La Roma in partenza per Ferrara (video)
La Roma, come riferito dalla società sul proprio profilo Twitter, è in partenza da Fiumicino direzione Bologna da dove poi si sposterà a Ferrara dove questa ser affronterà la Spal.
Fra poco si parte #SPALRoma pic.twitter.com/NbvQYu8svI
— AS Roma (@OfficialASRoma) July 22, 2020
Dan ora vuole capire se corre da solo
IL MESSAGGERO - CARINA - Una mossa – quella di rifarsi vivo mediaticamente con una nuova offerta che ricalca da vicino quella già rifiutata a maggio – volta a scoprire le carte di Pallotta. Perché se il quantum è lo stesso (490 milioni più altri 85 da investire nel club) e a cambiare sono soltanto le modalità (tutti e subito, senza condizioni), la strategia di Friedkin sembra chiara: individuare se ci sono realmente altri pretendenti all’acquisizione del club e farli uscire allo scoperto. Un conto infatti è saper di avere a che fare con degli avversari, un altro conto è correre da solo. Conoscendo tra l’altro le richieste di Pallotta e soprattutto le scadenze che a breve dovrà affrontare.
“Sullo stadio troppi dubbi”. Salta la conta nei 5Stelle
IL MESSAGGERO - Dopo due ore di riunione in videochat, alle nove di sera, si spengono i computer dei grillini. Ma il progetto Tor di Valle rimane in stand by: niente conta tra i consiglieri M5S, niente via libera. Tutto rimandato, tempi indefiniti. L’unica certezza, i dubbi della maggioranza: “Oggi non possiamo certo votare, in un senso o nell’altro, prima dobbiamo leggere tutte le carte”, racconta una consigliera subito dopo il vertice, annunciato come decisivo per le sorti dell’operazione calcistico immobiliare che si trascina dal 2013. Invece no, “di riunioni ce ne saranno altre, eccome“.
Roma, coppia d’assi
IL MESSAGGERO - CARINA - Attenti a quei due. Edin e Miki, coppia per caso. Quello che il modulo e soprattutto i numeri separano, l’estro e la qualità unisce. Perché poi, al di là di 10 metro in avanti o indietro, è la qualità dei calciatori a fare la differenza. E il tandem Dzeko-Mkhitaryan da questo punto di vista non ha nulla da invidiare a nessuno. A livello europeo, figuriamoci nella squinternata Serie A, dove spesso e volentieri il divario tecnico è paragonabile a quello che vige tra categorie diverse di altri sport. In campo si cercano e si trovano. Insieme hanno segnato il 38% (24 su 63) delle reti in campionato della Roma. Percentuale che lievita al 50,7% se ai gol si aggiungono gli 8 assist dispensati ai compagni. Tradotto: su un centro su due c’è lo zampino della strana coppia. Strana perché quello che dovrebbe essere il finalizzatore, Dzeko, ultimamente si sta trasformando più in suggeritore. Percorso inverso per Henrikh che vanta una media da bomber di razza: 9 centri in 20 partite, per la media di un gol ogni 151 minuti.
Roma, ecco Ibanez: fede, corsa e coraggio. Ricorda Marquinhos
LA GAZZETTA DELLO SPORT - PUGLIESE - Qualcuno pensando a lui è già tornato al 2012, quando a Roma si affacciò un altro giovane brasiliano, Marquinhos. Anche lui, sconosciuto, proprio come era Ibanez quando la Roma ha deciso di investirci su, a gennaio. Il paragone è ingombrante, ma la Roma aveva una certezza: Ibanez non è una scommessa, ma una risorsa. E anche grazie al lavoro di Fonseca, ora è diventato un titolare. Prima del lockdown non aveva ancora visto il campo, ma durante la pandemia Fonseca ha potuto spiegargli come muoversi, i posizionamenti da prendere, le posture da assumere. Tutta teoria, è vero, ma quando la Roma si è ritrovata Ibanez era un giocatore diverso. Con l’infortunio di Smalling il tecnico lo ha messo al centro della difesa a tre: “Perché è veloce e sa impostare“, ha detto il portoghese.
Difesa a 3 e Mkhitaryan. Così Fonseca ha fatto la rivoluzione perfetta
LA GAZZETTA DELLO SPORT - ZUCCHELLI - L’idea della difesa a tre come regola e non come eccezione era nella testa di Paulo Fonseca da mesi. Ne aveva già parlato, sottolineando come la squadra non fosse pronta. Perché i giocatori sarebbero andati in difficoltà nell’uno contro uno e con tutti gli infortuni non aveva modo e tempo di poterla studiare bene. Durante il lockdown però Fonseca ha studiato la soluzione e quando ha avuto quasi tutta la squadra a disposizione, la ha messa in pratica. Il primo cambio di passo c’è stato con l’inserimento di Ibanez, prima in una difesa a quattro. Poi, dopo le sconfitte contro Milan e Udinese, con gli esterni sottotono, ecco la svolta della difesa a tre. Il terzo passaggio chiave è stato proprio legato agli esterni messi da parte. Fonseca, dietro a Dzeko, ha scelto di mettere due trequartisti, con Diawara che copre la difesa e i due terzini che spingono. Mkhitaryan e Pellegrini possono rifinire il gioco e buttarsi dentro e soprattutto l’armeno sta prendendo la squadra per mano: tre gol nelle ultime quattro gare. Adesso, manca solo il recupero totale di Zaniolo.
Zaniolo-Roma, la prossima settimana il confronto
LA GAZZETTA DELLO SPORT - PUGLIESE - Per rivedere Zaniolo in campo bisognerà attendere il match con la Fiorentina, domenica prossima. Sarà una giornata particolare, perché aprirà la settimana del confronto: da una parte la Roma, dall’altra l’entourage del giocatore. E nello specifico l’agente Claudio Vigorelli. Anche se lui e la Roma si sono già sentiti ed è successo subito dopo Roma-Verona, quando il Ceo Fienga ha alzato il telefono per chiarirsi immediatamente ed evitare che potesse nascere qualsiasi tipo di equivoco. Insomma, un caso-Zaniolo a Trigoria non esiste. Al 90% sarà un giocatore della Roma nella prossima stagione, perché così vuole la Roma e così vuole anche il calciatore. Ma Vigorelli vuole capire quanto sia davvero centrale Nicolò e quanto la Roma ci voglia puntare a livelli massimali. Zaniolo sta aspettando un ritocco all’ingaggio, per portarlo fino a 2,5-3 milioni.
Fonseca si gode la Roma
IL TEMPO - BIAFORA - I due punti persi (copyright Fonseca) dalla Roma negli ultimi minuti della partita contro l'Inter hanno permesso al Milan di avvicinarsi ad appena due lunghezze di distanza, ma la prestazione della squadra giallorossa è un segnale importante in vista dello sprint finale per un posto che garantisce l'accesso diretto ai gironi della prossima Europa League. Con sole quattro partite rimanenti alla fine del campionato la Roma, nonostante lo svarione di Spinazzola, ha tutte le carte in regola per restare davanti ai rossoneri di Pioli, soprattutto grazie ad una ritrovata compattezza, arrivata in virtù del cambio modulo. Il 3-4-2-1 - su cui si era lavorato già dai primi allenamenti post-pandemia - è stato una vera manna dal cielo per i capitolini, che sono riusciti a dare maggiore stabilità alla fase difensiva e ad uscire meglio dal pressing avversario durante la costruzione della manovra.
Il prossimo avversario sulla strada che permette di evitare i preliminari europei sarà il fanalino di coda Spal, matematicamente retrocesso dopo il ko con il Brescia. I giallorossi se la vedranno poi in casa con la Fiorentina, mentre gli ultimi due impegni saranno entrambi a Torino contro i granata e contro la Juventus, che all'ultima giornata potrebbe essere già campione. Per il Milan sono invece in programma due impegni ostici contro il Sassuolo (fuori casa) e a San Siro con l'Atalanta, le due squadre più in forma dell'intero campionato. Abbastanza facili le gare che chiuderanno la stagione di Ibrahimovic e compagni: Sampdoria in trasferta e Cagliari tra le mura amiche del Meazza. Oltre ad un calendario più agevole sulla carta la Roma può ben sperare anche per le prestazioni dei singoli, con Mkhitaryan, Veretout e Ibanez saliti in cattedra nelle ultime sfide. Il difensore brasiliano non ci sarà però con la Spal a causa del risentimento muscolare all'adduttore: sarà valutato giorno per giorno. Ancora a parte Santon, Fazio, Mirante e Zaniolo, che su Instagram ha postato una foto mentre è tornato a correre sul campo accompagnandola con la didascalia «Mi sento bene».
In ottica mercato continua il pressing dell'Al Shabab su Perotti, che sta valutando con attenzione se accettare la corte dei sauditi, che sul piatto hanno messo un contratto triennale da 2,5 milioni. In uscita si avvicina poi la definizione di un accordo - non è ancora fatta - per il passaggio di Cetin al Verona. L'Hellas ha formulato una proposta per un prestito oneroso da 1 milione con diritto di riscatto a 7 milioni, lasciando poi alla Roma un controriscatto a 15 milioni (lo ha pagato 4,3 milioni nel 2019). Si stanno limando i dettagli finali sulle cifre prima della fumata bianca. Tornerà a Trigoria Coric dopo l'esperienza all'Almeria: gli spagnoli devono disputare i playoff per la promozione, ma non hanno dato alcun segnale all'agente del giocatore su un possibile riscatto. Toccherà a Fonseca valutarlo e poi prendere una decisione sul suo futuro insieme alla dirigenza.
SPAL-Roma, arbitra Manganiello
Si rendono noti i nominativi degli Arbitri, degli Assistenti, dei IV Ufficiali, dei V.A.R. e degli A.V.A.R. che dirigeranno le gare valide per la 16ª giornata di ritorno del Campionato di Serie A 2019/20 in programma martedì 21 luglio e mercoledì 22 luglio 2020.
ATALANTA – BOLOGNA Martedì 21/07 h. 19.30
LA PENNA
CALIARI – GORI
IV: MAGGIONI
VAR: CALVARESE
AVAR: BINDONI
SASSUOLO – MILAN Martedì 21/07 h. 21.45
PAIRETTO
TOLFO – BACCINI
IV: FABBRI
VAR: CHIFFI
AVAR: VALERIANI
PARMA – NAPOLI Mercoledì 22/07 h. 19.30
GIUA
COLAROSSI – AFFATATO
IV: MARINELLI
VAR: MASSA
AVAR: PASSERI
INTER – FIORENTINA Mercoledì 22/07 h. 21.45
GIACOMELLI
FIORITO – VILLA
IV: DOVERI
VAR: BANTI
AVAR: SCHENONE
LECCE – BRESCIA Mercoledì 22/07 h. 21.45
MARESCA
LIBERTI – ROCCA
IV: PRONTERA
VAR: MARIANI
AVAR: GIALLATINI
SAMPDORIA – GENOA Mercoledì 22/07 h. 21.45
GUIDA
MELI – RANGHETTI
IV: DI BELLO
VAR: MAZZOLENI
AVAR: PAGANESSI
SPAL - ROMA Mercoledì 22/07 h. 21.45
MANGANIELLO
TEGONI – SANTORO
IV: VOLPI
VAR: ABISSO
AVAR: MANGANELLI
TORINO – H. VERONA Mercoledì 22/07 h. 21.45
VALERI
ALASSIO – ROSSI C.
IV: FOURNEAU
VAR: PASQUA
AVAR: LO CICERO
Istanbul Başakşehir, Gümüşdağ: "Ünder potrebbe andare al Napoli"
Göksel Gümüşdağ, presidente dell'Istanbul Başakşehir, squadra affrontata dalla Roma in Europa League nonché squadra dalla quale i giallorossi acquistarono Cengiz Ünder, ai microfoni di TRT Spor, ha parlato del numero 17 giallorosso:
“Cengiz Ünder potrebbe andare al Napoli e se dovesse succedere potremmo ricavare una somma da questo trasferimento”.
Anche il Barcellona vuole Pellegrini. Pronti 40 milioni per far cedere la Roma
Dopo il Paris Saint Germain, anche il Barcellona sembra aver messo gli occhi su Lorenzo Pellegrini. Il club catalano, come riportato dal sito elgoldigital.com, sa che il giocatore ha una clausola rescissoria da 30 milioni di euro; ma per convincere la Roma a cedere sarebbe disposta a fare un'offerta diretta al club capitolino di 40 milioni di euro.
Ma in ogni caso va trovata anche l'intesa con Pellegrini, che ha più volte ribadito di preferire la Roma e che aspetta un incontro con la dirigenza per discutere del rinnovo.
Calciomercato Roma: su Florenzi c'è anche il Siviglia. I giallorossi chiedono 10-12 milioni più bonus
GAZZETTA.IT - ZUCCHELLI - Alessandro Florenzi lascia Valencia ma potrebbe non lasciare la Spagna. Sul giocatore di proprietà della Roma c’è, infatti, l’interesse del Siviglia di Monchi, che però prima di andare su un terzino deve valutare altre situazioni. Ecco perché le ipotesi italiane (Fiorentina e Atalanta) restano sul tavolo, anche perché la Roma vorrebbe incassare almeno dieci o dodici milioni più bonus, visto che Florenzi sarebbe una plusvalenza secca. [...]
Adesso Florenzi andrà in vacanza ad Ibiza e valuterà il suo futuro. L’ipotesi Siviglia non gli dispiace perché il calcio spagnolo lo ha colpito, in positivo, ma non gli dispiacerebbe neppure tornare in Italia. La Fiorentina lo segue da tempo, l’Atalanta pure (e potrebbe essere fatto uno scambio con Ibanez, valutato 8 milioni più 2 di bonus), molti tifosi della Roma sognano il suo ritorno. [...]