Fine dei giochi

A Firenze una prova vergognosa della Roma che ne prende 5 e finisce in 10, con Juric che cambia Cristante e Angeliño dopo 30’. È il risultato di una serie di scellerate e grottesche decisioni della società, a cominciare dall’esonero di De Rossi. La situazione non può restare così: né a Trigoria, né in panchina, né in campo. Pellegrini: «È un problema se dopo 4 giornate cambi tutto. Abbiamo fatto schifo, nessuno escluso».

Fonte - ilromanista


Contestazione dei tifosi nella notte alla Stazione Termini

Contestazione nella notte al rientro della squadra alla Stazione Termini. Oltre al capitano Pellegrini anche Mancini, Cristante, Paredes e Dybala hanno parlato con i sostenitori (circa una cinquantina) che gli hanno manifestato il loro disappunto con parole dure e cori. Il clima non era di certo amichevole e giovedì si giocherà in casa contro il Torino allo stadio Olimpico.


Pellegrini: "Clima non bello ma se fossi io il problema me ne andrei"

Lorenzo #Pellegrini in conferenza stampa: "Il clima dentro lo spogliatoio non è un clima semplice, quello che ho detto alla squadra è che queste prestazioni sono inaccettabili. Bisogna pensare ad andare avanti e io non conosco un'altra strada che non sia quella del lavoro. Dobbiamo guardarci negli occhi ed essere uomini ancor prima che calciatori. Io soffro sempre due volte, una da romanista e una da professionista. Una doppia pugnalata. La sensazione è che non ci sia stato nulla oggi su cui aggrapparsi, in positivo.
Se fossi io il problema alzerei la mano e me ne andrei per il bene della Roma.
Quando una squadra inizia con un allenatore, con la sua mentalità, con il suo modo di giocare, e dopo 4 partite te ne ritrovi un altro sicuramente non è un beneficio. Juric e De Rossi hanno due filosofie molto diverse. Bisogna dire che abbiamo fatto schifo tutti, dal primo all'ultimo. Poi se vogliamo continuare a nasconderci dietro un dito... Ma io non sono fatto così"


Juric a Dazn: "40 giorni di lavoro buttati al cesso con la prestazione di stasera"

Mister Juric a Dazn: "Stasera è stato tutto sbagliato, avevamo fatto comunque sette partite con buone prestazioni ma oggi è stato tutto sbagliato. Sono rimasto molto male, poca attenzione e concentrazione e dopo 30 minuti ho deciso di cambiare Cristante e Angelino, ma la colpa non è solo di loro due. Ci sono poche scuse e poche cose da dire. Abbiamo sbagliato tutto. Avevamo preso solo 5 gol in 7 partite e stavamo facendo bene ma oggi abbiamo preso gol troppo facili da prendere. Bisogna ripartire, perchè in 40 giorni abbiamo fatto qualcosa di buono ma oggi è stato buttato tutto al cesso. Oggi questa prestazione non me l'aspettavo. Si sente in discussione? La decisione su di me la prende la societá ma in questi 40 giorni abbiamo fatto cose buone".


La Roma sprofonda a Firenze e perde 5-1

Prestazione sconcertante. Perdiamo 5-1 a Firenze senza essere stati mai in partita.
Sconfitta pesantissima e mortificante. Doopietta di Kean, gol di Beltran su rigore, gol dell'ex Bove e poi chiusura con un'autogol di Hummels che ha esordito nei minuti finali. La Roma ha avuto un sussulto con Konè durante 90 minuti giocati da tutti malissimo.


Artem Dovbyk: "Darò tutto per portare la Roma in Champions"

Il centravanti ucraino Artem Dovbyk si è raccontato ai canali della Lega Serie A: "Le difese in Italia sono difficili da affrontare, ma io sono pronto. Amo segnare, anche se tocco poco il pallone. E il calcio senza pressione non è calcio. Io sotto pressione rendo al top. Farò tutto per portare la Roma in Champions, squadra e allenatore credono in me. So che qui hanno giocato campioni come Batistuta, Dzeko e Lukaku ma io voglio essere me stesso. Sono stato accolto calorosamente e Shevchenko mi ha insegnato ad essere più cattivo, forte e affamato".

 


Hummels per Juric è l'ultimo difensore

Hummels panchinaro e non gioca mai. Per ora è un flop nella Roma e per Juric è l'ultimo difensore.

La sua ultima gara è la finale di Champions: fu premiato anche come miglior centrale difensivo della Coppa. A gennaio se la situazione sarà sempre questa può andare in uno dei tanti club che lo cercavano in estate.

Fonte - tuttosport   


Pochi dubbi sugli undici di Firenze

Verso Fiorentina-Roma: in ballottaggio Konè e Pisilli, Angelino è ancora favorito come braccetto mentre c'è ampia scelta ma idee chiare a centrocampo. Dybala e Pellegrini con Dovbyk.

Fonte - ilromanista


Ingrana la seconda

Al Franchi con 300 romanisti al seguito Juric e la squadra, dopo i primi 3 punti in Europa, cercano la svolta in campionato e, speriamo, della stagione. Bisogna vincere. Forza Roma.

Fonte - ilromanista


Muro Ndicka, ora fa anche il capitano

L'ivoriano Ndicka sta confermando il suo momento d'oro.

Juric gli ha assegnato per la prima volta i gradi di capitano da quando è alla Roma. "È stato un onore, ora proviamo a vincere con la Fiorentina".

Fonte - corrieredellosport


Hummels aspetta la sua occasione

Cinque mesi fa giocava la finale di Champions League e poi veniva premiato come miglior difensore della competizione. Adesso Hummels è dietro a Celik e Angelino nelle gerarchie di Juric, che non prende in considerazione l’idea di schierarlo insieme a Ndicka. Il tedesco e il suo staff per ora non hanno forzato la mano. Hummels, però, compirà 36 anni a dicembre e non ha tempo da perdere. Juric ha detto che "avrà le sue occasioni", ma alle parole devono seguire i fatti. Altrimenti non è da escludere che a gennaio le strade si possano separare.
Fonte: Il Corriere della Sera

One man

In questo inizio sofferto, la Roma ha trovato Artem Dovbyk: 5 gol e tutti valsi dei punti, tutti gol dell’1-0 (con Genoa, Udinese, Athletic, Monza e Dinamo). Nella storia dei bomber romanisti solo Batistuta ha segnato più di più in 11 gare. Un sorriso, sperando non resti l’unico.
Fonte - ilromanista