Inter-Roma, un match poco "Special"

(IL PAGELLANTE MASCHERATO - INSIDEROMA) - Niente da fare per la Roma che si arrende ai neo campioni d'Italia che si impongono per 3-1, punendo duramente le ormai consuete amnesie difensive dei giallorossi.

 

Fuzato 6 Incolpevole sui goal, un paio di buone parate nulla più

Karsdorp 6,5 Il migliore in campo, si conferma una delle poche note liete di questa stagione Ritrovato

Mancini 5 Errore di posizionamento del corpo sul raddoppio interista,buono il passaggio che da il là al goal si Micki. Svagato

Kumbulla 5,5 Combatte con Lukaku e regge quasi sempre botta, nell’insieme la difesa tutta vacilla

Santon 5 Giocatore modesto, partita modesta

Cristante 6 Sorpreso dal movimento di Vecino sul goal dell’1-0, sfiora il pareggio con un inserimento aereo. Nel complesso partita di buona sostanza

Darboe 6 Seconda da titolare, tocca una miriade di palloni sbagliandone uno che potrebbe costare caro, non perde mai la bussola

Pellegrini 4 Cerca la verticalità non riuscendoci mai, perde ogni tipo di contrasto, peggiore in campo

Pedro 5 Prova qualche iniziativa personale senza successo, rimane negli spogliatoi all’intervallo

Mkhitaryan 6 Vivace per tutta la partita, undicesimo goal in campionato, per uno con le sue qualità infinite è il minimo sindacale

Dzeko 6 Assist e palo, lavora per la squadra con alterne fortune

El Shaarawy 6 Qualche buona iniziativa, torna da un infortunio e manca ancora della necessaria brillantezza che nell’era Spalletti gli permise di fare la differenza

Villar 6 Quindici minuti di buon calcio

Peres Sv Pochi minuti al posto di Karsdorp

Perez Sv Niente da segnalare

Fonseca 5 Fase difensiva imbarazzante e poca incisività in attacco (la colpa non è solo sua) nessun passo in avanti dalla stagione scorsa, anzi...


Le parole di Paulo Fonseca dopo Inter - Roma

(Daniele Mattioli - Insideroma) Al termine della sconfitta per 3-1 contro l'Inter, Paulo Fonseca ha parlato ai microfoni di Roma TV analizzando quanto è accaduto nel match. Ecco un estratto delle sue parole.

“Nei primi 45 minuti abbiamo lasciato uscire l’Inter in contropiede e alla prima sortita offensiva i nerazzurri hanno fatto gol. Ma penso che la squadra abbia reagito bene, disputando una buona ripresa e creando quattro, cinque occasioni per fare il 2-2. Abbiamo giocato sempre vicino alla porta dell’Inter. È un risultato un po’ pesante, per quanto abbiamo fatto vedere” ha commentato il mister giallorosso.

Fonseca ha poi parlato del derby contro la Lazio, in programma sabato sera alle ore 20.45: "Abbiamo tanta voglia di fare un regalo ai tifosi. Ora dobbiamo recuperare dei giocatori e non abbiamo molto tempo, ma la squadra ha molta voglia di vincere questa partita”.

 


La Roma crea ma non concretizza: l'Inter vince 3-1

(Daniele Mattioli - InsideRoma) Nonostante un secondo tempo gagliardo e ricco di occasioni, la Roma ritorna da Milano con l'ennesima sconfitta dell'ultimo periodo.

I neo campioni d'Italia si sono infatti imposti per 3-1, punendo duramente le ormai consuete amnesie difensive dei giallorossi.

Sotto 2-0 nei primi 20' minuti di gioco per via delle reti di Brozovic e Vecino, gli uomini di Fonseca hanno accorciato le distanze grazie alla rete di Mkhitaryan su assist di un buon Dzeko.

Nella ripresa, la Roma ha assaltato la porta di Handanovic, creando diverse occasioni senza però trovare la via del gol. Tra le più ghiotte opportunità avute il palo colpito al 55' minuto da Dzeko e il colpo di testa di Cristante al 66', fuori per un soffio.

A pochi minuti dalla fine, con tutta la squadra alla ricerca del gol del meritato pareggio, l'Inter ha realizzato in contropiede il definitivo 3-1 con il gol del solito Lukaku.


Roma, il futuro è già iniziato

(IL PAGELLANTE MASCHERATO - INSIDEROMA.COM) - Vittoria in scioltezza della Roma che all'Olimpico ne fa 5 al Crotone, già in B. 

 

Fuzato 6 Normale amministrazione dopo le incertezze di Genova

 

Karsdorp 7 Sesto assist in campionato, giocatore totalmente rigenerato, fra le poche note liete della stagione

Kumbulla 6 Pomeriggio tranquillo

 

Ibanez 6 Sprinta con Ounas, non soffre mai. Abbandona per affaticamento muscolare

 

Reynolds 5 Gioca a sinistra che non è propriamente il suo ruolo, a prescindere da l’idea di dover crescere altrove

 

Cristante 6 Tocca tanti palloni e li gestisce quasi sempre in maniera positiva alternando il fraseggio alla profondità di gioco

 

Darboe 6,5 Prima partita da titolare in serie A, tecnica e personalità e se continuasse così...Applausi

 

Pedro 6 Comincia a ritmi alti fino alla “sventagliata” dalla quale nasce l’1-0,da quel momento gioca in surplus

 

Pellegrini 7,5 Migliore in campo, doppietta e giocate di qualità, cose che ci si aspetta da lui anche in palcoscenici diversi. Mou lo aspetta

 

Mkhitaryan 6,5 Passi in avanti(finalmente),partita fatta di assist e conclusioni improvvise,gli manca solo il goal che avrebbe meritato. Redivivo

 

Mayoral 7 Si scatena nel secondo tempo, traversa e doppietta, ennesima buona prestazione dal centravanti di “scorta” che poi tanto di scorta non è

 

Jesus 6 Toh chi si rivede!?

 

Santon 6 Assist su fallo laterale, cerca il goal nel finale senza fortuna

 

Pastore 6,5 Giocatore per tecnica e "testa" superiore,peccato ormai la forma non lo assista più

 

Bove 6 Esordio in A

 

Zalewski 6 Entra con la voglia giusta, può essere una delle risorse per la “nuova” Roma

 

Fonseca 6 Di fronte a un avversario tutt’altro che insidioso torna alle ”origini” mettendosi a 4,che siano le prove generali della nuova stagione ma senza di lui in panchina

 

 

 

 

 


Roma, il futuro è già iniziato

(IL PAGELLANTE MASCHERATO - INSIDEROMA.COM) - Vittoria in scioltezza della Roma che all'Olimpico ne fa 5 al Crotone, già in B. 

 

Fuzato 6 Normale amministrazione dopo le incertezze di Genova

 

Karsdorp 7 Sesto assist in campionato, giocatore totalmente rigenerato, fra le poche note liete della stagione

Kumbulla 6 Pomeriggio tranquillo

 

Ibanez 6 Sprinta con Ounas, non soffre mai. Abbandona per affaticamento muscolare

 

Reynolds 5 Gioca a sinistra che non è propriamente il suo ruolo, a prescindere da l’idea di dover crescere altrove

 

Cristante 6 Tocca tanti palloni e li gestisce quasi sempre in maniera positiva alternando il fraseggio alla profondità di gioco

 

Darboe 6,5 Prima partita da titolare in serie A, tecnica e personalità e se continuasse così...Applausi

 

Pedro 6 Comincia a ritmi alti fino alla “sventagliata” dalla quale nasce l’1-0,da quel momento gioca in surplus

 

Pellegrini 7,5 Migliore in campo, doppietta e giocate di qualità, cose che ci si aspetta da lui anche in palcoscenici diversi. Mou lo aspetta

 

Mkhitaryan 6,5 Passi in avanti(finalmente),partita fatta di assist e conclusioni improvvise,gli manca solo il goal che avrebbe meritato. Redivivo

 

Mayoral 7 Si scatena nel secondo tempo, traversa e doppietta, ennesima buona prestazione dal centravanti di “scorta” che poi tanto di scorta non è

 

Jesus 6 Toh chi si rivede!?

 

Santon 6 Assist su fallo laterale, cerca il goal nel finale senza fortuna

 

Pastore 6,5 Giocatore per tecnica e "testa" superiore,peccato ormai la forma non lo assista più

 

Bove 6 Esordio in A

 

Zalewski 6 Entra con la voglia giusta, può essere una delle risorse per la “nuova” Roma

 

Fonseca 6 Di fronte a un avversario tutt’altro che insidioso torna alle ”origini” mettendosi a 4,che siano le prove generali della nuova stagione ma senza di lui in panchina

 

 

 

 

 


Roma-Crotone, le formazioni ufficiali

 
(REDAZIONE - INSIDEROMA) - Con la testa già alla prossima stagione la Roma affronta all'Olimpico il Crotone.
 
#ROMA (4-2-3-1): Fuzato; Reynolds, Ibanez, Kumbulla, Karsdorp; Darboe, Cristante; Pedro, Pellegrini, Mkhitaryan; Borja Mayoral. Allenatore: Fonseca
 
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Djidji, Golemic, Magallan; Molina, Messias, Cigarini, Benali, Reca; Simy, Ounas. Allenatore: Cosmi

Roma vs Crotone 5-0 | La Roma fa la "manita" e ritrova la vittoria in campionato

Dopo l'impegno di Europa League la Roma torna all'Olimpico per affrontare il già retrocesso Crotone.

FORMAZIONI UFFICIALI

ROMA (4-2-3-1): Fuzato; Reynolds, Ibanez, Kumbulla, Karsdorp; Cristante, Darboe; Pedro, Pellegrini, Mkhitaryan; Mayoral.
Allenatore: Fonseca.
A disposizione: Mirante, Farelli, Juan Jesus, Bruno Peres, Santon, Pastore, Bove, Zalewski, Dzeko.
Indisponibili: Zaniolo, Veretout, Spinazzola, El Shaarawy, Diawara, Calafiori, Carles Perez, Pau Lopez, Smalling, Villar, Fazio.

Squalificati: Mancini.

CROTONE (3-5-2): Cordaz; Djidji, Golemic, Magallan; Molina, Messias, Cigarini, Benali, Reca; Ounas, Simy.
Allenatore: Cosmi.
A disposizione: Festa, Cuomo, Marrone, Luperto, Rispoli, Eduardo, Petriccione, Benali, Vulic, Rojas, Zanellato, P. Pereira, Riviere.
Indisponibili: Di Carmine.
Squalificati: -.

Arbitro: Sozza.
Assistenti: Scarpa – Della Croce.
IV Uomo: Dionisi.
Var: Di Paolo.
Avar: De Meo.


Roma vs Crotone 5-0 | La Roma fa la "manita" e ritrova la vittoria in campionato

Dopo l'impegno di Europa League la Roma torna all'Olimpico per affrontare il già retrocesso Crotone.

FORMAZIONI UFFICIALI

ROMA (4-2-3-1): Fuzato; Reynolds, Ibanez, Kumbulla, Karsdorp; Cristante, Darboe; Pedro, Pellegrini, Mkhitaryan; Mayoral.
Allenatore: Fonseca.
A disposizione: Mirante, Farelli, Juan Jesus, Bruno Peres, Santon, Pastore, Bove, Zalewski, Dzeko.
Indisponibili: Zaniolo, Veretout, Spinazzola, El Shaarawy, Diawara, Calafiori, Carles Perez, Pau Lopez, Smalling, Villar, Fazio.

Squalificati: Mancini.

CROTONE (3-5-2): Cordaz; Djidji, Golemic, Magallan; Molina, Messias, Cigarini, Benali, Reca; Ounas, Simy.
Allenatore: Cosmi.
A disposizione: Festa, Cuomo, Marrone, Luperto, Rispoli, Eduardo, Petriccione, Benali, Vulic, Rojas, Zanellato, P. Pereira, Riviere.
Indisponibili: Di Carmine.
Squalificati: -.

Arbitro: Sozza.
Assistenti: Scarpa – Della Croce.
IV Uomo: Dionisi.
Var: Di Paolo.
Avar: De Meo.


Roma-Crotone, le formazioni ufficiali

 
(REDAZIONE - INSIDEROMA) - Con la testa già alla prossima stagione la Roma affronta all'Olimpico il Crotone.
 
#ROMA (4-2-3-1): Fuzato; Reynolds, Ibanez, Kumbulla, Karsdorp; Darboe, Cristante; Pedro, Pellegrini, Mkhitaryan; Borja Mayoral. Allenatore: Fonseca
 
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Djidji, Golemic, Magallan; Molina, Messias, Cigarini, Benali, Reca; Simy, Ounas. Allenatore: Cosmi

Roma - Manchester United, Vittoria e Rimpianti

(IL PAGELLANTE MASCHERATO) - La Roma saluta l'Europa League con una vittoria che però non basta a ribaltare il disastro dell'Old Trafford. In finale vola il Manchester che incontrerà la "sorpresa" Villareal che fa fuori l'Arsenal. 

 

 

Mirante 5,5 Una parte importante della qualificazione dello United passa per i suoi errori, continua a non dare sicurezza a un reparto che già soffre di suo

 

Kardsorp 7 Tiene sia in fase difensiva che offensiva. A muso duro con Cavani

 

Smalling 6 Mezz’ora e di nuovo out, in questa stagione nullo alla causa

 

Ibanez 6 La mette sulla corsa con Greenwood senza soccombere mai

 

Peres 6 Ondivago come sempre, schierato a sinistra alterna cose buone a meno buone,esce per un problema muscolare

 

Cristante 7 Partita importante, completa in entrambe le fasi. Segna un goal di rabbia, il migliore in assoluto in questa ultima parte di stagione

 

Mancini 6,5 Mancanza decisiva all’andata, cominica da mediano poi torna nella sua solita posizione. L’ultimo ad arrendersi

 

Pellegrini 5,5 Primo tempo impalpabile, si perde in finezze quando servirebbe “la clava”, unico sussulto il pallone che riconquista per il momentaneo 2-1

 

Pedro 7 Per continuità forse la sua migliore partita in giallorosso, assist per il goal di Dzeko piu’un altro paio di occasioni

 

Mikhitaryan 6 Sprazzi del giocatore sontuoso che fu prima dell’infortunio ma da uno come lui ci si aspetta di piu’,molto di piu’

 

Dzeko 6,5 Gioca di sponda stretto fra i centrali dello United,s frutta la prima occasione, De Gea gliele nega un altro paio con un po’(eufemismo)di fortuna

 

Darboe 7,5 Il ragazzo mostra personalitàe buona tecnica di base, mezzo punto in più per la sua splendida storia

 

Santon 6 Buono il cross per il 3-2 finale

 

Mayoral 6 20 minuti. Capocanniere di Europa League

 

Zalewski 6 7 minuti e subito goal.

 

Fonseca 6 La Roma semifinalista gioca meglio tre tempi su quattro ma non basta, forse passare a quattro in quel di Manchester(come oggi) avrebbe fatto la differenza. Peccato mortale

 

 

 


Roma - Manchester United, Vittoria e Rimpianti

(IL PAGELLANTE MASCHERATO) - La Roma saluta l'Europa League con una vittoria che però non basta a ribaltare il disastro dell'Old Trafford. In finale vola il Manchester che incontrerà la "sorpresa" Villareal che fa fuori l'Arsenal. 

 

 

Mirante 5,5 Una parte importante della qualificazione dello United passa per i suoi errori, continua a non dare sicurezza a un reparto che già soffre di suo

 

Kardsorp 7 Tiene sia in fase difensiva che offensiva. A muso duro con Cavani

 

Smalling 6 Mezz’ora e di nuovo out, in questa stagione nullo alla causa

 

Ibanez 6 La mette sulla corsa con Greenwood senza soccombere mai

 

Peres 6 Ondivago come sempre, schierato a sinistra alterna cose buone a meno buone,esce per un problema muscolare

 

Cristante 7 Partita importante, completa in entrambe le fasi. Segna un goal di rabbia, il migliore in assoluto in questa ultima parte di stagione

 

Mancini 6,5 Mancanza decisiva all’andata, cominica da mediano poi torna nella sua solita posizione. L’ultimo ad arrendersi

 

Pellegrini 5,5 Primo tempo impalpabile, si perde in finezze quando servirebbe “la clava”, unico sussulto il pallone che riconquista per il momentaneo 2-1

 

Pedro 7 Per continuità forse la sua migliore partita in giallorosso, assist per il goal di Dzeko piu’un altro paio di occasioni

 

Mikhitaryan 6 Sprazzi del giocatore sontuoso che fu prima dell’infortunio ma da uno come lui ci si aspetta di piu’,molto di piu’

 

Dzeko 6,5 Gioca di sponda stretto fra i centrali dello United,s frutta la prima occasione, De Gea gliele nega un altro paio con un po’(eufemismo)di fortuna

 

Darboe 7,5 Il ragazzo mostra personalitàe buona tecnica di base, mezzo punto in più per la sua splendida storia

 

Santon 6 Buono il cross per il 3-2 finale

 

Mayoral 6 20 minuti. Capocanniere di Europa League

 

Zalewski 6 7 minuti e subito goal.

 

Fonseca 6 La Roma semifinalista gioca meglio tre tempi su quattro ma non basta, forse passare a quattro in quel di Manchester(come oggi) avrebbe fatto la differenza. Peccato mortale

 

 

 


Roma-Manchester United, tra logica e passione

(ALESSANDRO CAPONE - INSIDEROMA) - C'è una cosa che niente e nessuno potrà mai toglierti. E' l'orgoglio, il privilegio e il vanto di sostenere questi colori, i tuoi colori, quelli di questa città. Non c'è sconfitta che possa privarti di questo.

Certo, accusi il colpo, puoi sentirti frastornato e soprattutto tradito da chi indossa la tua maglia. Ma una cosa ti nasce subito spontanea... difendere il tuo vessillo. Si, perchè sei tu il suo scudo, sei la mano tesa che aiuta a risollevarsi dopo le brutte cadute, sei il sogno che non ha fine e sai che anche stavolta sarà così. Sarà compito tuo riprendere i cocci di ciò che si è rotto una fa è rimetterli insieme e ripartire continuare a sognare. C’è chi gode delle tue disgrazie e questo è qualcuno che non riuscirà mai a vivere delle proprie emozioni, vivrà sempre e solo di riflesso.

Tu ci sei, combatti, sogni, vivi, credi e lo fai con tutto te stesso, è il tuo modo di essere. Toccare le stelle o cadere nello sprofondo ma sempre emozionandosi, vivendo, soffrendo e gioendo per questi colori. Sei salito sul carro tanati anni fa e da allora non sei più sceso, qualsiasi strada ci sia stata da affrontare.

Non è mai finita finchè non è finita e allora perchè non continuare a credere che qualcosa può accadere. Illudersi di poter gettare il cuore oltre l'ostacolo e abbattere un muro di cui, in questo momento, non si vede la vetta da sotto. Arrendersi non è mai stata una opzione è non lo è nemmeno stavolta. Stasera sarebbe stata una serata da innamorati veri, da quelli che comunque vada ci sono sempre. Sarebbe stata una serata fatta di emozione e sentimento.  Costruita intorno a chi ne fa una questione interiore. Ogni serata vale la pena di essere vissuta, ogni singolo momento di quei novanta minuti più recupero in cui il mondo sembra fermarsi intorno a una passione, in cui i cuori battono veloci come le mani e brividi sono forti come le voci che incitano.

Sarà purtroppo tutto metaforico anche stavolta. Non c'è futuro a cui pensare adesso, c'è solo il presente da vivere. Ci fosse anche una possibilità su un miliardo sei pronto a giocartela e chi non ci crede può evitare di soffermarsi anche solo per un secondo davanti alla partita.

Comunque vada, anche se il destino europeo di questa stagione sembra segnato, inchinatevi, davanti a voi c'è la Roma. Vorresti riuscire a trasmettere anche solo parte di ciò che senti dentro a chi scenderà in campo. Non è questione di vittoria o sconfitta, è una questione di sentimento e passione che vanno rispettati, sempre. Chi questa maglia la ama merita rispetto, impegno e sacrificio senza mai cedere di schianto davanti a difficoltà che se ti fosse concesso areresti il campo fino allo stremo pur di portare a casa il meglio possibile. 

SE INSISTI E RESISTI, RAGGIUNGI E CONQUISTI

DAI ROMA VINCI PER NOI