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Anche dopo la sconfitta a Torino, la Roma ha una grande certezza: il suo allenatore. Gasperini con una rosa limitata e senza alibi ha già costruito una squadra che dà tutto e sa quello che vuole. Quello che vuole Gasp è quello che manca: almeno due giocatori. Solo così adesso si può crescere.
Fonte - ilromanista

Il Genoa insiste per Pisilli, la Roma chiede Frendrup in cambio

Il Genoa continua a insistere per Niccolò Pisilli, con il giocatore che spinge per trovare maggiore continuità e valuta seriamente l’ipotesi di un trasferimento. Dal canto suo, la Roma ha chiesto informazioni su Morten Frendrup, ma l’operazione appare complicata soprattutto a gennaio.

Fonte - SkySport


Secondo La Gazzetta dello Sport, Pisilli non sarà ceduto a gennaio

La Gazzetta dello Sport in edicola oggi: Pisilli è stato tolto dal mercato. Gasperini gli darà più spazio vista l’assenza di El Aynaoui. Il centrocampista piaceva a Genoa e Cagliari, ma l’allenatore ha messo il veto sulla cessione.


Ascoltate Gasp

Gasperini chiede ai Friedkin una Roma più forte. Attaccanti in crisi: 9 gol in 16 partite.

Gasp vuole subito quattro-cinque colpi: confronto con ,Massara. Nuovi contatti per Zirkzee dello United. Raspadori apre. Sondaggi su Beto. Dovbyk verso la Premier League. Rapporto teso tra l'allenatore e Ferguson.

Fonte - corsport


Cosa ci manca?

Anche la partita con la Juve ha lasciato la solita sensazione di una squadra che sta sbocciando, ma che in attacco serva di più per vincere gli scontri diretti. Massara lo sa e lavora per portare Raspadori e Zirkzee.

Fonte - ilromanista


La Roma è sempre forte su Zirkzee. In alternativa Lucca del Napoli

Secondo SkySport, la bocciatura da parte di Gasperini è definitiva per Ferguson, la Roma va dritta su Zirkzee, ma come alternative ha Lucca e Raspadori. Si parla anche di uno scambio Lucca-Ferguson e di quello tra Beto e Dovbyk. La Roma prenderà anche un difensore centrale.


Ottima partita di Ziolkowski che non ha fatto rimpiangere Ndicka

Il tecnico della Juventus, Spalletti ha cercato di metterlo in difficoltà isolandolo contro Openda in campo aperto, ma Ziolkowski non ha mai sofferto in velocità o nei dribbling. Gasperini gli ha affidato il posto che di solito spetta a Mancini e lui ha risposto alla grande anche in fase di costruzione: 90% di passaggi completati, oltre a 5 palloni recuperati e 3 tackle riusciti su 3. La Roma sembra poter contare anche sul polacco in questo mese di assenza di Evan Ndicka.


Bailey è un flop. La Roma e Gasperini si interrogano

“Roma, preparati: arriva un gladiatore. Darà tutto per i colori giallorossi”, con queste parole il padre-manager di Bailey aveva caricato l’ambiente al suo arrivo a Roma. Ieri, contro la Juve, l’ennesimo ko ha tracciato una linea netta: la sua esperienza in giallorossa sembra definitivamente finita. Il gladiatore si è trasformato in spettatore, e ogni speranza di rivivere applausi, gol e sfide decisive in giallorosso sembra ormai evaporata, lasciando dietro di sé solo rimpianto e un elenco infinito di infortuni.


Gasperini in conferenza stampa: "Sceglierei ancora Dybala attaccante. E' una mia scelta e non è la prima volta"

GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA
Quello che manca a questa squadra può arrivare solo dal mercato?
"Non so se arriverà dal mercato o meno, ma è un'opportunità. Non bisogna prendere tanto per prendere ma abbiamo fatto 16 partite ed è evidente, è già una discussione che facciamo da questa estate. Sono molto soddisfatto della prestazione fatta, la squadra sta giocando con uno spirito encomiabile e con alcune prestazioni di altissimo livello. È evidente che se abbiamo perso con Inter, Milan, Juventus e Napoli e abbiamo battuto Bologna, Como e Lazio vuol dire che ci manca uno scalino e non è una casualità. Basta vedere la partita di questa sera. La Roma deve pensare a cercare di avvicinarsi, è già abbastanza vicina in alcuni elementi e in alcune situazioni encomiabili. Alle spalle abbiamo una piazza importante e alcune prestazioni di livello, dobbiamo ambire a cercare di migliorarci. Mi auguro che il mercato di gennaio lo possa fare, non è facile".
Abbiamo sentito in tv che ha parlato di Ferguson...
"Non ho parlato di Ferguson, mi hanno chiesto perché ho messo Dybala e non Ferguson dall'inizio. Io tutta la vita Dybala, anche nel ruolo di centravanti. Se devo scegliere tra lui e Ferguson dico tutta la vita Dybala. Non è su Ferguson. È una scelta e non è la prima volta che la faccio perché credo così. Se poi il centravanti deve essere alto 1,90 per poi metterlo centravanti, dipende. Se la scelta è questa qui, Dybala".
Ziolkowski un po' a sorpresa ma ha dimostrato di poterci giocare a questi livelli.
"Assolutamente sì, non è una sorpresa perché abbiamo perso Ndicka e Hermoso che sono due colonne su tre del reparto difensivo. Ha fatto un'ottima gara, è un ragazzo di prospettiva. Non era facile giocare contro i tre attaccanti della Juventus e i due che sono entrati successivamente. Qualche errore lo può fare ma lo può fare chiunque, è di ottima prospettiva".
Come ha visto la Juventus e per cosa può giocare?
"È una squadra importante, vale le prime e ha un grande potenziale. Credo che ultimamente sia cresciuta sotto tutti gli aspetti e ha tutte le potenzialità di giocare insieme a Inter, Milan e Napoli".
La Roma solo con l'ultima in classifica è riuscita a ribaltare il risultato, come si può migliorare questo aspetto?
"La Roma ha 30 punti, vuol dire che qualcosa di buono ha fatto. Poi ha delle difficoltà in alcune cose. È quarta in classifica e, nonostante abbiamo perso questa sera, è davanti la Juventus dopo 16 partite. Credo abbia fatto un percorso molto buono. Siamo ancora davanti e abbiamo margini per sperare di diventare ancora più forti".

Gasperini a Dazn: "Nonostante la sconfitta la prestazione è stata di alto livello"

GASPERINI A DAZN
Perché nel secondo tempo non abbiamo visto la Roma del primo tempo?
“Non sono d’accordo. La Roma è stata bravissima anche nel secondo tempo. La partita è cambiata a causa del risultato, la Juventus ha difeso bassa e cercava le ripartenze con giocatori veloci e tecnici. La partita era diventata più difficile. Nel primo tempo c’erano condizioni migliori per noi, ma abbiamo preso questo gol a un minuto dalla fine e ci ha complicato la gara. Nonostante questo la prestazione è stata di alto livello”.
C’è un elemento comune che lega questo big match agli altri?
“Certo, che siamo sotto a queste squadre. In alcune componenti non siamo al livello di queste squadre. Ma abbiamo battuto Como, Bologna e Lazio, squadre più vicine a noi. Mi sembra una cosa evidente, non ho scoperto l’acqua calda. Comunque siamo appena partiti e la Roma ha tutte le possibilità per costruire una rosa più competitiva per giocare su livelli più alti, perché alcune espressioni sono di alto livello. Sarebbe un peccato per la piazza che abbiamo dentro e per alcuni giocatori che stanno facendo un campionato straordinario. Alcune prestazioni di questa sera l’hanno dimostrato”.
Faccio fatica a riconosce l’attacco titolare della Roma…
“Quelli che sono partiti dall’inizio sono quelli che ritengo migliori. Quando sono a disposizione giocano loro, poi dopo escono perché non è facile giocare su questi ritmi per 90 minuti. Baldanzi oggi è entrato molto bene. È evidente che stiamo cercando di migliorarci e di potenziarci in quella zona del campo”.
Le scelte in difesa sono state dettate dall’assenza di Hermoso?
“Ci mancano Ndicka e Hermoso, due giocatori su tre. Ziolkowski e Rensch hanno dato prova di affidabilità, l’olandese ha giocato anche in un ruolo nuovo. Abbiamo pagato qualcosa perché dall’altra parte c’era una qualità straordinaria. Non è in difesa il problema. Abbiamo un’ottima base e lavorare su queste prestazioni”.
Lavorerai su Rensch centrosinistra in attesa di Hermoso?
“Dipende. Dobbiamo vedere come sta Hermoso, Ndicka starà via per un mese. Anche la Juventus ha fatto diversi cambi in attacco, non solo la Roma. Lo fanno tutte le squadre. In attacco entrano sempre giocatori freschi, non è una cosa tipica della Roma. Sono molto soddisfatto, esco da questa partita con le idee molto più chiare”.
Bailey?
“Ha avuto un risentimento ed è dovuto uscire”.

Ci manca qualcosa

A Torino proviamo a imporre i nostri ritmi alla sfida, ma senza riuscire a creare occasioni pericolose. I bianconeri sono più concreti e vanno avanti con Conceicao e Openda. Baldanzi accorcia ma non basta. E a fine gara Gasperini reclama rinforzi in attacco.
Fonte - ilromanista

Highlander Kone

Manu Kone gioca sempre, anche con i dolori.

La Juve lo aveva cercato prima di Thuram che oggi sfida in un duello con vista nazionale francese.

Fonte - corsport