati presi provvedimenti. Questo ci deve far stare in campana. Detto ciò, pensiamo che se tutto resta com’è, e le persone si impegneranno a rispettare le regole date, cioè massima igiene, distanza e mascherina, possiamo immaginare una riapertura. Bisogna però accompagnare questo con un piccolo dubbio: a settembre riapriamo le scuole e c’è da capire che impatto avrà sulla popolazione. La notizia di riapertura a settembre credo possa essere rispettata, tanto più ci impegniamo, tanto prima abbiamo riaperture. C’è bisogno di qualche proposta concreta da mandare al Cts, se da parte di Gravina o da Vaia arriva qualche proposta di modifica che può essere discussa, sicuramente si può discutere".


Friedkin: "E' un momento particolarmente difficile per l'intero settore automobilistico"

Dan Friedkin, Ceo della Gulf State Toyota ed interessato ad acquistare la Roma, ha parlato sulle pagine del quotidiano Houston Chronicle della crisi economica dovuta al Covid. Una crisi che ha colpito la sua azienda e che potrebbe influire anche sulla decisione di continuare o meno le trattative per l'acquisto della Roma. Queste le sue parole:

"È un momento particolarmente difficile per l’intero settore automobilistico, tra cui Toyota e i suoi partner commerciali. L’organizzazione continua a monitorare la situazione e prendere decisioni che assicurano un vantaggio a lungo termine per l’azienda. Introdurremo una serie di modelli nuovi, riprogettati o aggiornati per soddisfare le aspettative dei clienti".


Fonseca: "Sarà una partita difficile, ma siamo motivati e vogliamo vincere"

Paulo Fonseca, tecnico della Roma, ha parlato in vista del match di domani contro il Torino. Queste le sue parole riportate dal sito ufficiale della società giallorossa:

La gara contro la Fiorentina è stata molto dispendiosa, avete spinto fino all’ultimo per cercare il gol del 2-1, come stanno i ragazzi?
I ragazzi sono motivati, sono un po’ stanchi, è vero, ma per noi è una partita importante e mentalmente ci arriveremo molto bene: quando si vince si lavora nel miglior modo”.

Dovrà fare a meno di Pellegrini, come sta Lorenzo?
Ha subito un intervento e nei prossimi giorni non potrà allenarsi con la squadra: vedremo come recupererà”.

Chi giocherà al posto suo dietro alla punta?
Vedremo domani, ho un dubbio da sciogliere: capirò dopo l’allenamento di rifinitura”.

C’è anche l’occasione anche per far riposare qualcun altro o farà pochi cambi come accaduto nelle ultime gare?
Non penso, la partita è importante e non voglio fare grandi cambiamenti”.

Il Torino è salvo e ha un allenatore diverso rispetto alla sfida dell’andata, quali sono le inside per la Roma che vuole blindare il quinto posto?
Sarà una partita difficile, contro una squadra sempre forte in casa. Per loro non ci saranno pressioni e anche per questo non sarà semplice, loro sono molto forti difensivamente, ma noi siamo molto motivati e vogliamo vincere”.


Mini ritiro piemontese per la Roma. Resterà a Torino fino a sabato

La Roma si appresta ad affrontare le ultime due partite di campionato, enrambe a Torino contro i granata domani e contro la Juventus sabato.
In vista di questo doppio impegno piemontese i giallorossi hanno deciso di rimanere a Torino, attuando un mini ritiro. Infatti la Roma, dopo il match di domani, si recherà a Vinovo grazie all'ospitalità della Juventus ed ivi vi resterà fino a sabato.
Vinovo, ex centro sportivo dei campioni d'Italia, ad oggi ospita le giovanili della società bianconera.


Conferenza Stampa Fonseca: "Era importante vincere oggi. Vogliamo chiudere al quinto posto"

Paulo Fonseca, tecnico della Roma, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro la Fiorentina:

Partita decisa da due rigori, ma con tanto volume di gioco creato. Soddisfatto?
"Si non era facile oggi. La Fiorentina non perdeva da sei partite e fuori casa fa bene. Chiude gli spazi ed è una squadra ostica. Abbiamo creato molto e devo dire che era importante vincere oggi".

Il gol di Milenkovic da palla inattiva è uguale a quello di de Vrij, come mai?
"Non abbiamo mai avuto problemi su palla inattiva. Oggi abbiamo sbagliato, ma di solito non succede. Abbiamo lavorato su questo, ma analizzeremo ancora questa situazione".

Una vittoria subito a Torino può chiudere il discorso quinto posto
"La cosa più importante è sempre la prossima partita. Vogliamo giocare per vincere e chiudere al quinto posto".

Si parla troppo di Zaniolo?
"Quando un giocatore ha la qualità di Zaniolo è normale che se ne parli. Io, la stampa, tutti dobbiamo aspettarlo. E' giovane e ha una pressione molto grande. Deve crescere normalmente. Ha un grande talento, ma dobbiamo dargli tempo. Questo tipo di pressione non gli fa bene, ma lui è forte e può migliorare ogni giorno".


Frattura del setto nasale per Pellegrini, si opererà domani. A rischio le ultime partite di campionato

Lorenzo Pellegrini, uscito dal campo al 57' dopo lo sconto con Milenkovic, si è sottoposto ad esami che ne hanno evidenziato la frattura del setto nasale con ferita lacero-contusa.
Il numero 7 giallorosso si sottoporrà domani ad intervento chirugico e quasi sicuramente non prenderà parte alle ultime due partite del campionato.


Fonseca felice a metà: Pellegrini oggi si opera

IL TEMPO - BIAFORA - L’obiettivo quinto posto non è quello che sperava di raggiungere ad inizio anno, ma Fonseca può definirsi soddisfatto per la quinta vittoria in sei partite - un po' meno per la frattura di Pellegrini - dopo aver iniziato un nuovo percorso con il modulo che prevede la difesa a tre e due trequartisti. “E’ una vittoria importante. Ci siamo presi i tre punti con carattere, non abbiamo sofferto molto, abbiamo preso gol soltanto da palla ferma. Abbiamo fatto bene in fase difensiva, abbiamo pressato e bene e siamo stati reattivi una volta persa palla. Contro una squadra come la Fiorentina, non è facile creare occasioni da gol e trovare spazi e noi l’abbiamo fatto” il commento del portoghese, che ha poi analizzato il “problema” delle reti subite su calcio d’angolo: “Vediamo come correggere questo errore. Non è normale sbagliare da palla inattiva, durante la stagione non ci è successo quasi mai”. Sorride anche Diawara, sempre più vicino ai livelli di rendimento che ha avuto prima del problema al menisco: “L’infortunio e la pausa - ha detto il guineano - non mi hanno aiutato, ora la fiducia aumenta e mi vengono le giocate. Questo modulo ci sta dando una grande mano”. La squadra riprenderà oggi pomeriggio ad allenarsi in vista della doppia trasferta con Torino e Juventus (un eventuale ritiro in Piemonte dipenderà dalla data dell’ultima giornata). Da valutare la presenza o meno di Pellegrini, che ha rimediato una frattura al setto nasale e sarà operato stamattina dopo che già ieri sera gli sono stati applicati dei punti di sutura. Intanto Pedro su Instagram ha salutato il Chelsea: la sua avventura alla Roma è pronta ad iniziare dopo le visite mediche.


Roma, l'aiutino è di rigore. Fonseca blinda il quinto posto

LEGGO - BALZANI - Il quinto posto è di rigore, anzi di doppio rigore. La Roma di Fonseca vince in extremis contro la Fiorentina grazie a un penalty concesso generosamente da Chiffi per intervento di Terracciano su Dzeko dopo altri episodi dubbi con Parma, Verona e Inter. Ma i tre punti sono meritati, e pesantissimi nello sprint finale col Milan per evitare i preliminari di Europa League e prepararsi al meglio per la sfida col Siviglia. In un tardo pomeriggio di (brutto) calcio come spesso capita in questo lockdown il primo tiro è di Lorenzo Pellegrini. Ed arriva alla mezz'ora. Poi ci vanno vicini Kouame e Mancini prima del rigore sacrosanto sul solito Bruno Peres. Dal dischetto va un glaciale Veretout che segna e non esulta visto il passato fiorentino. Il palo di Pezzella chiude il primo tempo. Nella ripresa Iachini tira fuori uno spento Ribery e grazie a Vlahovic crea qualche grattacapo alla difesa romanista. L'errore è dietro l'angolo e lo commette Mancini che fa saltare Milenkovic in area. Per riallungare a + 4 sul Milan bisogna aspettare l'ingresso di Zaniolo (al posto di Pellegrini, sospetta frattura al naso) e il minuto numero 87 quando dopo il palo di Kolarov e la respinta maldestra su Perez arriva l'intervento di Terracciano su Dzeko. La palla sembra già uscita e il contatto pare fortuito ma Chiffi non va al Var nonostante le accese proteste viola. Veretout timbra ancora e la Roma tira un sospiro di sollievo. "Non è ancora finita, ma è una vittoria importante, abbiamo creato e siamo stati pazienti. La vicenda societaria non ci condiziona"  le parole di Fonseca che ha di nuovo escluso Zaniolo dai titolari. Ora la doppia trasferta torinese poi la sfida che più conta. Quella col Siviglia per sperare nel primo trofeo dell'era americana. Infine, confermata frattura al naso per Pellegrini, si opera domani. Stop di almeno 15 giorni.


Caso Banega, il Siviglia corre ai ripari con allenamenti distanziati e controlli

Dopo che in Spagna è esploso il caso Banega, trovato a ballare in una discoteca dove sono risultati positivi al Covid dodici dipendenti e senza rispettare le distanze di sicurezza, il Siviglia è corso ai ripari prendendo provvedimenti.
Infatti i prossimi avversari della Roma in Europa League, come riferisce Mundo Deportivo, hanno deciso di riprendere gli allenamenti mantenendo il distanziamento sociale a scopo precauzionale. Inoltre gli andalusi hanno anche ordinato analisi e controlli pre tutti i giocatori, lo staff tecnico e quello dirigenziale.


Esami medici per Dybala e Danilo. L'argentino salterà la Roma

Paulo Dybala, giocatore della Juventus che ieri si è infortunato durante il match contro la Sampdoria, si è sottoposto ad esami medici che ne hanno evidenziato un'elongazione del muscolo retto femorale della coscia sinistra. Per l'argentino è da escludere la presenza nell'ultima partita di campionato contro la Roma.
Insieme a lui al J Medical c'era anche Danilo, ma per lui l'esito dell'esame è stato negativo.
A rifeirlo è la stessa Juventus tramite il proprio sito ufficiale.