Conferenza Stampa Svilar: "Ho scelto la Roma perchè è un grande club. Mi piace il progetto"
Giornata di presentazione per Mile Svilar, che ha incontrato la stampa durante la conferenza stampa organizzata presso Trigoria.
Inizia l'intervento Tiago Pinto: "Buongiorno a tutti. Penso che il mercato sia iniziato ieri, magari sbaglio. Parlerò come sempre dopo il mercato. Su Mile, dico sono di essere molto contento di averlo portato a Roma. Stiamo parlando di un simbolo di questo progetto, guardiamo al presente ma anche al futuro. Ha un percorso diverso dagli altri ma è stato in club importanti come Anderlecht e Benfica, ha guadagnato tanto esperienza, tutti gli specialisti riconoscono la sua tecnica. Sono felice di averlo portato a Roma, è arrivato al Benfica al mio primo anno lì e ora siamo di nuovo insieme".
Si continua con le domande per Svilar:
Il direttore l'ha definita un simbolo del progetto. Ha davanti un portiere forte, che motivazioni ha? Pensa di giocarsi chance per un posto da titolare?
"Buongiorno, ho scelto la Roma perché è un grande club e mi è piaciuto il progetto che mi è stato proposto. Lavorerò duramente e giorno per giorno, poi vedremo che riserverà il futuro".
Mourinho in passato ha avuto belle parole nei tuoi confronti. Che effetto ti fecero quelle parole? Hai mai immaginato di dover lavorare con lui?
"Ovviamente mi hanno impressionato, è uno dei più grandi allenatori, le sue parole significavano qualcosa. Ad essere onesto non avrei mai immaginato di lavorare con Mourinho nemmeno nei miei sogni migliori, ma è successo e sono in un grande club, con grandi tifosi. Non vedo l'ora di iniziare".
Matic ti aveva convinto ad accettare il Benfica, ha fatto lo stesso anche con la Roma? Pronto ad imparare l'italiano?
"Conosco Matic da 10 anni e mi aveva parlato bene del Benfica, del resto lì sono stato bene. Non ho parlato con lui della Roma, ci ha pensato Tiago Pinto a parlarmene bene. Si è ripetuta la stessa situazione, ma con protagonisti diversi. Sono nato in Belgio ma mi sento serbo, parlo 5 lingue, capisco qualcosa di italiano ma ancora non lo parlo".
Con il gioco con i piedi si trova meglio a lanciare lungo o a giocare con i compagni di difesa?. La Roma è la squadra che ha impegnato di meno il secondo portiere lo scorso anno.
"Mi piace sia giocare corto che fare rilanci lunghi, dipende da quello che richiede la partita. Se avrò possibilità le coglierò, lavorerò giorno dopo giorno per migliorare".
Era partito titolare nel Benfica, poi ha scelto la squadra B e ora è qui come secondo portiere. La strada giusta per lei?
"È vero, ho iniziato forte al Benfica, poi è successo qualcosa. Non sono sceso di categoria, fare esperienza nella seconda serie portoghese è stata una bella opportunità. Roma chance per rivitalizzare la mia carriera? Non la vedo in questo modo, ho solo 22 anni e ho le persone giuste intorno. La vedo come un'opportunità per migliorare e per affinare il mio talento, che è la cosa più importante".
Come immagini il tifo dell'Olimpico?
"Ovviamente anche a Lisbona c'era una bella tifoseria, non credo ci sia qualcosa di diverso. Per ora ho visto solo dei video su Instagram e ho visto un'atmosfera pazzesca, sono emozionato al pensiero di viverla all'Olimpico".
La Roma ha iniziato un processo di crescita internazionale, questo ha influito nella sua scelta?
"Quando ero bambino avevo una maglia della Roma, non credo che questo sia un fatto recente, la Roma è sempre stata un grande club di caratura internazionale. Pinto mi ha illustrato le ambizioni e le aspettative del club".
Anche suo padre era un portiere, cosa le ha insegnato?
"Dall'inizio mi ha insegnato praticamente tutto, da quando avevo 12 anni mi ha sempre sostenuto, mi dava suggerimenti per come giocavo. Poi a 15 anni ho avuto un grande preparatore che ha completato la mia preparazione. Direi che le cose che mi ha insegnato mio padre per riassumere sono state molte".
Visto dall'esterno, quanto conta la vittoria della Conference? La sua idea sulla Serie A?
"È qualcosa di straordinario, come deve essere vincere una coppa europea, basti vedere quanto se ne è parlato nell'ultimo mese. La Serie A resta un grande campionato, non vedo l'ora di cominciare".
Svilar a Roma, contratto firmato fino al 2027
Mile Svilar è un nuovo giocatore della Roma.
Il portiere nato in Belgio (ma nazionale serbo dal 2021) è atterrato stammatina alle 9:30 a Fiumicino.
Avendo già sostenuto le visite mediche in Francia, Svilar ha firmato un contratto che lo legherà alla Roma fino al 2027, con ingaggio di circa un milione all'anno. Opererà inizialemente come secondo di Rui Patricio, presumibilmente giocando la Coppa Italia e qualche partita di Europa League.
L'accordo è stato già depositato in Lega, mentre si attende il comunciato ufficiale del club capitolino.
Leo è il nuovo Direttore Sportivo della Roma
L'organigramma societario della Roma è stato completato e la lista consegnata alla Lega Calcio.
Il posto vacante di Direttore Sportivo, precedentemente di Morgan De Sanctis, è stato occupato dall'osservatore Mauro Leo. Sarà lui il nuovo DS (formalmente per motivi burocratici) della Roma, con focus principale quello di seguire ed occuparsi dei giocatori giallorossi in prestito.
Le operazioni di mercato, sia in entrata che in uscita, resteranno nelle mani del GM Tiago Pinto.
L’Europa League 2022/23
Nella prossima stagione l’AS Roma guidata da Jose Mourinho disputerà l’Europa League. Andiamo a scoprire il format della 52° edizione dell’ex Coppa UEFA.
La 14° edizione della UEFA Europa League inizierà il prossimo 4 agosto e terminerà il 31 maggio con la finalissima che si disputerà alla Puskas Arena di Budapest (prima finale di una competizione europea maschile maggiore nell’impianto ungherese).
I turni di qualificazione alla competizione europea si disputeranno il 4 e l’11 agosto mentre gli spareggi il 18 ed il 25. Terminata questa prima fase, il 26 agosto vi saranno i sorteggi per la fase a gironi dove vi saranno l’AS Roma e l’SS Lazio a rappresentare il calcio italiano.
La fase a girone inizierà con la prima giornata l’8 settembre e si concluderà, con la sesta giornata, il 3 novembre. Dopodiché vi sarà la sosta per la disputa del Mondiale in Qatar e si tornerà a giocare il 16 ed il 23 di febbraio con gli spareggi per la fase ad eliminazione.
Gli ottavi di finale (sorteggiati il 24 febbraio) si giocheranno il 9 e 16 marzo, i quarti (sorteggiati il 17 marzo) il 13 ed il 20 aprile mentre le semifinali l’11 ed il 18 maggio. Come detto prima la finale si giocherà il 31 maggio 2023 a Budapest.
Tutte le sfide della UEFA Europa League 2022/23, ad eccezione della finale alla Puskas Arena, si disputeranno di giovedì e si suddivideranno in due fasce orarie: 18:45 e 21:00.
Di Mirco Monda (insideroma.com)
Totti: "Per vincere servono i campioni. Con Matic, Frattesi e Celik sarà una Roma più competitiva"
Francesco Totti, storico capitano della Roma, ha parlato del mercato dei giallorossi ai microfoni di Sky Sport a margine di un evento di padel che si sta tenendo nella Capitale in questi giorni:
Acquisti come Matic, Celik e Frattesi possono avvicinare la Roma a lottare per la Champions? Quanto tempo servirebbe per avvicinare le grandi?
"Per ottenere risultati servono grandi giocatori. Se tutti e tre i calciatori che ha citato saranno davvero a disposizione di Mourinho, penso che sarà una Roma più competitiva per puntare soprattutto a tornare prima in Champions, poi a comprare anno dopo anno grandi giocatori per ottenere tutto quello che vorremmo rivivere. Per vincere servono i campioni, come ho sempre detto".
Qualche giorno fa hai rilasciato commento su Dybala ai nostri microfoni. Pensi che la tua sincerità sia apprezzata o è qualcosa che può essere stato limitante nella tua carriera?
"Ho la possibilità di guardare tutti in faccia e di dire sempre la verità, è un aspetto positivo del mio carattere".
Nemanja Matic è un nuovo giocatore dell’AS Roma
È ufficiale, il centrocampista serbo Nemanja Matic è un nuovo giocatore dell’AS Roma e di Josè Mourinho. Il 33 enne, ex Manchester United, ha firmato un contratto con il club capitolino fino al 30 giugno 2023 ed indosserà la casacca n.21. Matic è il primo acquisto del calciomercato dei giallorossi.
Di seguito il comunicato ufficiale di presentazione del giocatore da parte della società capitolina:
''L‘AS Roma è lieta di annunciare l’ingaggio di Nemanja Matic. Il 33enne arriva in giallorosso dopo 5 stagioni al Manchester United e ha firmato un contratto con il Club fino al 30 giugno 2023.
“Sono felice e orgoglioso di entrare a far parte di questo club e non vedo l’ora di iniziare la stagione con i miei nuovi compagni”, ha dichiarato Matic nella sua prima intervista in giallorosso.
“La Roma è un grande club, ha tifosi fantastici e un allenatore, Mourinho, che tutti conoscono: scegliere di venire qui è stato semplice. Spero che tutti insieme potremo fare qualcosa di importante”.
Nazionale serbo, Matic ha preso parte ai Mondiali del 2018 e ha vinto per tre volte la Premier League con la maglia del Chelsea.
Centrocampista centrale in carriera ha indossato, tra le altre, anche la maglia del Benfica.
“Nemanja porterà alla Roma qualità tecniche, l’esperienza che deriva dalle sue stagioni in Premier e la mentalità che lo ha contraddistinto durante la sua carriera”, ha commentato il General Manager dell’area sportiva, Tiago Pinto. “L’entusiasmo con cui ha scelto di unirsi al nostro progetto è stato sorprendente e sono sicuro che rappresenterà la base di un percorso ricco di soddisfazioni”.
In giallorosso Matic indosserà la maglia numero 21 e ritroverà José Mourinho per la terza volta in carriera, dopo le esperienze al Chelsea e al Manchester United.
Benvenuto alla Roma, Nemanja!''
di Monda Mirco (insideroma.com)
Un esercito di cuori: mobilitazione social per salvare AMINA
Nemanja Matic : ‘’Un uomo di Mourinho’’
In attesa dell’ufficialità dell’arrivo in giallorosso del centrocampista serbo Nemanja Matic, andiamo a scoprire chi potrebbe essere il nuovo perno del centrocampo di Jose Mourinho.
Nato il 1° agosto 1988 a Sabac cresce nelle giovanili della Stella Rossa di Belgrado prima di trasferirsi in quelle del Partizan. Nel 2009 il Chelsea lo acquista dall’MFK Kosice per 1,75 milioni e lo manda in prestito, la stagione seguente, in Eredivise al Vitesse. Dopo una stagione nel campionato olandese il Benfica lo acquista dal club londinese per 5 milioni. In Portogallo Matic cresce e si mette in mostra e nel 2014 i Blues lo ricomprano per 25 milioni di euro, entrando a far parte della rosa di giocatori a disposizione di Josè Mourinho. Alla prima stagione insieme, Josè e Nemanja portano la società londinese al titolo in Premier League e alla vittoria della Coppa di Lega. Il binomio Matic-Mourinho, però, termina nella stagione seguente quando la dirigenza londinese esonera l’allenatore portoghese. Nemanja continua la sua carriera a Londra fino al 2017 quando Mourinho lo vuole nel suo centrocampo al Manchester United. I Red Devils lo acquistano per 44,7 milioni di euro. Purtroppo per le furie rosse Josè e Nemanja non riescono a ripetere il primo anno assieme a Londra e lo United si classifica al secondo posto della Premier dietro il City di Guardiola. Nella stagione successiva l’allenatore portoghese viene esonerato mentre Matic è rimasto ai Red Devils fino ad oggi. Dopo 5 stagioni a Manchester il serbo si è svincolato e sembra essere in dirittura di arrivo all’AS Roma dove ritroverebbe, per la terza volta in carriera, Josè Mourinho a guidarlo dalla panchina.
Tra i due vi sono stati diversi attestati di stima negli anni. Alla presentazione di Matic a Manchester, ad esempio, lo Special One ha dichiarato: ‘’È diventato uno dei miei, uno di quei giocatori con cui resti in contatto anche quando non lavori più nella stessa squadra. Nemanja è un giocatore del Manchester e un giocatore di José Mourinho. Rappresenta tutto quello che vogliamo in un giocatore: lealtà, consistenza, ambizione, giocatore di squadra’’.
Allo stesso modo, in un’intervista, Matic ha detto: ‘’Com’è José? Dipende. Se vinci, è la persona migliore in assoluto. Se perdi, al campo d’allenamento ti nascondi da lui. Ma è un allenatore fantastico, il migliore con il quale ho lavorato’’
Il rapporto di stima tra Josè e Nemanja, sembra essere stato l’anello di congiunzione tra il centrocampista serbo ed i giallorossi.
Nelle 5 stagioni al Manchester Matic ha disputato 189 incontri realizzando 4 reti e servendo 11 assist mentre con il Chelsea ha giocato 154 match con 7 gol e 19 assist.
Nell’ultima stagione ha disputato 32 incontri senza grossi problemi fisici, sembra quindi l’innesto perfetto per il centrocampo dell’AS Roma, da affiancare a Bryan Cristante.
Il contratto che legherebbe il centrocampista serbo ai giallorossi sarebbe di 1 stagione con possibilità di rinnovo per quella successiva in base al numero di presenze ed agli obbiettivi raggiunti dalla squadra. La cifra dovrebbe essere di 3.5 milioni di euro a stagione che potrebbe arrivare a 4.2 con i bonus.
di Monda Mirco (insideroma.com)
Foti: "Indimenticabile la festa con i tifosi. Vogliamo riprovare momenti così"
Salvatore Foti, allenatore in seconda della Roma e vice di Mourinho, ha rilasciato un'intervista sulle pagine de Il Secolo XIX:
L'immagine più emozionante del trionfo in Conference?
"La festa con migliaia di tifosi in strada e il giro col bus scoperto sono stati incredibili ma il pensiero va a un magazziniere scoppiato in lacrime di felicità a Trigoria 24 ore dopo la finale. La gioia di chi ama e vive per la Roma mi emoziona. Mourinho ha parlato di famiglia: è così, c’era un’unione speciale che poi ti fa vincere".
Ma come ci è finito alla Roma da vice di Mou?
"È stato inatteso, il preparatore atletico Rapetti con cui ho lavorato alla Samp mi parla di questa possibilità e pochi giorni dopo, a Natale, mi contatta Mourinho, una videochiamata lunga un pomeriggio. Da un lato c'era il dispiacere di lasciare Giampaolo, che in 5 anni mi ha insegnato il mestiere, dall’altra la chance di lavorare con uno dei migliori. Non potevo rifiutare e Giampaolo mi ha alleggerito la scelta: “Va dove meriti, sei bravissimo”. Marco è una persona di cuore, di grande valore umano, chi lo conosce bene come me lo sa".
E Mou? In cosa è Special?
"Devi viverlo tutti i giorni per capire ma non è un caso se ha vinto tanti trofei non banali in posti in cui non si è abituati a vincere. È inimitabile, al di là delle competenze calcistiche ha un carisma innato, un’energia che crea una chimica unica per cui tutti vanno nella stessa direzione. A Tirana ero teso ma convinto che in qualche modo avremmo vinto, l’identica sensazione provata davanti alla tv prima di Inter-Bayern di Champions nel 2010".
Quando l’ha sostituito per squalifica ha vinto due volte su due.
"Per fortuna è andata bene, la responsabilità è tanta ma ho capito presto che con lui devo solo essere me stesso e dare tutto".
Da ex attaccante: dove può arrivare Abraham?
"Ha fatto 27 gol, i numeri parlano per lui, deve solo aumentare la continuità ma è giovane. Potenziale enorme, completo, ha tutto: con la voglia di migliorarsi ogni giorno avrà una carriera molto importante".
Vincere aiuta a vincere: cosa si aspetta per la Roma?
"Se vinci ti viene voglia di rivincere, è contagioso, vuoi riprovare momenti cosÏ: abbiamo fatto un’annata bellissima, lavoreremo per migliorare ancora, col sogno di festeggiare di nuovo qualcosa con i tifosi".
Aldair: "Felice per la Conference. Ibanez importante e può ancora crescere" (VIDEO)
Aldair, ex giocatore e capitano della Roma, ha parlato ai microfoni di PlayRoma a margine della presentazione della nuova stagione di FootVolley presso il Coni.
Queste le sue parole: "E' sempre emozionante vedere una finale europea, sono contento che la Roma abbia vinto la Conference, è un successo importantissimo. Ibanez ha giocato una grande finale, è un giocatore che ha bisogno di fiducia, ma è un difensore importante è può crescere ancora molto. Senesi è un bel giocatore. Sicuramente qualcuno in difesa dovrà arrivare, ma oggi come oggi è difficile fare nomi".
Tonetto: "Vincere la Conference è più importante del quarto posto" (VIDEO)
Max Tonetto, ex giocatore della Roma, ha parlato ai microfoni di PlayRoma a margine della presentazione della nuova stagione di FootVolley presso il Coni.
Queste le sue parole: "Era ora che la Roma tornasse a mettere qualcosa in bacheca, sono felicissimo. La vittoria della Conference League è più importante della qualificazione in Champions, può essere l'inizio di un nuovo percorso. Mourinho ha portato una nuova mentalità. Vincere non è mai così semplice. Vedo un gruppo unito come lo era quello della mia Roma, quando c'è unionedi intenti si possono ottenere grandi risultati. Spinazzola? Ci ha messo molto a tornare, l'infortunio è stato grave, è mancato troppo quest'anno. La sua presenza è fondamentale per questa squadra, ci vorrà tempo per tornare al 100%, ma potrà dare una grande mano alla Roma. Potrebbe anche giocare insieme a Zalewski, che è stato una grande intuizione trovata da Mourinho".
Ago, eterno Capitano
Il 30 maggio non sarà mai un giorno qualsiasi per un romanista.
Sarà sempre il giorno della finale di Coppa Campioni persa in casa contro il Liverpool nel 1984. Ma quella sconfitta è stata passeggera, non fa più male.
Ciò che fa male ancora oggi successe dieci anni dopo, il 30 maggio 1994. Quel giorno hai lasciato questa terra, ma non lascerai mai i ricordi della tua gente.
La stessa gente che cinque giorni fa ha festeggiato la vittoria della Conference League e lo ha voluto fare insieme a te, mai dimenticato capitano. Da lassù avrai sicuramente visto il murale dove tu porti in trionfo Pellegrini e la coppa. Tu che della Roma sei stato capitano per 146 partite e che hai vinto solo con il giallorosso addosso.
Ago, hai sempre avuto la Roma nel cuore e la Roma ed i romanisti hanno te nel loro cuore. Sempre presente allo stadio su bandiere, stendardi e striscioni. Sempre nel ricordo del tuo popolo e per sempre nella storia della Roma.
E perdona il forzato addio nell'estate del 1984, non era così che doveva finire. Non era così che ci dovevi lasciare 28 anni fa.
Ma in realtà è come se non te ne fossi mai andato. Sei sempre con noi, come recitava lo strisicone alla tua ultima in giallorosso contro il Verona: "Ti hanno tolto la Roma ma non la tua curva".
E la curva, la gente, sarà sempre con te; come tu sarai sempre il loro Capitano.
Ciao Ago.