Il designatore arbitrale Rocchi: "Su Kone non è fallo. Massa ha visto bene"

Il designatore arbitrale Rocchi a Open Var: "In sala VAR, all’inizio c’è un po’ di confusione. In contemporanea, sia il VAR che l’AVAR (Di Bello e Aureliano) hanno opinioni diverse. Alla fine, però non c’è il fallo. All’inizio sembrava fallo anche a me. Devo fare i complimenti a Massa per come ha arbitrato. Lui vede il pallone prima di tutto, quindi la decisione è giusta. Anche in Sala VAR sono stati bravi, perché hanno valutato bene l’azione. Per far capire, se qui viene assegnato un rigore, il VAR te lo fa togliere."


La riprova del 9: il mal di gol non è passato

Il ko col Napoli ha fatto male, ma non ha depresso l’ambiente. I tifosi amano questa Roma e questo tecnico a cui è difficile chiedere di più. Ora bisogna accontentare Gasp: acquisti a gennaio.

Gasperini ha il decimo attacco della serie A, il gioco ha aiutato nelle ultime gare ma i singoli lì davanti non si sono ancora accesi.

Fonte - ilromanista

 


Roma, tabù scontri diretti anche con Gasperini

Mister Gasperini non è riuscito a invertire un trend che va avanti ormai da anni a Trigoria.

Lo dicono i dati che vedono la Roma ultima tra le big in rapporto ai punti conquistati nei confronti di pari livello, e quindi con le top del campionato. Secondo i dati di Sofascore i giallorossi dal 2023-2024 hanno conquistato la miseria di 27 punti in 28 scontri diretti.


Massara a Dazn: "Per gennaio se ci saranno opportunità le coglieremo"

A margine del match Roma-Napoli ha parlato ai microfoni di DAZN il DS Ricky Massara.  Di seguito le sue parole:

Con Allegri c’è una sfida a distanza?
C’è un’amicizia di lunga data, non c’è nessuno sfida perché siamo all’inizio e ci sono tante squadre che stanno facendo bene e noi siamo soddisfatti. È un’opportunità per vedere a che punto siamo“.

In vista di gennaio?
Il lavoro del mister è indiscutibilmente grandioso, sta facendo cose molto bene. Già si vede la sua impronta. Il gruppo ha un’ossatura che ha fatto bene già lo scorso anno. Se ci saranno delle opportunità per migliorare l’organico già buono cercheremo di coglierle“.

Il rendimento di pellegrini cambia i piani per gennaio?
Sta facendo benissimo, non avevamo dubbi. Il mister lo sta usando in quella posizione non proprio da attaccante puro sta dando un ottimo aiuto alla squadra“.


Manu Kone a Dazn: "Era fallo su di me e doveva rivederlo. Ci riproveremo"

Manu Koné ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di DAZN dopo la sfida tra Roma Napoli. Queste le sue parole:

Gritti diceva di innescare le mezzali, ma avete fatto fatica.
Sapevamo di dover cercare gli attaccanti, ma non ci siamo riusciti. Il Napoli ci ha limitati ma ci riproveremo“.

Sei stato protagonista dell’episodio chiave. Come lo consideri?
La partita è stata decisa da questo episodio. L’azione era da rivedere anche se per l’arbitro diceva che non era fallo“.


Roma, serve altro

Il Napoli vince all'Olimpico: è primo con il Milan a 28 punti.

Neres gela la Roma. A Gasperini manca il 9. Decide il brasiliano in contropiede. Kone: "Nell'azione c'era fallo". Il tecnico giallorosso: "Siamo stati lenti". Ferguson sostituito dopo 45 minuti. Baldanzi sfiora l'1-1 nel finale. L'Inter aggancia i giallorossi.

Fonte - corsport  


Gasperini in conferenza stampa: "Gara lenta. Non bella per noi. Fallo su Kone? Di solito li fischiano"

GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA
Vi ha penalizzato avere due giorni in meno di riposo?
"Non sempre è così, ma in questa situazione non abbiamo recuperato benissimo. Abbiamo giocato una partita su ritmi abbastanza lenti sia nella corsa sia nel giro palla. È evidente che non avevamo la solita energia. La prestazione della squadra per impegno è sempre notevole. Non dovevamo prendere quel tipo di gol, mi sembrava una partita abbastanza bloccata. Sicuramente non una partita bella, è stata una gara lenta. Abbiamo preso un contropiede dove ci siamo trovati sbilanciati con due difensori e due esterni, non deve succedere e loro sono stati bravi in velocità. Questo ha determinato il risultato, bravo il Napoli. Dovevamo evitare quell'episodio, poi rimontare non era facile, serviva velocità e rapidità che questa ci è mancata".
Era fallo su Koné?
"Ci sono le immagini. Per come vengono fischiati questi interventi in scivolata sono sempre falli. È vero che il difensore prende la palla, è vero che prende anche il piede. L'arbitro era lì e ha deciso che non era fallo. Non sono così netti. Purtroppo il regolamento lascia spazio sempre ad interpretazioni che non sono più così certe. Si può dare fallo e non dare fallo, per come viene fatto generalmente sì: il giocatore prende prima la palla e poi alza un po' il piede in scivolata. Ma noi dovevamo essere più equilibrati per non prendere gol in contropiede".
Nei tre scontri diretti persi 1-0 con Milan, Inter e oggi sono sconfitte diverse o c'è un comune denominatore? Penso al mercato.
"Sono partite diverse. Per noi è una fortuna perché peggio di così non potremo fare, possiamo fare solo meglio negli scontri diretti. Quindi usciamo da queste partite imparando qualcosa. Nel girone di ritorno è auspicabile fare più punti negli scontri diretti e speriamo di continuare a farli in tutte le altre partite. Ma è un campionato molto equilibrato dove ci sono 7-8 squadre vicinissime, c'è anche qualcuna dietro molto forte. E quindi in una gara ad eliminazione devi imparare qualcosa da partite come oggi e bisogna stare dentro. Poi ci sarà un periodo in cui qualcuno comincerà ad attardarsi e lì dovremo essere bravi. Non ho grandissima fiducia sul mercato di gennaio, l'ho già detto tante volte. In questo momento dobbiamo alzare molto il valore dei nostri giocatori. Abbiamo avuto fuori calciatori importanti e abbiamo perso sicuramente qualcosa in attacco rispetto all'anno scorso, dove c'era qualche difficoltà. Dobbiamo recuperare al meglio Dybala e Bailey che sono molto importanti e non possono essere questi. C'è fuori Dovbyk. Altri hanno fatto bene a turno: Soulé, Baldanzi, Ferguson quando ha potuto giocare. Pellegrini ha giocato molto bene questa sera. Questo è il nostro attacco e dobbiamo valorizzarlo al massimo, speriamo che possano dare tutti un contributo importante".
A proposito di reparto offensivo, come aveva immaginato la partita? Da Ferguson a Baldanzi hanno girato a vuoto.
"Hanno girato a vuoto perché tutto il sistema della squadra andava più piano, troppi passaggi corti e pochi in avanti. Forse anche loro si muovevano poco e forse è anche merito del Napoli che si sa difendere molto bene. Ma noi abbiamo fatto un giro palla lento, giocavamo spesso all'indietro e spesso laterale e questo non ha permesso agli attaccanti di giocare meglio. Non avevamo l'energia e lo spunto per saltare l'avversario, questo ci ha impedito di fare gol".
Ha letto sicuramente lo striscione della Curva Sud...
"Sì, bellissimo".
Lei crede che la Roma possa veramente lottare per lo scudetto?
"L'ho detto in tempi non sospetti: non partecipo a questa discussione. Sono concentrato nel cercare di fare andare al meglio questa squadra e nel far rendere questi giocatori che si stanno allenando benissimo e stanno dando tutto. Poi ci sono partite come quelle di oggi e usciamo rammaricati non tanto per il risultato, ma perché non siamo riusciti a fare la partita che volevamo. Questo è il mio percorso. Ci sono tante squadre: si è aggiunto anche il Como alle solite, il Bologna sta facendo benissimo e potrebbe aggiungersi anche l'Atalanta che è molto forte e quest'anno è più attardata. La concorrenza è molto forte. Noi dobbiamo guardare la nostra strada e passa da quello che dicevo prima: quando non ci riusciamo dobbiamo fare di più perché probabilmente lo possiamo fare e dobbiamo chiedere di più".
Dopo Milan e Inter aveva detto che avevate imparato da quelle sfide, cosa impara da Roma-Napoli?
"Non abbiamo concesso tanto, credo che il Napoli abbia tirato una volta all'inizio nel primo tempo e mai nella ripresa. Impariamo che nelle sconfitte, come sempre, ci sono alcuni errori che puoi evitare. E soprattutto dobbiamo far star bene e tirare fuori il massimo e il meglio da tutti quanti, da certi giocatori che sono importanti altrimenti così facciamo fatica".

Risvegli

La Roma cade di misura contro i campioni d’Italia. Basta un gol in contropiede di Neres per spegnere i sogni romanisti. Perdiamo partita e primato, ma non perdiamo niente di tutto il buono fatto finora. Forza ragazzi: testa a Cagliari.
Fonte - ilromanista

Gasperini a Dazn: "Contatto su Kone dubbio. Sul gol preso abbiamo fatto male"

Gianpiero Gasperini dopo Roma-Napoli (0-1), ha parlato ai microfoni di DAZN.

 

Episodio Koné sul gol subito.

“Questi episodi si possono vedere in tanti modi. Faccio fatica a essere così netto, il giocatore del Napoli alza il piede dopo aver toccato la palla e va a sgambettare Koné. Le scivolate così vengono sempre fischiate, non è così netto come dice Marelli. Comunque in occasione del gol abbiamo fatto male ed eravamo scoperti, dato che Hermoso e Mancini erano fuori posizione così come gli esterni. Ci abbiamo messo del nostro, non dovevamo concedere queste ripartenze. È stato un nostro errore, peccato”.

7 gol subiti di cui 4 in contropiede: come si può risolvere?

Non credo manchi motore. Abbiamo preso pochi gol, giocando in un altro modo potresti prendere altri tipi di reti. Giocando così siamo in posizioni alte della classifica, dobbiamo mantenere sempre delle coperture: sul gol subito non siamo stati bravi in questo.

Oggi avete faticato a rendervi pericolosi: mancati voi o bravo il Napoli?

Un po’ tutte e due le cose, anche il Napoli ha tirato pochissimo. A livello produttivo è stata una partita bloccata. Mi dispiace perché non abbiamo giocato questa partita con l’energia giusta, forse abbiamo pagato un po’ di più il match di giovedì. Non avevamo la solita velocità e il Napoli era organizzato, così diventa più difficile. Siamo arrivati a questa partita un po’ incerottati e non siamo riusciti a giocare come abbiamo fatto di solito.

C’è un tema scontri diretti?

Sono state partite diverse. Oggi abbiamo giocato più sottotono, ma il ritmo della partita era più lento rispetto ai match con Inter e Milan. Non avevamo l’energia nervosa giusta, peccato e ci dispiace. Il campionato è molto lungo, ora avremo una settimana di tempo e poi ripartirà il tour de force. Dobbiamo prendere questa partita come insegnamento e pensare alla prossima.


Dybala ha fame

Dybala sfida il Napoli che nel 2022 lo voleva portare al Maradona. In campo da centravanti, non batte gli azzurri dall'aprile del 2021.

La Joya è pronta a trascinare il gruppo con gol e leadership. Gasperini gli chiede più reti nei big-match

Fonte - corsport


Imparare a essere Soulè

Il talento argentino sempre più consapevole di sè, mentre la Roma cambia insieme a lui.

La sindrome di Stendhal verso Dybala e il confine da superare. Intanto i numeri parlano chiaro. Il numero 18 è il miglior marcatore e assistman della rosa giallorossa. Già eguagliato lo score della scorsa stagione.

Fonte - ilromanista


Col Napoli senza Gasperini

Espulso a Cremona il tecnico il tecnico non sarà in panchina.

In carriera Gasperini ha sfidato il Napoli in 35 gare: 15 successi, 13 invece le sconfitte. In 10 altre volte ha affrontato Antonio Conte: solo 2 i successi, 2 i pareggi e ben 6 i ko. Stasera toccherà al suo vice Gritti: 12 le sfide vinte con lui.

Fonte - ilromanista