Roma-Siviglia, da domani parte il rimborso dei biglietti

La Roma ha reso note le modalità di rimborso dei biglietti acquistati per la partita Roma-Siviglia di Europa League, inizialmente prevista per il 19 marzo e rinviata a data da destinarsi.

PER GLI ACQUISTI EFFETTUATI PRESSO I SEGUENTI PUNTI VENDITA, I TIFOSI POTRANNO CHIEDERE IL RIMBORSO A PARTIRE DA GIOVEDI’ 28 MAGGIO 2020

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Allenamento Sampdoria, esercizi di rapidità e tattica. Individuale per Tonelli

La Sampdoria, avversaria della Roma il prossimo 24 giugno, si è allenata in vista della ripresa del campionato. Questo il resoconto della seduta pubblicato sul sito ufficiale del club:

"Al centro sportivo “Mugnaini” di Bogliasco la Sampdoria si è allenata dividendosi in due gruppi. Il programma mattutino stilato da Claudio Ranieri e dal suo staff ha previsto, dopo il riscaldamento, esercizi sul campo per lo sviluppo della forza e della rapidità. A seguire possesso-palla e tattica a reparti. Per Lorenzo Tonelli seduta individuale specifica. Domani, giovedì, la squadra replicherà al mattino".


Kolarov: "Ho fatto il massimo per mantenermi in forma. Non sapevamo se il campionato sarebbe ricominciato"

Aleksandar Kolarov, giocatore della Roma, è intervenuto in un evento web organizzato da Acronis, il nuovo partner giallorosso. Queste le sue parole:

Come è stata la tua routine da quando le cose sono cambiate negli ultimi mesi?
"Non è stata diversa da quella degli altri. Noi dovevamo allenarci e mantenerci in forma perché non sapevamo quando e se il campionato sarebbe ricominciato. Ho fatto il massimo possibile per mantenermi in forma".

Quale sarà la sorpresa per chi farà la migliore domanda su Acronis?
"Daremo in regalo la mia maglia firmata".

Che tipo di tecnologia utilizzi durante la giornata?
"Uso soprattutto il cellulare, poi quando sono a casa il tablet".

Durante la pandemia hai aumentato l'uso della tecnologia?
"Direi, meno male che avevamo cellulari e tablet".


AIC, Calcagno: "Giocare a orari serali è un primo passo. Iniziare dalla Coppa Italia è una soluzione di buon senso"

Umberto Calcagno, vicepresidente dell'AIC, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss della ripresa del campionato di Serie A:

"Il protocollo è una delle criticità che resta. Auspichiamo che le condizioni del nostro paese migliorino assieme al protocollo. Quando si parla di orari pomeridiani, il nostro intervento è stato per evitare problemi di questa natura. Giocare a orari serali è stato un primo passo importante. Iniziare dalla Coppa Italia? E' una soluzione di buon senso, permette una fase di rodaggio per tante squadre. Poi è una bella competizione con squadre importanti. Probabile che le prime partite, sulla voglia di riprendere, siano partite con intensità differente. Molte squadre hanno ragazzi abituati a giocare ogni 3 giorni. Ci sarà chi è abituato a giocare ogni 3 giorni e chi no. Valencia-Atalanta? Era molto difficile capire cosa sarebbe accaduto. La nostra posizione era chiara in quel momento. Sono scelte prese in pochissimo tempo che hanno avuto conseguenze importanti".


Pallotta-DaGrosa, solo contatti. Nessuna trattativa (foto)

Nella giornata odierna è spuntato in ottica Roma il nome di Joseph DaGrosa come possibile nuovo investitore al posto di Friedkin.
Ma, come riferito sul proprio profilo Twitter da John Solano di RomaPress.net, non vi è ancora nulla di concreto. Sono solo stati avviati dei contatti per sondare il terreno, ma non vi è alcuna trattativa o negoziazione al momento.

 


Lipsia, Negelsmann: "Non credo che potremmo riscattare Schick. Abbiamo un budget da rispettare"

Patrick Schick, giocatore di proprietà della Roma, è attualmente in prestito al Lipsia con il diritto di riscatto a favore della squadra tedesca. Ma è un opzione che il tecnico Negelsmann ha quasi bocciato parlando ai microfoni de la Bild:

"Credo che riusciremo ad entrare nelle prime quattro in classifica, ma anche se dovesse succedere non credo che potremmo riscattare Schick e Angelino. Anche se dovessimo entrare in Champions League non possiamo sprecare le nostre risorse. Abbiamo un piano molto rigoroso e un budget da rispettare. Se non riusciamo a vendere dei giocatori,  difficilmente saremo in grado di fare qualche nuovo acquisto. Spesso i tifosi non riescono a comprendere questo ragionamento".


Ecco come Friedkin voleva prendere il club. Protesta all'Eur

LA GAZZETTA DELLO SPORT - Negli ultimi giorni tra Pallotta e Friedkin è calato il gelo. Il presidente della Roma ha infatti rifiutato l’offerta da 575 milioni di euro del magnate texano per l'acquisto del club. Friedkin era pronto a versare i soldi con questa modalità qui: 125 milioni direttamente al closing, altri 52 nel corso dei successivi sei mesi, 85 entro la fine dell’anno per il consolidamento della prima squadra e, infine, 300 milioni per la copertura del debito. E' anche difficile dire se poi il rapporto tra Pallotta e Friedkin riprenderà nei prossimi giorni. In questo momento è tutto bloccato, ma in finanza le cose possono cambiare da un momento all’altro. Intanto ieri sono apparsi degli striscioni di contestazione all’Eur, sotto la sede della Roma  contro le possibili cessioni dei prossimi mesi e indirizzati a Pallotta, Baldini e Baldissoni.


La missione di Edin: pronto a sfondare un muro fatto di gol

LA GAZZETTA DELLO SPORT - Sono due gli obiettivi fissati da Edin Dzeko in vista della ripresa del campionato: salire sul podio dei goleador giallorossi di sempre (ha segnato 102 gol con la Roma, attualmente sesto nella classifica all time romanista, al terzo posto c’è Amadeo Amadei con 111), ma anche quello di raggiungere quota 300 reti segnate con i propri club. Dzeko. con le rispettive squadre in cui ha giocato, ha segnato in tutto 288 gol in 651 partite. Ora l’obiettivo è arrivare appunto a quota 300. Dei 288 gol,  102 li ha realizzati con la maglia della Roma: un bottino accumulato nelle 211 partite giocate in giallorosso,  con una media-gol di 0,48 a partita. Se dovesse riuscire a raggiungere quota 300 già quest'anno, vorrebbe dire che Dzeko con i suoi gol avrebbe aiutato la Roma nella corsa alla zona Champions.


Da Fonseca una "gufata" a Inzaghi

IL TEMPO - AUSTINI - Una domenica di relax, con la compagna e una coppia di amici a Torvaianica, nel ristorante che spesso frequentava Spalletti, Fonseca si si è concesso anche una battuta... da derby. Il caso ha voluto che nel ristorante dove stava pranzando sia stato intercettato ca un cronista di lalaziosiamonoi.it che gli ha chiesto un pronostico sullo scudetto, «Lo vince la Lazio? No, non scherziamo - ha sorriso il tecnico grallorosso - vincere il titolo è difficilissimo. Vedremo chi la spunterà». Con la sua Roma, per adesso, può puntare al quarto posto e all'Europa League. «Possiamo farcela per entrambi gli obiettivi» giura Carles Perez. Stamattina Fonseca riprenderà ad allenare la squadra con una seduta al giorno fino a sabato, solo domani è previsto il lavoro di pomeriggio, aspettando buone notizie dal campo e dall'infermeria. Pau Lopez ne avrà per un’altra settimana circa e dovrebbe essere pronto il 24 alla ripresa contro la Samp. Idem Perotti, mentre Zaniolo ha bisogno un mese. Sul fronte societario è stallo, i tifosi temono partenze eccellenti e ieri è stato esposto uno striscione fuori dagli uffici dell'Eur ammonendo Pallotta: «La Roma non si risana con le cessioni».


La Champions a palla ferma

IL MESSAGGERO - I ritmi di gioco inevitabilmente più lenti che si vedranno in campo alla ripresa della Serie A potrebbero favorire la Roma e il gioco di Fonseca. I giallorossi in serie A sono andati a segno già 17 volte a seguito di un calcio piazzato sulle 51 reti complessive (33,3% delle marcature). Tre le punizioni dirette siglate da Kolarov, 5 i calci di rigore realizzati tra il serbo, Veretout e Perotti, 6 le reti scaturite da calci d'angolo e una (Mkhitaryan) a seguito di un cross di una punizione. Trend confermato anche in Europa League: delle 14 reti all'attivo ben 6 (42,8%) sono arrivate da palla inattiva. Schemi, certamente, sui quali Fonseca continua ad insistere anche in questo riavvicinamento al campionato. Ma anche una squadra che fa della fisicità una delle sue caratteristiche principali. Merito degli ottimi calciatori di punizioni come Kolarov e dei grandi colpitori di testa (Zaniolo, Mancini, Smalling, Fazio), abili a sfruttare le parabole disegnate sui calci d'angolo da Pellegrini e dal serbo.


Poli (responsabile Osservatorio Cies): «Cartellini in ribasso. Zaniolo rischia di fare la fine di Salah»

IL MESSAGGERO - Un calciomercato in stile NBA, con più prestiti e scambi. Ma anche una sessione di trattative ispirata dalla ricerca di formule anti-Covid. Raffaele Poli, cofondatore e responsabile dell'Osservatorio Cies, immagina così la nuova ed inedita finestra di calciomercato. «Con la svalutazione dei cartellini, i club dovranno prevedere dei bonus o delle percentuali sulla rivendita in grado di compensare il rischio di perdita. Ma in assoluto converrebbe rimandare le cessioni dei giovanti talenti». Anche alla Roma, quindi: «Assolutamente. Ad esempio, nel caso in cui decidessero di vendere Nicolò Zaniolo, il pericolo è che il trequartista giallorosso possa essere il nuovo Salah. E mi riferisco al valore. Ricordo che l'egiziano era stato ceduto per motivi di bilancio a fronte di un corrispettivo di 42 milioni più bonus, quando noi lo stimavano già sui 60».


Perez punta in alto: vuole l'Europa e il quarto posto

LA REPUBBLICA - Alla ripresa del campionato, sarà il momento giusto per Carles Perez per dimostrare il suo valore. Complice l'assenza di Zaniolo - che dovrebbe tornare a disposizione tra fine giugno e i primi di luglio - lo spagnolo può rappresentare la sorpresa della ripartenza giallorossa. Almeno lo spera. «Siamo determinati a ripartire forte, sia io sia i miei compagni. Felici che ci sia una data per la ripresa - le dichiarazioni dell'ex Barcellona a Sky - sono convinto che abbiamo tutte le carte In regola per vincere l'Europa League e per arrivare quarti, siamo un ottimo gruppo». Fonseca ha deciso di utilizzarlo come esterno destro: «Il mister mi ha subito dato fiducia. AI Barcellona ero abituato a giocare più largo, qui mi chiede di stare più interno e mi sta insegnando i movimenti e quando inserirmi al momento giusto. Con lui sto migliorando molto. Spero davvero di restare a lungo nella Roma per fare tanti gol e assist, aiutando la squadra a collezionare risultati e vittorie».